Recensioni per
Lo strano caso del Dr.Yami e Mr.Atemu
di AliceWonderland

Questa storia ha ottenuto 71 recensioni.
Positive : 71
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/04/24, ore 15:07

Il bambino abbassò lo sguardo sulle scarpe di vernice, esitante e pensieroso, poi tornò ad osservarmi: -Uhm..-;

-Per piacere! E’ una questione della massima importanza!-lo pregai unendo le mani speranzosa.

-Va bene- assentì lui, incrociando le braccia con superiorità -Ma questo vi costerà quattro gelati-;

-Ma siamo fuori stagione!-;

-Conosco un posto che li vende! Ebbene?-.

Rimasi a fissarlo a bocca aperta, ma decisi di stare al suo gioco; era decisamente il fratellino di Seto Kaiba, ma rimaneva pur sempre un bambino. → se mi fossi fermata a questo punto — e quindi se non avessi letto la parte successiva — ti avrei “corretta” dicendo che, anche se si tratta di un bambino, Mokuba rimane pur sempre il fratello minore di Seto Kaiba e il sangue non mente mai quando si tratta degli affari, ma poi con la seconda parte di questo scambio di battute la protagonista ha completamente ribaltato la situazione e ancora oggi mi stupisco del modo geniale in cui lo fa, semplice ma davvero efficace (!)
Inutile dire che ho adorato tutto, ma ne parlo meglio più sotto.


-Uno solo, piccolo goloso.- proposi.

-Quattro- replicò lui scuotendo il capo.

-Facciamo due! Ultima offerta, pensaci bene.-.

Ci pensò su e fece spallucce, stringendomi la mano, -E va bene. Due gelati!-;

-Perfetto. Andrò subito a prepararmi!- dissi voltandomi -Ah, Mokuba?-;

-Si?-;

-Chiaramente un gelato ciascuno!- aggiunsi lasciandolo di stucco -Non vorrei essere la causa di un tuo eventuale mal di pancia, mi capisci vero?-;

-M-ma..!-. → vogliamo parlare di tutto ciò? È stato un momento BELLISSIMO e non solo perché la protagonista riesce ad avere la meglio su Mokuba in maniera divertente e simpatica, ma anche — e soprattutto — perché si vede che il loro rapporto sta diventando sempre più forte e che i due stanno legando, affezionandosi sempre più l'uno all'altro; personalmente non credo riuscirei a interagire in maniera così spontanea e genuina con qualcuno — prendendolo anche bonariamente in giro — se non avessi sviluppato un rapporto simile, e in questo scambio di battute si nota tutto, davvero.
L'ho semplicemente adorato, mi ha divertita ma anche un pochino commossa, perché è bello vedere Mokuba che interagisce in maniera tanto bella con qualcuno pur mantenendo alto il rispetto dei Kaiba — non a caso ogni momento è buono per fare affari (!!)


Cominciai seriamente a domandarmi se quel sogno e quegli avvenimenti non fossero semplicemente, i primi sintomi di una profonda instabilità mentale da parte del giovane, ma dovetti ricredermi. Tutto era collegato, c'era un filo logico che legava tutti quegli strani avvenimenti..dovevo solo trovarlo! → quello che più apprezzo della tua protagonista è proprio questo, il fatto che non si arrende mai. E non lo intendo come il classico cliché del protagonista che fa i salti mortali pur di arrivare al compimento del suo nobile obiettivo, qui ho percepito altro, qualcosa di molto bello e profondo, perché come già ti ho detto, in più di un'occasione ho avuto modo di pensare alla tua OC come a un personaggio canonico della serie e, di conseguenza, ce la vedrei benissimo a prendere a cuore Yami anche nel canon.
Il rapporto di amicizia che hanno instaurato nel corso della storia mi è piaciuto tantissimo, è uno dei miei elementi preferiti e tu hai saputo svilupparlo benissimo 🥺


-Voglio darvi un consiglio: non affidate le vostre ipotesi né troppo alla razionalità, né troppo all’irrazionalità. E’ dell’equilibrio che l’uomo ha bisogno per mantenersi lucido e per trovare le risposte che cerca. - disse. → Quanto è stata bella l'entrata in scena di Shadi? Ho adorato il modo in cui è apparso e ha interagito con la protagonista, senza contare che l'hai descritto molto bene sia dal punto do vista fisico che dal punto di vista del ruolo che ricopre all'interno della storia: un po' come nel Manga e nell'Anime, Shadi funge da guida, magari all'inizio un po' criptica, ma è proprio riflettendo sulle sue parole che si trovano le soluzioni a diversi misteri, proprio come avviene in questo caso. Tra l'altro penso che tu l'abbia fatto entrare in scena proprio al momento giusto, ovvero dopo aver accumulato diversi indizi e, di conseguenza, con la necessità di dover unire una volta per tutte questi tasselli tra loro.


-Il curatore del museo mi ha riferito che tra breve esporranno nuovi reperti giunti dall’Egitto. Mi pare dopo Capodanno-;

-Allora credo sia il caso di tornarci, cosa ne dici?-;

-Solo per quattro gelati- replicò lui, categorico, poi sorrise -Chiaramente due ciascuno!-;

-Vedo che impari in fretta, piccolo Kaiba!-. → CHE COSA ADORABILE. Pensa a tutto quello che ho scritto a inizio recensione e moltiplicalo per dieci qui, perché questo scambio di battute mi ha proprio emozionata e, ancora di più, adoro troppo il rapporto che si è creato tra Mokuba e la protagonista 🥺💝


-Perfetto, già! - assentii -..per chi?- chiesi terminando la mia bevanda.

-Per voi!- risposero all’unisono, i due, alzando gli occhi su di me.

-SPUUUT!!!-; → questo pezzo non lo potevo non citare perché ormai ogni volta che un personaggio sputa una bevanda dopo aver udito qualcosa di assurdo mi torna in mente Seto e il lavoro a maglia. I MIEI POLMONI ORMAI NON REGGONO PIÙ AIUTO


-Non è così, sappiatelo. L’unico che non potrà mai ripagarvi del tutto sono io. Nulla potrà mai compensare il vostro impegno, la vostra dedizione e soprattutto la vostra amicizia. Sono io l’unico ad essere in debito; fin dal primo momento, voi avete creduto in me, in quello che vi raccontavo; vi siete gettata a capofitto nella risoluzione di questo caso rischiando anche parecchio, come qualche notte fa! Anche se a voi sembrerà il contrario, quello che mi state dando è un grande aiuto. Voi siete diversa dagli altri, perché da subito mi avete lasciato ad intendere che non ero solo. Mi capite, ora?- chiese asciugando le lacrime che avevano completamente inumidito il mio viso -Non dovrete sentirvi a disagio per nulla fino a quando sarete qui con noi. Tutto ciò che avrete sarà perché ve lo sarete meritato, chiaro?-. → già te l'ho detto che adoro il modo in cui hai raccontato dell'amicizia che è nata tra la protagonista e Yami, ma in questo piccolo monologo tocca davvero il suo apogeo. Io sono semplicemente incantata e inutile dire che questo è uno dei miei pezzi preferiti di tutta la storia, perché riassume perfettamente tutto ciò che la protagonista ha fatto nel corso di questi capitoli: non è mai stata con le mani in mano, si è sempre data un gran daffare per cercare di aiutare Yami e trovare una spiegazione plausibile alla sua condizione e, in base a ciò, trovare anche una soluzione a riguardo, ha già rischiato non poco con l'incontro poco fortunato con Atemu e ogni giorno deve perfino discutere con Seto, rendiamoci conto (!!!)
Quindi tutto ciò che le ha detto Yami è proprio vero, quoto e sottoscrivo e se fossi stata presente nella storia sarei lì accanto a Yami ad annuire con veemenza per ogni parola che ha pronunciato.
Lei non si rende conto di aver già fatto tanto e che Yami vuole a tutti i costi donarle qualcosa che possa compensare tutto il suo impegno; tra l'altro, l'inserimento di Charles Frederick Worth l'ho trovato un tocco di classe, assolutamente perfetto per l'epoca e il contesto.

