Recensioni per
Dalla parte del diavolo.
di Yoite011

Questa storia ha ottenuto 62 recensioni.
Positive : 62
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]
Recensore Veterano
17/10/18, ore 00:26

Che bella questa storia, corta ma assoluta piena di brio!
Sei veramente eclettica come scrittrice, sai cimentarti perfettamente in una fiction di ambientazioni "medievaleggiante" e, senza abbandonare o variare il tuo inconfondibile stile, riesci a regalarci un storia alla "mr e mrs smith".
Non ho idea di come tu faccia, ma riesci immancabilmente a emozionarmi, anche senza ricorrere necessariamente a personaggi positivi (normalmente parlando). Come é giustio ché sia in una fiction più romantica che splatter, tocchi il tema della morte e della violenza in modo adeguatamente "ovattato", con rispetto, senza finire nella levitas ma nemmeno senza sconfinare gravitas.
Siamo davanti a due personaggi che hanno le loro colpe da espiare e, allo stesso tempo, tanto dolore per cui riscattarsi. E, se Yoite vuole🤣, ci riescono, grazie al loro amore si salvano l'un con l'altro!
Complimenti anche questa volta, a presto 😘
(Recensione modificata il 17/10/2018 - 12:27 am)

Recensore Master
25/01/17, ore 14:07

Devo dire che il titolo che hai dato a questo ultimo capitolo mi ha quasi demoralizzata. Sono cronicamente e incurabilmente ottimista quindi ci ho sperato fino all'ultimo ma ci sono stati dei momenti in cui me la sono fatta addosso.
Dopo tutto quello che hanno affrontato mi sarebbe dispiaciuto vedere uno dei due morire. In fin dei conti si tratta di un ragazzo che si era scordato come vivere e di uno che aveva appena imparato a farlo e mettere la parola fine in questo momento avrebbe tagliato precocemente le loro speranze trasformando il tutto in un misero e infido sogno, un sogno molto breve per giunta. Invece hai lasciato intendere che il sogno continua, almeno per il momento, diventando quindi qualcosa di sempre meno inconsistente e più reale, molto bene.
Ma oltre al fine capitolo c'è stato anche un inizio capitolo quindi mi sento di lasciarti due parole anche su questa parte. Dunque, Niki ha insistito molto affinché Ismael lo portasse con sé, per fortuna poi ha desistito... anche se non propriamente volontariamente ^^ Questo mostra come abbia un lato ribelle, come tema l'abbandono e quanto sia coraggioso. E' come se Ismael fosse diventato sempre più indispensabile per lui, e questo lo porta a mettere in gioco ogni cosa pur di non perdere tutto quello a cui si è disperatamente aggrappato.
Bellissima la promessa post sesso perché nel momento in cui Niki ha detto a Ismael che lo avrebbe aspettato gli ha dato contemporaneamente un motivo in più per lottare e uscirne illeso. Lottare per lui oltre che per se stesso, lottare per loro. Lo scontro si è concluso a favore di Ismael e tutto sommato gli è andata fin troppo di lusso. Ma d'altra parte era il miglior assassino della sua organizzazione quindi è abbastanza credibile. E poi questa è una storia original che non credo abbia l'obiettivo di essere il più realista ed esaustiva possibile, ma più che altro quello di lasciare qualcosa al lettore. Averlo accompagnato in un'avventura senza pretese se non quella di emozionare in un senso o nell'altro, o in un altro ancora.
Sono lieta che Niki abbia messo in chiaro le cose con l'unica parte della famiglia che gli dispiaceva abbandonare del tutto, ossia sua nonna. Credo che proprio quelle poche righe siano da ricondurre al titolo del capitolo, titolo che, ripeto, avevo frainteso più di una volta ^^
La scena che ho preferito è stata però quando Niki ha rivisto Ismael e si sono abbracciati sulla spiaggia. Le paure sono svanite e una nuova speranza si è accesa. Sono felice per loro e felice di aver letto questa prima storia della tua serie Lex the dog.
Bene... non so che altro dire quindi ti saluto.
P.S.
mi è piaciuta anche la parte in cui Ismael propone a Niki di tornarsene a casa (anche se il concetto di casa non sempre è materiale e questa storia ha dimostrato come casa sia stare con le persone che si amano e non avere un tetto sulla testa, non solo questo) dicendo che lo aveva rapito. Questo mostra come un reato in più non faccia differenza per Ismael e di come, nonostante tutto, sia incastrato in questa vita, lui stesso si sente di essere così senza più penare di essere diventato qualcosa che, invece, non era. oddio, avrò fatto confusione con queste parole ma spero che il senso ti sia comunque arrivato. Ancora un saluto :)

