Oh per la miseria.
Cos... com... Mi calmo, mi calmo.
Quest'ultima non è una drabble, è... qualcosa che va fuori la comprensione umana. Non credo si possa commentare, ma qualcosina voglio scrivere.
Innanzitutto raggruppare tutti i personaggi come hai fatto tu e riuscire a scrivere è qualcosa di così bello è pressochè da alieni! Quindi ammettilo, sei E.T! o.O
No, facciamo i seri!
Il fatto che tu stia trattando della Morte come persona già è qualcosa in sé e per sé di magnifico: la Morte è una luce, una via, niente. Qualcosa che non si conosce, ma che loro hanno visto in faccia, perdendosi nei suoi occhi scuri.
La luce li ha accolti e li ha strappati via alla vita. E' un pensiero bellissimo questo: delicato, ma intenso. Cavolo Lins, che roba!
Ognuno di loro vede qualcosa che gli ricorda la vera vita, i momenti felici: Ariana suo fratello, Colin il flash della macchinetta, Fred un gioco, suo fratello. I colori sgargianti, leggeri, felici, sono in realtà una trappola.
Loro son tutti dei corpi morti che verranno attirati dalla morte e portati via, risucchiati in quell'oceano che è il nulla.
E' bellissima questa raccolta Lins, non so più come ripetertelo. Bellissima. C'è emozione, sentimento, angoscia, commozione.
E maledettamente travolgente, e mi ha letteralmente squarciato dentro, facendomi provare emozioni magnifiche!
Grazie mille Lins, grazie per questa bellissima lettura e per il resto.
Ancora complimenti, mia cara.
A prestissimo, L.
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