Recensioni per
Fear Essence
di lilyblack

Questa storia ha ottenuto 86 recensioni.
Positive : 86
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/05/11, ore 21:53
Cap. 8:

Ma che patato! Aww <3
In quest'ultimo periodo ho sviluppato un certo affetto per Dudley e Petunia, non so da dove sia venuto, per cui questa flash mi ha fatto una tenerezza incredibile.
I sei anni, ah, bell'età. Come me nella Draco/Pansy hai scritto che fanno diventare grande, iniziare la scuola a quell'età ci ha segnate XD Però alla fine è vero: all'asilo si giocava e basta, inizi la scuola ed iniziano le prime responsabilità.
Mi ha fatto sorridere il modo in cui Petunia, la mamma, sia presente nonostante non compaia. Dudley continua a nominarla, a citare tutti quei gesti d'affetto che lei fa per lui, ed è palese il forte legame che c'è fra loro. Si arriva alla fine con un grande 'aww' per quanto riguarda loro due, neanche troppo smorzato dalla paura del buio. Insomma, a me ha fatto tenerezza pure quella! XD Io alla sua età obbligavo mio fratello a dormire nella mia stanza, a ripensarci ora sorrido da sola. Dudley ripiega sulle ciambelle XD Quell'ultima frase mi ha fatto ridere un sacco, è un sacco da Big D XD
Mi piaaaace!!

Recensore Master
13/05/11, ore 14:08
Cap. 8:

Ciao cara,
non vorrei ripetermi perché, accidenti, rischio davvero di essere ripetitiva, eppure *________* la faccina demente ci sta tutta.
Non riesco a smettere di adorarti, mia musa.
E di adorare il modo in cui riesci a maneggiare, con cura straordinaria, le parole per metterle al tuo servizio.
Sei una specie di Enrico VIII, tu? E le parole, i sentimenti, l'atmosfera sono le mille damigelle che si ripassava in camera da letto? x'D
Bella vita u_u

Il buio è sempre troppo grande e anche se mangio tante ciambelle, non riesco a diventare più grande di lui; solo la luce mi protegge.


Non posso non citarti questo finale meraviglioso mooolto, estremamente  Dudlesco x'D
Lui e le ciambelle sono una cosa sola, insomma, come è possibile che neanche tonnellate di zuccheri gli facciano sparire la paura?
Io sarei tipo drograta o anestetizzata da ogni cosa dopo aver ingurgitato almeno una parte dei dolci che mangiava lui D:
Ma è comunque dolcissimo *_____* E credo che ormai tu lo sappia.

Un bacino alle ciambelle ( quelle con la glassa al cioccolato :Q___)

Recensore Master
13/05/11, ore 13:55
Cap. 8:

"Il buio è sempre troppo grande e anche se mangio tante ciambelle, non riesco a diventare più grande di lui" ma... Lol!
Oddio, che ridere questa frase, è proprio da Dudley! u.u
Okay, vorrei commentare decentemente, ma mi torna solo in mente quella frase.
Ti toccherà beccarti una recensione demente, chérie.
Oddio, che ridere. Mi tormenterà tutto il giorno, sappilo. u.u

Recensore Veterano
12/05/11, ore 23:16
Cap. 8:

Dud in versione infante è meraviglioso!
Però che tristezza, povero Duddino piccino :( Viene lasciato solo dalla mamma, ma lui ha paura del buio anche se ha sei anni. Anche se è diventato grande.
E mangia ciambelle per crescere ancora e ancora, in modo da sovrastare il buio. E' un'immagine stupenda, secondo me, Lys.
E' un Dud diverso da quello che siamo abituati a vedere, un Dud umano, un ricordo della persona che si preoccupa per Harry nel settimo libro.
Complimenti, sei stata bravissima <3

Recensore Master
04/05/11, ore 15:12

Non mi sono mai soffermata particolarmente sul personaggio di Aberforth, nonostante questo non sono mai riuscita a vederlo come un vigliacco. In una serie in cui chi non si butta in prima linea può sembrarlo, Aberforth mi è sempre sembrato uno che se ne stava tranquillo a seguire la sua vita senza mettersi in mezzo direttamente. Non ha combattuto fino all'ultimo, è vero, ma in ogni contatto avuto con Neville c'era qualcosa.
Ciò che apprezzo di più di lui è forse la differenza dal fratello. Lo immagino molto intelligente, anche se non quanto Albus, e tanto da capire che non importa quello che viene detto su di te ma come ti senti. Gli piacciono le capre? Bene, le tiene, chissenefrega di quello che dicono. Lo paragonano ad Albus in negativo? Pace, lui vive tranquillo, e se alla fine combatte credo sia per se stesso e non per il fratello.
Alla fine meglio lui, chiaro fin dall'inizio su idee e propositi, che tutti i piani mentali dell'ingegnoso Albus.
Al prossimo personaggio!