Recensore Master
25/01/17, ore 13:42

Ebbene sì, Nicolas ha raggiunto un punto di ritorno. Lo ha raggiunto già durante il "solo" sesso con Ismael ma devo ride che lo rafforzato con l'uccisione di uno uomo. Fatto questo che non mi ha sorpreso più di tanto. Insomma, era già prima un ragazzo problematico, un po' apatico e perso in un dolore che non riusciva a far emergere e affrontare... no che ora lo abbia fatto ma almeno è riuscito a provare qualcosa grazie ad Ismael. E forse anche questo lo ha portato ha prendere la drammatica decisione di premere il grilletto.
Dopo questo momento, forse complice anche l'adrenalina, Nicolas bacia Ismael. Credo che considerando il fatto che due capitoli fa aveva detto che il loro sarebbe stato del sesso senza impegno proprio perché non si sarebbero baciati a dimostrato che quel bacio nasconde molto di più rispetto a quello che si potrebbe pensare. E' un passo verso Ismael, un passo fuori dal guscio in cui si era rinchiuso e un modo per dichiarare ciò che a parole non riesce a dire. Non è un semplice bacio ma il primo bacio, primo con la p maiuscola condita da una goffaggine che ha reso quel momento ancora più bello, almeno a mio avviso.
Da qui è partita una sorta di caccia all'uomo, e parlo di caccia proprio perché Ismael sa che fino a quando la sua organizzazione, il suo capo!, sarà in vita non sarà mai davvero fuori pericolo. No che lo sarà dopo ma decisamente meno. In fin dei conti quella è una vita che ti mette ai polsi catene invisibili che non ti permettono di abbandonarla, mai del tutto. O almeno così credo.
Nicolas non pensa queste cose e forse si è già perso a fantasticare di loro due assieme, felici e contenti. Lo dimostra il modo in cui usa il plurale quando parla. Ismael su questo tace ma sa che non può farlo per sempre.
Per ora si godono i piccoli furti di auto e la ricerca di posti in cui vivere e dei mezzi di sussistenza. Ma, non ultimo, approfondiscono la loro relazioni.
Mi è piaciuta la parte in cui hanno fatto sesso in macchina. A parte la bellezza dell'atto in sé e per sé mi è piaciuto il fatto che il sesso sia stato spontaneo. Niki aveva quasi paura che Ismael non sarebbe più tornato e quando lo ha visto tornare la sua paura è svanita portandolo a lasciare liberi i suoi sentimenti e farsi guidare dall'istinto.
Carino anche il paragone di loro che visti da fuori possono sembrare adolescenti in calore che godono di quei pochi attimi in cui non sono sotto la sorveglianza di nessuno ma che, invece, visti da dentro non sono altro che due uomini perduti, in più di un senso. Spero solo che davvero nessuno li abbia davvero visti dall'esterno hahhahahahaha
E... niente, ho visto che quello dopo è per davvero l'ultimo capitolo quindi arrivata a questo punto lo leggo e poi... poi si vedrà. Il momento della verità è ormai alle porte *si copre gli occhi con le mani ma apre le dita per sbirciare*

