Recensioni per
A Movie
di lilyblack

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/03/11, ore 13:03

ç______ç Ecco, appunto.
Non avevo recensito questa perché sapevo che mi sarei messa a piangere, la morte di Fred mi uccide, e se non lo faccio è perché il bambino carino dell'altra drabble mi dice di sorridere ç.ç
Intanto devo dire una cavolata delle mie: fra l'essere nella luce e il tentare di "comunicare" mi è venuto in mente Ghost Whisperer, con Melinda Fred riuscirebbe a comunicare u.u Detta questa cavolata volta a non far scendere la lacrimuccia, recensisco più o meno seriamente.
E' un Fred diverso da quello allegro e giocoso, ma è naturale che lo sia (brava, weh, complimenti per l'ingegno). E' un Fred serio, forse responsabile, quel lato di lui che abbiamo sempre intravisto ma che non ha mai preso il sopravvento sulla sua indole gioiosa. Il fatto che tenti di comunicare le sue "conclusioni" a chi gli è accanto fa capire quanto tenga a loro: non usa gli ultimi istanti per dire addio, ma per far sì che capiscano qualcosa di fondamentale.
La frase finale è meravigliosa, una verità incredibile.

Recensore Master
29/03/11, ore 12:27

Ooh, piccolo Fred *-* Amore lui!
Nonostante qui sia solo un bambino si vede benissimo quello che sarà il suo carattere anche da grande. E' un bambino giocoso, allegro, che passa il suo tempo a divertirsi e a divertire. Non si prende sul serio così come non prende sul serio la vita stessa, ma a dieci anni chi lo fa? Il bello di Fred è che manterrà questa spensieratezza fino alla fine, persino nei momenti più bui riuscirà a sorridere.
Da una parte questa drabble fa sorridere, Fred è un vero amore, dall'altro però c'è sempre quella parte di cervello che ti dice che non sarà tutto rose e fiori per lui. Non è giusto ç.ç
"La vita non è una cosa seria" è proprio da Fred!

Recensore Veterano
28/03/11, ore 19:25

è molto carina ed è molto da Fred.
Il tuo stile è sempre perfetto. Non trovo una parola decente per dire qualcosa di diverso. In poche parole hai catturato l'essenza di un bambino che ha deciso di vivere come crede, un bambino che ha già accettato le imperfezioni che inevitabilmente ci sono in ogni vita.
Bravissima ♥

Recensore Junior
28/03/11, ore 13:15

Di solito non leggo drabble,  perchè mi piace l'idea di leggere qualcosa che è lontano a finire, però queste sono davvero particolari. In poche parole sei riuscita a darci un'idea del tema che dovevi trattare,  in un modo chiaro e conciso, senza dover ricorrere a troppi fronzoli. Complimenti per il secondo posto, l'hai meritato ^^!
Baci
Christine23

Recensore Master
28/03/11, ore 12:15

-Un istante fa ero nella morte e ora sono nella luce; invaso di una pacifica luce rossa, capisco di essere morto.-

E penso che basti riportare questa frase u.u
Non sono brava con le recensioni ( non lo sono mai stata) e non sono neanche brava a far capire quello che sento mentre leggo qualcosa e,anche ora,è difficile per me dirti cos'è che più mi è piaciuto.

'Capisco di essere morto'.

'Invaso di una pacifica luce rossa'


'Un istante fa ero nella morte e ora sono nella luce'.


E' la consapevolezza. E' la tristezza. E' la fine.
E ora sparisco ed evito altre figuracce.
Ci tenevo solo a dirti che mi è davvero piaciuta e che,diavolo,leggere queste cose fa davvero 'bene'.
Complimenti,cara.
Bacio pannoso :*

Recensore Veterano
22/03/11, ore 21:22

è triste pensare che da quel giorno del 1988 al 1997 siano trascorsi appena nove anni .
nove anni in cui però , lui ha imparato che quello che pensa della vita , allora come alla morte , non è sbagliato .
però adoro come hai colto l ' amore per la vita dai suoi occhi , anche se ha dovuto dire prematuramente addio a tutto .
penso che dopotutto sia così , in fondo fred è sempre stato una persona seria ma che faceva di tutto per strappare un sorriso a chiunque .
e tu , ripeto , lo hai descritto benissimo , con poche parole .
meravigliosa questa raccolta *_*

