Recensioni per
Nontiscordardimé
di y3llowsoul

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 88
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
31/12/11, ore 22:05

Auguri di buon anno.
Bellissimo capitolo come il precedente.
Quel medico mi è sempre stato simpatico.
Al prossimo anno.

Recensore Master
12/12/11, ore 01:14

Accipicchia se sono curiosa non vedevo l'ora di leggere questo capitolo x)...e come sempre favolosa la canzone di sottofondo al capitolo ;).......
Certo che per il povero Don non c'è proprio pace, Charlie pure sta messo male, ma a Don non gli viene proprio risparmiato roprio niente :(.....povero Charlie che vede nemici dovunque....ma che gli hanno fatto per ridurlo in questo stato?.......bellissimo il POV interiore di Charlie, mette un'ansia, un'angoscia talmente vere e tangibili che sembra quasi di stare nei suoi panni a chiedersi se sia sano di mente o no.........che emozione vedere la Colby, David e Megan che sono ansiosi di ritrovare pure loro Charlie *_*..............nel finale Charlie mi fa una tenerezza incredibile, per non parlare di Don che fuori cerca di non dare a vedere tutto il marasma che ha dentro......un altro capitolo superlativo complimenti :)

Recensore Veterano
16/11/11, ore 23:50
Cap. 14:

Charlie torna e muore lo zio, famiglia sfortunata.
Tragicomico, ma dolce, Alan che vuole portare i figli al funerale.

Charlie realizza che gli vogliono bene ma ha paura che lo cacciano di casa è adorabile.
L'ironia è che forse la casa è sua, dipende da quando di preciso è ambientata la storia.

Bello che il primo ricordo sia un'abitudine, quella di andare in garage per riflettere, mi ha ricordato le teorie sulla memoria corporia, unita ma non combaciante con quella mentale.

L'ultimo ricordo di Charlie mi inquieta.
Qualcosa mi dice che non riguarda solo il passato.

Don è splendido, ma non sò per quanto riuscirrà ancora a stare "fermo".

Tiepidamente rende benissimo l'idea ma mi suona strano.
Hai scritto li vuole bene invece di gli vuole bene.

Grazie per questo bel capitolo, alla prossima.
Ciao ciao.

Recensore Master
16/11/11, ore 23:33
Cap. 14:

Io come dico sempre alle miei autrici prefite, anche se devo aspettare non ti libererai di me LOL poi se mi metti pure i Simple Plan come colonna sonora del capitolo con questo bel titolo mi trasformo in una cozza attaccata al suo scoglio preferito XDDD ed ora dopo questo attacco di pazzia mi vado a divorare il capitolo x)
Mi fa tenerezza Alan che vuole stare vicino alla sorella di cui può capire il dolore, essendoci passato prima di lei, ed allo stesso tempo è terrorizzato di lasciare non tanto Don quanto Charlie che ha appena ritrovato, e poi Don con questo commento "...E forse è più facile per lui se non ci siano due, ma un solo matto che lo soffoca di attenzioni..." mi ha fatto fare proprio una bella risata LOL...........e tanta tenerezza me la fa pure Charlie, che avrà si perso la memoria, eppure, magari inconsciamente, tende a non voler pesare sui familiari per lui ancora totalmente estranei, si sente freddo verso di loro, eppure allo stesso tempo si preoccupa di non incomodarli troppo, e poi viene la tristezza "Ma purtroppo non è reciproco. Non vi conosco più." per la consapevolezza che per lui, comunque, tutte quelle persone che lo amano non significano più nulla :'(..."Chi poteva sapere se Alan e Don l'avrebbero cacciato non appena si fosse comportato in modo sbagliato?" altra tristezza al pensiero che Charlie sia così messo male da poter anche solo prendere in considerazione un'evenienza del genere...voglio mettere le mani addosso a chi gli ha fatto questo e poi passarlo direttamente a Don per farlo soffrire lentamente e a lungo x(.............O__________O madò se sei brava...con questo colpo di scena mi hai messo una curiosità tale? Chissà cos'è che spaventa e shokka tanto Charlie...perchè non posso credere che abbia sul serio paura di Don, almeno che non gli abbiano fatto una specie di lavaggio del cervello ed ora questo stia tornando alla sua mente o.O....ecco appunto "Charlie rabbrividì istintivamente. Sapeva che era la verità, che aveva davvero visto quella scena. E sentì la voce che era infallibilmente collegata a quell'immagine: «È colpa sua, Dott. Eppes. Lei ha ucciso suo fratello». " ed ora io come resisto fino al prossimo capitolo? Sei un genio hai sfornato un capitolo fenomenale...complimenti :)

