Sono felice di sapere -e vedere- che le mie osservazioni ti sono tornate utili! Ed in effetti, ho visto che già in questo capitolo c'è una bella differenza col precedente. Questo spostamento di prospettiva e l'introduzione di nuovi personaggi mi piace. Ora si sa qualcosa di più di Neshfir, cominciano a delinearsi alcune dinamiche, Eileen mi sembra abbastanza "reale" con le sue paure ed il suo modo di affrontarle (pensare ad un manga dedicato mentre fa la valigia... molto adatta come pensata per una ragazzina di quattordici anni!!!). Forse le cose sembrano un po' troppo drammatiche, ma la situazione a monte (ovvero cos'è accaduto ai Ross/O'Sullivan) è ancora da chiarire. Ora bisogna vedere cosa accadrà con Jeb. |
Capitolo piuttosto lungo rispetto all'introduzione, ma ricco di avvenimenti e di elementi. Il malesere di Gary, l'ira incontrollata, la pietra e anche la durezza dei genitori sono il preludio al rituale che riporterà in vita Neshfir (qualunque cosa egli sia, ancora non mi sono fatta un'idea precisa). Le poche figure al contorno -i pescatori- mi lasciano il dubbio sul loro futuro rientro in scena. Dopo tutto, Frank era un archeologo. Possible che possa venire utile contro Neshfir? Chissà, è presto per dirlo. |
Per quanto breve, mi ha molto incuriosito il tuo prologo. Mi pare di capire che Neshfir sia un'entità paragonabile ad un demone o giù di lì. Di certo non una figura positiva. Il suo rancore travalica la stanchezza della sconfitta, delineando qualcosa che somiglia al preludio di una vendetta. Ed ora che sono curiosa di scoprire come ineragirà col suo nuovo ospite, che suppongo sia il bambino. |