Recensore Master
25/01/17, ore 13:05

Finalmente arriviamo ad un capitolo in cui si scopre qualcosa in più su Nicolas. Si scopre il motivo che lo ha portato a chiudersi come un riccio, ossia la tragedia che lo ha visto protagonista quando lui e suo fratello erano solo dei ragazzini. Indubbiamente una vicenda drammatica ma devo dire che quello che l'ha resa ancora più drammatica è stata l'incomprensione dimostrata dai parenti (anche se non tutti) e la colpa che è stata spietatamente gettata sulla pecora nera della famiglia. qualcosa con cui doverci fare i conti e che lo ha portato ad allontanarsi dalla famiglia. Povera stella. Con la madre morta da tempo e il fratello morto poco dopo gli è rimasto davvero poco. Una nonna che teme di affrontare e un padre che quasi lo odia. tutto questo lo rende solo più solo e fragile, ci credo poi che abbia costruito quelle mura intorno a lui. Peccato che ora siano semi distrutti.
Sesso senza impegno... tsé, ormai palese che non è stato così. E per fortuna aggiungerei. Lo dimostra anche la fiducia che Ismael ha concesso a Nicolas decidendo di dormire mentre l'altro faceva la guardia. L'incubo che ha avuto rende palese come anche la vita di entrambi sia stata uno schifo. Certo, quella di Ismael è peggiore sotto certi versi perché praticamente non ha mai conosciuto un lato felice della sua infanzia ma questa non è una gara. Se da un lato Nicolas ha avuto un assaggio delle cose belle solo per poi perdere tutto e chiudersi in se stesso, dall'altro Ismael non ha mai veramente vissuto e non ha uno straccio di bei ricordi a cui aggrapparsi nei momenti più oscuri.
Al risveglio per poco non fa fuori il povero Nicolas ma sicuramente anni di addestramento non sono facili da controllare. Ismael è stato plagiato dalla sua organizzazione e questo fatto è una parte di lui che temo ci rimarrà per sempre, nel bene e nel male. Dopo lo stordimento iniziale, Nicolas ha rotto il ghiaccio e insieme hanno dialogato ancora per un po'.
Alla fine sopraggiungono i sicari che avevano momentaneamente seminato e quindi torniamo alla parte più movimentata della storia. Tra azione e romanticismo devo dire che questa storia ha un qualcosa che ti spinge molto a fantasticare e ad apprezzare l'intera situazione, complimenti.
Ti confesso poi che inizio ad aver paura della fine, mi chiedo se sarà lieta o meno ma ormai siamo quasi giunti a quel fatidico momento e quindi c'è poco su cui riflettere a ancora meno da leggere, a tra poco!

Recensore Master
25/01/17, ore 12:46

Eh beh, diciamo che già il titolo del capitolo suggeriva la piega che il capitolo stesso avrebbe preso. Sesso senza impegno. Peccato (o meglio, per fortuna) che così non è stato. Ma andiamo con ordine.
L'attrazione che ha provato Nicolas nei confronti di Ismael era percepibile già nel capitolo scorso, ma le cose sono andate come poi sono andate e quindi diciamo che era solo una sensazione rimasta a galleggiare sulla sua testa. Ma, dopo che si è ritrovato solo e soletto con il suo bel boia ecco che l'attrazione è diventata più tangibile. Il fatto che non fosse troppo turbato né dalla morte dei suoi amici e né dal fatto che Ismael sia un assassino mostra solo quanto apatico sia diventato nei confronti della vita. Cosa che si poteva intravedere già nel secondo capitolo quando ha fatto sesso con un amico concedendogli solo il corpo e non l'anima. E' un ragazzo fintamente materiale ma forse molto fragile, qualcuno che si nasconde dietro una corazza. Corazza che credo abbia subito non poche crepe dopo il sesso che ha fatto con Ismael.
Devo dire che ho quasi sorriso per i tentativi di Nicolas di farsi scopare da Ismael, sembrava quasi elemosinare pietà e Ismael lo ha capito senza nemmeno esitare a sbatterglielo in faccia. Le sue parole sulla dignità hanno colpito Nicolas ma dopo è tornato alla carica mostrando come nel corso degli anni abbia imparato a farsi scivolare tutto di dosso, più per paura che viceversa ne sarebbe uscito distrutto che per effettivo bisogno di imparare qualcosa del genere per altri motivi.
Nicolas ha fatto sesso tante volte eppure questa volta c'era qualcosa di diverso che si è manifestata tramite una rigidità mai provata prima, era così teso da non voler ammettere il corpo di Ismael dentro il suo ma poi Ismael lo ha fatto sciogliere e finalmente si è concesso... e non solo carnalmente.
Carino Ismael che ha provato fastidio per tutte le volte in cui Nicolas gli diceva (non solo usando le parole) che poteva penetrarlo subito perché tanto era abituato a cose del genere. Sembrava scosso per più motivi, sia il fatto che forse non concepiva l'idea di come ci si potesse concedere in quel modo al primo che passa sia per qualcos'altro... forse è presto per parlare di sentimentalismo ma di certo è chiaro come la luce del sole il fatto che entrambi abbiano fatto molto di più rispetto al semplice sesso. Non si sono baciati solo perché lo ha detto Nicolas e devo dire che credo che ogni sentimento provato sarebbe stato molto amplificato con i baci di bocca... e forse questo lo sapevano entrambi.
Mi chiedo anche se questo sia la famosa quiete prima della tempesta e un po' inizio a temere per la vita di quei due ragazzi, più per Nicolas che per Ismael, ma solo perché quest'ultimo è più abituato a situazioni del genere, al pericolo. Staremo a vedere.
Carino poi il modo in cui descrivi la narrazione, sembra proprio che racconti la storia alternando qualche tuo punto di vista a quello dei personaggi, come se fosse una sorta di coscienza che tal volta si limita ad osservare quello che fanno i protagonisti e altre volte interagisce con loro, il più delle volte rimanendo ignorata hahahah, c'est la vie