In tutto questo, ora Yami riesce a leggere anche i geroglifici — tutto questo grazie allo spirito di Atemu — e non solo, scopriamo anche qualche informazione in più sul famigerato ladro Bakura, E CHE INFORMAZIONI (!!!)
A me questo tratto della storia è sempre piaciuto tanto, perché hai creato un intreccio molto interessante e che hai gestito davvero bene, senza contare che adoro come tu abbia continuato a mantenere IC Seto che ovviamente non crede al fatto che Bakura possa essere legato all'occulto e prova a fornire spiegazioni più “terrene”, se così si può dire.

(Prima che mi dimentichi, non mi sono nemmeno sfuggiti i piccoli momenti dedicati a Pegasus e alla protagonista, sono sempre così adorabili insieme 🥹)

E quale modo migliore per concludere il capitolo se non con Seto e Yami insieme, persi in abbracci ed effusioni, con Yami che ricerca in Seto un appiglio, un punto di riferimento, due braccia forti in grado di non lasciarlo andare?
È stato un momento molto intimo e toccante, mi ha sciolto il cuore.

Un altro capitolo che ho davvero adorato, non vedo l'ora di (ri)leggere anche quelli successivi e, soprattutto, di arrivare a un momento che se ci penso AAA ❤️
(Giuro che se mi impegno sono sana di mente, sì)
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
15/04/24, ore 22:20

-Signor Wheeler, perché non provate a fermarvi? Credo vogliano solo giocare con voi!-constatai -Metteteci un po’ di polso, suvvia!-;

-State scherzando, miss?! Hanno (anf!) i denti più affilati dei coltelli (anf!) questi due mostri!-replicò lui.

-Ah bé, se lo dite voi- feci spallucce, alzando gli occhi al cielo, e rientrai prima di prendermi un brutto raffreddore -Sarà, ma da qui danno tutt’altra impressione.- mormorai lasciando i tre ai loro divertenti giochetti; come mi aveva precedentemente avvisato il Dottor Yami, tutto rientrava nella loro ‘privata normalità’, e chi ero io per alterarne gli equilibri? → Quale modo migliore di iniziare il capitolo se non con Joey bellamente inseguito dagli alani di Seto? Sublime, semplicemente sublime.
Ho trovato poi questo scambio di battute con la protagonista davvero frizzante, mi è piaciuto molto.
Arriverà il giorno in cui Joey si renderà conto che quei cani sono come il loro padrone — chissà da chi hanno preso, infatti — ma senza arrivare fino in fondo, se così possiamo dire, ma non è questo il giorno, lol


-CHE IL DIAVOLO SE LI PORTI!-latrò Seto Kaiba, già seduto a tavola con una copia del ‘Times’ fra le mani -Questa città è un covo di imbecilli e di malviventi! Dio solo sa cosa sia peggio!-.

Seduto a poca distanza da lui, vi era Maximillian Pegasus, che pareva aver già formato il callo al timpano per quanto riguardava le imprecazioni del suo nevrastenico socio d’affari, e non mostrava altrettanto turbamento nei confronti dei suoi abbai.

-Bé, gli imbecilli sono innocui, Kaiba-Boy!- gli suggerì, terminando il suo caffè, mentre mi univo a loro salutando l’americano con un cenno del capo; il signor Kaiba si limitò ad alzare lo sguardo irritato dalle colonne del quotidiano, per poi rialzarselo dinanzi, stringendone le pagine fra le mani violacee in una morsa che avrebbe potuto risultare fatale a chiunque. → Posso essere onesta? Io a un momento del genere avrei voluto assistere in prima persona, davvero. Probabilmente mi sarei procurata dei tappi per le orecchie perché, nonostante adori Seto, non credo riuscirei a sopravvivere alle sue imprecazioni, ma in generale io in mezzo a lui, Maximilian e la protagonista ci sarei stata più che volentieri.
Hai descritto benissimo l'intero momento e ho apprezzato la scena proprio per questo, per la cura dei dettagli: Seto che impreca, Maximilian che ci è abituato e sdrammatizza a modo suo, la protagonista che si unisce a loro e nel mentre Seto distrugge il giornale per la rabbia, il nervoso e chi più ne ha più ne metta.
Diamine sì, avrei proprio voluto esserci (!!)


-Io e Kaiba-boy ci recheremo immediatamente sul posto per ricavare qualche informazione in più, dico bene?-;

-Hm. Yami non si è ancora ripreso del tutto..-; → Okay, io qui ho STRILLATO in maniera a dir poco indecente perché questo brevissimo scambio di battute mi ha colpita dritto al cuore e mi ha squagliata come neve al sole — la stessa fine che farò uno di questi giorni visto il caldo atroce che è arrivato troppo presto, ma dettagli.
Quando leggo di Seto che mostra tutta la sua preoccupazione per Yami, volo su un altro pianeta. Sul serio, è una tra le mie personali sette meraviglie del mondo, non ci posso fare nulla.
Seto era quasi sul punto di non recarsi alla banca pur di restare accanto a Yami e se questo non è amore, allora non so proprio cosa dire o come descriverlo in altra maniera.
Che cosa stupenda, non ce la posso fare… ❤️


-Sono costretto a fidarmi di voi, ma vi avverto: Yami ha la testa più dura di un muro. Tenterà di tutto pur di non dover trascorrere la mattinata a letto, miss- sibilò a braccia conserte, squadrandomi perentorio -Dimostratemi di essere davvero più testarda di lui-. → altra cosa che ho adorato leggere, perché Seto FINALMENTE sta dando fiducia in maniera concreta alla protagonista e non poteva non esprimerla a modo suo, con parole decise e anche un po' taglienti.
E devo dire che, visto e considerato cosa succede poi, ovvero durante il momento dedicato alla protagonista e Yami, si iniziano a vedere i frutti dell'indagine e si mette da parte la cocciutaggine di Yami poiché tutto concentrato sul parlare e raccontare alla protagonista quel poco che ricorda — poco, sì, ma davvero essenziale per il prosieguo delle indagini.
Inoltre accetta senza problema alcuno la proposta dell'ipnosi — e sì, ai tempi significava davvero essere di mentalità aperta — e racconta del “sogno” che ha avuto, o forse è meglio chiamarlo un vero e proprio squarcio di quegli che sono stati gli ultimi attimi di Atem insieme a Seth — e qui il mio cuore si è un po' incrinato, non lo nego.
Che momenti intensi sono stati, soprattutto ora che si stanno rivelando tanti tasselli in più sulla faccenda (!)


-Oltre al danno la beffa, signori miei. Il messaggio si riferisce al penny: “Per un nuovo e proficuo inizio”- lesse lasciando i due a bocca aperta -Ma che burlone!-;

-CHE COSA?!-ruggì Seto, sempre più paonazzo -FA ANCHE LO SPIRITOSO?!-.

Il commissario scosse il capo, sconcertato: -Avrei preferito non sapere quanto riportava-bofonchiò amareggiato. → questo rimarrà in eterno il mio pezzo preferito del capitolo. L'ho adorato e mi ha quasi fatto sputare un polmone, soprattutto quel “Ma che burlone!” detto da Pegasus con così tanta disinvoltura.
Me lo sono immaginato mentre lo dice e subito dopo Seto riprende a sclerare e niente, ho adorato tutto quanto.
In generale, tutta la parte alla banca mi è piaciuta tantissimo e *rullo di tamburi* È ARRIVATO AAA (!!!)
Bakura, il ladro per eccellenza, è entrato finalmente in azione, o meglio, per il momento ha agito off-screen, ma ha sicuramente lasciato il segno e l'amaro in bocca, a Seto soprattutto.
E insomma, le cose si stanno facendo sempre più interessanti e tra l'ipnosi imminente di Yami e il ritorno ufficiale di Bakura, ne avremo delle belle sotto ogni punto di vista — e ovviamente non vedo l'ora di rileggere tutto quanto.

