Ho letto sette capitoli.
Ho letto un bel po' di parole.
Ho letto tutto quello che hai scritto fino ad ora.
E NON CI HO CAPITO NIENTE!

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Uhhh ma non dirmi che le fate turchine sono solo un parto della sua mente malata che si aatta alla realta del manicomio O,O o cielo questa nonsense diventa ogni pagina sempre più contorta ed affascinante ^^
Bene ora voglio proprio capire come stanno le cose
Alla prossima

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Ed eccola che è ritornata la nostra cara e psicolabile sandra. Sei riuscita ad infilare questo nuovo personagigo magisrtalmente all'interno della storia. Mi piace un sacco come si sta evolvendo la vicenda. E' una specie di altalena tra la vita fuori e la vita dentor ilmanicomio... bella davvero non scherzo :D

Bella le tre fate turchine stanno facendo lentament eimpazzire il protagonista ... o forse lui è già folle altrimenti non vedrebbe della fate svolazzargli intorno :D
Ora proseguo la lettura

lool,ma povero ragazzo,xdd.che confusione..no,lo capisco.
Chissà chi gli piace delle tre fatine.

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ho letto fino a qui questi capitoli.hai un modo di scrivere davvero alternativo,tra le onomatopee ed i deliri della protagonista.insomma,di chi narra la storia xd.
Brava,mi piace molto,ora leggo gli altri capitoli.

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Questo capitolo è piuttosto triste, ora si comincia ad antrare nella vita reale del personaggio e non più nei suoi sogni irreali e dolci ... vediamo cosa succederà a questo poverosognatore pazzo ^^

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Ed ecco l'icontro, se così lo si può definire con le tre fate. Mi piace il nome che hai dato ad ognuna .D
Si anche questo capitolo è molto surreale e delirante, lo adoro.
Ora a poco a poco inserisci dei piccoli indizi che fanno capire il letotre al di là di questo mondo strano che stai creando cosa sta accadendo o cosa è accaduto alla protagonista... continua così^^

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Che stupido, non mi ero accorto che c'era un altro capitolo! (forse non c'era ancora? boh)
Molto bello anche questo capitolo, anche se sinceramente non si capisce molto. La malattia del bambino è una cosa a parte, oppure è in ospedale perchè è volato giù dal ponte?
Complimenti, aspetto il prossimo capitolo :)

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in effetti se un se ne sta a cavalcioni sulla balaustra di un ponte allora il dubbio potrebbe pur venire. Mi piace come questo bambino prenda così sul serio il gioco che sta facendo. Anche qui la cacofonia dei suoi del treno scandisce il tempi, in questo caso con un ritmo maggiore e molto più sincopato, sembra quasi che il tempo corra sui binari immaginari della mente del protagonista ^^

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Umm a quanto mi pare di capere è una lonc in cui tutti i capitoli sono collegati tra loro , perciò per rispondere alla tua domanda si la storia conta per uno :)
E ora veniamo alla recensione:
Sa che quel continuo ripetere i tempi verbali da proprio l'idea dello scandire del tempo ? ... Ovvio che lo sai l'hai fatto apposta. Però è davvero una trovata particolare ed interessante. Mi piace come se la protagonista si immergesse in un mondo onirico e personale senza più rendersi conto del tempo e dello spazio reali in cui è immersa!
Bella ora aspetto di sapere cosa accadde "Quel giorno" :D

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Take took taken.
Put put put.
Sembrano i suoni che fa la palla, anche se non ho capito che razza di gioco è :) Comunque è carina questa storiella. Se doveva avere un senso non l'ho capito, ma probabilmente non ce l'ha proprio visto che l'hai messo nella sezione nonsense. E' solo una storiella psichedelica e ipnotica :)
Brava, continua così!

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