Recensore Master
28/10/11, ore 18:44

Che bello già mi piace il titolo del capitolo che mi fa intendere che per Charlie sia arrivato il momento di confrontarsi con i suoi amici, come dici tu divenuti estranei :( ed altra bellissima canzone che non conoscevo, thanks x)
...che triste Amita all'inizio del capitolo ancora in totale lutto per Charlie che non le esce proprio dal cuore....ed ora la telefonata di Don e per Amita sta per finire un calvario e per iniziarne un altro, perchè sicuramente non essere riconosciuta dall'uomo che ama non sarà bello nemmeno per lei o per Larry che ha sempre considerato Charlie più di uno studente o di un amico, praticamente è il figlio che non ha mai avuto....e mentre Don si accinge a spiegare, il povero Alan fa la sua ritirata strategica, ma in fondo lo capisco pover'uomo con tutto quello che ha sopportato una piccola pausa e lasciare al figlio maggiore l'incombnza di spiegare è compensibile x).....povero Chrlie buttato per così dire di nuovo nella fossa dei leoni a fronteggiare altre due persone che considerano un miracolo il suo ritorno ma che lui non ricorda minimamente, magari Don avrebbe potuto accennare all'amnesia prima di chiamarlo per evitare imbarazzi ancora più grossi di quelli che inevitabilmente ci saranno.......ed alla fine è Charlie che lo dice e la reazione è di doppio choc per i due poverini che hanno un sovraccarico di notizie ed emozioni da guinnes dei primati o.O......e finalmente qulcuno che grazie alla razionalità oltre a gioire per il ritorno di Charlie comincia a porsi delle domande fondamentali sul "nuovo" Charlie, e questo qualcuno è Larry che osserva e cerca di capire e non si fa scupolo di fare domande anche scomode ma necessarie per il benessere di Charlie......bellissima la parte finale, devo dire che la reazione di Larry mi è piaciuta tantissimo, la trovo completamente in linea con lui ed è tenerissimo quando scappa prima di scoppiare a piangere davanti a tutti......complimenti un altro capitolo riuscitissimo e pieno di emozioni....ora sono proprio curiosa di vedere se Don riuscirà mai a scoprire quello che è successo o se ci arriverà prima Charlie recuperando i suoi ricordi perduti.......un saluto e al prossimo capitolo^^

Recensore Veterano
27/10/11, ore 23:10

Grazie per il nuovo capitolo, il titolo è bellissimo.

Amita che non fà la vedova sconsolata ma cerca, indipendentemente dal risultato, di andare avanti "anche" per Charlie mi piace.
Il suo personaggio e il rapporto con Charlie sono gli aspetti del telefilm che non ho mai capito. Non riesco a darle una precisa collocazione ad imedesimarsi o ad inquadrarla.

Larry è Larry, osservatore sempre.
La libertà è qualcosa che gli appartiene, mi piace che in tutti i suoi rapporti lui la conceda, è l'unico che si chiede automaticamente cosa voglia Charlie.

Belli i riferimanti alla questione ricordo della casa e il sentirsi sotto tutela di Charlie, la tutela è una protezione ma anche un controllo, ambiguità tipica del loro rapporto.