Recensore Master
25/01/17, ore 12:23
Cap. 3:

Ah! Ma allora anche i professionisti sbagliano XD Che carino Ismael che non aveva pensato all'eventualità che avrebbe dovuto condividere l'albergo con la sua povera vittima, ma buon per chi legge e ha già iniziato a shipparli hahaahahahah.
Molto, ma molto, carino questo loro effettivo primo incontro, almeno questa volta Nicolas ha potuto vedere Ismael e interagire con il suo boia. E devo dire che l'aspetto romantico di questo incontro è dato dal "caso" con cui esso è avvenuto. Voglio dire, nel precedente capitolo Ismael ruba una sigaretta a Nicolas ed è proprio l'assenza di quella sigaretta che porta Nicolas a tornare indietro per chiederne qualcuna in giro finendo per incontrare poi il famoso ladro di sigarette, sembra un incontro voluto dal destino in poche parole.
Nicolas ci ha provato spudoratamente con il suo aguzzino e devo dire che questo lo capisco, Ismael sembra proprio figo ;) Ma l'aspetto positivo è che anche Ismael non è rimasto indifferente all'altro. Non so come avrebbe potuto degenerare quell'attrazione in un contesto fintamente normale come quello che si era creato. E dico 'fintamente' perché agli occhi di Nicolas quello che aveva appena semi conosciuto era solo un tipo qualsiasi bello da morire ma punto e basta. Invece, appena dopo il momento dei saluti ecco che arriva un attentato in piena regola e Nicolas scopre che quel "corvo" non è un tipo qualsiasi incontrato per caso nella sua vita. E' un assassino incaricato di ucciderlo, un assassino che ha impiegato troppo tempo per ucciderlo semplicemente perché ha esitato, e questo lo ha messo nei casini contro la sua stessa organizzazione.
A rischio di essere un po' crudele ti confesso che non mi è spiaciuto più di tanto per la morte degli amici di Nicolas, sembravano tutti simpatici ma questa è la storia di un assassino e sarebbe stato strano leggere qualcosa tutto rose e fiori, fiori e rose. La vita è piombata spietatamente sui nostri protagonisti, così come era giusto che fosse, e Nicolas ha dovuto subire una doccia ghiacciata che è piombata fredda su di lui sotto forma di sangue e pallottole sull'immacolata neve... e questa scelta di ambientazione e di conseguente paragone tra il generico male del sangue e la altrettanto generica bontà della neve ha rappresentato un momento denso di sotto messaggi. Davvero carino, forse tutto un po' troppo frettoloso ma di certo ho apprezzato ogni cosa anche questa volta.
Ora sono soli e soletti con almeno tre assassini che li cercano e, se da una parte questo li avvicina perché sono entrambi sopravvissuti, dall'altro li allontana perché Nicolas è confuso e triste per la morte dei suoi amici e la consapevolezza che Ismael centri con queste morti lo ho già portato a fare qualche passo indietro. D'altra parte Ismael ha gettato tutte le carte sul tavolo scoprendole immediatamente e ora che il mistero è sparito rimane la tensione di doversi ribellare alla sua stessa organizzazione e sottrarsi così alla condanna che questa gli ha inflitto, e nel frattempo salvare anche Nicolas dalla stessa fine.

