Che bello per Rosali: era partita con il cuore affranto, torna a casa con l'amore. Magari fosse per tutti così!
La storia di Oscar non l'hai mutata era ovvio.
Come la metti; Bernard è sempre il cattivo della situazione e Luis ne esce sempre vincitore. :-)
Bellissimi i dialoghi tra Rosalie, Bernard e Luis:
Bravissima i miei complimenti! Alla prossima! :-)

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Si sbarca...purtroppo! Una vera love boat. Mi è piaciuto tantissimo quel richiamo a come è nata la storia tra Oscar e Andrè e devo dire che tutto calza a pennello rapportato ai giorni nostri. Brava! Però, questa sorpresa poco gradita, doveva per forza colpire Andrè? Poverino, speriamo che Oscar abbia saputo curarlo come merita. Certo è che Bernard ha proprio la faccia di bronzo nel giustificarsi in quel modo, rendendosi ridicolo. È ora i due si amano e ...hai mai pensato di continuare questa storia? Credo che ne varrebbe la pena. A questo punto posso solo ringraziarti per l'atmosfera da sogno descritta, per le canzoni che hanno fatto da colonna sonora, per i tuoi ricordi che hai condiviso con noi lettrici e per quelli che hai fatto affiorare in noi.Un bacione e a presto

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Già finita?? xD E'imperdonabile il ritardo che ho nell'averla scoperta ma, come si dice, meglio tardi che mai, no?
Mia cara, non so da che parte cominciare per complimentarmi con te: inizio dalla parte più tecnica, quella dello stile. A costo di sembrarti ripetitiva,devo farti i complimenti per la freschezza e la scorrevolezza, leggere questa storia è stato davvero un piacere, per le descrizioni splendide,l'alternarsi dei punti di vista che creavano un vivacissimo gioco di prospettive, come tanti specchi uno di fronte all'altro.
Poi bellissimi i dettagli, la tua precisione e attenzione alle piccole cose quotidiane, ai sentimenti più minuti. Hai messo in questa storia tanti riferimenti a ricordi e esperienze personali, da quanto ho inteso, e questo è il più bel regalo che un autore possa fare ai suoi lettori, questo è quello che rende un racconto unico, come sono uniche le vicende di vita vissuta. Sembrava davvero di essere lì con loro, sulla nave, anche a me che non sono mai stata in crocera.
Venendo alla storia in sè, ottima l'idea di approfondire un personaggio "minore" come Rosalie, ha offerto davvero parecchi spunti: l'hai tratteggiata benissimo, come una donna finalmente e non più solo come una testimone di vicessitudini altrui. E' diventata protagonista, questa volta.
Che dire di Bernard? Ma che str*** in questa variante! Molto poco cavaliere, perbacco! I
ll tuo Saint Just è meraviglioso, da sbavare proprio. Bello, gentile e eroico: che bella coppia che hai tirato fuori!
Eppoi hai creato dei siparietti fantastici, coprendo tutta la gamma di emozioni dal divertente, al romantico, all'introspettivo, al piccante.
E il finale è a dir poco perfetto: Bernard ha avuto quello che si meritava (che carina l'idea di riproporre col pugno ad Andrè lo scontro fra il nostro Grandier e il Cavaliere nero, meno male che qui le cose vanno meglio) e Rosalie e Saint Just possono andare incontro al loro luminoso futuro.
Cambiando argomento, le canzoni le conoscevo quasi tutte e ho sorriso davanti allo swing anni 40 e a Liù ^^
Cosa mi è piaciuto di più? Tutto! No, dai, se dovessi scegliere un momento in particolare, forse sarebbe la notte dopo il tentativo di aggressione di Rosalie : è davvero dolce. Oppure la sera del karaoke, carinissima.
Una commedia romantica d'atmosfera e raffinata, senza scivoloni di nessun genere, quella che ci hai offerto. Mi hai scaldato il cuore e non è da tutti. Ti ringrazio per questo magnifico viaggio ^^ e ti faccio tanti sinceri complimenti. E adesso, se non crollo dal sonno per la giornata che ho alle spalle,faccio un salto a leggere almeno un capitolo di "Goodnight sweetheart" :)
Un bacione e grazie,
Marguerite