Recensore Veterano
22/03/11, ore 21:19

tu temi di non aver beccato fred ?
merlino , assolutamente tu lo hai dipinto ! con le sue lentiggini e i suoi capelli rossi ( MERAVIGLIOSO PARAGONE che hai usato , tra l ' altro ) .
veramente , è così tenero . riesco a visualizzarlo , in mezzo ai suoi fratelli , con molly e arthur che gli spiegano di fare il buono , che la vita non è uno scherzo . . .
sì , come no !
ha dieci anni ma ha capito tutto della vita , lui <3
brava , davvero .

Recensore Master
22/02/11, ore 12:36

(Pay non è al momento in grado di recensire questa meraviglia, quindi si scusa per il disagio di queste righe sconnesse).

Recensore Master
18/02/11, ore 07:34

Perché dici che può sembrarci un'immensa stupidaggine? Al contrario l'ho trovata molto bella e toccante. Hai descritto perfettamente Fred e la frase "la vita è una cosa seria, ma non è prendendola sul serio che la si onora, bensì amando ciò che ci dona; è per questo che sognare è importante, perché si ama solo sognando." l'ho trovata bellissima.
Fred, adoro i gemelli Weasley e mi è dispiaciuto tantissimo leggere la sua morte nel libro e in più in quel modo...però fino all'ultimo è rimasto con il sorriso. Che pianti però :(
Complimenti davvero,
Rox

Recensore Veterano
16/02/11, ore 16:28

E' davvero profonda questa flash: mi è piaciuto molto il pezzo in cui dici "li uso per lanciare i miei ultimi sorrisi " e ci fai sentire che Fred è ancora vivo, è ancora se stesso persino in questo ipotetico limbo. La morale finale è giustissima ed è proprio da lui pensare che non bisogna prendere sul serio la vita. E' scritta molto bene e complimenti per lo stile.
Baci,
pikkola prongs.

Recensore Master
16/02/11, ore 11:52

Non è assolutamente una stupidaggine! Trovo i pensieri di Fred assolutamente veri e mi complimento perchè hai reso un momento doloroso e traumatico come la morte non dico in maniera felice, ma sicuramente ottimistica...degna di lui insomma!
L'ultima frase rimane davvero nel cuore!
Brava!

Nuovo recensore
15/02/11, ore 12:03

"La vita è una cosa seria, ma non è prendendola sul serio che la si onora" frase bellissima :) e tragicamente vera. A volte prendiamo le cose troppo sul serio, dimenticandoci che di vita ne abbiamo una sola e che dobbiamo viverla più spensieratamente possibile. Mi dispiace per le poche recensioni, a me piace :)

Recensore Veterano
14/02/11, ore 19:23

Mi riservo un commento appassionato e sincero solo alla conclusione della raccolta, ma sappi che apprezzo, e non poco, questo tuo Fred "assente" dal mondo, ma sereno, lieto di aver vissuto davvero.

Cosa strana e forse non voluta che ho "macabramente" apprezzato, è il risalto che dai alla parola "orecchie". Centrale com'è, trovo ironico il plurale, visto che, insime ad un cuore che non batte, è l'unica cosa che lo distingue dal fratello. Probabilmene solo una casualità dovuta all'ipostazione della pagina in html, ma l'arte è fatta anche di questo, gesti voluti dal caso o da un'entità superiore -e vai con l' ANATKH-





Your Sis

rem.
(Recensione modificata il 14/02/2011 - 07:26 pm)

Recensore Junior
14/02/11, ore 17:12

Premetto che a recensire sono davvero pessima.
Perché quando leggo una storia del genere, fatta per comunicare emozioni, per riuscire a descriverle dovrei copiare la storia parola per parola.
La frase finale, credimi, l'ho adorata. Seriamente. Hai riassunto perfettamente il carattere di Fred, che pochissime cose ha preso sul serio, e ci hai regalato al tempo stesso una piccola perla di saggezza, di quelle che ti appunti sul diario per ricordartela tutti i giorni.
Non so perché tu l'abbia definita "idiozia", a me è piaciuta davvero molto. In fondo da te non ci si poteva aspettare nulla di meno! ^_^
Complimentissimi.
Baci, chiaki

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