Un capitolo che ho davvero adorato, ma che te lo dico a fare, sai che per me è così per ogni capitolo di questa storia e niente, ormai sono diventata ripetitiva mi sa 🥹
Non vedo l'ora di proseguire, complimenti e alla prossima! ❤️

M a k o

Recensore Master
08/04/24, ore 15:19

-Caro, per quanto apprezzi le tue rare ma piacevoli effusioni, devo ammettere con rammarico che in questo momento sono le cose che le mie povere costole desiderano di meno…-ammise in seguito, rivolto al consorte, che lo lasciò libero.

-Tzk. Non sei mai contento, eh?- sbottò imbarazzato il ragazzo, distogliendo lo sguardo, -E voi..non c’è nulla da vedere!- sbraitò rivolto al nostro gruppetto, ancora incantato sulla soglia della stanza.

-Peccato, si faceva interessante- disse innocentemente Mokuba, facendo spallucce e tornandosene a letto, accompagnato dalle cameriere. → Ti capisco, Mokuba. Ti capisco molto bene.
Non potevo non iniziare la recensione da qui, perché leggere di Seto e Yami in circostanze simili — con Seto che si lascia andare a gesti che solitamente evita in pubblico —è sempre un piacere. Anche se, ovviamente, in questo caso tutto ciò è dovuto soprattutto per scaricare la tensione accumulata nel corso delle ore, visto quando è accaduto.
Yami ha fatto prendere un bello spavento a tutti quanti e se penso al fatto che è uscito dalla sua stanza ed è andato fuori quando era completamente confuso e disorientato, mi vengono i brividi dalla paura: chissà cosa poteva succedergli, non oso immaginare… soprattutto quale sarebbe stata la reazione di Seto, aiuto.
Intanto però la nostra protagonista ha trovato un indizio molto, molto importante: il Puzzle del Millennio sul letto di Yami, oggetto che di certo non è finito lì per caso, anzi (!!!)
Inoltre, abbiamo anche uno scorcio legato al passato — MOLTO passato —, ovvero un momento tra Atem e Seth che ha tutta l'aria di essere l'ultimo passato insieme… così tragico, drammatico e pregno di dolore… il mio cuore non regge a tutto ciò.
Tra l'altro, il modo in cui questa reminiscenza del passato si mescola al presente in cui Atem chiude gli occhi per sempre e non può più udire la voce di Seth mentre Yami invece li riapre sentendo proprio la voce di Seto mi è piaciuto tantissimo.

Dunque ora bisognerà aspettare un po' di tempo e poi si procederà con l'ipnosi che, in effetti, al momento pare la soluzione più ottimale per ottenere delle informazioni valide — adoro il fatto che, a tal proposito, Pegasus sia del tutto scettico a riguardo ma dedica comunque di dare fiducia alla protagonista, BRAVO PEGASUS, COSÌ SI FA.
(Se l'avesse sentita Seto, una proposta simile, credo che come minimo avrebbe dato di matto, lol)
E a proposito di Seto, ovviamente lui vuole indagare a modo suo e quindi sotto di interrogatorio per la nostra protagonista che, te lo giuro, ho adorato per come riesce a tenergli testa.
Prima che mi dimentichi: BELLISSIMO il riferimento al canon con il fermacarte a forma di Drago Bianco Occhi Blu, sono delle piccole chicche che adoro sempre ritrovare nelle AU 💙
Quindi, dicevamo, Seto apparirà anche severo e minaccioso, ma in fondo è il più preoccupato di tutti per la salute psicofisica di Yami.
Questo la nostra protagonista lo sa fin troppo bene e comprende dunque i suoi atteggiamenti, anche se in ogni caso si fa valere nel corso della discussione e per questo l'ho adorata proprio tanto.


Le mie labbra si piegarono in un sorrisetto: -Siete forse geloso, signor Kaiba?-chiesi, forse un po’ troppo ironicamente per i suoi gusti. In seguito, avrò molte altre occasioni per imparare ad evitare questi miei sarcastici commenti, in sua presenza.

-GELOSO?!-;

-Ssst! Sveglierete il signorino Yami!-;

-Non fate 'ssst' a me!!!-;

-Perdonatemi!-. → MA IO COME FACCIO A NON ADORARE QUESTI DUE INSIEME?
Questo è uno di quei momenti in cui il mio cuore urla BROTP a squarciagola, non ci posso fare nulla. Come siamo passati dalla tensione che c'era fino a un attimo prima a un momento comico di questo tipo non me lo so spiegare, ma è proprio per questo che funziona e, proprio come il “lavoro a maglia” è uno di quei momenti che mi hanno fatta quasi perdere i polmoni. Hai dei tempi comici pazzeschi, davvero, e fidati che non lo dico così tanto per dire, ma perché lo penso davvero.
Anche perché, come si suol dire, è molto più difficile riuscire a far ridere che a far piangere con una storia (!!)


-No di certo, signore. So solo che siete cinico, presuntuoso ma, siete anche un bravo ragazzo. Yami è fortunato ad avervi accanto.-; → CONCORDO ASSOLUTAMENTE.
Ecco, questa è la descrizione perfetta per Seto: ha il suo bel caratteraccio, ma non è solo questo, è tanto di più, e spesso si tende ad associarlo solo a quella parte del suo carattere meno piacevole, quando invece bisognerebbe solo imparare a consocerlo meglio.
Di conseguenza sì, concordo sul fatto che Yami sia fortunato ad avere Seto accanto perché lui è quel tipo di compagno di che se prova qualcosa per te, qualcosa di profondo, ti dà la sua fiducia a vita. E anche la sua protezione.
Poi c'è chi ha il coraggio di dire che Seto sia solo rabbia, rancore e cose brutte. Non lo conoscono affatto, altroché.


-Signor Kaiba, non crediate di ospitare sotto il vostro tetto una sciocca donnetta frivola e svenevole, come quelle che date l’impressione di dover sopportare ogni giorno. Sono piuttosto testarda, e non sarà l’accaduto di questa notte ad allontanarmi.-. → STANDING OVATION DA QUI FINO ALLA FINE DEI MIEI GIORNI.
Sul serio, tutta l'ultima parte della loro discussione l'ho proprio adorata e ancora una volta non posso non venerare la tua protagonista perché si incastra talmente bene in questa storia da lasciarmi senza parole.
Sembra quasi un personaggio canonico di Yu-Gi-Oh! perché quando leggo di lei quasi mi dimentico che ho a che fare con una OC, tanto per dirti (!!)
E non smetterò mai di ribadire quanto io adori il fatto che parli a Seto senza peli sulla lingua e che gli dica IN FACCIA tutto quello che pensa. Fa benissimo, assolutamente sì.

