Recensioni per
E se fosse andata così?
di Kate 96

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
07/09/11, ore 13:21
Cap. 3:

Per curiosità il libro di cui parla Beckett è Heat Wave?????Perchè se è quello vi consiglio di leggerlo assolutamente!!!! <3

Recensore Junior
16/05/11, ore 10:54
Cap. 6:

Ciao, complimenti per la storia è davvero bella e divertente, non vedo l'ora di vedere come continua! =)
ciao

Recensore Junior
05/05/11, ore 21:58
Cap. 6:

Ohhh ed eccoci alla fine....

Forse mi sta odiando dopo che ti ho riscritto metà del capitolo 5!!! Scusa! è stato più forte di me! Ma l'ho fatto per darti uno spunto da cui partire, sei brava e non ti devi abbattere!!!

Su questo capitolo ho due cose da dirti una buona e una cattiva.

La buona è: Ok ci piace. Ci piace tutto: che siano a mare, che stiano da soli in questi benedetti hamptons...ecc...ecc.ecc....ci piace, arriviamo al dunque...anche questa discoteca. OK. Sono belli tutti in tiro, carini, lei truccata, lui (figo da paura!) pure... Bene!

La cattiva è: MA NON CI PUOI LASCIARE COSì!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma tu ci vuoi morte?



La serata passo così, un po’ a bere e quando mi piaceva una canzone lo trascinavo sulla pista o lui trascinava me.




la serata passò COSì????? MA COSì COME???

Devi spiegare bella mia, devi intrattenerci, sennò non vediamo l'ora di passare al capitolo successivo che...ops...non esiste!!!!

Allora, la piccola critica serve solo per dirti che, secondo me è solo una mia opinione!!!) nelle prossime ff ti devi sforzare di descrivere con un po' più di profondità le situazioni interne (emotive) ed esterne che i personaggi attraversano.


Non te la prendere, il mio è solo desiderio di incoraggiare una ragazza che sicuramente può scrivere delle ff stupende!

Già questa mi è piaciuta molto, fresca, piena di buone idee...

spero che i miei consigli ti convincano a scrivere ancora :D

Un saluto per ora!!!


Tersicore150187

Recensore Junior
05/05/11, ore 21:47
Cap. 5:

Aaaaallooooraaaaa...questo capitolo mi era piaciuto fino ad un certo punto....ma poi???? Non puoi lasciarci col fiato sospeso, sei peggio di Marlowe!!! Aahahhahahahahahahha :D

Secondo me la scena della spiaggia la dovevi curare di più...non puoi farla scappare così e poi semplicemente.........



“Si, in effetti sono stanca. Meglio che vada a letto.” Inizio a camminare verso casa ma mi fermo al suono della suo voce.


NO!!!! Ti prego....falli parlare, falli chiarire, spiegare....dirsi qualcosa...non devono necessariamente spiegarsi tutto o dirsi quello che provano....i telefilm al 50% sono fatti di giri di parole....


allora immagina che la tua scena sia scritta più o meno così...

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“Sai, da quando siamo qui ho notato una cosa di te . . . Arrossisci molto spesso!”

“Non è affatto vero!” inizia ha ridere e credo di capire il perché.

“Come no? Lo stai facendo anche ora! Mi piace molto questa cosa di te” come poteva pretendere che non arrossissi se lui continuava a dire certe cose?
I suoi occhi sono fissi nei miei, così azzurri che mi fanno perdere il contatto con la realtà.
Restammo così per un po’.
A un certo punto sento qualcosa che mi tocca la guancia.
La sua mano sfiora il mio viso, un tocco leggero quasi impercettibile, che se non fosse stato per la diversità di temperatura non avrei sentito.
Ha la pelle fredda mentre il mio viso sembra voglia andare in fiamme.
Senza accorgermene i miei occhi erano scivolati sul suo viso fino a fermarsi sulle labbra, quelle labbra che in quei giorni mi avevano distratta e confusa anche troppe volte. Faceva decisamente caldo, troppo caldo.
In pochi secondi scattai in piedi liberandomi dal suo incantesimo.

“Ho bisogno d’aria.” senza aspettare una risposta mi dirigo verso il portico fino ad arrivare sulla spiaggia, a pochi passi dal mare.
Rimango a fissare le onde che si infrangono sul bagnasciuga, di fronte ho solo una enorme distesa d’acqua, illuminata dalla luce che si rifletteva dalla luna .

