eccomi qui! =)
scusa davvero per il ritardo!
molto bello anche questo capitolo! davvero carinissimo!
no secondo me la parte iniziale non è affatto OOC!
ce la vedo moltissimo kate un po' spaventata che cerca di calmarsi, in una situazione del genere sfido chiunque a rimanere calmo e impassibile come se fosse tutto normale! quindi per me hai fatto un ottimo lavoro!
per il resto è davvero bellissimo! =D mi è piaciuto molto!
la parte sull'ascensore ti giuro era terribilmente realistica! ti giuro era proprio perfetta!
"<< Hey, tutto bene? >> aprì gli occhi, trovandosi immediatamente a doverli assottigliare. La luce elettronica le bruciò le retine, procurandole per qualche secondo un bruciore agli occhi.
Era una sua impressione o strane lucine blu le volteggiavano davanti?
Strizzò gli occhi << Abbassa quel coso, Castle >> sibilò, ansando.
Lo scrittore articolo un “oh” con le labbra, poggiando l’IPhone a terra.
Ora poteva andare meglio. "
....................................... che dolce lui! =) anche la risposta che da lei, è proprio 'alla beckett'!
"<< Tutto bene? >> ripeté Castle.
Beh, cosa poteva andare male? Erano solo rinchiusi in un dannato ascensore.
<< Tut… >> si fermò un attimo, accorgendosi di dover prendere aria. Respirò una, due, tre volte, ma questa sembra rarefatta, incompleta. E si rese conto di star respirando decisamente male.
Guardò lo scrittore, domandandosi se avesse anche lui la stessa reazione, ma tutto ciò che incontrò furono due occhi preoccupati e un’espressione apprensiva.
<< Soffri d’asma? >> domandò.
Kate scosse la testa: assolutamente no.
Lo vide sospirare e sedersi affianco a lei.
Prese un’altra boccata d’aria.
Tutto quello era ridicolo. Era una detective della omicidi, non poteva avere una reazione simile perché rimaneva bloccata in un ascensore. Per quanto potesse essere andata male la giornata, per quanto potesse sentirsi nervosa, era assolutamente ridicola.
Sentì una leggera pressione e un lieve accenno di calore. Il braccio di Richard Castle aveva deciso, come il suo proprietario, di non rispettare gli spazi personali altrui (come se fosse possibile, in quella situazione) e appoggiarsi al suo.
<< Non sei claustrofobica, vero? >> chiese l’uomo.
L’iPhone si spense. Lo scrittore ci passò una mano sopra, riaccendendolo. Lì, davanti a loro, immersi nell’oscurità, quel telefono sembrava quasi una piccola fiamma.
<< No >> prese un respiro, poi un altro << Semplicemente a volte non vado d’accordo con gli spazi bui e piccoli >> controbatté.
<< Questo significa che sei claustrofobica >> lo sentì scrollarsi le spalle, senza divertimento. Si voltò verso di lei e, nella semioscurità, la sua espressione le parve lontana.
<< O >> puntualizzò lei, puntando l’indice contro il suo volto << Vuol semplicemente dire che non sono mai che non sono mai stata bloccata dentro un ascensore
e… >>
<< Ti stai agitando >> completò.
Kate alzò un sopracciglio << Non mi sto agitando >> scandì << Mi sto solo adattando >>
<< Beh, ti sta riuscendo >> disse, avvicinandosi << Ora non boccheggi più >> e sorrise, come se fosse la cosa più semplice e appropriata da fare."
................................................ lui è davvero lui e lei è davvero lei! =D sono proprio come nel telefilm!
"<< Abbassati >> ordinò Beckett.
Castle alzò un sopracciglio << Cosa? >>
<< Andiamo, abbassati >> ripeté.
Ancora una volta, l’uomo alzò un sopracciglio. << Cosa? >>
<< Così posso salirti sopra >>
Rimase un attimo in silenzio << … Cosa? >>."
........................................ ahahahahahaha mi immagino la sua faccia da esausta perchè lui non capisce! xD
"<< Guarda alla tua sinistra. Ci dovrebbe essere qualcosa di molto simile a… >>
<< Una corda? >> domandò ironica.
<< Beh, non sono stati troppo originali con i nomi >>
<< Scommetto che dovrebbe essere scura, puzzare d’olio bruciato e essere tutta sfilacciata >>
<< In realtà non dovrebbe essere sfilacciata >> la detective notò una nota di panico nella sua voce, e non poté che sogghignare. Lasciò la presa, dando un po’ di tregua al suo muscolo indolenzito, e richiuse la piccola botola, scendendo dal collega.
<< Bene, perché non lo era >> concluse, premendo la chiamata d’emergenza dell’elevatore. "
........................................... hai fatto prendere un colpo anche a me! credevo sul serio che fosse sfilacciata! perfida beckett!
oh ti prego dimmi che ha mollato il dottorino!!! pleaseeeeeeeeeeeee!
"<< Oh >> esclamò, guardando il display << È ufficialmente domani >> le mostrò lo schermo che segnalava le ore “00:01” << La tua giornata No è appena finita, Beckett >>"
................................... =D oh il finale è stupendissimo, mi è piaciuto troppo!!
beh spero che nel prossimo capitolo ci sia una svolta interessante! ;-)
intanto complimenti davvero per questo!
non vedo l'ora di leggere il prossimo, spero lo pubblicherai presto!
scusa ancora per il ritardo!
bacione
Amy Wendys |