Più rileggo questa storia e più mi rendo conto del perché io la ami così tanto.
Inutile dire che già non vedo l'ora di proseguire, ci sono ancora tante cose da riscoprire e tanti bei momenti da rivivere ❤️
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
01/04/24, ore 18:32
Cap. 4:

-Oh Seto!- sbottò Yami, spazientito, -Perché ce l’hai tanto con quel povero ragazzo?-;

-Perché sfamare due cani è più che sufficiente!- → il fatto è che a me Joey non va nemmeno molto a genio e quindi mi ritrovo irrimediabilmente a concordare con Seto, AIUTOOO
(Tra l'altro, inutile dirlo ma questo pezzo mu ha fatto perdere i polmoni, sì)
Comunque, da un certo punto di vista posso pure capire come mai Seto sia tanto contrario all'invitare così spesso Joey alla villa, e questo ovviamente non ha nulla a che vedere col ceto sociale del ragazzo, bensì perché io per prima preferisco la pace e la tranquillità e già avere a che fare con troppe persone in casa che sono dei familiari è difficile, figuriamoci sapere che quasi tutti i giorni ho anche ospiti dall'esterno, insomma, uno dopo una lunga giornata di lavoro vorrebbe pure rilassarsi e starsene in santa pace con la sua dolce metà — io qui mi sto facendo i peggio scenari zozzi con la Prideshipping E NON MI PENTO DI NULLA — e quindi mi sento di dire che, anche se in maniera decisamente rude, Seto ha esposto chiaramente le sue motivazioni e in parte le condivido pure.
(Piccolo Yugi, non me ne volere, PLS)


-Dev’essere molto impegnativa, la vostra mansione- intervenni docilmente.

-Sicuramente più del vostro lavoro a maglia, miss- replicò allusivo il ragazzo, mentre le mie gote si facevano nuovamente paonazze. → VOLO NELLA MESOSFERA. Ma sai qual è la cosa incredibile di questa storia — nonché uno degli infiniti motivi per cui la amo ed è la mia preferita in assoluto qui su EFP ormai ZA ANNI (-cit)? Il modo impeccabile in cui hai caratterizzato Seto. Sul serio, non vedo differenza alcuna con l'originale, è lui in tutto e per tutto nei suoi atteggiamenti autoritari e nelle sue battute taglienti ma che, in ben più di un'occasione, fanno pure scompisciare dalle risate — sto collezionando il Manga e questo succede spesso, o almeno, per me è così. Poi ricordando un po' anche l'Anime, questo era abbastanza frequente.
Anche gli altri personaggi sono caratterizzati molto bene e sono le copie esatte degli originali, da questo punto di vista il lavoro è davvero egregio. Ma Seto li batte tutti, non c'è nulla da fare. E lo dico proprio perché è il mio personaggio preferito della serie, ma non perché sono di parte, anzi, proprio perché è il mio preferito e lo “conosco” bene, non posso non rimanere meravigliata ogni volta che leggo di lui in questa storia, dovesse essere anche la cinquecentesima volta — e mi sa che un giorno ci arriverò sul serio a rileggere questa storia per la cinquecentesima volta, MA DETTAGLI, NON VOGLIO PASSARE PER STALKER, LO GIURO.


-Quindi al momento non avete intenzione di maritarvi?-;

-NONNO!!-;

-Cosa c’è? Perché siete tutti quanti così nervosi, ultimamente??-. → questo è un tocco di classe che non potevo non ci citare, suvvia.

Ma il punto che più ho amato di questo capitolo è il seguente:

Il signor Kaiba si sfilò i guanti scuri, li posò dentro il cilindro di velluto e a grandi falcate entrò nel salone dove il signorino Yami lo accolse con un ampissimo sorriso, pari alla luminosità del sole estivo; il consorte lo fissò per qualche istante sventolare la busta ricevuta poco prima ed immediatamente sviò il suo sguardo, incupendosi, come se temesse l’arrivo di quel fatidico giorno da parecchio tempo.

-No Yami.- sillabò con tono che non ammetteva repliche, mentre il partner gli si avvicinava posandogli un bacio sulle labbra.

-Oh, io invece credo di sì, tesoro- cinguettò, infilandogli l’invito fra i denti serrati e zittendolo.

Che scenetta idilliaca! Per quanto il signor Kaiba fosse gelido e caustico, era una gioia per gli occhi vederlo accanto alla sua dolce metà. Erano una coppia veramente stupenda! → È TUTTO COSÌ MERAVIGLIOSO. Il modo in cui Yami riesce a tenere testa a Seto, con quella naturalezza tipica di lui e soprattutto dovuta al fatto che lo conosce fin troppo bene, il modo assolutamente genuino e stupendo col quale battibeccano, il fatto che io questi due li amo con tutta me stessa e amo il modo in cui tu racconti di loro… niente, ho davvero adorato questo momento e lo trovo ancora più bello poiché avviene tra le mura domestiche e con quel senso di familiarità che mi scalda davvero il cuore.

Ma passiamo ora al momento clou di questo capitolo, che è nientepopodimeno che il primo contatto che la nostra protagonista ha con Atemu.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai descritto tutto ciò che avviene prima, perché è un crescendo di suspense incredibile e per un attimo mi sono sentita anch'io sopraffatta da tutta quella oscurità che ha avvolto la protagonista.
Quando poi si rivela Atemu, ho trattenuto il respiro per diversi secondi: questo perché le sue mosse erano imprevedibili, avrebbe potuto reagire in qualsiasi modo, e infatti alla fine stava quasi per attaccare la protagonista, cosa che fortunatamente non accade grazie all'intervento tempestivo di Soriano, che sarà anche una palla di pelo rotolante, ma sa sicuramente il fatto suo.
In tutto questo tumulto, Atemu però riesce a scappare un'altra volta ancora, inghiottito nuovamente dall'oscurità.
E inutile dire che io ora sono qui che già non vedo l'ora di proseguire nella lettura, perché ancora una volta questa storia si sta rivelando molto avvincente e scalpito per rileggere tutte le mie parti preferite (!!) ❤️
Un capitolo stupendo, come tutti gli altri, del resto.
Complimenti e alla prossima —e auguri di buona Pasqua e Pasquetta ❤️

M a k o

Recensore Master
25/03/24, ore 10:33

-Non crederete davvero che le sue numerose ammiratrici si lascino scoraggiare dal suo fidanzamento ufficiale col nostro Seto Kaiba?-. → Forse perché ancora non conoscono Seto Kaiba e il modo eccelso col quale ha addestrato i propri cani, altrimenti non si spiega. Joey è agile e scattante e riesce ancora a sfuggire a quelle macchine da guerra, ma le signorine coi loro abiti ultra voluminosi non avrebbero scampo (!!!)

Non potevo non iniziare così la recensione, soprattutto se penso allo scambio di battute che la protagonista e Mokuba hanno avuto nella scena successiva — e che, inutile dirlo, mi ha molto divertita e lo considero la mia parte preferita del capitolo, anche se le confessioni di Anzu e Mana non sono da meno.

Ma prima di tutto: quanto sono belli Maximilian e la protagonista che camminano insieme nel giardino della villa?
Questi due li amo così tanto insieme e ADORO troppo il modo in cui Maximilian sia complice in tutto ciò, lui è davvero la spalla sulla quale si può contare non solo in caso di bisogno, ma anche durante tutta l'indagine.
Belli, belli, davvero stupendi insieme 🫶🏻

Il primo incontro tra la protagonista e Mokuba è stato molto rocambolesco, se così si può dire, e mi è proprio piaciuto perché hai introdotto più che bene il personaggio.
Tra l'altro, tutto il malinteso che si è creato circa il fatto che la protagonista è stata cambiata per una delle ammiratrici di Yami l'ho adorato, Mokuba ha preso molto sul serio questa cosa e ovviamente è giusto indagare, soprattutto se si ritrova una completa sconosciuta in casa (!)
Ma poi io ho riso come se non ci fosse un domani nel momento in cui la protagonista realizza che lui è il fratello minore di Seto: è stato uno dei momenti più alti di questo capitolo, lei è rimasta proprio di sasso, ma poi quando tra i denti dice che si somigliano, aiuto, me la sono proprio immaginata AHAHAHAH

In tutto questo, poi, quanto è adorabile Mokuba che cerca di imitare Seto nel portamento e negli atteggiamenti?
Fa un sacco di tenerezza e risulta minaccioso solo perché è affiancato da quelle due armi da guerra — alias i cani —, non per altro (!!!)