Allora.Sob, sob...ho finito questa lettura tardiva e sono stata davvero una privilegiata perché era come avere un racconto da leggere come e quando volevo, nei momenti in cui avevo bisogno di impulsi positivi.Bella, bella, bella.Questo ultimo capitolo l'ho apprezzato molto, il rimando alla storia di Oscar e André è fantastico, la scazzottata finale movimenta il tutto (ma povero il mio Andreuccioooo), l'amore trionfa ...complimenti per come hai gestito questa ff; il rischio era di fare scivoloni , di scadere nel ridicolo(é il rischio delle AU in generale) e invece tu sei stata molto coerente, molto brava nel caratterizzare i personaggi rendendoli tuoi e ricordando quelli originali, così , con leggerezza.Brava.Ci vuole una certa abilità per riuscire a fare un'operazione del genere.Io sto lavorando da mesi su una Au e sto sudando sette camicie e non so se troverò mai il coraggio di postarla.Brava, complimenti sinceri e grazie per questo viaggio.Fede

Ciao! è molto carina questa storia.E'spensierata e divertente,e ti
catapulta come per magia in luoghi fantastici,senza contare che
ho sempre amato il telefilm a cui ti sei ispirata.
Non ho molta simpatia per il personaggio di Rosalie-sto parlando
di quello dell'anime-ma con tutte le disgrazie che ha dovuto
affrontare fin da giovanissima bisogna riconoscere che ha
un coraggio che non è da tutti, e mi fa piacere aver letto qualcosa
su di lei.
Leggendo la tua storia però,ho notato un particolare che a me
sembra una contraddizione,sai quando si legge tutto di seguito è più facile
notare dei particolari che altrimenti ci sfuggirebbero.
Nell'ultimo capitolo SJ chiede a Rosalie come si sono conosciuti Oscar e Andrè,e
lei gli dice che i due sono cresciuti insieme e che si conoscono fin da bambini.
Fin qui niente di strano,se non fosse che, in un capitolo precedente Andrè canta una
canzone dei Radiohead perchè è quella del suo primo incontro con Oscar.
Ora,è vero che tutto è possibile,ma a me sembra strano che un bambino
associ una canzone al suo primo incontro con l'amata.
Piuttosto a me fa pensare al primo incontro tra due persone già adulte.
E'questa la cosa che trovo contraddittoria: sembrano due incontri diversi in due diverse situazioni.
Sperando di non averti offesa con la mia pignoleria,ti rinnovo i miei
complimenti.
Ciao
a presto.







 

che peccato che la storia sia finita mi stavo divertendo ad andare i ngiro in corciera!la storia è stata piacevole e anche l'happy and mi è piaciut.oscar e Andrè in questa storia hanno avuto solo un ruolo marginale ma la coppia Rosalie e Louis dai tempi di blu velvet quidi spazio ance a loro,Infine sei stata molto a brava a descrivere il momento della fine della crociera mi sembrava proprio di scendere dalla nave con la tristezza che accompagna ogni fine di viaggio.bene ancora complimenti e alla prosisma storia

Carissima, come ti ho già detto alla fine di “Ancora una volta” : GRAZIE!
Grazie per questa boccata di freschezza, allegria e tanto amore. Una storia che ti solletica il cuore, che ti fa brillare gli occhi e ti rende contento anche leggendo solo pochi capitoli. Quindi grazie per questa splendida avventura, nata intorno a ‘vecchi’ personaggi e vissuta creandone di ‘nuovi’,  lasciandoci quel dolce sapore di serenità e di benessere.
Inaspettate le scintille che hai promesso; diciamo che forse mi aspettavo di “rivedere” Bernard, ma non di certo mi aspettavo di vederlo allo sbarco; quindi mai titolo fu più azzeccato.
Inoltre, è stata una bella sorpresa e mi è piaciuta tantissimo, la descrizione della vita di Oscar e Andrè; è stata un’idea geniale perché mi sarei aspettata questa cosa ad inzio storia, un po’ come prefazione e diciamo che quasi mi ero ‘dimenticata’ di loro (grazie anche a Louis :Q___________) e mi ha deliziato leggere di come si sono conosciuti, ripercorrendo la loro vita accostandola a quella dei ‘veri’ Oscar e Andrè.
Come ti ho ripetuto varie volte, mi dispiace da morire scendere da questa nave, e lasciare questa splendida Love Boat, come mi dispiace non curiosare più nelle loro vite, nel loro amore; ma anche le storie più belle hanno una fine.
Come la tua.
Bellissima.
Ti abbraccio e spero di leggere al più presto una nuova e appassionante storia.
Ciao