Ciao ciao, al prossimo.

Recensore Junior
27/10/11, ore 20:55

Hem ciao, sono appena iscritta a efp!
La tua storia mi piace tantissimo.
La suspance, Charlie che non ricorda ne Larry e Amita... Beh, complimenti!
Carolina

Recensore Master
13/10/11, ore 20:22
Cap. 12:

Eccomi arrivata ad addentare questo nuovo capitolo, e come dici tu anche la bella canzone abbinata, mi stai facendo fare una cultura musicale e ti ringrazio anche per questo, oltre che per le belle storie che scrivi x)
La prima parte sul viaggio aereo è claustrofobica come credo sia giusto che sia per descrivere le sensazioni di Charlie, però anche speranzosa, perchè senza che se ne rendano conto i due fratelli Epps hanno appena avuto una delle loro normali conversazioni anche se su un argomento spinoso e tutto trane che normale.......ed il ritorno a casa è diverso da quello che ti aspetteresti perchè Charlie vuole solo scomparire, ma credo che sia normale, il suo cervello è in sovraccarico di informazioni ed in più ci si mette in mezzo anche il lato emotivo non più arginato dalla sua razionalità che sembra essersi presa una bella vacanza..........Don è dolcissimo nel suo desiderio di controllare che Charlie stia veramente dormendo nella sua stanza, di nuovo, questo però scatena una reazione eccessiva da parte del fratello, quindi il subconscio di Charlie è costantemente all'erta sul rosso fisso, e sì anche se è ornato niente è ancora okay e probabilmente non lo sarà ancora per molto, troppo, tempo.......il mattino dopo le cose purtroppo non migliorano, Charlie ha le sue conferme ma non i passi avanti che vorrebbe, mentre per Don e Alan semplicemente va bene così, hanno il fratello ed il figlio con loro, ha barlumi di ricordi e possono procedere con un nuovo step, avvisare gli altri, ma Charlie reggerà? Ne dubito visto che non riese a restare nemmeno con il padre ed il fratello, però chissà magari Alan o Amita legati alla sua matematica potrebbero aiutarlo........ed ora non vedo l'ora di scoprire ancora e ancora e ancora XD

Recensore Veterano
12/10/11, ore 20:17
Cap. 12:

Complimenti, un altro bel capitolo.

Don e Alan mi sembrano un pò strani, ma credo sia più perchè si sforzano di trattenersi che per altro, non riesco ad immaginarli in questa situazione.
Di solito Alan è la calma e Don deve avere un obbiettivo, l'immobilità non fà per loro.

La frase sulla casa mi è piaciuta molta. Anche NON ERA QUALCOSA DI NUOVO spiega molto bene lo stato d'animo del protagonista in modo semplice ed immediato.

A presto, ciao ciao.

Recensore Veterano
26/09/11, ore 21:30

Salve, sono tornata, non ci si libera mai di me.
Scrivi sempre meglio e i pensieri dei nostri fratelli sono in carattere con loro e con la situazione. Loro sono matematica e investigazioni, poi paura e senso di inadeguadezza per tutto il resto. Il loro lavoro è il loro rifuggio, la loro cura e la loro ossessione.
Devo confessare che ho saltato alcuni capitoli, sono in un periodo in cui il dolore non mi attira per niente anche se riguarda personaggi inventati, ma sapendo quello che so ora recupero, lo giuro. Perdono?

Credo sia recuperare e non ricuperare, ma forse si può scrivere in entrambi i modi. Il cattolicesimo non è così chiuso, alcuni che dicono di essere cattolici si. Come tutte le religioni a volte viene strumentalizzato per i propri comodi e paure.

Proprio ieri mi è capitato di vedere un film in cui recitava l'attore che interpretta Alan, era giovanissimo, cerco il titolo e lo scrivo, con i capelli neri e folti fà uno strano effetto.

A presto, ciao ciao.