Inutile dire che tutta la parte incentrata sulle confessioni di Mana e Anzu mi è molto piaciuta e getta un po' di luce sui fatti strani che sono avvenuti alla “Cuccia” nell'ultimo periodo.
Le costanti sono che avvengono di notte, che Yami sembra spaesato al punto tale da non riconoscere tutti coloro che gli stanno più vicini dal punto di vista emotivo e soprattutto che ha perennemente gli occhi aperti, cosa che esclude dunque l'ipotesi di sonnambulismo.
Di conseguenza, c'è sotto dell'altro, qualcosa di molto più oscuro, e io non vedo l'ora di tornare a quei capitoli in cui ci si sta avvicinando sempre più alla verità AAA
(ma intanto mi godo il viaggio, ovviamente)

Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto Anzu e Mana, ammetto che ancora oggi, a distanza di anni, faccio un po' fatica a immaginarle nel ruolo di domestiche — non è una critica, davvero, credo che in generale avrei fatto fatica con diversi personaggi e non riesco a spiegarmi il movito —, ma in generale penso che ricoprano bene il ruolo che hai loro assegnato.
Poi è molto bello vedere che si completano a vicenda perché Mana è molto vivace e ha dunque bisogno di Anzu per rimettersi in riga ogni tanto — ho come la sensazione che Anzu non si annoi mai durante il lavoro (!!)

Vogliamo poi parlare della protagonista che abbraccia Yami?
Quella scena è stata carinissima, tra l'altro Yami dice il vero quando spende parole carine e garbate nei suoi confronti perché non lo fa per galanteria — cioè, sì, anche per quello, ma non solo —, ma anche perché lo pensa davvero.
Anche nel canon Yami non ha mai parlato giusto per dare aria alla bocca, ha sempre parlato perché aveva qualcosa di importante da dire, e anche in questa storia sto ritrovando questo tratto di lui che personalmente apprezzo molto.
Inoltre, in questa storia loro due per me sono BROTP e nessuno mi potrà convincere del contrario, sono troppo la vita insieme 🥹

E quale entrata in scena migliore poteva fare il Nonno se non proprio in quell'istante, cogliendoli in atteggiamenti decisamente poco consoni per un ragazzo già fidanzato?
Quel momento è stato davvero esilarante, ma poi

“Fidanzato ufficialmente da soli cinque mesi e già tradisci?! Almeno attendi a dopo il matrimonio!” → MA IN CHE SENSO AHAHAHAHAH STO VOLANDO ALTISSIMO

Poi il Nonno si infervora tanto, ma quando capisce che c'è stato un malinteso ci prova subito con la protagonista, che marpione (!!)

E sì, stiamo proprio entrando nel vivo dell'azione, si percepisce sempre più, ma questo ovviamente nulla toglie ai tre capitoli letti finora, perché ci hanno permesso di inquadrare bene la situazione e fare la conoscenza di buona parte dei personaggi.
Inutile dire che già non vedo l'ora di proseguire nella lettura e di (ri)leggere il quarto capitolo 🫶🏻
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
18/03/24, ore 09:45
Cap. 2:

-Troppo tardi- sussurrò Yami fermandosi improvvisamente, mentre lo sconosciuto avvolto in una vestaglia di seta blu notte, ci veniva incontro con aria ben poco amichevole, -Sangue freddo, miss. Mi raccomando-;

-Come?-;

-YAMI!- le urla tonanti del personaggio ci raggiunsero taglienti come una gelida folata di vento, facendo sobbalzare il soriano fra le mie braccia -YAMI dove…-;

-Non ripeterti caro, ricordo ancora il mio nome- disse pacato il mio cliente, sostenendo senza timore lo sguardo collerico dell’altro, -Ma Seto, perché hai tolto l’ingessatura? Il dottore ti aveva ordinato..-;

-Non cambiare discorso Yami! C’è solo una persona al mondo che può darmi ordini-;

-La nostra Regina?-;

-IO!-;

-Si, giusto. Lo dimentico sempre, caro- disse, ironico, il mio paziente. → io dovevo assolutamente partire da qui, proprio da questo punto. Dovevo farlo perché questo è uno dei momenti più alti di questa storia, di quello che mi hanno fatta dire “OKAY, IO AMO TUTTO CIÒ” ed è tutto così squisitamente canon che ancora oggi, a distanza di anni, a rileggere quello scambio di battute tra Seto e Yami rischio seriamente di sputare i polmoni allo stesso modo in cui Seto ha sputato il caffè in faccia a Joey quando la protagonista ha risposto che un tempo lavorava a maglia dopo che lui ha detto che lavora in borsa.
In quello scambio di battute ho ritrovato tutta l'essenza di Seto, di quell'uomo che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno e che risponde solo agli ordini dettati dalla sua stessa persona. E ho ADORATO il fatto che la scena risulti così comica, è assolutamente perfetto.

Tra l'altro, concordo su quanto dice la protagonista a Yami durante la colazione, ovvero che Seto non straveda per nessuno al di fuori di Yami — e ovviamente Mokuba, anche se per il momento non è ancora stato introdotto.
Okay che io li shippo come se non ci fosse un domani, sono proprio una delle mie OTP supreme di tutte le serie di Yu-Gi-Oh! (da top 5, per intenderci), però in generale è davvero così, Seto non ha occhi che per Yami e nessuno mi potrà mai convincere del contrario.
E poi, quanto è meravigliosamente bello il concetto degli opposti che si attraggono? Loro due sono proprio fatti per stare insieme perché si completano a vicenda, tra l'altro pure il colore dei loro occhi si può dire che sia complementare e… niente, io amo questa storia anche — e soprattutto — per il modo in cui hai raccontato di loro nel corso dei capitoli.
Sono proprio belli insieme e ho ritrovato tutti quegli elementi che me li hanno fatti amare fin dal primo momento.

Bellissimo il fatto che Seto sia considerato un po' un cavernicolo di prima mattina praticamente da tutti quanti, domestici compresi, lol
Diciamo che svegliarsi con i suoi ruggiti forse non è il massimo, ecco (!!)
Ma gli si vuole bene anche per questo e, oh, lo ammetto, anche a costo di passare per la cattiva della situazione, per il fatto che sguinzagli i cani ogniqualvolta Joey si palesi dinanzi l'abitazione — poi la scena EPICA di Seto che punta il coltello contro la fronte di Joey e quest'ultimo che gli punta invece la saliera è un'opera d'arte, davvero.

Ma vogliamo parlare dell'abitazione?
L'ho sempre trovata stupenda e ho sempre adorato le descrizioni che ci hai offerto, poi quanto è bello il fatto che i suoi abitanti la chiamino la “Cuccia”? È di una tenerezza disarmante! ❤️
Inoltre, come posso non adorare l'immensa biblioteca colma di libri e il fatto che il venerdì sera sia dedicato interamente alla lettura, con tutta la famiglia riunita intenta a leggere qualcosa?
È letteralmente il mio sogno, vorrei entrare nella storia e farne parte anch'io 😭❤️

Ed ultimo, ma non per questo meno importante: Maximilian!
Tu non puoi capire quanto io lo abbia AMATO in questa storia e quanto, nel corso dei capitoli, il mio cuore abbia palpitato per lui e la tua protagonista.
Non aggiungo altro perché non solo non voglio fare spoiler, ma anche perché ti avevo detto che mi sarei impegnata ad andare per gradi facendo — più o meno — finta di non aver mai letto questa storia, è difficile, molto difficile in realtà (!!) ma voglio fare del mio meglio per mantenere questa promessa.
Quindi niente, ho adorato il modo in cui l'hai introdotto e poi BRAVO YAMI che desideri rimanga per le festività natalizie, io ti appoggio in toto!
L'ho trovato un'ottima scelta e un alleato su cui contare il fatto che sia proprio Maximilian a sapere tutta la verità circa la vera identità della protagonista e a cosa sia effettivamente dovuta la sua permanenza alla “Cuccia”.