Ciao! effettivamente questa più che una vacanza per Rosalie è stato proprio uno stravolgimento di vita con colpo di fulmine! Non ci avrebbe scommesso un centesimo il giorno della partenza fra le lacrime che allo sbarco, non si sarebbe riconosciuta con quella che era partita!
Bernard all'arrivo non me lo aspettavo proprio... Anche se dovevamo immagianrlo che Jeanne lo avrebbe scaricato! Ed è tipico del tipo farsi vivo come nulla fosse dopo aver fatto i suoi comodi.
Ma... perchè il povero Andrè! Cavolo, sempre lui a far le spese con Bernard. Beh, almeno ora non è colpa di Oscar e almeno stavolta l'occhio lo conserva...
Mi chiedi di decidere tra Alain e Louis? mhmmmm.... per me non è facile... Ma temo di non potermi proprio permettere il Louis... Troppo gentleman e perfetto per me, passerei il tempo a mangiar mosche guardandolo adorante! Meglio che io mi "accontenti" di un Alain col quale dividere gamberetti e buon vino he he...
Bravissima, divertente e spensierata! ciaooo!!!

Neanche io, lo ammetto, amo molto le storie troppo "rosa", e le mie preferenze su questo sito, nonché le storie che io stessa scrivo, parlano da sole; ma qui credo che il discorso sia sostanzialmente diverso. Ciò che mi ha colpito qui, dall'inizio, è stato l'impianto volutamente rosa della storia, come in un vecchio telefilm di quelli che ci appassionavano (o mi appassionavano, scusate) negli anni 80 (fine 70?  boh!!): insomma, la capacità dell'autice qui è stata proprio quella di creare un'ambientazione old-fashioned, se vogliamo anche un po' demodé nellla sua struttura, ma proprio per questo ricca di fascino e di attrazione soprattutto per una come me che, generazionalmente, è rimasta affezionata a questo modello. E il tutto con i nostri eroi che sguazzano a meraviglia in questa cornice, perfettamente contestualizzati.
Insomma: "mare, sapore di mare, con l'amore io voglio giocare"....Complimenti Tetide, ancora una volta ti confermi un'autrice assolutamente versatile, capace di spaziare tra i generi con una disinvoltura davvero fuori dal comune. Come al solito, ti leggerò ancora volentieri.

Ciao! Eccomi qui a commentare l'ultimo capitolo... ovviamente temo sarò breve perchè ho un sacco di arretrati e pochissimo tempo.
Allora bene bene cosa dire? In questo capitolo come mi avevi anticipato per mail è tronato il mio caro Bernard... ammetto che in questa occasione non si è dimostrato prpoprio molto simpatico... (Temo che a te Bernard non stia molto simpatico da ciò che ho letto in queste tue ultime fic..) Ma ti dirò certo che il tipo ha davvero una bella faccia tosta.. prima se la spassa poi quando si sveglia crede di ritornare con Rosalie come se niente fosse accaduto... fossi stata io lei l'avrei ucciso sul colpo.. in ogni caso ha fatto bene non merita una seconda possibilità.. oddio se è per me nessuno merita una seconda possibilità.. sono drastica eh eh... Parte quello, il tipo non molto felice del fatto che Rosalie lo avesse sostituito in fretta decide purte che è un bel divertimento tirare qualche pugno.. che ovviamente non colpisce Louis eh eh... anvhe se però il suo bel colpo ha un effetto ottimo su André... certo che quello in ogni tempo con quel cavolo di occhio non gli va mai bene eh eh.. Ok ammetto in questo frangente non ho sopportato Bernard ma non ho ancora smesso di adorarlo sai com'è...
COmunque parte questo la croCiera è finita e  tutti tornano alla normalità o quasi eh eh... Beh André e Oscar qualche giorno di forzato soggiorno a Barcellona... e i due cari piccioncini... (purtroppo i colombini sono già occupati) invece tronano a casa assieme.. anche se il viaggio di ritorno si rivella un po' più lunghetto a causa di alcune soste di "riposo" e come no!
In ogni caso Oscar con la battuta sotto le lenzuola mica aveva tutti i torti eh eh.. e vabbe i due piccioncini ora sono felicini...
Per quanto riguarda i colombini.. in questo capitolo si qualcosa di più su Oscar e poi sul suo amato colombino.... eh eh certo che il generale Jarjayes quaè leggermente diversuccio come hai detto... Io me lo immagino il vecchio generale nel 700 come avrebbe preso la notizia del fidanzamento tra i colombi eh eh.. e temo sicuramente non bene!!1 Eh EH
Ah si più che giustificata la domanda di Louis....
Vabbè credo di aver fatto abbastanza casino.. o forse no.. dimenticavo della mia gioia che sia apparso ancora il mio capitano Maximilien a salutare i passeggeri di questo viaggio.. e qualcosa mi dice che di certo è stato molto gradito dai piccioncini e anche dai colombini direi eh eh...
Vabbe parte il resto che dire? E' stata una storia originale ed estiva.. che mi ha fatto venire voglia di acqua!!! è la cosa che più mi piace del mare... eh eh... anche se di acqua temo che qui ne abbiamo avuta fin troppa in questi ultimi giorni eh eh.... Fic romantica direi... e parte il fatto che il romanticismo non è il mio genere (temo che si fosse capito.. devo dire che ho apprezzato molto questa storia trovandola leggera e divertente direi.. eh eh Il tuo stile come il solito è impeccabile.. quindi è stato un piacere leggerti...
Ah si giusto dimenticavo.. non conosco manco quest'ultima canzone.... insomma alla fine di questo fic abbiamo scoperto una cosa importante.. io per quanto riguarda la musica sono tipo aliena... eh eh.. Non ne avevo dubbi!!!
Ok credo di aver finito di rompere e sparare cavolate.. quindi.. sperando di non averti offeso
Complimentissimi e alla prossima

