Recensioni per
I Marinai della Tavola Rotonda
di OrnyWinchester
Un capitolo che tocca il cuore! 💖 |
Un vero e proprio viaggio emozionale quello che ho fatto in questo capitolo! Sono rimasta incollata a ogni riga perché avevo la sensazione che a ogni colpo di scena ne sarebbe seguito un altro più intenso. La battaglia magica è incalzante e ben curata in ogni punto. Era impossibile non lasciarsi coinvolgere! In questa parte si è sentito particolarmente il contrasto tra l’alleanza che riguarda Mordred e Kara e quella tra Merlino e Lancillotto. Il modo in cui tutti e quattro agiscono chiarisce stupendamente come i primi due siano mossi dall’ambizione e votati al male, mentre Merlino e Lancillotto dal sacrificio. Qui la netta distinzione tra buoni e cattivi emerge con grande forza e purtroppo finisce per rimetterci Lancillotto. Il suo sacrificio per il bene degli altri è un momento che colpisce nel profondo e trovo che hai affrontato la sua lotta interiore in modo egregio. Il dolore di Merlino per la perdita di un amico così caro si sente in ogni parola. Quando cerca di salvare Artù mi ha molto commossa perché in lui era evidente un forte desiderio di riscatto ma anche il timore di fallire ancora. La chiusura con la magia del lago e il potere della coppa della vita è stata davvero potente! Spero che la situazione si risolva in positivo ma temo che qualcosa di peggio possa accadere al capitano perché questa scena mi ha richiamato inevitabilmente il finale della serie. Però hai detto che scriverai un seguito e questo deve voler dire qualcosa. |
Un capitolo pieno di emozioni e colpi di scena! Se c'era una cosa che non mi aspettavo, è che un gruppo di druidi con le loro magie e riflessioni filosofiche finisse in un vero e proprio caos da battaglia. Ma andiamo con ordine! |
Wow, che capitolo! Mi ha coinvolto completamente! |
I nostri marinai sono tornati all’età adulta, mezzi nudi e mezzi storditi ma tutti interi per fortuna! |
Che carini i piccoli marinai di questo capitolo! Sono dolcissimi e si fanno volere bene. Meno male che torna Ragnelle a dare una mano a Merlino. Astuta la storia del ciondolo! Certo, il patto che stringe con Mab non preannuncia niente di buono e avrebbe fatto bene a raccontare a Merlino la verità. Gli ingredienti per la pozione erano necessari, si è visto, ma forse il prezzo da pagare rischia di essere troppo alto. Resto sempre ammaliata quando in una storia trovo queste parti in cui ci si diletta con ingredienti e pozioni! È terribile la prova che spetterà ai bambini e il tempo stringe. Spero che ce la facciano a tornare adulti, anche se ho adorato quei piccoletti amichevoli e litigiosi. Avevano già molte delle loro qualità future, ma erano più adorabili dei marinai adulti! È una parte tenera e riflessiva dell’intera storia e non manca l’azione che stavolta spetta ai piccoli eroi. Se la magia avrà funzionato mi incuriosisce sapere che direzione prenderanno adesso le cose. Il traditore non dovrebbe tardare a rivelarsi, se non ricordo male quello che ha detto la fata. |
Io metto subito le mani avanti dicendo che io amo le storie di Re Artù, ma sono una di quelle brutte persone a cui la serie di Merlin non piace per niente. Però nel tuo caso mi è andata bene, perché trattandosi di una AU, la vedo praticamente come l’ennesima interpretazione delle storie arturiane che questa volta prendono piede in mare aperto, e mi va più che bene così. |
Un fiore all’occhiello questo capitolo: più si procede più arricchisci la storia con qualcosa di nuovo! Geniale l’idea di far parlare la fata in rima, anche se penso sia stato faticoso scrivere tutto quel discorso. Io Mab non me la ricordo proprio. C’era nella serie o l’hai aggiunta tu nella storia basandoti su quella di FGO? Una parte bellissima che immerge sempre di più nel clima fantasy della storia. Anche la scena della cascata mi ha dato la stessa impressione, ma una simile la ricordo anche nella serie. La profezia è bella tosta da digerire e spoilera molte cose da qui al finale, anche se bisognerà vedere se si rivelerà attendibile. Intanto su Morgana c’ha