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Passa un minuto che a me sembra un'eternità. Sento ancora nel mio cuore rimbombare assordante il suono che ha prodotto il suo tocco sulla mia pelle e un vuoto mi attanaglia lo stomaco all'improvviso. Chiudo gli occhi e respiro profondamente prendendomi le ginocchia tra le braccia e sentendo la sabbia scivolare leggera sotto di me.

Poi la sua voce interrompe i miei pensieri.
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“Sarai stanca, il viaggio è stato lungo, forse è meglio rimandare il film.”

Non sembra infastidito dal mio comportamento, anzi sorride.
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e questo mi traquillizza.

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Quando mi giro per cercarlo lo trovo al mio fianco.
Sul suo viso si formano molti giochi di luce dovuti al mare che si riflette su di noi.
Distolgo lo sguardo in fretta, controvoglia, prima di rimanere di nuovo intrappolata nel suo magnetismo.
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guardo davanti a me e per un istante lo spettacolo che ho davanti mi cattura più di quello che ho al fianco. Mi viene da sorridere e non riesco a trattenermi. Penso "Dio quanto sei stupida Kate, hai davanti a te un uomo meraviglioso che sicuramente ti fa paura..cosa ci sarebbe di tanto sbagliato ad ammetterlo? a lasciarsi andare, a parlarne?".

Forse lui intuisce questo mio pensiero...si gira con un sorriso e mi domanda "Cosa c'è?"

"Sai Castle," gli dico io col mio solito tono sereno "c'è una scuola per diventare poliziotti...io l'ho frequentata e, senza falsa modestia, ero una delle migliori. Se avessi voluto fare l'attrice, la modella, lo chef, l'avvocato o qualsiasi altro lavoro...avrei fatto una scuola...e con un po' di impegno, me la sarei cavata. Vorrei che esistesse una scuola anche per imparare a stare nelle relazioni, ad essere se stessi, ad amare un altra persona....ma non esiste."

Leggermente intristita dall'aver ammesso la mia debolezza, abbassai la testa verso la sabbia con cui stavo giocherellando ai miei piedi.

Potevo chiaramente sentire che Rick, sì Rick, mi guardava serio, senza sminuire ciò che avevo appena detto. Questo suo atteggiamento di rispetto mi stava quasi commuovendo, mi sentivo fragile, ma allo stesso tempo sentivo aprirsi dentro di me una breccia attraverso la quale mi sembrava che potesse trapelare una luce folgorante, che a poco a poco mi avrebbe riempita tutta. Sapevo che dentro di lui c'era un immenso desiderio di avvicinarsi a me, lo potevo sentire chiaramente, ma ciò che stava accadendo, parlare, guardarci nel profondo l'un l'altra sotto il chiarore della luna, era per il mio cuore indurito un miracolo che nessuna parola o gesto avrebbe potuto significare e così restammo in silenzio e immobili, l'uno a fianco all'altra.

Dopo pochi attimi vidi il palmo della sua mano sotto il mio sguardo. Alzai la testa e lo vidi sorridermi dolce, porgendomi la sua mano.

Mi aiutò a sollevarmi dalla sabbia e la nostra piccola goffagine ci fece sorridere.

Mi sentivo libera e al sicuro eppure lui mi stava semplicemente toccando una mano. Solo una mano.

Arrivammo sulla riva dove le onde si infrangevano col loro scroscio lento ritmico e melodioso. Ci bagnammo i piedi e quella sensazione di freddo e bagnato mi fece desiderare di proteggermi in un suo abbraccio.

Sentivo l'aria del mare entrare nei miei polmoni e allargare il mio petto col suo odore forte. Davanti a noi solo il buio dell'oceano.

"Camminiamo un po'...ti va'?" mi chiese allontanandomi dall'acqua con il braccio.

Iniziammo a passeggiare sulla sabbia umida ma tiepida, che sembrava seta al tocco della nostra pelle. A poco a poco, la distanza tra i nostri corpi diminuiva.

Dopo un po' Castle iniziò a parlare con la voce lievemente rotta dall'emozione.

"Tu credi che io sia un buon padre Kate?"

Io mi fermai un attimo stupita. Nella mia mente, anche se non lo avevo mai ammesso, io trovavo che Castle fosse riuscito a fare un lavoro decisamente sopra la norma con sua figlia.

"Andiamo Castle, non vuoi sentire la mia risposta!" dissi ridendo leggermente.

Lui mi sorrise di rimando "Io credo di sì invece!"

