Ciao Paola (giusto o ti confondo con qualcun altra?)
Questa storia comincia benissimo, strutturata perfettamente e descrizione delle scene ancora meglio.
"facendola accomodare sulla sedia che a questo punto era da definirsi di proprietà dei Castle!"
Quella sedia ha un'importanza essenziale...
(L'ho usata anch'io!)
“No, papà, non sono ferita, non sto per morire, non sono stata rapinata né tantomeno arrestata, ok? Sono andata al distretto perché volevo parlarle e ora stiamo andando a casa sua… Papà, lo so che posso parlare con te di qualsiasi cosa ma… lo so che sei un padre moderno e che qualsiasi cosa sia successo tu hai fatto di peggio, ma puoi accettare una volta, senza farne un dramma, che preferisca parlare con una donna invece che con te? La spiegazione su come usare un assorbente mi ha già assicurato 15 anni di psicoanalisi!”
Esilarante, come al solito Alexis è grande...
"Non farmi la voce da camera da letto, Castle… per lo meno non quando sto guidando e nel sedile accanto ho tua figlia… Ma cosa dico?? Non farmela mai!"
Lasciati andare Kate, sareste una bellissima famiglia e tu ti divertiresti un mondo!
Al prossimo capitolo
Ciaoooooo
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