Sono confusa.Prima c'è la lotta tra peter e uncino,poi l'autore che scrive,parla con suo figlio peter...te lo giuro non ci sto capendo più niente.A dire la verità ho letto un po' distrattamente,ma mi sento una specie di vuoto dentro,perchè dopo la morte del capitano(?) non ho capito come è andata a finire la storia lol e poi wendy?Ahahah aiutami ti pregoo

Eccomi qui, finalmente sono riuscita a finire di leggere questa incantevole storia, e posso lasciarti una recensione per bene.
Comincio col dire che sei stata capace di rendere ogni singolo capitolo una sorpresa continua, e che sei stata in grado di tener viva la curiosità del lettore fino alla fine. Mi piace da morire il modo in cui scrivi, che mi ha ricordato più volte lo stile di Jostein Gaarder: puro e limpido come le parole di un bambino, ma che dietro di esse celano significati profondi e meravigliosi. Ho adorato il capitolo con Giglio tigrato, il punto di vista dei signori Darling e, sebbene abbia trovato un po' irreale il fatto che Peter abbia accettato di "crescere" attraverso la storia di lei, mi sono piaciuti moltissimo i due capitoli dedicati a Maimie, che è un personaggio che mi ha sempre affascinata.
Per non parlare poi degli ultimi due capitoli, quelli dedicati all'unico e vero Peter Pan. Avevo giá capito dal prologo che la tua sarebbe stata una storia tutt'altro che banale, e ho sperato fino all'ultimo che riprendessi il punto di vista di Barrie che avevi adottato all'inizio. Questi due capitoli finali ti lasciano senza fiato, sono un'emozione continua e ti sembra davvero di leggere ciò che lui ha sempre voluto dirci.
Sei stata meravigliosamente brava, sono davvero contenta di aver trovato questa tua incantevole storia perchè davvero non potevo permettermi di perdere questo splendore.
I miei più sinceri complimenti, te li meriti tutti.
E complimenti anche alla creatrice di quest'ultima immagine, riesce davvero a racchiudere in sé l'essenza della tua storia. Davvero ben riuscita!

Wendy

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Ho scoperto questa storia solo ora e per il momento ho avuto il piacere di leggere solo il prologo che, per inciso, ho adorato. È intrigante, originale e scritto in modo scorrevole, con uno stile semplice e lineare ma davvero piacevole. Non sto qui a dirti cosa significhi Peter Pan per me, perché dovrei ripercorrere tutta la mia vita a partire dall'infanzia, e non ti interesserebbe ;) Diciamo solo che dal mio nickname puoi capire quanto ci tenga a questa storia e quanto sia quindi selettiva su tutto ciò che viene scritto al riguardo. Nonostante questo la tua storia mi ha intrigata molto e in positivo, quindi la inserisco tra le seguite e appena ho un po' di tempo mi andrò a leggere gli altri capitoli :) Ti farò sapere più avanti, un bacio Wendy.

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bello, anche se mi fa uno strano effetto sentire uscire delle parole così mature dalla bocca di Peter: forse risulto influenzata dal film di Disney, che lo ritrae molto più superficiale di quello che realmente potrebbe essere. per il resto molto carina. da ora in poi recensisco capitolo per capitol, così non trelascio nulla:D
A presto,
Isa

