Recensioni per
L'ossimoro del biancospino
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 784 recensioni.
Positive : 780
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Recensore Veterano
14/02/11, ore 22:11

Sono in difficoltà a recensire questo primo capitolo di quella che si preannuncia una storia con i dovuti - e meravigliosi - crismi, in quanto la dedica all'inizio è quanto meno eccessiva indirizzata a un'individuo come la sottoscritta. E, per onor di cronaca e onestà intellettuale, la gente potrebbe anche trovarmi di parte, non fosse che chi mi ha battuto sul tempo ha già dato ampio pensiero di quello che ho pensato scontrandomi con questa storia.
Con la saga de "Il dolore perfetto" hai dato prova di come possa essere semplice restare IC grazie a una trama solida e un'ottimo studio psicologico dei personaggi, offrendo quella che per me è - e resterà sempre - il vero finale della saga di Harry Potter.
Rivederti quindi alle prese con un fandom a cui hai dato moltissimo mi ha riempita di gioia assoluta.
Con "L'ossimoro del Biancospino" hai costruito da zero il background della cupa Durmstrang recuperando quelle tradizioni celtiche che già avevano caratterizzato con i propri i richiami esoterici  (più adulti rispetto a quelli della saga originale) le tue precedenti storie legate a questo fandom, e qui devo ammettere che trovano una connotazione del tutto nuova e più violenta. Se infatti ne "Il dolore perfetto" la tradizione celtica l'ho sempre vista come un "calendario temporale" che scandiva il passare delle stagioni, qui torva una connotazione viva e violenta, spietata come solo la ritualità del nord può essere. Che tu sia un'eccelsa narratrice e una divoratrice di buone storie - sia a livello di scrittura che di lettura - è cosa nota, ma questa storia credo possa raggiungere senza problemi l'intensità di background che avevi concretizzato con "La rabbia degli angeli", densa di personaggi originali e perfetti nella loro caratterizzazione, sfruttando le atmosfere cupe e violente di uno shonen in piena regola.
Hai alleggerito notevolmente il tuo stile sino a renderlo tagliente come il vento del Nord, e questo nuovo taglio linguistico e narrativo rende ai massimi livelli l'atmosfera di una Durmstrang senza buoni, in cui i più deboli soccombono, in cui non c'è spazio per amicizia e pietà o compassione. 
Restano solo i più forti.
Amo profondamente l'incipit di questa vicenda, perchè riprende i punti forti della tua struttura narrativa arrichito di una forza nuova, di una mascolinità che non avevo mai scorto nelle stue storie prima, il rinnovato segno di quanto tu possa essere eclettica e versatile rendendo la lingua lo strumento con cui migliorare una storia.
L'ultima cosa?
Credo che mi incanterai dalla priam all'ultima riga.
Credo che piangerò come una pazza e non è facile accada quando leggo.
E poi ancora complimenti, perché io ho sempre pensato a Durmstrang come a un'entità a sé stante, mai come la controparte effettiva di Hogwarts. Creare una what if...? in cui è proprio Draco - senza infamia né lode - a vivere nella tana del lupo è senz'altro l'ennesimo punto a vantaggio di quella che si preannuncia un'eccelsa vicenda narrativa, dai toni cupi e disperati di quella che è l'ambientazione mai vista della Saga di Harry Potter, con la quale è sacrosanto giocare con la quale - pochi - lo fanno.
Già attendo di scoprire i retroscena di ogni singolo personaggio, perché so perfettamente che ognuno di loro saprà lasciarci a bocca aperta.

E credimi, un regalo più sublime non avresti potuto farmelo. E si, non me lo merito proprio! <3

Recensore Master
14/02/11, ore 21:23

Ma che meravigliosa sorpresa...Draco a Durmstrang!!! C'e' da aspettarsi davvero di tutto da questa brillante scrittrice. Ho gia' capito che l'idea mi piace, Draco in occasione del torneo tremaghi incontra Hermione e ...chissa' cosa succede? Lo scopriremo solo leggendo...a presto
Laura

