dunque, sinceramente mi dispiace di nn aver recensito più il tuo lavoro, ma devo dirti la verità la tua analisi sulla storia di gaya mi lascia oltremodo perplesso. poichè nn è giusto che nn ti dica dove secondo me hai sbagliato, eccomi di nuovo a recensire. l'idea dell'invocazione suprema, per quanto nn mi dispiaccia, è errata per un semplice motivo: l'eidolon supremo, quello imprigionato nell'antico monile, evocato per errore e che ha fatto nascere la leggenda degli sciamani è alexander. nn sono io a dirlo, è intuibile da una piccola analisi, confermata da un documento che ho trovato su internet, chiamato "final fantasy 9  ultimania", una sorta di enorme guida storica al mondo di gaya fatto dalla square (ne esiste una per ogni episodio). il fatto che quando nel terzo cd stà per essere evocato, il castello di alexandria cambi forma, è dovuto proprio alla presenza dei frammenti del monile in quel punto, dove fu invocato la prima volta. la città fu nominata così perchè, dopo essere stato evocato, venne rinchiuso nel monile che venne spaccato in quattro e mandato a cleyra, lindblum, madain sairi, e l'altro fu tenuto ad alexandria quando fu fondata. l'unico punto nn particolarmente chiaro è che nn si capisce bene se il villaggio degli sciamani esistesse già perchè è li che colui che invocò alexander portò il pezzo di cristallo. chi altri sennò? intorno a quella data, per intuizione, sarà nata la tempesta che protegge cleyra.
tutto questo quando il meccanismo di trasferimento delle anime tramite lifa esisteva già. millenni prima ci fu il tentativo di tera di soverchiare gaya, che fallì, come narrano appunto le faccie di oeilvert. il trasferimento incompleto portò su gaia posti come oilvert stesso (dubito fosse stato costruito dagli abitanti di gaya che abitavano solo nel continente della nebbia, proprio perchè saranno rinati molto dopo il cataclisma. infatti, nel gioco nn vengono nominati altri posti dove fosse nata una civiltà), il castello denominato di ipsen, i luoghi dei quattro sigilli impostati da garland e l'isola splendente che serviva da tramite con tera. rimane il vulcano gulgu. è per questo che la tua trovata di collegamento ai luoghi dei ricordi mi piaceva. ci poteva stare visto l'utilizzo della pietra. e kuja sapeva della sua esistenza, proprio perchè sapeva (gliel'avrà detto garland sicuramente, che sarà nato poco dopo il cataclisma) dove trovarla. ma che kuja volesse cercare la invocazione suprema mi sembra un pò un'idea da ffx nn da ffix. anche perchè l'unica evocazione suprema relativa al monile è alexander, che venne "battuta" da garland. quando poi nota la trance di madein, capisce che può avere un grande potere semplicemente arrabbiandosi. poi c'è la questione di freija che ha appreso da flatrey che la loro stirpe è legata ad esto gaza, e all'isola splendente. come può essere possibile, dato che si trovavano a chilometri di distanza con tutta quell'acqua, senza l'esistenza dei meccanismi a nebbia, inventati dal padre di cid pochi anni prima dell'inizio della storia? e se avessero avuto la capacità di compiere un simile viaggio così tanto tempo prima, ti pare che sarebbero caduti così rovinosamente e velocemente in quel dell'invasione di brahne? e poi c'è garnet e sua madre sono quasi morte per un tratto più corto, e quindi come possono aver avuto dei burmeciani conoscenza di quel posto, dato che ne ignoravano l'esistenza prima dell'avvento di kuja. daltronde, solo dopo la loro distruzione, i brumeciani e i cleyriani ne approfittano per andare in giro per il mondo.
per carità, la storia è sviluppata bene, l'idea di totto come tramite è bella, i combattimenti descritti bene, ma sembra quasi che avevi intenzione di ricreare certi pezzi della storia del gioco. se così è, allora un'altro discorso. ma travisarla così.... ma lasciami dire che l'idea di kaminas è oggettivamente sbagliata. scusami per la lunghezza, ma questo per farti capire che nn è un parere, ma un fatto oggettivo.
(Recensione modificata il 09/10/2010 - 03:25 pm)