preso! Non avrei mai detto che fosse lei a tenere prigioniero Merlino e ancora non capisco se è a conoscenza o no dei suoi poteri. Che Eira aveva un secondo fine non lo aveva capito solo Galvano ma la crudeltà usata da Morgana su di lei è parecchio d’impatto. È un momento forte e di grande tensione che hai saputo descrivere nella sua complessità! Molto brava! Anche la sofferenza di Merlino è stata molto toccante e ben descritta. Sono curiosa di sapere chi c’è lì con lui, anche se credo di aver capito. Superbe le descrizioni del drago marino e dei luoghi dell’isola! Complimenti per la ricchezza di argomenti e di stili di questo capitolo! L’ho amato in ogni parte! |
Che forte questa cittadina e la taverna del granchio rosso! Questa taverna non sembra un posto molto raccomandabile, ma credo che si addica bene alla trama. Dove altro si possono trovare simile gentiluomini e nobildonne? Le descrizioni sia del mercato cittadino che della taverna sono vivide e reali e mi hanno fatto sembrare di essere lì. Bellissimo l’arrivo a sorpresa di Isotta e la scena con lei e Tristano è unica e parecchio azzeccata: lo erano nella serie e sono anche qui due contrabbandieri e viene da sé che possano avere informazioni che altri non hanno. Sarebbe bello se si unissero ai marinai per la missione perché sono troppo simpatici. Che Galvano si possa trovare bene in bettole come quella non avevo grandi dubbi, ma andarsene con la prima che gli fa gli occhi dolci mi sembra da irresponsabile. Povera Ragnelle! Spero che gliela faccia pagare! Un capitolo coi fiocchi in cui hai fatto conoscere un altro pezzetto di questo fantastico mondo. |
Ciao Orny! Eccoci arrivati al tanto atteso finale! Un gran bel finale. Arthur sta già bene. (Per fortuna!😄) Merlin utilizzando la sua magia ha convogliato i poteri del luogo permeato di aura magica grazie anche alla presenza dei druidi e in più i poteri della Coppa della Vita, ormai tornata all’antico splendore. La commozione per l’amico defunto è tangibile anche se dignitosa. Tra tutti coloro che soffrono distinguiamo il dolore di Merlino, testimone del sacrificio di Lancillotto e quello di Artù a cui si unisce il dolore dovuto al pesante senso di responsabilità per un suo uomo perduto, un amico leale, un eroe, un marinaio della Tavola Rotonda. Mi è piaciuto molto il discorso di addio del capitano verso il suo primo ufficiale. Le sue parole sono sentite, sincere ma anche piene di orgoglio e infine di speranza. La coppa è ora al sicuro, all’interno delle mura di Camelot. I marinai si separeranno temporaneamente. Mi sarebbe dispiaciuto un po’ se fosse finita così, ma sappiamo che tra qualche tempo ci sarà una nuova missione che li riporterà di nuovo sull’Excalibur. Elyan tornerà dalla sorella. Percival seguirà Leon in un compito complesso e molto nobile. Occuparsi di un gruppo di ragazzini abbandonati a se stessi. Dal punto di vista sentimentale avremo Artù che finalmente si riunisce a Ginevra, dopo aver convinto il fratello di lei, che le sue intenzioni sono serie e che il suo unico desiderio riguardo alla ragazza è di renderla felice. Anche Galvano dovrà convincere i compagni che Ragnelle è speciale per lui e la raggiungerà per dichiararle il suo amore e credo che la bella strega dai capelli rossi non aspettasse altro. Infine anche per Merlino ci sarà un primo sussulto d’amore. Gaius ha infatti assunto come aiutante la giovane Freya. Secondo me, Merlino merita un po’ più di felicità in amore. Nella serie non è molto fortunato da questo punto di vista, anche se aveva trovato nella sua ‘missione’ degli scopi più alti. Allora aspetto la prossima leggendaria storia dei marinai della Tavola rotonda, ma ti assicuro che già questa è stata mitica!!! A presto! |
