Che gioia riaverti qua di nuova, che gioia!
Dovevi vedere l'espressione di intima letizia che avevo ieri sera mentre la bacheca "autori preferite" segnalava un tuo aggiornamento in questa sezione ** E con una long!
Per non parlare di quando ho letto la storia, poco prima di andare a dormire, stampandomi le pagine per farmi collare dalle tue sempre azzeccatissime parole.
Inizi già con un elemento che adoro: l'abbandono.
Da angstista convinta -è il mio male, penso sempre che col dolore vengano delineati meglio i sentimenti dei vari personaggi, per non parlare delle morti- è un fattore particolarmente adatto per descrivere le sensazioni dei due, soprattutto se raccontati nella particolare, quanto poco sfruttata, atmosfera del preslash.
Sei riuscita a pure a farmi apprezzare quella ******* di Mary! Da canonista convinta l'ho sempre vista come un mero intralcio , slash o non-slash, ma leggere che anche lei prova una sorta di gelosia -passami il termine- nei confronti di Sherlock, me la rende più simpatica. E sicuramente la delicata introspezione che fai del suo personaggio aiuta questo mio giudizio.
Forse se Doyle non l'avesse rilegata a infida comparsa e guastafeste sarebbe stato un personaggio femminile degno di stima. Forse.
Non aspetto altro che un tuo aggiornamento, e non sai che felicità leggere sin dal primo rigo che la tua genile testa pullula di storie. Io sarò qui, pronta a leggerle e a commentare con sproloqui inutili.
r.
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