Rileggere questo capitolo è stata quasi un'esperienza mistica perché Seto riesce a rendere melodrammatico ogni momento della giornata e io lo amo proprio per questo, non a caso è il mio personaggio preferito di Duel Monsters 🥲💙
Non vedo l'ora di (ri)leggere il terzo capitolo e sclerare— ehm, passare a recensire (!!)
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
10/03/24, ore 11:30

Ciao!
Sono davvero tanto emozionata perché finalmente, dopo anni, inizio a recensire la tua storia che è la mia preferita in assoluto qui su EFP.
L'ho inserita tra le preferite quando ancora avevo il vecchio account — che poi ho cancellato — per poi inserirla nuovamente con questo.
E mi dispiace recensire solo ora, ma non potevo non passare di qui per la mia recensione no.2000 e… oddio, che emozione 🥹
Tra l'altro ne approfitterò per rileggere con immenso piacere tutti i capitoli, dato che ho intenzione di passare da tutti quanti — anche a costo di impiegarci sessanta ere geologiche.

Dato che di questa storia so ormai vita, morte e miracoli — sì, l'ho letta e riletta tantissime volte nel corso degli anni — farò comunque del mio meglio per non lasciarlo intendere nelle recensioni, ad esempio non chiamerò mai per nome la protagonista fino a quando non sarà svelato nel capitolo giusto o non insinuerò nulla legato a ciò che sta succedendo nei capitoli fino a quando le cose non saranno del tutto chiare.
Voglio davvero fare del mio meglio per rivivere questa storia come se fosse la prima volta che la leggo, ci tengo tantissimo 🥺
Detto ciò, dopo un preambolo più lungo della Muraglia Cinese, penso sia ora di iniziare cona la recensione vera e propria (!!)

Di questa storia mi ha sempre colpita il fatto che già dal primo capitolo ho adorato la tua protagonista.
E ti dirò, io non ho mai avuto un rapporto stupendo con gli OCs, soprattutto con quelli femminili — il flagello delle Mary Sue, non so se mi spiego —, ma come si fa a non AMARE la tua protagonista?
È il connubio perfetto tra goffaggine — in senso buono — ed emancipazione; lei ha deciso di fare carriera in un'epoca in cui, diciamocelo, è molto difficile emergere in quanto donna e soprattutto con un lavoro simile, perché la psicologa-detective non è certo una cosa che si sente tutti i giorni, almeno a quei tempi.
Lei è consapevole delle difficoltà che avrebbe corso e se ne rende conto perfino quando Yami bussa alla sua porta per una seduta dopo sei mesi dall'ultimo caso che ha risolto.
Accidenti, sei mesi senza lavorare — o comunque svolgendo il minimo indispensabile — è davvero deprimente, quindi diciamo che Yami appare anche come una benedizione ai suoi occhi.

Ho ADORATO il momento in cui c'è questa incomprensione sul motivo per cui Yami si trovi lì, con la protagonista che crede fermamente che il problema siano i suoi capelli, IO DOPO ANNI RIDO ANCORA TROPPO PER QUELLA SCENA, RENDIAMOCI CONTO — anche perché, magari sono io che leggo troppo tra le righe (?) ma ci vedo troppo una frecciata ai design dei personaggi di Yu-Gi-Oh! di tutte le serie, che il più delle volte presentano delle capigliature assurde e improponibili (ma gli vogliamo bene anche per questo) 🤣

Inoltre, anche il momento con Soriano mi ha divertita molto, con il gatto che schizza via non appena Yami cerca di carezzarlo — povero gatto comunque, ci credo che ce l'abbia a morte con la sua padrona per non averlo fatto accoppiare quell'anno, lol

Ma arriviamo al momento più importante del capitolo, ovvero all'introduzione di quello che sarà il mistero dell'intera storia: Yami si è recato dalla nostra protagonista per raccontare e cercare una soluzione circa quanto avviene soprattutto di notte, quando si sveglia e inizia a vagare per casa come se non la riconoscesse più, è spaesato e parla in una lingua antica e sconosciuta; inoltre, in alcune occasioni ha anche rischiato di fare seriamente del male non solo alle domestiche, ma anche al suo fidanzato — e già qui ti dico che AMO il pairing di questa storia, ma ci arriveremo quando Seto sarà introdotto — e che teme che questi atteggiamenti aggressivi possano un giorno diventare molto più pericolosi di quanto già non siano.
Teme infatti di fare ancora del male alle persone che ama e a cui vuole molto bene, come si fa a non volerlo abbracciare fortissimissimo?

Quindi ora la nostra protagonista ha un vero caso da risolvere tra le mani e non vuole certo lasciarselo scappare.
Anche se Yami ha pensato a tutto prima di lei, puntando molto sul fatto che avrebbe accettato “di default”, ma dettagli, GLI VOGLIAMO BENE COMUNQUE.
A ogni modo, io non vedo l'ora di riscoprire i prossimi capitoli e attendo con ansia l'entrata in scena di Seto perché sì, perché avrò molto da sclerare 🤣
Sono felicissima di aver finalmente iniziato a recensire questa storia, spero di riuscire a passare da tutti i capitoli in tempi considerevoli 🥹
Complimenti e alla prossima! ❤️

M a k o

Recensore Junior
24/05/20, ore 11:45

Ciao! Credo di non aver mai recensito una storia terminata da anni, ma sono arrivata ad un punto in cui devo assolutamente lasciarti un commento...nell'ultimo anno credo di aver riletto la tua storia minimo cinque volte e solo per senso di decenza, probabilmente potrei rileggerla all'infinito e non averne mai abbastanza. Come avrai intuito la adoro, se dovessi commentare tutto quello che mi è piaciuto farei un copia e incolla dell'intera fic direttamente qui sotto. E' un peccato che non abbia avuto la possibilità di seguirla al tempo della sua pubblicazione, perchè puoi star certa che avrei lasciato una recensione a ogni capitolo riportandone in commento una buona metà. Questo è il mio unico rammarico. 
Ma veniamo alla storia. Non mi è facile lasciar un commento generale, quindi cercherò di andare in ordine e per punti. 
Prima di tutto, cosa mi ha attirata verso la lettura di questa meraviglia

1 La coppia. Per me questa sezione significa: Pride/Scandal. Punto. E tanti saluti. Sinceramente non capisco perchè sia così bistrattata, bah, i misteri della vita...
Riguardo ai nostri piccioncini...mi sono piaciute molto le dinamiche tra i due, dai momenti dolci ai battibecchi senza alcuna eccezzione. Ho trovato il tutto ben equilibrato...procede tutto in modo così naturale che, davvero, non ho proprio nessun appunto negativo da fare. La giusta dose di dolcezza, senza mai cadere nel melenso, tutto condito da "piccoli scontri" che contribuiscono a rendere questa coppia tanto interessante e movimentata. Ho adorato il momento in cui Yami perde le staffe durante la prova degli abiti.

2 L'ambientazione. Adoro il periodo storico che hai scelto, è in assoluto uno dei miei preferiti. Forse sarà dovuto al mio amore per la letteratura del periodo, sta di fatto che l'ambientazione mi ha attirata come una falena verso il fuoco. Mi piace molto come hai calato i personaggi in questa Inghilterra vittoriana, non è facile spostare dei personaggi già ben delineati in una cornice per loro "non naturale", ma tu ci sei riuscita perfettamente senza, secondo me, andare troppo OC. Davvero complimenti! E parlando di ambientazione...in parte la tua storia mi ha ricordato una delle mie serie di libri preferita: Amelia Peabody, magari la conosci.