"Ok, ascolta..." gli dissi fermandomi in piedi davanti a lui e poggiando le mani sulle sue braccia in modo protettivo. Ero seria. "Il fatto che a volte io mi diverta a prenderti in giro o a stare al tuo gioco per mantenere la mia autorità, non vuol dire che io non abbia un'alta opinione di te come uomo in generale e come padre. Io credo che tu sia una persona che dietro quel suo sorrisetto malizioso ha dovuto nascondere molta sofferenza e a volte anche difficoltà più grandi di quelle che avrebbe pensato di poter superare. Ma ce l'hai fatta. Avanti, sarai un uomo con un ego leggermente smisurato e un modo di fare strafottente e oltre le regole a volte insopportabile! Non ti posso neanche biasimare...non hai avuto un padre che ti rimproverava, qualcuno a cui disobbedire, perciò ti stai sfogando...lo capisco...ma Alexis...Dio Castle, quella ragazza è stupenda! Oltre ad essere intelligente, matura, sensibile è anche letteralmente innamorata di te...non so come tu abbia fatto, ma credimi: io credo che il modo in cui tu l'hai cresciuta sia più o meno un miracolo. Lei è..."

In quel momento mi accorsi che lui mi guardava con un aria un po' da "vincitore" come per dire "visto? te l'avevo detto" e rimasi confusa con le parole a metà...

Non capivo. Lui si accorse della mia interruzione e mi disse guardandomi con un sorriso "In che scuola pensi che io sia andato per imparare a fare il padre?"

Mi prese entrambe le mani e mi spinse verso il basso di nuovo sulla sabbia, ma stavolta in una posizione più comoda, più bella, più vicini, guardandoci l'uno negli occhi dell'altro.

"Alexis piangeva, si svegliava nel cuore della notte piangendo perchè aveva fame, perchè aveva avuto un brutto sogno, perchè le mancava la sua mamma, perchè aveva paura del buio e per chissà quali altre mille ragioni. La prendevo in braccio sulla mia spalla..." disse indicando e guardandosi come se sua figlia fosse ancora appoggiata lì " e la cullavo all'infinito fin quando non si calmava. Quando ho smesso aveva quasi nove anni...era così alta che non riuscivo quasi più a prenderla in braccio...poi si addormentava e la guardavo per ore...e sai come mi sentivo? Uno schifo! Per me stesso ero solo un ometto che scriveva storielle da quattro soldi per le quali guadagnava al mese più di venti operai o insegnanti messi insieme...un ometto solo, che a più di trent'anni combatteva ancora con sua madre e con ancora una sola ex moglie. Mi sentivo inutile, l'unica cosa che mi faceva andare avanti era l'idea che se mia figlia piangeva io dovevo fare qualsiasi cosa per calmare il suo pianto. Per lei sono stato padre, madre, fratello, nonno, amico, tutto...una specie di supereroe. Ma la paura mi assaliva, il dolore per le sue lacrimucce...ah era come se mi pugnalassero!" Nel dire quelle parole leggevo nel suo viso tutta la verità di quel padre, tutta la sua profonda sensibilità. "Ecco, vedi, ora mi trovo davanti ad una donna meravigliosa, con delle qualità che non oso definire...una persona capace di stupirmi ogni giorno in modo nuovo, di una bellezza sfavillante se me lo permetti...". Sorrise per smorzare la tensione ed io con lui, abbassando un po' gli occhi per il lieve imbarazzo che sempre i suoi complimenti mi suscitavano. "E vedere che quella stupenda creatura non riesce a lasciarsi andare a causa delle sue paure mi fa male, mi fa soffrire...Kate non vederti felice mi fa soffrire".

"Penso - che diamine! se io ho cresciuto una figlia, immagina lei cosa sarebbe capace di fare con un fidanzato, marito, figlio...con le sue doti immense che io alla sua età nemmeno sognavo di avere!- e i tuoi occhi Kate, mentre parli di Alexis, dicono tutto della tua passione...i tuoi occhi mentre parli di..."

"...te"

fu quasi un susssurro.

"I miei occhi mentre parlo di te Rick. Ci sono cose che stanno succedendo dentro di me che non accadevano da molto tempo. E lo desidero credimi, aprirmi di nuovo, amare. Ma ho paura. Ho bisogno di tempo."

"Sono qui"

disse solo questo Castle. Niente altro. Non erano necessarie altre parole. Lui non la toccò più di quanto non avesse già fatto. Le prese la mano, solo quella, nonostante entrambi fossero persi fisicamente l'uno nell'altro pur non toccandosi affatto.

