Complimenti, non è affatto facile inventare una racconto giallo e lo so per esperienza. Non vedo l'ora di leggere la continuazione, con le brillanti intuizioni di Sherlock Holmes!

Ho notato quest'altra ff sempre nell'ambito di Sherlock Holmes e non ho potuto fare a meno di leggerla. Intrigante, coinvolgente e finanche ben scritta da far spuntare un sorriso ogni qual volta ci si possa soffermare su un dettaglio - interno all'animo di un particolare personaggio o di una specifica situazione - che faccia comprendere fin in fondo la scena e la bravuta di colei che la scrive.
Perchè è bene che tu sappia che quanto più colui che legge si trova coinvolto nelle scene, tanto più si sentirà in un certo senso lusingato di averla letta e - se mi concedi il termine - fiero di essere in qualche modo partecipe.
La trama è seria e ben improntata, i personaggi (tutti IC) sono talmente reali e naturali da poter quasi dimenticare che ciò che si legge sia stato in precedenza scritto, ma sembra più facile associarlo alla realtà inconfutabile di una scena che accade sotto i propri occhi. Il mistero si infittisce sempre più: chi sono questi uomini? E perchè mai hanno preso il medaglione di Mary? E poi c'è qualcosa dietro l'inusuale scelta di portarsi dietro, come animale da compagnia, un babbiuno? *riflette...*
In breve, scusandomi per questa recensione confusa e quasi priva di senso logico e concludendola il prima possibile, ti invito a continuarla (dato che l'aggiornamento che ho letto risale a qualche settimana fa...) perchè merita davvero di essere conclusa e ricevere ancora lusinghe, così come lo meriti tu!
Aspetto con ansia aggiornameti... nella speranza che qst mio scritto non ti abbia in alcun modo infadtidito. Un grosso bacio...

Alchimista <3<3

Io sto cominciando a farmi un idea, ma non rivelo niente perchè - come dice sempre Sherlock - potrebbe essere prematuro e fuorviare le future deduzioni XD Ti faccio nuovamente i complimenti per IC dei personaggi, ma anche - sta volta - per Clara Lee, che - pur essendo un personaggio originale - è molto realistica ed inserita perfettamente nel canon. Per quanto riguarda lei, non sono così malfidente come il dottore a pensare che Holmes l'abbia lasciata lì apposta, nell'eventualità di usarla nuovamente come testimone; è una ragazzina spaventata, quindi la sua testimonianza non è il massimo dell'attendibilità, e non credo che il nostro investigatore sia il tipo da lasciarla lì da sola se sospettasse un pericolo. Penso che sia probabile che Clara non avrà più un ruolo di spicco in questa storia, a meno che Holmes non abbia bisogno di lei per affidarle qualche compito.
Per quanto riguarda lo stile e i termini che hai usato, mi permetti - in qualità di collega autrice e beta sporadica - di darti dei consigli?
Io qui: "Scorgemmo d'improvviso una sagoma esile rannicchiata nel sottoscala, e sobbalzammo quando essa si mosse verso di noi - ero ancora piuttosto turbato dall'esperienza della notte, e giurerei che anche il mio amico fosse stato in qualche modo contagiato dal mio sentito resoconto." avrei usato al posto di "contagiato" che è troppo gergale, specialmente per quel tempo, "condizionto" che è di gran lunga più adatto.
Per lo stesso motivo, qui: " "D-dottore," balbettò la giovinetta, "La luce era scarsa, ed io - oh, io sarei accorsa prima in suo soccorso... m-ma ebbi paura... non potevo muovermi... udii rumore di lotta - oh, io non potei proprio chiamare aiuto!" " ti consiglierei "udii il frastuono di una colluttazione".
Infine qui: "Nel caso in cui non avessimo successo, le opzioni rimaste sarebbero ben poche - circhi, o sedi naturalistiche" per la metrica, avendo usato un aggettivo a "sedi", ovvero "naturalistiche", dovresti fare altrettanto con "circhi" ed utilizzare la parole che li definisce esattamente per quello che sono e rende più chiaro il concetto: "intineranti".
Non ho potuto fare a meno di notare queste piccole discrepanze e spero non ti dispiaccia se mi sono permessa di fartele notare, questa storia è talmente intrigante che merita di essere curata sino al più infimo dettaglio.
Spero di esserti stata utile, ti rinnovo i complimenti ed attendo con impazienza il prossimo capitolo! A presto, baciotti...

Cara Bellis, il capitolo è davvero bello. Mi sto davvero spremendo le meningi, ma non riesco a capire bene la vicenda, il che mi fa un pò di rabbia. Brava, vuol dire che stai scrivendo un giallo eccellente. Lo stile poi è impeccabile, decisamente ottocentesco.
Bravissima, continua così
Bebbe5

Ti dico sin da subito che questa fic va in preferiti e la seguirò fedelmente! Credo di essere stata colpita dalla stessa eccitazione di Holmes, perchè faccio fatica a lasciarti un commento coerente XD La mia testolina sta già riesaminado i fatti e catalogandoli *__*
In primis, complimenti per l'assoluta attinenza al canon, sia nello stile del racconto (intendo proprio il linguaggio) che nel character dei personaggi. Questo primo capitolo sembra proprio venire fuori da uno dei taccuini di Watson.
Mi si è stretto il cuore vedendo l'agitazione del nostro caro dottore e sono felice che, a modo suo, Sherlock abbia trovato il modo di rassicurarlo un pò.
Complimenti anche per l'attinenza storica ed il modo in cui, anche i minimi dettagli (come il libro di Darwin) si incastrano perfettamente con le conoscenze di quel secolo. Una cosa che mi ha colpita, ad esempio, è il modo in cui Watson assimila la scoperta che potrebbe essere stato un babbuino ad attaccarlo - animale molto conoscuto oggi, ma considerato quasi una stranezza allora.
Ora non vedo l'ora di vedere cosa ci riserva il seguito! *__* Quindi nuovamente complimenti ed una sola domanda: sai già ogni quanto aggiornerai?
A presto, spero. Baciotti...

Dunque, tanto per cominciare aggiungo questa storia tra i preferiti, so già che sarà un capolavoro, visto l'inizio...
Incredibile, alla fine anche Watson ha avuto bisogno di aiuto del grande detective, ma la loro vicinanza influenzerà la mente di Holmes? (visto come ha esaminato il braccio si direbbe di nol, ma mai dire mai).
Aggiorna presto, mi raccomando
Bebbe5