Ora, veniamo ai motivi che all'inizio mi hanno fatta tentattanare sull'iniziare o meno la lettura di questa storia. 

1 Ambientazione. Lo so che va a cozzare con il punto 2 sopracitato, ma non era una scelta facile da portare avanti. Ma come sottolineato nel punto 2 tu ci sei riuscita benissimo. Tutto perfetto.

2 La presenza di un nuovo personaggio. Di norma evito queste storie come la peste, sul serio, ma la tua protagonista è meravigliosa! Ben delineata, un personaggio di carattere che pur facendo sentire la sua presenza nulla va a togliere agli altri personaggio o alla coppia principale.

Davvero complimenti per la naturalezza con cui sei riuscita a inserire e gestire per tutti i capitoli questi due elementi.

Avrei altre mille cose da aggiungere ma temo che finirei per discuterne tutto il giorno, quindi aggiungo un altro paio di note cercando di non perdermi in inutile sporloqui. Prima di tutto i vari personaggi. Ce ne sono diversi e ognuno svolge benissimo il suo ruolo senza nulla togliere alla coppia principale o risultare inutile. Pegasus e Mokuba mi sono piaciuti in modo particolara e che dire del nonno...uno spasso!
Riguardo al tuo stile l'ho trovato scorrevole, piacevole e con una punta di autoironia che non gusta mai e rende la lettura fresca e stimolante. L'unico appunto che ti posso fare è su qualche "virgola ballerina", ma nulla di che, non toglie nulla al godimento della lettura e poi so molto bene che scivere ed essere contemporaneamente editor di sè stessi non è facile, sfugge sempre qualcosa, complice il fatto di conoscere le frasi a memoria.
 Bene, credo di aver finito. Non ho mai scritto una recensione così lunga, sul serio. Ovviamente "Lo strano caso" finisce direttamente tra le mie preferite. Ho letto anche le tue altre storie in sezione e sappi che mi sono piaciute tutte, mi spiace solo che tu abbia lasciato qualcosa d'incompiuto, un vero peccato. In ogni caso se tu decidessi di tornare sappi che avresti una lettrice assicurata!

Grazie per questa storia meravigliosa che mi ha fatta divertire, rimanere con il fiato sospeso e che rileggerò come minimo altre 10 volte!

Ciao Ciao!


 

Recensore Veterano
12/04/15, ore 14:56

H^o^la Alice!
Orbene, avevo adocchiato questa fic già da parecchio tempo, scrutandola in un misto di diffidenza e di curiosità perché il mio smisurato amore per la Londra vittoriana è inversamente proporzionale alla mia pressoché nulla passione per le pride... Ma, dato che ti sto recensendo, puoi ben dedurre quale sia stato il sentimento che infine ha avuto la meglio. Ed ho fatto non bene, ma benissimo! Sei riuscita a trascinarmi nel tuo vortice narrativo con una tale prepotenza, che ho letto tutta la tua storia in una manciata di giorni! *o* Mi dispiace solo di non aver avuto modo di seguirne la stesura passo passo e di dover condensare i miei pensieri in una sola, infinita recensione, ma cercherò di spiegarti comunque perché abbia amato tanto questo “strano caso”, facendolo finire di diritto nelle mie preferite!
Innanzitutto, come già detto, l'ambientazione: è il mio periodo storico prediletto, e tu hai dimostrato una magistrale abilità nel dipingere, seppur a sprazzi, lo stile di vita dell'epoca. Sono rimasta sbalordita dalla tua infinita conoscenza del vestiario utilizzato, confesso che a volte nel descriverli hai usato termini a me medesima sconosciuti, ed ampliato tantissimo le mie conoscenze sull'argomento. Inoltre ho amato un sacco i piccoli siparietti di vita quotidiana all'interno della “cuccia”, che sembravano tratti da un vero e proprio romanzo ottocentesco - quanto ho adorato le serate dedicate alle letture di gruppo, ed i battibecchi serpeggianti nei momenti di convivialità very very british! Inoltre hai reso molto bene anche la mentalità dell'epoca, il fermento della borghesia, gli ultimi fasti dell'aristocrazia, l'onda dei tempi moderni che si avvicinano con le sue nuove idee ed un po' di sano femminismo ribelle. Tutto ciò ha ammantato di realismo il tuo racconto, nonostante i toni spesso surreali e le varie presenze sovrannaturali che dimoravano ogni capitolo! ^^ E belli anche gli schizzi della city che ci hai mostrato, dalla periferia popolare alle reggie più lussuose, dalla riva del Tamigi alla campagna, dal British Museum alla banca centrale (diavolo, quella è stata una delle mie scene preferite! Tra l'altro, per qualche strana ragione nella mia testa ha assunto le sembianze della Gringott... :P). Dunque, su questo punto nulla da dire, e mi inchino alla tua maestria.
Secondariamente, i personaggi: qui, il mio applauso è doppio perché sei riuscita ad inserirli benissimo nel contesto storico e nei ruoli che hai loro attribuito, restando IC in maniera davvero terrificante. Forse il solo che mi è apparso un po' sfuocato, nella sua caratterizzazione, è stato Yami, perché nonostante non abbia mancato di tirar fuori tutto il suo carattere nelle situazioni più difficili, in altre mi è sembrato un po' troppo fragile e delicato, ammantato da un ingenuo candore che più è proprio di Yugi. Quanto invece alla sua nevrastenica ma in fondo (molto, ma molto in fondo) dolce metà, invece, trovo che non avresti potuto renderla meglio. Seto era perfetto, e l'humor inglese gli è calzato davvero a pennello. E sono stata altrettanto felice di vedere il ruolo di primo piano che hai riservato al buon Peggy, ci voleva un po' di spirito americano a sdrammatizzare i momenti di tensione! Così come il piccolo, sardonico e leggermente sadico Kaiba con i suoi due alani sanguinari, quante risate ai danni del povero Mr. Wheeler! Ma il top è stata l'accoppiata demente ThiefXDiabound (se era lui il più temibile criminale del tempo, non oso immaginare gli altri... =__=''')!!! Mi è pure piaciuta la comparsata di Shadi, grazie alle sue folli profezie! XD Confesso, invece, che avrei barattato volentieri la coppia proveniente da Doma con un maggior spazio per gli Ishtar (nuuu, mi attendevo quantomeno una riga su un cambio di gestione alla direzione del British Museum da parte di Isis!), e Siegfried con Noa... Ma più per gusto personale, e comunque alla fine sei riuscita comunque a farmi trovare la loro presenza gradevole, complici anche i battibecchi con Kaiba-boy! ;)
Terzo, spazio speciale per l'impavida Emmy! Inutile dirti quanto sia un OC grandioso, nella sua combinazione di imbranata determinazione e coraggioso pessimismo. La narrazione dal suo punto di vista aveva sempre una marcia in più grazie all'ironia che riusciva ad imprimere a qualunque scena, ben bilanciata dai suoi momenti più sensibili ed introspettivi. Inoltre, nelle sue ferme idee e nella sua lingua impertinente non ho potuto fare a meno di ritrovarci una certa Lizzy di austeniana memoria, e nel suo scaltro Soriano il Gatto di Colazione da Tiffany, che mi ha fatto tanto sorridere (indipendente e ribelle come la sua padroncina!). Poi, il colpo di scena che non fosse una vera psicologa ed il suo background da vampire slayer improvvisata le hanno decisamente dato una marcia in più, sisi! E quanto è stata mitica la sua entrata in scena splatter, in quest'ultimo capitolo?!? Gran donna. ù_ù
Quarto, veniamo allo stile. Ottimo davvero nelle descrizioni, così suggestive e d'altri tempi, ricercate nei vocaboli, che ben ricreavano la scena senza appesantire la narrazione. Ed anche i dialoghi avevano quel non so che di retrò che tanto si adattava al contesto. Punto speciale poi per le intrusioni tra parentesi dell'autrice e dei Xso, che di solito mi infastidiscono parecchio ma che tu invece hai inserito sempre con esilarante sapienza. Nonostante poi la lunghezza considerevole dei capitoli, non ho trovato quasi mai typos, ed anche sulla grammatica nulla da segnalare (a parte il fatto che ho notato che usi sempre l'espressione “entrambe” anche quando andrebbe coniugato al plurale maschile). L'unico appunto che mi sento di farti è sulla collocazione delle virgole, ma ho notato che nel proseguire si è fatta progressivamente più corretta... e dunque brava per il miglioramento!
Quinto, la trama: è stato bello vedere trasposta tutta la vicenda dell'Antico Egitto in maniera così attenta, soprattutto sapendo che è un'idea che ti è sorta nella stesura ma, ciononostante, l'hai sviluppata senza contraddizioni interne e con un equilibrio tra i vari capitoli che dava anzi l'impressione che fosse stato tutto programmato sin dall'inizio!!! *o* E poi condensare tutte le rivelazioni sul passato di Atem e la lotta con Thief in un breve lasso di tempi e parole, ma comunque in maniera completa merita un plauso speciale. Ho adorato l'inizio gotico tra le mura casalinghe, ed anche la conclusione è stata bella (fantastico Atem incipriato!!!). Un po' straniante è risultato invece l'inserimento della storyline sui vampiri, che ha dato molto l'impressione di trovarsi di fronte ad una sorta di cross-over tra Takahashi e Bram Stoker soprattutto perché lasciato aperto sul finale (per un po' avevo sperato che sotto le mentite spoglie dei vampiri londinesi si celassero gli Ishtar, peccato... ç_ç). Però in un certo senso ci stava, è stata una giusta compensazione: se prima è stata Emeline ad invadere l'universo di ygo per aiutarlo, poi sono stati Yami&Co a fare un'incursione nel suo per aiutarla!
Sesto, i pairing... Ecco, come ho premesso già solo la parola pride mi causa gravi albori di orticaria, ciononostante tu sei riuscita a farmela risultare tollerabile e, a tratti, persino gradevole...!!! Unbelievable davvero... Ciò che mi è stonato di più, in realtà, è stato il fatto che coppia principale e secondarie abbiano sbandierato ostentatamente la propria omosessualità in un contesto sociale in cui sì, grazie al proliferare del dandysmo era ben nota, ma comunque lungi dall'essere unanimemente ben accetta (le uniche obiezioni mosse erano puramente legate alla classe d'appartenenza o alla simpatia personale), come anche quel matrimonio conclusivo che può dirsi quasi avanguardistico persino per i nostri tempi... Si è scontrato un po' con il realismo che hai mantenuto per le altre tematiche, ecco tutto. Mi è spiaciuto poi che non si sia concretizzato nulla tra Peggy ed Emmy, assieme erano adorabili e si combinavano benissimo, nella loro complicità. Da un lato ho apprezzato il fatto che tu non abbia voluto combinare per forza il tuo OC con un pg, e che sia rimasta fedele ai suoi ideali indipendentisti, però mi aspettavo che il primo avanzasse una qualche proposta più esplicita di una trasferta nelle americhe, seppur rifiutata... Ma, d'altro canto, il finale è abbastanza possibilista, e lascia libero ciascun lettore di immaginare quanto più gli aggrada!
...
Per tutti i kami, presagivo che sarebbe stata una lunga review ma non immaginavo così lunga... ç_ç Perdonami, prendila come un pegno del mio apprezzamento anziché della mia patologica logorroicità. :P Rinnovo un'ultima volta i miei complimenti, e non tirare sospiri di sollievo perché ho già adocchiato un certo conte Gray ed è piuttosto probabile che decida di approvare anche lì a breve *mwhahahahahahahah*
XOXO
Evee
(Recensione modificata il 12/04/2015 - 03:03 pm)

