Eh, ma certo che sono praticamente canon, 'sti due. Voglio dire: vengono nominati sempre in coppia, come i carabinieri. E poi uno è single e l'altro è imprintato con una mocciosa, hai voglia prima che cresca!
Scherzi a parte, povero Embry. Circondato da gente troppo presa dai propri Eterni Amori per pensare a mantenere le amicizie (e quante volte capita, imprinting o meno?). C'è chi corre dietro a una mocciosa, c'è chi fa a fare l'emo in forma lupesca per non pensare, mioddio, a Bella Swan.Oh, si sopravvive, eh. Si trovano altre cose da fare. Però dispiace, è logico.
Il rapporto tra Embry e Quil, che senza Jacob non sanno come stemperare la tensione, è splendido.
E la frase "Sì, e ho bisogno di te per sentirmi normale. Hai idea di quanto mi sento stupido a stare vicino a una bambina di tre anni e preoccuparmi per lei come se fossi suo padre? Sam e Jared la fanno facile. Hanno avuto l’imprinting con delle coetanee. E Paul con una di quattro anni più grande! È normale per loro sentirsi fighi… io ho la testa piena di pannolini, pappette, para-angoli, copritermosifoni in gommapiuma e copri-prese elettriche. Ho bisogno di te per sentirmi un sedicenne cazzone! Sono diventato padre senza nemmeno essermi goduto una sana scopata" è bellissima. Da un lato fa schiantare dal ridere (sì, ho riso eccome! XD), da un lato riassume perfettamente in che razza di gabbia l'imprinting abbia ficcato Quil. Un povero ragazzo sedicenne a cui, non credo che la signora Meyer ci abbia pensato, è stata sottratta la gioia di fare il cazzaro ancora per un po', di pensare solo ad amici, figa, battaglie e corse nei boschi,senza che lui avesse chiesto niente, combinato niente. E la cosa della gente che non capirebbe... beh, la penso esattamente come te. Povera stella.
Bellissima anche la conclusione: i due, semplicemente, fanno finta di niente. Credo che davvero farebbero così. Me li vedo proprio.
Scusa se la recensione fa schifo, non sono capace a scriverle; ma credimi, la storia mi è piaciuta tanto. E a me lo slash è un genere che in linea di massima non piace.
Un'ultima cosa, che non c'entra molto ma mi è piaciuta moltissimo e volevo dirtela: quanto è vera quella cosa della spiaggia invasa dai visi pallidi! No davvero, pare una sciocchezza, ma ti assicuro che comprendevo perfettamente i sentimenti di Embry; è davvero un sollievo quando finalmente tutti si levano dalle palle e la spiaggia ritorna tua, tua e basta.
Complimenti e grazie per avere scritto questa storia praticamente canon!
(Recensione modificata il 15/08/2011 - 02:25 pm) |