Priscilla Corvonero

Oh, che bel finale, davvero. Non mi hai delusa per niente, tranquilla, forse sono io che sono un pò "disillusa" e non credo molto alle storie tipo famiglia del Mulino Bianco, tutto qui. Certo che il povero André alla fine ci va di mezzo, eh? Proprio a lui il cazzotto sul viso? Mah, poverino....
Comunque, complimenti davvero e spero di leggere presto il tuo nuovo progetto. Grazie per l'apprezzamento dell'altra mia storia e in quanto ad Alpen Rose, ho cominciato a leggere qualche storia, ci sentiamo presto nell'altro fandom. Baci!

Ciao!! beh..devo dire che questo finale è davvero molto carino!! il caro Bernard ha avuto quel che si meritava e vedere poi una Rosalie così decisa..mi hai fatto felice.. nell'anime era solo una gran piagnucolona invece sei riuscita a renderla molto più determinata..brava!ps.. ma dai povero Andrè..perchè tutti si ostinano a prendersela con lui? comunque..lascia perdere i miei deliri.. complimenti e brava di nuovo! besitos
JuilletEnRose

No no non sono sparita! Questo capitolo è molto gradevole e come sempre la narrazione scorre che è una meraviglia. Bello l'incontro tra Bernard e Saint Just. Un vero e proprio scontro da titani, nel quale ci rimette il povero André come sempre. No so te ma il caro attendente mi è sempre sembrato una specie di martire della situazione. Vista la minaccia, credo che ne vedremo delle belle! Mi sembra che Bernard sia un collega di Rosalie, quindi le scintille non mancheranno! Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli

cicina

Ed eccoci arrivati alla conclusione!!! Bellissima la scena dell'incontro con Bernard, morivo dal ridere!! 
Certo che se l'ometto carino davvero credeva che Rosalie dovesse star lì a piangere per lui e ad aspettare che si svegliasse per tornare da lei aveva proprio capito malissimo...lei ha fatto benissimo a dimenticare il fedifrago (tra l'altro meraviglioso il momento in cui Louis, dopo averlo sentito nominare, lo chiama così tranquillamente, quasi fosse la sua professione) e a rifarsi una vita, soprattutto se così ha trovato l'uomo giusto per lei...
Bene, quindi la crociera è finita?! beh, peccato!! mi hai fatto venire una voglia di mare che non hai idea, guarda!! eh eh!!
Come al solito ti faccio mille complimenti, questa storia così fresca e particolare è stata proprio un piacere da leggere, e devo dire che non le hai fatto mancare niente: sono stati presenti i momenti allegri e divertenti e quelli invece contrassegnati dall'angoscia e dal timore di soffrire di nuovo, più prodondi...
Bravissima, ancora una volta ho seguito questo tuo scritto con molto interesse e spero di tornare a leggere presto dell'altro di tuo!! e devo dire, non in ultimo, che il tuo stile come sempre mi piace tantissimo!!

Alla prossima!!!

E anche questa crociera è finita, come l'estate, ma con meno amarezze. E' stato proprio uno sbarco con sorpresa!!
Che tempismo perfetto, quello di Bernard; atteggiamento tipico di certi individui, che prima fanno cavolate, e dopo piangono come coccodrilli...
ma davvero pensava di poter aggiustare tutto come se niente fosse, e che la piccola Rosalie tornasse con lui?
E brava Rosalie, che gli ha dato il ben servito!!
Ma il cazzotto ad Andrè, insomma, io avrei fatto intervenire Alain a menare un po' le mani, per rendergli pan per focaccia!!
Comunque, storia godibilissima, divertente, stuzzicante e con una punta d'ironia che non guasta.
Brava Tetide, un finale perfetto.
E adesso, attendo la tua prossima avventura e sono già curiosa...