Recensore Master
01/02/12, ore 22:31

Complimenti!
Veramente i miei più sinceri complimenti per questa fanfiction! Questo extra è stato adoorabile, non è mancato nulla, dal caratteraccio di Seto alla sfortuna di Emeline! x)
E tra Pegasus ed Emeline, poi? *.*
Ahw, lui è cotto a puntino, secondo me, sì sì! *____*
Vabbé, immaginerò tutto un finale romantico e... no, basta! U___U
Sei stata bravissima! ^___^
P.S. Hai concluso la storia proprio il giorno del mio 18° compleanno, LOL! x)
(Recensione modificata il 01/02/2012 - 10:32 pm)

Recensore Master
01/02/12, ore 21:33
Cap. 17:

*lacrimuccia*
Essendo un'autrice anch'io, capisco benissimo cosa si prova nel chiudere una fanfiction importante (che so, la prima long, la prima in una sezione... insomma, la prima, LOL), e anche come lettrice mi spiace! ;___;
Meno male che c'è l'extra!
Mi scuso di non aver recensito MAI bene, dato che mi sono soffermata pochissimo. Mi scuso veramente tanto! Spero almeno di essermi "sdebitata" commentandoti tutta la fanfiction, anche se, ripeto, non nel dettaglio! >////> (aspé, c'è ancora l'extra!!!)
Complimenti per come hai risolto il tutto, davvero. Una storia liscia liscia, ma veramente coinvolgente e misteriosa fino all'ultimo rigo! *____*
(mi spiace che Emeline non sia andata con Pegasus... cominciavo a crederci! *___*).
Quel dannato di un Seto l'avrebbe pure denunciata? Se non fosse stato per lei, ah! ù___ù
(ma è Seto, pazienza! ù.ù).
Belli anche Alyster e Raphael! <3
Tutto bello, tutto, tutto, TUTTO! ^___^
Vado a leggere l'extra, complimenti! ^___^

Recensore Master
01/02/12, ore 21:03

Alyster mi è piaciuto da matti in questo capitolo! E trovo anche ben fatta, nel senso di descritta, l'amicizia tra lui e Seto. (massì, che si vogliono bbbene! x)).
Sono successe tantissime cose! Un capitolo veramente emozionante! Me lo sono divorato! +w+
E' quasi finita la storia, che peccato! >.<
L'ultimo personaggio apparso scommetto che è il dottore (mi sfugge il nome >__>), il tutore di Emeline! ùwù

Recensore Master
01/02/12, ore 20:37

Rieccomi! ;)
Allora, allora, adesso Bakura ha rapito Yugi e Mokuba... chissà cosa succederà al museo! >w<
Inoltre, la situazione è sempre più complicata e il tempo è sempre meno. Chissà se il piano della nostra cara psicologa (accetterà di andare con Pegasus?) funzionerà! Secondo me è una buona idea. L'unica, direi! <3

Recensore Master
01/02/12, ore 15:33

Oh wow! *_____*
QWuindi Emeline non è una vera psicologa! Cosa le dirà Pegasus? (a parte che l'ho adorato per tutta la fanfiction e anche per come si è comportato con Seto, sebbene io abbia capito il suo stato d'animo, poverino! ;___;). Emeline ha ragione: aiuta le persone e adesso che abbia o meno un attestato cambia poco! ù____ù
Spero che risolveranno tutto! >.<
Ci sentiamo più tardi! ;)

Recensore Master
01/02/12, ore 14:57
Cap. 13:

Ti dirò: io pensavo di essermelo dimenticato, il suo nome, visto che il primo capitolo l'avevo letto un po' di tempo fa! xD
E invece eccolo qua: Emeline! Mi piace molto, è insolito, brava! ^_____^
Oer fortuna, Emeline e Atem sono riusciti a scappare! *tira sospiro di sollievo*. Comunque sia, mi dispiace sempre di più per Yami, ma sono fiduciosa!*^*
Riusciranno a risolvere tutto! >w<

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