Si alzarono e senza lasciarsi la mano tornarono sul portico di casa.

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"In effetti sono stanca. Meglio che vada a letto.” Inizio a camminare verso casa ma mi fermo al suono della suo voce.

“A domani, Beckett.” Sentendo quelle parole ripenso a quando abbiamo parlato del modo di augurare una buona notte.
Sono quasi sicura che anche lui pensasse alla stessa cosa.

“Notte, Castle.” Lo saluto con un sorriso e vado verso la mia camera.






:D Mi sono permessa di inserirti questo mio piccolo intramezzo....per farti capire secondo me la fluidità che devi dare ai tuoi racconti...

Mi fai sapere che ne pensi?

Forza Kate96!!!!

Recensore Junior
05/05/11, ore 20:25

Ahhh...di questo capitolo la parte che mi è piaciuta di più è il colpo di scena della casa....

“Non lo metto in dubbio! Ma . . .” Mentre parlavo mi stavo girando e ad un tratto mi ritrovai di fronte un’enorme villa a due piani che dava proprio sulla spiaggia.
A vista sembrava la più grande che si riusciva a vedere, anche se le altre case erano abbastanza lontane.
La facciata era bianca, e al piano terra si vedevano delle grandi vetrate che riflettevano la strada.

“Andiamo!” Senza neanche accorgermene, presa dell’entusiasmo per la vista ( o almeno era la giustificazione che volevo dare a me stessa), presi la mano di Castle e lo trascinai davanti alla porta.
Senza mollare la mia presa estrasse una chiave dalla giacca e con un gesto deciso apri la porta rivelandone il suo interno.
L’entrata era meravigliosa.
All’ingresso si apriva un grande salone con un televisore enorme incastrato in una libreria colma di libri, ovviamente almeno due scaffali erano dedicati ai suoi con tanto della sua firma, infondo si vedeva una cucina che ricordava molto quella del suo loft in città, e a sinistra si vedevano delle scale che portavano al piano superiore. Con la mano libera fece cenno di entrare.

“Allora? Che te ne pare?”

“Wow è fantastica!” stringevo ancora la sua mano ma in quel momento neanche me ne rendevo conto.



Beckett è così sorpresa come una bambina piccola che non si rende conto che il suo trasporto la tiene vicina a lui, gli fa tenere la sua mano... *----------*


Ma qualcosa di un po' triste dentro di lei c'è sempre....


“Grazie” lo guardo negli occhi. Senza neanche accorgermene ci siamo avvicinati, forse un po’ troppo.


Si vede che ha paura... ma comunque lo hai descritto davvero bene.


Deinei i personaggi in maniera chiara e coerente...vedrai che migliorerai molto se continui così.

Ci avviciniamo alla fine............

Recensore Junior
05/05/11, ore 20:21
Cap. 3:

Eccoci al terzo!!! Mi sto divertendo molto a leggere ;)

allora bella la scena della prova dell'abito....molto d'effetto!




“Allora? Ti sei imbambolato?”

“Hem si. Volevo dire no, cioè!” Chiuse gli occhi per qualche istante, forse per dare forma al pensiero.

“Sei bellissima”
Le sue parole mi rimbombano nella testa . . . bellissima! Non sapevo che dirgli, come rispondergli.
Per fortuna ci pensa la commessa a interrompere quel silenzio.


Immagino la faccia di Castle nel vederla....beckett è davvero una donna da sogno e ciò che la rende più bella e la sua modestia....il fatto che lei, seppur forte e sicura di sè, non si rende perfettamente conto della sua bellezza e del potere della sua immagine...


Un'altra parte che mi è piaciuta molto è la "generosità" di castle...


“Possiamo andare”

“Cosa? Perché? Non ai ancora preso niente!”

“ Non posso prendere niente! Ai visto quando costa questo vestito? E' meglio andare.”

“Non credo proprio. Tu prenderai quel vestito, sembra fatto apposta per te! Consideralo un mio regalo!”

“Un altro? Stai scherzando?”

“ No. E ne proverai altri, anche miei regali”

“No, senti Castle non posso accettare, davvero.”

“E invece lo farai! Quindi non fare tante storie e torniamo di là” mi prese per il polso e mi accompagno vicino i camerini.

Dopo un paio d’ore avevo provato un paio di vestiti, entrambi bellissimi, ma per non incoraggiare Castle fingevo che non mi piacessero, troppo lunghi, troppo scollati cose del genere. Ma non credo ci sia cascato.