Recensore Master
25/01/17, ore 11:56

Hai letto che nella scorsa recensione ho scritto che l'unica pecca di questa storia fin'ora letta è la brevità della storia stessa? Beh, cancella quella parte. Ho appena scoperto che questa storia fa parte di una serie (beh, sai come si dice, no? Meglio tardi che mai XD) quindi ti confesso che è sparita la malinconia di leggere qualcosa che sarebbe finito troppo presto e che adesso non vedo l'ora di gettarmi a capofitto su tutte le storie che compongono la serie Lex the dog. Ma mi piace gustarmi ogni piccolo assaggio delle cose che mi piacciono quindi andrò per gradi senza fretta e senza farmi troppi castelli per aria. Ed è proprio per questo che mi sono dedicata anche a questo secondo capitolo in tutta calma e godendomi tutte le emozioni che sei riuscita a trasmettermi. Ora passo alla recensione.
Nelle prime righe Ismael ha fantasticato sull'omicidio ma non come farebbe un esaltato. Era molto professionale e mi dava l'impressione di essere un cuoco che deve inventare un nuovo piatto e pensa qualcosa tipo 'se metto un tot di farina devo aggiungere un tot di uova, oppure non uso la farina e mi concentro sulla salsa'. Non so se mi spiego. Insomma, quello è il suo dannato lavoro e lui lo fa con il solo modo in cui gli hanno insegnato a farlo. E devo dire che l'organizzazione che lo ha addestrato è stata molto brava a plagiare simili menti, oltre che allenare i corpi. Lo si capisce da molti piccoli dettagli che hai sparso qua e là già dallo scorso capitolo
L'arrivo di Nicola ha portato una ventata di erotismo portando la storia su un piano differente rispetto al solo obiettivo da raggiungere, ossia il suo assassinio. Infatti, ci stacchiamo un po' da Ismael e scopriamo che Nicolas non è messo tanto meglio da lui. Ma di fondo c'è una diversità non irrilevante. Infatti, se Ismael mi ha dato l'impressione di un uomo che non vive perché nessuno glielo ha insegnato tra una lezione di fucili e una di pugnali, Nicolas sembra uno che ha avuto troppo dalla vita ma che forse non ha saputo gestire quel troppo. Forse si è annoiato o forse qualcosa lo blocca. Vuole vivere ma non ci riesce e non capisco se c'è stato un tempo in cui ne era stato capace o se deve ancora iniziare a farlo.
In tutto questo la scena erotica suggerisce una nota salata che ti fa capire come Nicolas non abbia ceduto un solo minimo pezzo di se stesso nel farlo, ha solo ceduto il suo corpo.
Ismael ha visto tutto ed è entrato pure in casa muovendosi con sicurezza e abitualità, guardando l'altro ragazzo e osservando l'ambiente ha capito molto sul suo bersaglio. Poi ha anche deciso il momento in cui agire e questo lo ha portato ha seguire la vittima e i suoi ancor più ignari amici.
L'ultima parte è dedicata al punto di vista di Nicolas e devo dire che i suoi pensieri mi hanno fatto capire di aver visto qualcosa di giusto già quando l'ho conosciuto tramite gli occhi e i sensi di Ismael. Nicolas soffre. Nicolas ha un segreto e questo segreto non è piacevole. Nicola vuole vivere ma, proprio come Ismael, non lo fa.
Inizio a vederli per quello che sembrano destinati a diventare, ossia due facce della stessa medaglia.

