Hola :)
Come promesso, subito dopo l'esame mi sono fiondata a leggere la tua storia.
Da pignola quale sono, devo farti un po' di appunti su qualche erroretto che ho trovato qua e là. Innanzitutto, il titolo: non è corretto grammaticalmente, dovrebbe essere "The War Begins", senza la s del plurale che stona col verbo al singolare. Ci sono errori di battitura ("Cavaerna", "Blocato", "Acnora" per citarne alcuni) e uno di grammatica: "un'incantesimo", che non vuole l'apostrofo. Sono più che certa che siano dovuti solamente alla fretta e ad una mancata revisione, perchè per il resto scrivi davvero bene, con uno stile fluido e scorrevole che ho trovato un po' più "a scatti" solamente qui (Il gridò risuonò tetro nella notte, echeggiando sinistro, come in una cavaerna. Il fiotto di luce verde colpì Serena al cuore. Qualcosa di enorme sembrava aleggiare nell'aria. Serena cadde morta, come una marionetta senza fili. Charles avrebbe voluto urlare, piangere, attaccare quel cane che l'aveva uccisa, così, senza nemmeno una ragione. Nemmeno gli animali si uccidono in questo modo. Ma non riusciva a fare nulla. Blocato come da un'incantesimo Petrificus e acnora un forma di Animagus. Poi venne la risata. Il Mangiamorte rideva. Come un pazzo furioso, senza una vera gioia e senza divertimento. La risata gelava il sangue nelle vene di Charles): tutti questi punti rallentano un po' troppo la descrizione, rendendola frammentaria.
Ma al di là di queste 'finezze', quello che mi preme maggiormente dirti è che questa storia è veramente intrigante: la tua scelta di iniziare la narrazione 'in medias res' è più che azzeccata, dato che ci rende curiosi riguardo a Charles Van Pelt e a ciò che è capitato prima di questo prologo.
Ti seguo, Alessandro, perchè la mia curiosità è ormai troppo stimolata per essere messa a tacere. :) |