Ciao Orny. Hai descritto un capitolo potente ed efficace, con molta lucidità e sempre ricco di vicissitudini emozionanti. La coppia di druidi corre a prendere la Coppa. Mordred vorrebbe consegnarla a Cenred ma Kara lo convince a impossessarsi dei poteri della Coppa, purtroppo, corrompendo la stessa. Mordred ha ancora dei dubbi che però Kara sarà abile a togliergli. Merlino ha inseguito la coppia ma arriva quando il danno è ormai stato fatto. Mordred riconosce in Merlino l’enorme potenza di Emrys ma Kara non si fa impressionare. Arriva Lancillotto a dare una mano all’amico. Qui c’è la difficile battaglia in cui Kara perderà la vita. Lo stesso capiterà a Mordred, ormai pieno di odio, per mano del capitano Artù che però rimarrà ferito a morte, proprio come avvenne negli ultimi episodi della serie. Le scene d’azione si alternano con quelle in cui la fa da padrona la magia in modo mirabile creando dei momenti di tensione molto alta. Tanti complimenti anche per questo bell’aggiornamento e mi preparo per leggere il finale della storia con un po’ di batticuore e tanta curiosità! Ci sentiamo prestissimo! |
Ah! Che capitolo avvincente! E quante botte! |
Ciao Orny! Il capitolo 14 segna una svolta fondamentale nella sorte dei marinai. Siamo giunti nell’isola di Arcaibh, l’isola della Coppa della vita, dei druidi e ahimé dei pirati. Comunque l’isola dove il destino dell’equipaggio dell’Excalibur sarà in qualche modo segnato, nel bene e nel male e il luogo finale della loro ricerca. I druidi come preannunciato sono divisi in due schieramenti. Da un lato i pacifici e tradizionali druidi di Iseldhir, con la loro saggezza e la loro non violenza a prescindere, che avrebbero voluto conservare la Coppa perché la sua potente magia in mani sbagliate avrebbe potuto portare immani tragedie. E quali mani possono essere più sbagliate di quelle di Cenred (e di Morgause e forse non solo?) Dall’altra parte ci sono i Wiccam (lo scrivo così perchè è più facile😄) disposti a vendere la coppa per trarne guadagno. E il loro capo, con mio grande stupore, è Mordred che non me l’aspettavo ma ci sta come ‘il cacio sui maccheroni’. Il suo ruolo qui è perfetto per lui! E non é solo ma è in compagnia della donna amata, Kara, che qui gli fa fare un po’ quello che vuole. Questa Kara non mi piace affatto, come del resto quella della serie, che all’inizio sembrava una ragazza dolce e innamorata ma in breve si rivela strana e fanatica. Una coppia che anche qui appare sicuramente un po’ cupa e contorta, per quanto i due siano giovani e belli. Arriva Cenred con i suoi scagnozzi che spadroneggiano i Wiccam senza riserbo. Quando la coppia torna con la Coppa, però, si accende quasi subito la battaglia tra i pirati e marinai della tavola rotonda per il possesso della Coppa. Mordred e Kara e i due ne approfittano per squagliarsela con la Coppa, inseguiti di nascosto da Merlino che decide di fare tutto da solo, anche se non so se è una buona idea. La trama è intrigante e scorrevole: ad ogni momento ci si aspettano delle novità e dei pericoli in atto. E infatti con la battaglia finale attendiamo di capire cosa succederà a Merlino e si marinai che combattono. Vado a leggere il prossimo capitolo. Ti ringrazio sempre per questa storia che si rivela ogni volta più emozionante, man mano che i capitoli si susseguono! Un caro saluto!!! |
La missione è compiuta. La Coppa della Vita viene consegnata a Uther. Loro sono tornati a Camelot. |
Bello lo sguardo al versante dei pirati. Cenred è assolutamente canonico anche se in questa storia è un pirata. Si fa ammaliare da Morgause e fa tutto quello che lei comanda con disappunto dei suoi uomini. Ripeto, ho trovato una giusta scelta far vedere le cose con i loro occhi a prescindere da Artù&Co. Trovo sia più realistico riportare ciascuna versione e aiuta meglio a capire perché i buoni sono i buoni e i cattivi sono i cattivi. Per ora la magia di Merlino sembra al sicuro con Lancillotto e la loro complicità mi è parsa autentica, ma qualcuno deve aver tradito gli altri. Non penso sia stato Lancillotto. A dispetto di tutto, a me ispira fiducia e quello di Cenred ha l’aria di essere un tentativo per seminare zizzania. Adesso che inizia la battaglia non so se il pirata deve guardarsi più dai marinai o dalla sua ciurma. Magistrali le descrizioni di queste prime schermaglie! Le immagini mi scorrono davanti agli occhi reali e potenti. Sembra quasi di essere al cinema! Bellissimo e coinvolgente! |