Recensore Master
25/01/17, ore 11:28
Cap. 1:

Ciao, questa è la prima storia non fanfictiosa che leggo. Prima original e prima sul genere romantico in assoluto. Praticamente ti sei presa queste mie prime volte e ora devi assumerti le dovute responsabilità, hahahahha. Cavolate a parte, ho scelto di leggere questa storia perché mi affascinano i serial killer, perché apprezzo il marcio che c'è nel mondo nella misura in cui questo serve a farti capire che senza questo non si apprezzerebbero le cose belle e, infine, mi piacciono le persone che cercano di rialzarsi dopo che il mondo le ha gettate a terra, ma anche quelle che accettano la loro vita di mer*a e cercano solo di sopravvivere sebbene sappiano di essere considerati 'cattivi' da quelli che si considerano, invece, 'buoni'. Che lottano nel solo modo in cui lo sanno fare o che hanno a disposizione in definitiva.
Ad ogni modo, già questo primo capitolo non mi fa pentire della scelta fatta e trovo che sia tutto molto intrigante, anche se siamo solo all'inizio.
Ismael ha un nome importante e non so se hai scelto il nome a caso ma, a prescindere da questo, è un personaggio che attira e conquista il lettore. O almeno lo ha fatto con me.
Mi sembra un uomo che fa il suo dovere perché è quello che gli hanno insegnato ed è l'unico modo che ha di guadagnarsi il pane, senza contare che quando si entra in certe organizzazioni o si lavora come professionisti in certi ambiti difficilmente si riesce ad uscirne. E dico questo perché nonostante l'indifferenza mostrata ho percepito un carico oltremodo pesante sulle sue spalle, qualcosa di opprimente che lo schiaccia e lo fa sembrare un'anima che vaga in pena scordandosi di cercare ciò di cui ha bisogno solo perché non lo ha ancora visto e/o non sa nemmeno che esiste.
Ha 29 anni e ha imparato ad usare le pistole quando avrebbe dovuto imparare a fare costruzioni con i lego. Ha 29 anni e tutto quello che conosce è come fare il suo lavoro. Ha 29 anni ma ne dimostra di più tanto sembra trasmettere stanchezza per la vita, per quella vita. E ha solo 29 anni.
Mi ha colpito l'indifferenza mostrata quanto il suo capo gli porge il fascicolo su Nicolas. Insomma, ho avuto la sensazione che detestasse il suo capo per le sue scelte e che trovasse sbagliato il fatto che un figlio paghi per i crimini (o presunti tali) del padre, eppure non ha battuto ciglio quando ha compreso quello che gli veniva richiesto. Ha accettato l'incarico come in un gesto automatico, come a dire 'un'altra persona da far fuori, è quello che so fare ed è quello che farò', punto e basta.
Bene, questo contrasto tra quello che pensa e quello che mostra è lampante e sembra sfociare in un unico pensiero che è proprio quello che hai delineato ad inizio storia: “Molte cose in questa vita sono sbagliate.”.
In definitiva ti dico che queste righe mi hanno conquistata a loro modo e che proseguirò questa storia con grande interesse, sebbene siano soli sette capitoli e io amo le storie belle lunghe. Ma credo che il contenuto sia più importante rispetto alla forma quindi... avanti tutta!

Recensore Junior
16/08/16, ore 05:43

Ciao cara,
Inizio dicendo che questa storia é la degna "antenata" di 'Share the pain'. Noto uno stile un po' diverso, ma é gradevole ugualmente. Quindi basta! Tu finisci dritta dritta nella lista dei miei autori preferiti, che sono pochi, quindi prendilo come un super complimento ;-)
Ho amato Ismael. In 'Share the Pain' si sa molto poco di lui e di Niki, quindi non avevo un idea chiarissima di loro due (avevo comunque letto l'intermezzo che avevi inserito tra i capitoli di STP, trovandolo bellissimo, ma appunto non conoscevo bene il contesto). Qui, ho trovato un Ismael forte, molto, ma anche molto molto dolce. Non me lo sarei mai aspettata. La prima volta che lui fa l'amore con Niki é la fine del mondo *-*
Anche Nicolas mi é piaciuto molto come personaggio. Lo trovo molto spontaneo. Anche se caratterialmente sono molto diversi, un po' mi ricorda Endre. Ed io non posso che complimentarmi con te, perché mi sembra di notare che nelle tue storie non lasci nulla al caso. Tutto ha una sua logica e rispecchia effettivamente la personalità dei personaggi e del contesto.
Ora credo proprio che mi metteró a leggere altre tue opere. Ho bisogno di leggere altre storie scritte bene ;-)
Sperando di non essermi dimenticata qualcosa ti mando un abbraccio!
OPaZzAO

