Bonjour. (premetto che l'utilizzo del francese non mi rende una fan della FrUk. Rimango fortemente devota alla UsUk)
Ebbene, iniziamo la recensione.
Come avrai già notato, sventolo il bianco. è il mio primo bianco e non so bene come esprimermi, ti prego quindi di non prendere le righe che seguiranno come offese personali ma come consigli.
Innanzi tutto ti consiglio vivamente di rileggere i capitoli prima di pubblicarli. Ho trovato spesso vari errori grammaticali, che si dipartivano dai semplici errori di battitura a quelli di punteggiatura e della coniugazione dei verbi. Hai usato l'imperfetto lì dove andava il condizionale o il congiuntivo e hai aggiunto virgole e due punti lì dove non servivano o servivano altri simboli.
Sono errori che, nella complessità della storia, hanno il loro peso. 
Alcune frasi poi le ho trovate totalmente prive di senso logico. Si intuiva a cosa volevi alludere, ma la composizione di parole non aveva proprio senso. Questo non credo sia dovuto a un'incampacità di espressione (ho notato in alcuni periodi che sei riuscita ad esprimere egregiamente con un lessico molto bello alcuni momenti della vita di quei due) quanto a una mancanza di attenzione. Siamo umani e facciamo errori, quindi consiglio di rileggere perché non sempre i computer segnalano l'errore!
Finito questo devo invece congratularmi per l'originalità della trama, davvero particolare e frizzante! In effetti su questo non ho nulla da contestare e sarebbe venuto fuori un lavoro più che ottimo se avessi prestato attenzione ad alcuni dettagli nella stesura di questa... 
Mi è piaciuto l'utilizzo dell'angelo all'interno della storia e, amando particolarmente l'ottocento, mi è piaciuto anche che tu abbia inserito la precedente vita di Arthur in quell'epoca! (perbacco, quanti fratelli!)
Beh, io ti lascio. Spero che prenderai le mie parole come semplici consigli e che tu non ti abbatta, sono certa che tu possa migliorare (a meno che tu nn l'abbia già fatto, devo essere sicnera, è la prima tua storia che leggo)
Baci, Abbracci e tè verde
Yukiko_Yamamoto