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Cap1: bellissimo il dialogo tra Peter e Giglio Tigrato, soprattutto le parole del nonno riportate dalla bambina; le trovo profonde e significative;
Cap2: carina la nota di aggressività in Wendy, poiché è un elemento del tutto nuovo che uno non va neanche ad immaginare quando pensa a lei, anzi, l'esatto contrario.
Cap3: inaspettata la reazione della "mamma"
dei bambini sperduti, e la reazione di Peter - non averla minimamente ascoltata - ricalca in pieno gli stessi atteggiamenti che hanno gli uomini nella vita reale:
Cap4:realistiche le sensazioni olfattive che prova Wendy; non è facile descriverle, perchè sono molto soggettive
Cap5: si apre con una bellissima descizione dell'isola al tramonto e, se non lo avessi capito, io sono un'amante delle descrizioni *-*
altra cosa stupenda il dialodìgo tra Peter e la signora anziana: descrive la vita che tutti noi stiamo vivendo, ma in modo rassegnato, della persona che, come lei, ha chiuso definitivamente il capitolo dell'infanzia per aprire quello della vita adulta. a mio parere questi due mondi devono coesistere, perché sennò la vita è solo un rincorrersi di doveri, e si perderebbe il lato giocoso.
per sta sera mi fermo qui, domani proseguo e tirerò le somme finali.
per ora è veramente qualcosa di bello! buona serata,
Isa


piccoli errorini da correggere per migliorare il tutto:
-"mancava solo lui tutti gli altri avevano già preso la medicina " = cap. 3 inizio, secondo me manca una virgola dopo "lui"
- "Peter vedendo Wendy arrabbiata si alzò in piedi corse verso Pennino e fissandolo negli occhi"=cap. 3. per rendere più fluida la frase potevi stenderla così: "Peter, vedendo Wendy arrabbiata, si alzò in piedi e corse verso pennino. fissandolo negli occhi.."
-cap4: "una donna bellissima che ricordava o semplicemente sentiva ancora che qualcosa come quello che provava Wendy quando raccontava le storie era ancora in lei" scritta così non è di immediata comprensione, provo scrivertela in un altro modo. "una donna bellissima che ricordava, o semplicemente ,sentiva ancora un qualcosa di quando raccontava le storie, risvegliato dal vedere Wendy compiere i suoi stessi gesti." risulta più cpmplicata, ma, a mio avviso, più schietta.

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Bello , davvero ^^ Adesso non ho proprio il tempo materiale per leggerla tutta , comunque appena posso la termino , l'ho messa tra le seguite quindi la ritroverò facilmente :)
Brava .
A presto !

_angel.

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L'idea di queste conversazioni tra Peter e gli altri personaggi,mi fa capire che tu l'abbia fatto affinchè potessi esaltare la bellezza,la serenità,la spensieratezza e la gioia di vivere di Pan con parole semplici;così da rendere spiazzante la verità che celano!.....adoro il modo in cui ti esprimi e ciò che cerchi di comunicare! mi piace tanto l'idea di giglio tigrato al primo capitolo! (è un personaggio che a me personalmente piace molto,ma che è generalmente sottovalutato!);e il fatto che peter non si renda conto di dare di che pensare a chiunque gli rivolga la parola (e chiunque legga la storia!) è singolarmente originale! Mi ricordi un po' lo stile di Baricco:carico di tantiissimi significati espressi con una disinvoltura che ricorda(appunato) la schiettezza e la purezza di un bambino!
non so quanto tu abbia dovuto riflettere per trovare le parole giuste,ma cavolo se ti riesce!!!!
Chissà quante volte hai immaginato di scrivere queste parole!!!
Bravissima lisa! spero tanto che anche gli altri capiscano il lavoro e la fantasia che traspaiono capitolo per capitolo :)

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Che finale stupendo, non potevi scriverlo in modo migliore!
La figura dello scrittore che inconsciamente (o no?) descrive se stesso nel personaggio delle sue storie come lo hai scritto tu è tanto bello quanto vero.
E permettimi di ribadirlo ancora una volta, l'hai scritto proprio in modo stupendo!
Brava, complimenti per tutto, e grazie :)

Questo capitolo è bellissimo, hai un modo di dire/non dire che mi piace tantissimo XD
Bravissima, e complimenti! :)

Finalmente mi sono ripresa (sia dall'influenza che dallo schock dei primi giorni di scuola) e sono qui a recensire :3
Innanzi tutto, premetto che questo prologo mi è piaciuto parecchio.
Molto genuino, ecco come lo definirei. Genuino ed innocente.
Anche dal punto di vista grammaticale è scritta bene :3
Mi ha anche incuriosita, probabilmente leggerò anche gli altri capitoli :)
Alla prossima
shootingstar_

ps: se ti interessa, ho aggiornato l'originale (:

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Ogni volta che si legge un'opera di Peter Pan ci si immerge in una fantasia colossale di sentimenti ed emozioni...un'abissale viaggio nel mondo dei sogni..
In special modo,l'opera di Lisa si avvolge di una grande magia: L'innocenza e la spensieratezza di Peter sono caratteristiche principali del personaggio,e la delicatezza nel sottolineare la sua innocente visione del mondo,come se fosse sempre nuovo, la rende un' incantevole storia...la bellezza,oserei dire,a mio parere, di questa, non si rispecchia nell'avventura in se,ma di come lo stesso Peter la osserva..Tutto è un gioco!
L'autrice ne è immersa,è come se avesse un legame forte con esso,è come se in qualche modo ne è suo,vivo nel suo cuore,proteggendolo e facendolo ammirare nelle sue caratteristiche migliori :)
E' l'incanto di tornare bambini una seconda volta,la magia più pura..

È un po' che non leggo ne recensisco, mi dispiace, ma ho ricominciato a studiare e poi devo finire di scrivere una cosa... Mi mancavano le tue storie, specialmente questa. Ma come fai? Io non ci riesco più a pensare come una bambina, tu invece lo fai benissimo :)
Meiyo

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ho letto la storia oggi, tutta d'un fiato. mi ci sono messa poco dopo pranzo e l'ho finita giusto qualche minuto fa.
non troverò mai le parole per farti capire quanto sia bella. mai. non ce ne sono e basta.
parto col dire che io amo il personaggio di maimie, mi ha sempre affascinata tantissimo e sono contentissima di aver letto di questa maimie anziana.
però, cara.
i capitoli finali.
mr barrie.
non lo so, ti giuro che al momento ho perso tutte le parole, il che fa schifo per una recensione, però sul serio, mi hai completamente presa alla sprovvista.
è come se li avessi conosciuti tutti. è come se tu e barrie vi foste messi a parlare di quel che succede dopo, dei suoi personaggi, di lui stesso, di un "e se...?".
peter pan, credo di avertelo già detto, per me è una bibbia. non è semplicemente il primo libro che mamma mi ha letto e che ha segnato la mia infanzia. me lo porto dietro da sempre.
e tu stai facendo la stessa cosa. meglio ancora, tu stai crescendo con loro, assieme a loro.
una volta barrie ha detto che i poeti non crescono mai veramente.
permettimi di dire che sono d'accordo. che tu ce l'hai quest'animo da poeta, quest'animo da bimba, e no, non crescerai mai veramente.
hai scritto delle parole così pure e sincere che mi ci sono persa dentro e non so se voglio tirarmene più fuori.
grazie, grazie, grazie per averla scritta. grazie davvero.
un abbraccio, cara <3
continua ad avere fede e a volare.

Cara Lisa, è sempre con sorprendente fascino che mi accosto all'inverosimile a favoloso mondo di Peter Pan. L'autore certo si è identificato moltissimo nel personaggio di Peter e certo è, che non bisogna mai smettere di sognare: i sogni oltretutto fanno bene al cuore.Sei autenticamente una penna meravigliosa e stavolta oltre che a te un plauso personale, va a colei che ha reso l'immagine iniziale, che è veramente fantastica e fa almanaccare il cervello sui mondi speciali vissuti da Peter Pan e, che popolano la nostra fantasia , ovviamente.
Un bellissimo finale per tanto di cui tu sei l'assoluta e piena di lode artefice, ti meriti i miei migliori complimenti.
Con tanto affetto
Paolo

ç___ç
Non mi piace mai quando una storia finisce.. Ma una storia non può durare all'infinito.. Peccato..
Beh, che dire.. Hai fatto il tuo percorso e devi esserne orgogliosa :)
Bene.. Con questo non so che altro dire xD