Recensore Master
10/03/15, ore 23:39

Li amo... credo di avere gli occhi a forma di cuore! Inizialmente pensavo che sarebbe finita male. Mi ero già preparata a leggere della morte di Ismael o di Niki, e invece non è successo.
BANZAI!!!!
Davvero bella, seppur breve. Mi ha veramente presa, soprattutto in questo capitolo... che si è concluso con un happy ending ;))))))))

Amo le tue storie. Soprattutto perché non sempre finiscono come mi aspetto!

Un bacione,
Barbara

Recensore Master
10/03/15, ore 23:00
Cap. 3:

Un killer... gentile? Si era mai visto?? XD
Trovo Nikki un personaggio davvero tenero. La sua strafottenza è solo una recinta, in fin dei conti. E di certo ben si amalgama con lo strano killer dai modi... gentili?
E io che pensavo che Ismael fosse russo ahahah XD chissà perché poi XD
Ovviamente il morto non è mancato, anzi, questa volta è stata una vera e propria strage 👍
Ti adoro e lo sai. Nonostante con ogni tua fic si possa riempire un cimitero XD

Bacioni,
Barbara

Recensore Master
10/03/15, ore 15:42
Cap. 1:

Rieccomi! Forse ti sarai rotta di me e dei miei commenti assurdi, ma... per la barba di Merlino, io commento comunque xD
Questa volta ho scelto questa ff.... il perché non lo so. Voglio lasciare STP per quando avrò più tempo, o forse per ultima, bazzicando qua e là come una pulce.
Ho il sospetto che la tua fic più lunga sia anche la più angst, quindi... per evitare inutili lacrime, (tzk, e io non piango mai, per dinci....), ho scelto una storia con qualche killer. E io ti adoro, la tua vena sadica è qualcosa di magnifico. Mi ricordi me quando scrivevo solo storie drammatiche xD
Comunque, i tuoi pg sono fighi. Non solo nel senso estetico, ma anche per carattere. Uomini tutti d'un pezzo con le p.... sì, insomma, hai capito xD

Questo Ismael mi piace... ma devo per forza continuare a leggere, quindi aspettati qualche commento sparso. 😁

Bacioni,
Barbara

Recensore Veterano
30/03/14, ore 23:53

Mi avventuro nelle storie originali solo da poco e ho deciso a caso di leggere la tua...bha non so che dire, non so se sei ancora all'attivo e leggerai maila mia recensione, ma sappi che una storia che mi ha lasciato qualcosa denteo, è scritta benissimo, gli errori grammaticali sono praticamente inesistenti e lo stile è divino, davvero un'ottima storia, l'ho letta tutta d'un fiato e ti dirò ke una lacrima mi è scesa, i personaggi sono fantastici descritti in modo egregio in modo da lasciare comunque spazio al lettore per fantasticare su di loro. Davvero brava e complimenti ancora.
Un bacio
Vegeta90

Recensore Master
15/06/13, ore 00:10

Ho ri-finito anche questa... che qualcuno mi fermi, non riesco a smettere di rileggere le tue storie...
e poi che posso farci, se non ho capitoli nuovi mi rileggo i vecchi ;)
Comunque: AMO ISMAEL... NIKOLAS E' ADORABILE.. e per tutta la storia percepivo ogni emozione di entrambi.
Sei bravissima tesoro, e più leggo le tue storie, più sono sicura che hai un talento fuori dal comune!
Dovresti provare a pubblicarle ;)
Pensaci.
Adesso ti saluto e vado a leggere qualcosina.

Recensore Master
22/05/12, ore 22:09

T-T Grazie a deo. Giuro, leggendo il titolo dell'ultimo capitolo li davo per separati forever e invece hai saputo sorprendermi! C; Quindi, finisce così.. Beh, mi piace.. È un finale abbastanza aperto ma che chiude alcune questioni che andavano chiuse. Nel complesso, molto molto bella questa storia.. L'ho apprezzata davvero! C: E boh, ancora tanti complimenti! L.

[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]