"Chiudi la bocca che entrano le mosche". Mio dio, quante volte nella mia infanzia mi sono sentita rivolgere questa frase? xD Comunque è bello che Nahash sia rimasto a bocca aperta.
Ed è triste che questo sia grossomodo tutto ciò che passa per il mio cervello al momento. Mi sa che giunta ad un certo punto non riesco più a connettere.
Ah, ecco una cosa da dire! Nahash suscita un po' di tenerezza... Stimola il mio istinto materno, ultimamente, non saprei dirti perché, visto che è più logico che uno come lui susciti ben altri impulsi... Vabbe'. Comunque voglio dire, in questo capitolo si capisce che per lui non è un'abitudine avere accanto qualcuno disposto ad aiutarlo, e ciò non poteva lasciarmi indifferente! In quanto a Kyar, mi è piaciuto leggere di come sia convinta che non appena avrà liberato Nahash dalla sua maledizione lui se ne andrà via, lasciandola lì così. Insomma, perché si capisce sempre di più che lei è fatta così. Non ha una gran considerazione della propria femminilità, e infatti in qualche maniera Nahash è il primo che gliela sta facendo scoprire. Non so se mi spiego. Cioè, lei non è abituata a considerarsi bella, ma il fatto che il giovane la desideri le fa un po' cambiare idea, e probabilmente è anche per questo che all'inizio era rimasta così male all'idea che lui si fosse comportato in quel modo con lei solo per la maledizione.
Devo dirlo, sono curiosa di leggere il seguito.
(A-ah! Hai visto? Adesso con le recensioni non sono più indietro! Ma lo stesso non si può dire di te U_U Se hai tempo non potresti lasciarmi un commentino a "Voglio afferrarti mentre stai cadendo?"? =D)
Comunque sia, aggiorna presto. Per quanto ti permetteranno di farlo i vari impegni scolastici, chiaramente. Non posso prometterti che sarò immediatamente a commentare, ma ci proverò (devo iniziare ad affinare le tecniche per prendere possesso del pc).
Ciao! |