Si vede che lui ci tiene davvero a questa donna e si comporta veramente come se fosse sua moglie, la incoraggia, la sostiene...brava!!!!


Bellissimo questo pensiero....


Arrivati davanti casa di Richard, accidenti ora lo chiamo anche per nome?


Ahahahah Beckett si stupisce di se stessa e di quello che pensa...

Non male direi...al prossimo capitolo :)

Recensore Junior
05/05/11, ore 20:12
Cap. 2:

Eccoci al secondo capitolo....

In questo si vede molto bene la "paura" che ha Castle di perdere beckett ora che sembra che lei gli si sia avvicinata un po' di più....

Ok, così avrò il tempo di passare per . . .” senza neanche farmi finire di parlare mi interruppe.

“No no no, non ci pensare neanche! Lo sai tu e lo so anche io che se vieni qui troverai un motivo qualunque per restare.”
Aspettai che finisse quello sfogo con aria divertita, le braccia incrociate e sbattendo un po’ il piade, tanto per fargli capire che non avevo finito di parlare.

“ Che c’è?”

“ Stavo dicendo, domani passo di qui per dire al capitato che mi prendo le ferie per tutto il fine settimana”

“ Ho” aveva di nuovo quell’aria stupita come se si aspettasse sempre che io cambiassi idea.


Lui si aspetta che lei cambi idea perchè ha paura di ciò che stano affrontando...è molto bello!



“ Allora a domani Castle”

“ A domani detective!”


Che bella questa battuta lo rassicura...gli dice "A domani" lei che invece è abituata ad essere un poliziotto e il suo cuore si è indurito per la sofferenza....."A domani" esprime la speranza e la fiducia nel futuro che lei sente perchè si sta avvicinando a lui.


Bene! Andiamo avanti...

Recensore Junior
05/05/11, ore 20:09
Cap. 1:

Allora cara Kate innanzitutto buona l'idea di partire da un punto chiaro della serie...dai la possibilità a noi lettori di capire in che momento e fase ci troviamo...

Poi mi ha colpito molto il finale...


Senti so di non essere la persona più facile da frequentare, e non sempre esprimo i miei sentimenti ma,
quest’ultimo anno in cui ho lavorato con te ho passato davvero dei bei momenti”

“ Si anch’io” gli si aprì un dolce sorriso e mi guardava con quegli occhi così azzurri che mi ci sarei potuta perdere.
Accidenti Kate! Smettila di pensare certe cose! Digli solo che vuoi che resti.



è buono il modo in cui fai parlare Kate di se stessa!


“Così volevo chiederti, se l’invito per la vacanza e ancora disponibile,sarei felice di accettarlo” gli feci un sorriso non sapendo bene perche gli avevo detto una cosa del genere.
Ma ormai è fatta e la cosa più assurda e che non mi dispiace per niente
.
“D-dici sul serio?” in un secondo sgrano gli occhi increduli, ma anche felici e qualche altra cosa, non saprei sembrava quasi paura.
Ma di cosa poi? Era solo una vacanza!



un consiglio che posso darti è "controlla i tempi dei verbi!"



“ Hem . . . Si! Certo.
Mi serve proprio una vacanza e poi e solo un fine settimana,
credo che potranno sopravvivere qui senza di me per qualche giorno, ma ovvio se la tua offerta è ancora valida”

“ Si! Certo che lo è! Accidenti non credevo che avresti mai accettato” rispose di un fiato, quasi levandosi un grosso peso dallo stomaco.


bello il modo in cui esprimi l'emozione di sollievo....



“ E poi, non voglio privarti dal vedermi in costume da bagno Castle!” gli lanciai un sorriso malizioso e mi girai,
l’ultima espressione che vidi fu la sua faccia più sorpresa e entusiasta che abbia mai visto.
Tornammo dagli altri e finimmo tra risate la nostra piccola festicciola.


e torna l'ironia e la spensieratezza tipica. Bene!!!

Recensore Master
29/04/11, ore 19:43
Cap. 6:

*________*

weeee che dolciiii.. ahahah il tipo che ci provava con Beckett.. e Castle geloso.. ahahah fantastico..
ovvio che a lei non dispiace se lui è geloso!! Suvvia!! Che belli!!

Non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!
Scusa molto per il ritardo, ma sono stata via! Bacioni Madeitpossible!