Recensore Veterano
03/05/11, ore 22:17

Sai, all'inizio lo vedevo come l'uomo delle capre.
Non mi sono mai fermata seriamente a pensare a lui, come tutti forse, fino al settimo libro, quando fornisce un grosso aiuto a Harry, Neville e gli altri.
E' un personaggio controverso, ma credo che questa tua visione gli calzi a pennello.
Un uomo che deve sopportare il peso di un fratello come Albus, ma che vive la vita in modo completamente diverso.
Lui si è semplicemente lasciato scivolare addosso tutte le malignità che lo riguardavano e ha vissuto come voleva. Non è forse questa una forma di coraggio? "Abbandonare" tutto e tutti per seguire una propria voglia?
Mi sembra molto umano. Insomma, mi è piaciuto tantissimo.
Bravissima Lils!

Recensore Veterano
03/05/11, ore 20:42

Eccomi qui! =)
Ti ringrazio per avermela dedicata ma io ho solo scelto il personaggio, tu hai fatto il resto! Torniamo alla flash. Il vecchio, burbero Aberforth. Difficile immaginarlo spaventato , soprattutto data la sua incoscienza. Eppure difficile anche accostarlo al coraggio perché, appunto, essere incoscienti non implica avere coraggio. Ma semplicemente non rifletter sul pesso delle proprie azione e sulle conseguenze che avranno. Incredibile, le tue flashfic mi permettono sempre di fare una riflessione. Vi trovo una sorta di morale, di insegnamento.
Davvero complimenti, cara.

Ah, una cosa: "coragioso" manca la "g". ;)

Recensore Veterano
03/05/11, ore 17:10

Aberforth <3
E' un personaggio che amo molto, in quanto è pieno di sfaccettature: alla fine del settimo libro, a mio parere, si fa una figura di gran lunga migliore del fratellone. Sei stata molto brava ad inquadrarlo, poiché è perfettamente IC anche nella sua "codardia", per esempio quando suggerisce a Harry, Ron e Hermione di fuggire. Ciò non toglie che abbia avuto un ruolo davvero rilevante sia contro i Mangiamorte, sia aiutando l'Ordine della Fenice e gli ex-compagni di Harrry ad entrare a Hogwarts: anche questo è messo bene in luce in queste poche ma pregnanti righe.
Bravissima!

Recensore Master
03/05/11, ore 11:32

Chérie, molto profondo il tuo Abe. Forse troppo, per come lo vedo, ma davvero bello.
La tua storia è poetica come ogni tua flash o drabble, coinvolgente e toccante.
Sono poesie, lo sai, vero?
Ottima, come sempre. Poi io amo Abe! ♥

Recensore Junior
31/03/11, ore 16:21
Cap. 6:

E questo personaggio ti rimane ostico?! o.o
Lily, ma leggi ciò che scrivi?
La Sprite è vera. Non più una comparsa, un personaggio secondario e di scarso rilievo. Le hai dato una vita, esprimendo il suo carattere.
Io partecipo alla challenge con lo stesso prompt e non so che pluffa inventarmi per personaggi come Pomona. >.<
L'ho trovata deliziosa. Ed anche IC, per quel poco che sappiamo di lei.
Magari non la immagino così filosofica, ma di certo riflessiva.
Azzardo un'ipotesi di timeline: forse verso la battaglia di Hogwarts? O la morte di Silente?
Ho scoperto questa raccolta perché ti dovevo una recensione (mesi fa, sì. Il mio secondo nome è Flash ed indosso una calzamaglia rossa ù.ù) per il tuo terzo posto ad un contest, ma sicuramente continuerò a seguirla! :)
Complimenti, Lily! ;)

[recensione-premio per il "All you need is love" contest]

Recensore Master
25/03/11, ore 21:04
Cap. 6:

Devo ammettere che la Sprite, nella mia mente, è colei che coltiva erbe con la bibita. Notare quanto la considero! XD E' uno di quei personaggi che non è riuscito ad imprimersi nella mia mente, nonostante compaia più volte nella saga rispetto ad altri che adoro. Per questo sono totalmente digiuna di fanfiction su di lei, tranne giusto quella che ci avevi proposto per la Coppa.
Da questa drabble mi ha dato l'impressione di una persona che si lascia vivere più che gustarsi ogni giorno con entusiasmo: "poco dolore, poca ambizione, vita semplice". Non la biasimo per aver cercato di tener lontani i problemi, è più che comprensibile, ma ha tenuto lontano tutto quello che avrebbe potuto causarli anche alla lontana. Non vive, appunto, ma sopravvive. La domanda finale riassume questa Pomona, che in fondo vede tutto bianco e nero: non si passa dal vivere nel timore e nell'angoscia al saltellare felici per i prati, ci sono anche le tonalità di grigio, ma forse anche quelle erano troppo scure per lei.
Nonostante il brutto feeling hai tirato fuori una bella drabble. Forse non è intensa come le altre, più "vissute", appunto perché non hai un buon feeling con lei, ma ti assicuro che rimane comunque ottima!

