Recensioni per
Chocolade/Cioccolato/Sokolata
di Diana924

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
22/02/11, ore 12:25

donne, indipendenza e cioccolato?

un mix perfetto, davvero!
:)

Recensore Master
10/02/11, ore 18:06
Cap. 1:

Questo primo capitolo non mi ha particolarmente colpita. Non voglio essere troppo disfattista o ipercritica, ma l'ho trovato superficiale e confusionario. Non sono riuscita ad afferrare il collegamento tra lei che cammina per le strade di Nizza e la tristezza che la porta nella cioccolateria. Perchè è triste? E' malinconica, le manca casa, sono successe delle cose che dobbiamo ancora scoprire? Non si capisce. E può essere giusto così, può essere una scelta voluta, però, per non far sembrare troppo brusco il passaggio da una situazione ad un'altra, forse sarebbe stato meglio se avessi fatto un piccolo accenno alle sensazioni di Irene. Quelle un po' mancano. Non si capisce la sua sensazione nel momento dell'arrivo a Nizza, momento in cui, se ho ben capito, avrebbero dovuto riaffiorarle alla mente molti ricordi e, con essi, emozioni passate. Invece ti sei limitata ad una sola frasetta un po' sbrigativa.
Spero di non aver offeso, perchè non era intenzione. Leggerò sicuramente i prossimi capitoli.

Recensore Veterano
10/02/11, ore 17:46
Cap. 1:

Grammatica e Sintassi: 10 punti

Purtroppo, in questo settore ho riscontrato diversi errori, talvolta di distrazione, e questi ultimi si sarebbero potuti evitare con un’attenta rilettura del testo ^^ Passo a segnalartene alcuni: -“Quando uscì dalla stazione…”: dato che la narratrice del racconto è Irene stessa e parla in prima persona, la coniugazione corretta del verbo è “uscii”. Hai ripetuto due volte questo errore; -“Quando scesi dall’aereo a Cannes, sapevo che mi aspettava ancora un po’…”: qui modificherei la seconda parte della frase con “avrei dovuto aspettare ancora un po’” ; -“Dopo aver pagato i 30 che mi aveva chiesto” : questo è più che altro un consiglio, però i numeri vanno scritti in lettere, così come gli euro, ecc… ecco, diciamo che secondo me il simbolo stona un po’ ^^ ; - a volte hai dimenticato di mettere il punto in alcune frasi, hai tralasciato le maiuscole (es. monaco) oppure ti sei confusa con la terza e la prima persona singolare. Es. “Il terzo giorno della mia vacanza, stava camminando…” Es. “Così, appena finito il liceo, era andata via di casa” in questo caso ho aggiunto anche due virgole mancanti. Inoltre, ho riscontrato un utilizzo a volte improprio della punteggiatura e qualche imprecisione nella coniugazione dei verbi.

Stile e Lessico: 10 punti

Il tuo stile è semplice, diretto e lineare e sai alternare bene i dialoghi e l’introspezione. Tuttavia, se posso permettermi, ti fornisco qualche consiglio: - ogni volta che c’è un dialogo, come ad esempio quello tra Irene e il cameriere, dovresti andare a capo; risulterebbe tutto più ordinato e di immediata comprensione al lettore ^^ ; - presta attenzione alle ripetizioni; mi è capitato di trovare due parole nella stessa frase ripetute in più paragrafi Es. “Per il primo tratto non feci fatica, ma in seguito, a causa del caldo, faticai parecchio” Quel “non feci fatica” potrebbe essere sostituito con “non ebbi alcuna difficoltà”; - certi periodi risultano ridondanti e ho notato un uso smisurato di “dissi/disse” e “risposi/rispose”. A mio parere, potresti ampliare il tuo lessico e inserire nuovi termini, oppure “rimpolpare” un po’ quei “dissi” e “risposi” che, lasciati da soli, non trasmettono granchè. Ad essi ti suggerisco di aggiungere degli aggettivi o degli avverbi che consentano al lettore di immedesimarsi nella lettura e di comprendere lo stato d’animo del personaggio; - questo, invece, è un appunto dettato da puro gusto personale. Nel paragrafo che va da “triste perché…” e termina con “…la mia tristezza”, potresti andare a capo ogni volta che ripeti la parola “triste” per sottolineare l’intensità dei ricordi. Ripeto, qui non c’è alcun errore, puoi anche lasciarlo invariato ^^ ; - “ieri” e “domani” vanno sostituiti con “il giorno precedente/ il giorno prima” e il “giorno seguente/ il giorno dopo”. A meno che non siano posizionati in un discorso diretto; - infine, alcuni termini mi sono sembrati inadeguati: Es. “lo sorbì in silenzio” qui ti riferisci al latte, però dovresti cambiare verbo. Potresti inserire “lo consumai”, “lo bevvi”, “lo sorseggiai”, ecc… Es. “ne vedevo il rumore” qui ti riferisci al mare, benchè il rumore in sé non possa essere visto; - ultimissimo suggerimento (non uccidermi, ti prego XD) : così come hai fatto con i musei, prova a descrivere più accuratamente luoghi e paesaggi per conferire alla tua storia quel pizzico di realismo che non guasta mai ^^

Ambientazione e Uso dell’Oggetto: 18 punti

Trovo che tu abbia descritto bene l’atmosfera vivace di Nizza con le sue bancarelle e i suoi musei (ho apprezzato particolarmente la descrizione dei quadri); diciamo che è come se avessi camminato con Irene per le vie della città. L’uso dell’oggetto, poi, è azzeccatissimo: per ogni fase della vita di Irene, la tua protagonista, hai abbinato un tipo (e un gusto) diverso di cioccolato. Idea davvero deliziosa e sfiziosa :P

Caratterizzazione dei Personaggi: 19 punti

Ritengo che Irene sia un personaggio in cui sia facile identificarsi: è una ragazza normale, con i suoi sogni e le sue aspirazioni. Una ragazza che cerca di sfondare nell’ambito della scrittura e che non si arrende nonostante gli insuccessi iniziali. Una ragazza legata alla famiglia e alle sue origini. Una ragazza indipendente che non nasce già scrittrice, ma inizia a fare la correttrice di bozze. Mi è piaciuto molto come l’hai delineata, e i ricordi di cui lei ci fa partecipi nel corso del racconto sono vividi. Sì, Irene è proprio una di noi.

Trama: 18 punti

Io credo che la trama della tua storia abbia un buon potenziale: ad esempio, verso la fine, lasci intendere un certo interessamento di Irene nei confronti di Pierre, il cameriere, e, a mio parere, avresti potuto sviluppare meglio questo punto, dando un po’ più di spessore a lui e facendoli interagire maggiormente e al contempo spiegare le sensazioni che l’uno e l’altra provano durante la chiacchierata. Ciononostante, mi è piaciuto come hai portato avanti il tutto: ogni capitoletto ha contribuito a formare e rendere unico l’insieme, proprio come i pezzetti di un puzzle.

Giudizio Personale e Commento: 3.5 punti

Come ho già avuto occasione di ripetere qua e là nel corso della valutazione, la tua storia mi ha colpito positivamente e sono sicura che con qualche correzione a livello grammaticale e lessicale, risulterebbe ancora più gradevole. Riesci a calarti bene nell’introspezione dei personaggi , e ho apprezzato tantissimo il fatto che i titoli di ogni capitoletto che compone la storia siano in greco (correggimi se sbaglio :P ), ovvero la lingua della tua protagonista. Un buon lavoro! ^^

Punteggio Finale: 78.5/90 punti