Ohmiodio. No. Non ci posso credere.
HAI APPENA PUBBLICATO LA PRIMA SLASH SUI LED SU EFP. COMPLIMENTI, HAI VINTO UN BILIONE DI INTERNET. <33
(Per la cronaca, vai qui, trololol. --> http://i54.tinypic.com/2zdriwz.jpg)
No, voglio scrivere una recensione seria. Cancellerei a seduta istante quella merda quassopra, ma la lascio perche' sento di doverti far capire in qualche modo l'euforia che mi guida a scrivere questo schifo di recensione, quindi anche a giustificarmi.
Vorrei dirti che questa fic finirebbe dritta tra i preferiti anche solo per questa singola drabble, ma vorrei leggere anche le altre per vedere cosa riserva ai lettori questo tuo interessante progetto prima di dare dei definitivi giudizi. Per ora, mi piace. Molto, ohyes. Sia l'idea sia la drabble. Anche se io non ce la farei mai a scrivere ventisei drabbles abbinate ad una lettera, lol.
Ma passiamo alla drabble! E cosa posso dirti al riguardo? ... tu ben conosci il mio problema di non saper mai come esprimermi nelle recensioni che lascio nelle storie su EFP, e che mi dispiace ogni volta che mi accorgo di non aver detto abbastanza, e stavolta cerchero' di fare il meglio possibile per lasciarti una recensione decente, lunga o meno, su questa bellissima cosa che hai appena scritto e pubblicato su questo sito. Quindi, ok.
"Pagey adorava quell’alone di mistero che lo circondava." Lo penso pure io. A lui piaceva tutto quel mistero, essere il figaccione oscuro con tutti i misteri alle sue spalle e tutta l'altra merda. Non so se sia un difetto o meno, ma mi ritrovo d'accordo.
Poi, sull'angelo con un'ala spezzata... Oddio, io ho sempre riflettuto su su quelle parole. Mi sono sempre chiesta cosa intendesse dire, ho sempre pensato che magari dietro a tutto quello si nascondessero dei precisi ragionamenti e dei pensieri.
"Jimmy sapeva sempre come catturare l’attenzione, con ampi gesti delle mani affusolate e con i discorsi che farciva di termini ampollosi. Lo vedevi lì, seduto compostamente sulla poltrona, fissare l’interlocutore con quei suoi occhietti vispi, i riccioli cadergli ordinatamente sulle spalle." Con questo, tu hai descritto interamente e divinamente quel suo atteggiamento che, ok, va bene, mi affascina davvero tanto. Jimmy ha una voce bassa, delicata, si fa molta fatica a udirla, e ne ho avuto un'ulteriore conferma riguardandomi la famosa intervista a New York del 1970 su YouTube, ieri. E nonostante quella sua vocina, riesce ad attirare l'attenzione di chi gli sta intorno.
"Poi eccolo sfilarti accanto, rivolgerti un sorriso gentile, anche se malinconico, un solo sguardo." Qua mi hai fatta morire, ma poco importa. Come prima, sei riuscita magistralmente a descrivere un elemento in poche parole e a farmi immaginare tutto, a come dai suoi occhi riesca a trasparire quel celato significato di alcune sue parole.
Posso immaginare chi sia il narratore - jfkrj - e, in generale, ho davvero apprezzato questa piccola fic. Sei bravissima a scrivere sia le storie lunghe sia le piccole flashfic o le drabbles, e hai uno stile che apprezzo davvero molto. :) Spero che la prossima drabble non tardi troppo ad arrivare, e ti auguro buona fortuna per scrivere le altre! xD Alla prossima drabble, allora!
And a hug from Jimmeh only for you. ♥ [http://i52.tinypic.com/2wrhj7q.jpg, gnaw.] |