Recensore Master
26/04/11, ore 23:11
Cap. 6:

Castle mattutino mi piace molto... Che bello alzarsi presto e trovare qualcuno che è già sveglio e ti cucina una bella colazione *-*

E certo che avere in torno L'AMORE DELLA TUA VITA da delle idee... noi già lo sapevamo, l'unica che non lo sapea è proprio il suddetto amore della sua vita XD

Tutti a ballare!!!!
Anch'io voglio ballare con Castle!!! *-* Credi che Kate me lo lascerebbe per un solo ballo?? *-*

Bellissimo Capitolo mia cara!!!!

Baci
Sara!!!!

Recensore Master
25/04/11, ore 15:40
Cap. 6:

Eccomi quiiii!!!
bellissimo anche questo! *_____________________*
ahahahah Castle geloso! XD mito! XD

"“Allora, è pronta la colazione?”
“Quasi, ci vorrà ancora qualche minuto e dopo potrai assaporare le famosissime frittelle del miglior chef in circolazione: me!” alla fine della frase si punta al petto la spatola che stava usando per le frittelle sporcandosi.
Poggia la spatola e tira un po’ la maglia per vedere la macchia.
“Ma por. . !” s’interrompe a meta sbattendosi una mano alla fronte con quel suo fare imbranato ma comunque molto dolce.
Mi avvicino a lui per vedere meglio la macchia."
AHAHAHAH NON SAI CHE RIERE CON QUEL "MA POR ..." AHAHHAHAHAHAH MI DEVO ANCORA CALMARE AHAHAHAH
Bellissimo! Complimenti!
bacissimiii,
ice_cream


PS: Dunque mi sono ricordata che il titolo che ho messo ad una mia nuova shot oggi è identico ad una tua vecchia "always" ... ecco non 'ho messo per copiarti solo che non sapevo cosa metterci e ho visto dopo che anche tu l'avevi messo! Scusa non volevo assolutamente copiarti il titolo. Se ti da fastidio basta dirlo e mi faccio venire in mente qualcosa! Scusa ancora! baciiii

Recensore Master
25/04/11, ore 15:15
Cap. 5:

Eccomi ... in ritardo, di nuovo! =S
Scusa scusa scusa!
Commento veloce questo e poi passo all'altro! ;)
Bellissimo!! Troppo dolce e divertente! Mi è davvero piaciuto!
Un sacco di pezzi mi hanno fatto morire dal ridere, volevo copiarteli nella recensione ma sono troppo curiosa di leggere il prossimo! Scusa!
bacissimii,
ice_cream

Recensore Master
24/04/11, ore 22:03
Cap. 6:

ooh! e adesso divento rossa!!
davvero? che frase ti ho detto?! ahahahha ogni tanto anche io tiro fuori qualcosa dal cappello magico! XD
figurati mi ha fatto piacerissimo aiutarti!! ;)

onestamente a me è piaciuto molto il capitolo..
inutile dire che vedere Castle geloso è sempre un piacere...

e ovviamente viva la vodka!!! XD

aspetto il prossimo capitolo!!
sbaciotti

kate24 ;>
(Recensione modificata il 24/04/2011 - 10:04 pm)

Recensore Veterano
24/04/11, ore 19:22
Cap. 6:

Brava!!! bel capitolo.
Che giornata che hanno passato questi due...quanto sono carini =)

Mi è piaciuto tutto ma in particolare loa scena in cui lei gli pulisce la maglietta *___*


“E tu saresti geloso?”

“Ti dispiacerebbe?” Ormai ero in pista, perché non ballare?
Dopo la morte di mia madre sono state pochissime le volte in cui mi sono lasciata andare anche di poco, e in ognuna di quelle volte Castle era con me.
Stavamo ballando da qualche minuto, le mie mani erano aggrappate dietro al suo collo e le sue erano su i miei fianchi.
Mi avvicino al suo orecchio.

“No.”

*_____* Ok...anche questa scena è stupenda xD

Aspetto con ansia il seguito.
Complimenti...alla prossima.
Bacioni,
Tatabond93

Recensore Master
24/04/11, ore 19:05
Cap. 6:

usare episodi della terza stagione per ambientare avvenimenti e situazioni precedenti...nmon ha prezzo!!!!
è fantastico!!!e questa cosa degli "spoiler" nascosti mi piace molto!!!!!
non so cos'altro dire oltre fantastico, bellissimo e carinissimo!!!!
a presto!!! ^.^
baci8!!!

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