Recensore Veterano
18/03/11, ore 21:17
Cap. 6:

"Sono le ombre ad attirare altre ombre, è qualcosa di inevitabile e io ho scelto di rifuggerle"
Ma...? Non so davvero come fa a non piacerti questa flashfic, cito la tua frase perché è poetica e ha avuto, almeno su di me, un impatto disarmante.
Stavo lì a chiadermi: avrà ragione o meno?
Tu dirai anche di non avere un particolare feeling con questo personaggio, io dico che invece, l'hai reso benissimo!
Brava, davvero! :)

Recensore Veterano
07/03/11, ore 20:43
Cap. 6:

è davvero bella Lily! Pomona è un personaggio poco trattato, le poche storie che ho letto su di lei si dividono in due categorie:
quelle dalla banalità estrema, che la descrivono come la signora degli arbusti; e quelle meravigliose, che si spingono oltre la sua apparenza di "signora delle piante", che cercano di entrarle nel cuore..
La tua fa parte di quelle.. banali. xD No, ovviamente scherzo. =)
Hai dato alla storia un taglio che non avevo mai trovato. La tua Pomona sta riflettendo sulla sua vita.. sul suo essere buona e sola..
Mi piace assai! =)
Un bacio
Mads

Recensore Veterano
01/03/11, ore 18:37
Cap. 6:

Ok, ho recensito tutto qui perché non sono molto brava nel recensire le drabble ( e nelle recensioni in generale), quindi dovrai accontentarti ^_^''
Nella prima flash, hai descritto in modo davvero bello e poetico la volonta di Edvige di rimanere aggrappata alla vita, ma sopratutto ho trovato molto dolce il modo in cui hai descritto la sua preocupazione per 'il suo umano'.
Anche la drabble su KarKaroff lh'o trovata molto ben scritta, in uno stile splendido, ma mi ha coinvolta meno, forse per il personaggio :P
Ho trovato molto originale anche Mirtilla, poverina. Costretta in vita a rimanere anonima, una fra milioni, mentre nella morte inaspettatamente ha trovato quel riconoscimento che in vita tutti gli avevano negato. E la sua paura di perdere Hogwarts e di 'andare avanti' suo malgrado l'ho trovata piuttosto IC :) Anche se personalmente troverei terrificante una eternità intrappolata in una quasi morte, costretta a vedere gli altri vivere.
Originalissima anche la tua descrizione di Lily nella sua versione 'anima richiamata' diciamo così ^^'' L'impotenza di una madre che non può fare più niente per aiutare suo figlio se non condividere la sua paura.
Quella di Zabini forse è quella che mi è piaciuta meno. In particolare non mi è piaciuta la prima parte, dove si gioca sul colore della pelle. La seconda parte, dove parli della maschera da indossare prima che gli altri te ne attribuiscano una, mi è piaciuta molto, un po' cinica forse, ma un interessante punto di vista.
L'ultima flash forse è quella che invece mi è piaciuta di più (insieme a quella di Edwige). Hai dato una luce tutta particolare ad un personaggio che nei libri non riveste un ruolo particolarmente attivo. Mi hai dato l'idea di una persona forse un po' sola, ma che vive 'nella luce'; e quando sei sempre vissuta nella luce, nessuna ombra può farti paura :)
Molto dolce.
Scusa di nuovo per la pessima recensione :)

ps: nella prima flash ho notato un piccolissimo errorino di battitura: possederete invece di possedere

Recensore Master
28/02/11, ore 15:54
Cap. 6:

ma è dolcissima! *o*
Non so bene spiegarmi, ma mi ha dato un gran senso di dolcezza e *coccolosità* (non esiste, I know, facciamo finta di sì xDDD). È stato bello entrare nella sua testa e vedere un aspetto diverso, inusuale della paura. Il non averne, perché non se ne ha motivo, ma forse, è anche un po' triste e malinconica, anche se sono sentimenti che arrivano dopo, riflettendoci più a lungo e non fermandosi alla prima sensazione.
È un po' triste perché in questa flash Pomona sembra una persona tremendamente sola. Ha le sue piante, la sua serra, il suo mondo fatto di luce, ma è fondamentalmente sola. La paura non è dettata solo dalle ombre (ma se c'è la luce, non devono esserci per forza anche le ombre?), ma anche dall'amore verso qualcuno... Insomma, se ami qualcuno, di qualsiasi tipo di amore, non dovrebbe esser normale volere il meglio per quelle persone e temere per loro in situazioni difficili e pericolose come una guerra?
Quindi, per questo, bellissima e dolcissima fic, ma anche un po' triste... :(
bel lavoro, tesoro, per essere un personaggio che non ti ispirava molto. :-*

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