Ohayo, Kairi-sempai! ^ ^
Sono tornata a tormentarti con il mio personale tocco di fandonie! ... ok, scherzavo! ;P
Comunque, ci sarebbero molte cose da commentare, tante altre cose da dire ma il capitolo è molto lungo e io non ho troppo tempo a disposizione, quindi cercherò di fare il mio meglio! ^ ^
La prima cosa da dire è un bel "brava", perchè hai reso davvero in maniera molto particolare questo mondo di Wonderland, l'arrivo di Alice in questo posto e l'atmosfera che si respira. Senza contare che hai caratterzzato la storia senza fornire troppe informazioni sui sentimenti e i pensieri di Alice: la sua volontà è quasi qualcosa di sfumato qui dentro, quasi non importasse molto sapere cosa ne pensa lei dato che il suo dstino è ormai segnato. Richiama un po' il disprezzo del Bianconiglio per il libero arbitrio altrui. Ma ci vuole un "bravissima" per il modo col quale hai fatto sposare la tua personale interpretazione del paese delle meraviglie con gli elementi di assurdità e pazzia che lo dominano anche nell'opera originale: davvero fantastico! Anche qui, come nel romanzo di Lewis Carrol, è impossibile aggrapparsi a qualche elemento di verità o, semplicemente, di realtà perchè la pazzia e il caosa dominano su tutti. Non riesce facile, invece, separare i buoni dai cattivi, perchè tutti i personaggi agiscono su piani diversi. Alice, catapultata in questo mondo, non può fare altro che cercare di resistere nella sua integrità morale e psicologica e, allo stesso tempo, assecondare inevitabilmente il ritmo di quel mondo di pazzi. Paradossalmente, l'unico punto fermo, l'unica certezza di quel mondo, è il Bianconiglio (il re di picche una certezza? xD Assurdo! ah ah ah... picche... xD) e il suo piano.
Ok, queste erano le generalità e le cose che ho apprezzato di più. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto il paese delle meraviglie: mi piace questa scelta del 2D (se così si può chiamare). è bello anche il modo in cui hai inserito nel paesaggio alcuni elementi che, anche se secondari, per una persona che conosce la storia, caratterizzano molto l'ambiente. Per esempio il cucciolo di gatto nero che potrebbe richiamare lo stregatto, dato che poi ghigna pure malignamente. Hai giocato molto su questo aspetto e l'ho apprezzato.
Bene, io credo di aver finito con i deliri e i miei fil mentali.
Alla prossima! ^ ^
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