Recensore Master
26/09/11, ore 21:30

Prego a te carissima e grazie per le tue storie continue e sempre entusiasmanti, con una colonna sonora da urlo ;)....ed ora via verso il nuovo ed attesissimo capitolo :)......
L'entusiasmo di Don che descrivi all'inizio è commovente, sembra quasi di leggere di un bambino che ha scoperto la casa di Babbo Natale, mentre semplicemente Don è tornato a vivere scoprendo che Charlie vive a sua volta, anche se per il momento la strada verso casa è lunga in tutti i sensi........e la situazione per Alan è ancora più dura, vedere il figlio creduto morto davanti a lui senza poterlo abbracciare e sentirsi trattare come un estraneo...per un padre deve essere come una lama conficcata in profondità nel cuore.....oddio povero Charlie dopo la notizia della madre parte con fosche previsioni sulla sua vita privata e come sempre trova un'ancora di salvezza nella sua amata matematica, il solo sapere di lavorare con essa lo tranquillizza :)......povero Don che si vede di nuovo mettere in secondo piano a favore della matematica e come lui tutti i cari del fratello......la curiosità su quello che è successo a Charlie sale sempre di più a mano a mano di come leggo del cervello praticamente azzerato del nostro professore che riconosce solo la sua matematica........e finalmente dopo aver saputo di essere Charles Epps il matematico che sentiva tanto affine Charlie abbandona per sempre l'identità di Michael per riappriopriarsi della sua, anche se praticamente gli è ancora del tutto estranea......ed il finale come sempre lascia con il fiato sospeso, Don scopre qualcosa di inquietante sull'assenza di Charlie ed ora si aprono tante domande su cosa è successo e chi ha fatto tutto questo a Charlie........attendo con estrema ansia il seguito ;)

Recensore Master
16/09/11, ore 21:41
Cap. 10:

Titolo intrigante e bella canzone di accompagnamento, ed ora di volata a scoprire cosa farà Charlie x)......
.......ma WOW l'inizo è favoloso, i pensieri e la confusione di Charlie, tutto quello che ha passato da quando è stato ritrovato, non sembra esserci una ragione fisica per il suo stato, quindi sicuramente sarà psicologica e lui si è dibattutto nell'incertezza per capire chi sia, perchè nessuno lo ha cercato, mantendendo, dopo un'inizale depressione, la sua mente logica e razionale, talmente logica e razionale che ha tagliato fuori le persone veramente importanti per lasciare solo pochi ricordi di nessuna utilità per ritrovare se stesso......povero Charlie dibattuto dalla paura di precipitare di nuovo nel pozzo se va con Don e Alan che per lui non sono nessuno, e dall'altra sente come una responsabilità nei loro confronti, sente di dover loro qualcosa e sente che andare con loro sarebbe un bel regalo, anche se per lui potrebbe significare altra sofferenza....ora bisogna vedere se il grande cuore di Charlie deciderà di essere coraggioso per quei due estranei dando priorità ai loro sentimenti e alle loro speranze.......e mentre Charlie riflette in riva al lago la dottoressa, Don ed Alan si scambiano informazioni e la dottoressa ammonisce Don su come non far pressioni sul fratello, ma Don nonostante tutto può solo pregare che Charlie si fidi di loro e decida di seguirli.........e alla fine Charlie sceglie di scoprire di nuovo la sua vecchia vita per la gioia di Don che però si va a scontrare contro il muro di diffidenza che Charlie si è eretto intorno per difendersi....ed ora vediamo cosa succederà al vero ritorno alla vecchia vita...non vedo l'ora ;)

Recensore Veterano
05/09/11, ore 22:23
Cap. 9:

Era troppo facile!!!
Insoma... avrei dovuto capire che era troppo facile arrivare qui e tornare a casa come se niente fosse successo!!!
Poveri Don e Alan! Tanta stada per sentirsi dire che non li riconosce!!!
Il capitolo è perfetto!!! Non so davvero che altro dire!
E' stupenda la reazione di Alan alla notizia; i pensieri degli Epps durante il viaggio; e, soprattutto, la loro reazione quando arrivano e vedono Charlie!
Approposito... bel nome Michael! Lo adoro!
Anche la canzone è molto bella!
Ora però resteràò in ansia fino al prossimo capitolo! Cosa farà Charlie?
Cioè... per far sviluppare la storia dovrebbe tornare a Los Angeles, ma, diciamoci la verità, personalmente non andrei con due persone che non ho mai visto solo perchè dicono di essere la mia famiglia!
Uff... non puoi immaginare che ansia!!
Aggiorna presto, altrimenti mi sa che mi esploderà il cervello a furia di pensare a tutti i possibili "capitolo 10"!!! xD
Baci=]

Recensore Veterano
05/09/11, ore 21:50

In effetti, no! O meglio, per un paio di capitoli non ci avevo creduto, ma poi...
me ne ero fatta una ragione!!!
Ma questo mi rende solo più felice alla notizia data a fine capitolo!!!
Asp... vado per ordine...
Prima di tutto, scusa il ritardo!
La canzone che hai scelto è bellissima!!! Non la conoscevo! Grazie per avermela fatta conoscere! :D
E poi è perfetta!!!
Ammetto che anche questo capitolo era un po' triste, ma l'ho adorato comunque!
Quanto era triste la parte in cui aprono la scatola con gli effetti personali di Charlie! Mi domando solo chi abbia preso il foglietto nella collana!!
Come ho già detto, il colpo di scena finale era fantastico!
Continua così! ;D
Baci=]

Recensore Master
04/09/11, ore 20:43
Cap. 9:

Già solo leggere il titolo del capitolo mi fa spuntare un sorrisone x)...poi mi piace anche la canzone e...e le tue storie non possono mai diventare noiose...quindi tranquilla continua così che vai forte ;)...bene ora mi vado a leggere questo capitolo tanto atteso x)....
....mamma mia povero Don, si trova ancora choccato dalla notizia che Charlie potrebbe essere vivo e deve fare i conti su come dirlo al padre che non è più lui dopo la presunta morte dell'altro figlio...situazione spinosissima.......mi piace il modo in cui hai fatto dare la notizia ad Alan, la parte del sorriso "spezzato" e soprattutto il fatto che Don debba lottare con la speranza che sale in lui, perchè se quel paziente non dovesse essere Charlie -e non è così vero?- allora le conseguenze saranno devastanti per lui e per suo padre :(.........tutta la parte del viaggio è scritta talmente bene che anche io sono rimasta sulle spine e col fiato sospeso mentre leggevo, e mi è venuto un sorriso triste nel leggere l'ultimo appiglio di realtà che si concedono chiedendo al taxi di aspettarli per il terrore di non trovare Charlie e di dover rimanere persi nel vuoto con il loro rinnovato dolore...anche se nel caso il paziente misterioso non fosse Charlie, essere lì o altrove per loro non cambierà nulla.......mamma mia, per tutto il paragrafo in cui Don e Alan parlano e seguono la dottoressa sono stata in fibrillazione con loro ed alla fine mi sono commossa con l'abbraccio e le lacrime di Don, ma soprattutto con Alan, i cui sentimenti di padre in questo capitolo li sento fortissimi :).............poveri Don e Alan, la loro felicità spezzata da Charlie che non li riconosce, però dopo il discorso della dottoressa avrebbero dovuto immaginarlo, ma probabilmente loro quel discoso lo hanno seguito poco o nulla focalizzati sull'incontreo, speriamo solo che Charlie decida di seguirli per farsi aiutare a ricordare....e cavoli quello che gli è successo deve essere stato devastante per averlo ridotto così O_O............complimenti, il capitolo mi ha rapita, così pieno di trepidazione ed emozioni...ed ora non vedo l'ora di leggere il seguito x)