Recensore Veterano
14/02/11, ore 16:02

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho il gravissimo difetto di coltivare un'impareggiabile pigrizia (forse più mentale che fisica) quando si tratta di recensire, dunque tendo a rimandare i commenti inserendo le storie che mi colpiscono e su cui voglio esprimere un parere nella lista "da recensire", ripromettendomi di ritagliarmi un momento per buttare giù due righe in un prossimo futuro (senza, peraltro, trovare mai questo fantomatico "momento").
Ma, questa volta, non sono riuscita ad esimermi dal mio compito di recensitrice.
Ho scoperto troppo tardi i tuoi precedenti lavori e, vuoi per mancanza di tempo utile, vuoi per l'incombenza degli "impegni" da fanwriter, non ho ancora avuto modo di dedicarmi alla lettura. Dunque, ho letteralmente fatto i salti di gioia quando ho scoperto questa tua nuova fict, appena al primo capitolo e dunque leggibile sul momento. E, dopo aver terminato la lettura di suddetto capitolo, ho nuovamente fatto i salti di gioia, stavolta per il contenuto.
Sottolineare le tue capacità come scrittrice a livello puramente tecnico sarebbe pressocché inutile, basta solo una rapida occhiata alle primissime righe per trovarsi di fronte uno stile ineccepibile, coinvolgente, evocativo. Hai ricreato attraverso le parole l'atmosfera fredda di Durmstrang, in maniera talmente efficace che ho percepito il gelo sulla pelle; ed allo stesso modo hai descritto l'agonia di Florian con una partecipazione tale che non immedesimarsi nel suo dolore fisico e psicologico risulta impossibile.
Preferisco, piuttosto, esaltare maggiormente il tuo talento narrativo, la tua inventiva e la tua fantasia.
Di Durmstrang si sa poco o nulla, non so quante delle informazioni che hai riportato siano reale testimonianza della Rowling e quante una tua idea. Fatto sta che, in poche righe, hai creato un vero e proprio universo, parallelo ed antitetico ad Hogwarts come Canon suggerisce. Ed hai creato un personaggio, Florian Von Kessel, con un background appena accennato ma già intrigante, che conquista sin dalla sua prima apparizione.
Ti sei focalizzata su un interrogativo che, lo confesso, ha sempre solleticato anche la mia curiosità, e l'hai reso plausibile, verosimile e sviluppato in maniera eccellente.
Com'è ovvio, essendo io una shippatrice Draco/Hermione DOC, gongolo al pensiero di una nuova fict su di loro. Ma, in un mare di storielle banali e stereotipate, tu sei una delle rare ma graditissime boccate d'aria fresca.
Sin da questo primo capitolo, è inevitabile divenire preda della curiosità riguardo ai futuri sviluppi, al modo in cui caratterizzerai questo Draco versione Durmstrang, già Mangiamorte ed abituato ad un clima ben più ostile rispetto al confortevole tepore di Hogwarts. E, soprattutto, fremo al pensiero di come si svolgerà il suo incontro con Hermione, come si evolveranno le cose tra loro, come quando e perché sboccerà l'amore.
Segnalare una storia per le Scelte appena al primo capitolo potrebbe sembrare un azzardo, ma in questo caso non lo è. So di cadere in piedi, so che i prossimi capitoli confermeranno la validità di questa mia decisione.
E' una fiducia a prescindere data a te per quanto riguarda il tuo talento di fanwriter, ed alla storia per le premesse fornite. E' come guardare il trailer di un film ed intuire sin dai primi fotogrammi che merita un Oscar.
E' il tuo stesso caso. Già da questo capitolo, già dal "prologo", sin dalle prima battute risulta evidente che sei in procinto di pubblicare quella che sarà una Storia con la S maiuscola, qualcosa di totalmente diverso, originale e perché no rivoluzionario rispetto alla media delle fiction pubblicate sul sito.
Attendo con crescente impazienza i prossimi capitoli, e nel frattempo ti auguro buon lavoro (per quanto non nutra il minimo dubbio sul "buon")

Recensore Junior
14/02/11, ore 15:44

Inchino d'ordinanza, mia geniale Scrittrice! Che gli dei ti siano propizi nel seguito di questa vicenda e che tu abbia tanta soddisfazione nello scriverla quanto noi nel leggerla.
Il fascino di Durmstrang colpisce anche me e grazie a Te avrò l'occasione di viverlo finalmente in tre dimensioni. Grazie, pertanto e naturalmente ad maiora!
Fra