Con qualche ora di ritardo, eccomi a recensire la tua Dramione.
E questa volta sarà una recensione seria, lo prometto! *si guarda allo specchio e si chiede per caso se ha la febbre*
No davvero, sarò seria soprattutto perché il prologo di questa tua storia necessità serietà.
Anyway. Sono sempre stata curiosa come sarebbe stato il settimo anno di Hermione, di conoscere i sentimenti del Trio dopo la sconfitta di Voldemort..insomma, non può mica essere stato da subito rose e fiori come in ’19 anni dopo’, giusto? Perciò sono sempre contenta di leggere storie che trattano del periodo di Hogwarts post-guerra..
In questo prologo – che io avevo già letto (sì, mi sto vantando! E faccio benissimo a farlo, umpf! v.v) – hai descritto benissimo la situazione al castello, e ancora più in generale della comunità magica, per poi entrare nel dettaglio, nel cuore dei protagonisti. Bhe, non ancora del tutto, ma prima o poi ci si arriverà, no? :D
I sentimenti di Hermione devastata dalla guerra, i vecchi litigi tra Slytherin e Gryffindor – che, tra l’altro, la Guerra avrebbe dovuto dipanare. Ma la cosa che più mi è piaciuta è al descrizione della tua Hermione, davvero.
Un’Hermione Gryffindor fino in fondo, pronta a salvare le apparenze anche se dentro sta crollando; perché un vero Gryffindor cammina sempre a testa alta, il passo lento e deciso, il volto imperscrutabile e pulito. Perché agli occhi degli altri Hermione era sempre la solita, solamente lei riusciva a vedere quanto fosse cambiata dopo la guerra.
L’intervento della McGranitt è ** se amo quella donna. Anche quella della tua ff, anzi..soprattutto lei! :D
E mi è piaciuta un sacco anche la descrizione della tua Ginevra, è molto fedele alla Gin forte e indipendente della Rowling – insomma, lontana dalle solite versioni delle fan fiction dove di solito lei è un’inutile bambinetta capricciosa, ecco.
E la scena finale – ‘BOOM!’, direbbe la McGranitt! –, quello sì che è il finale degno del prologo di una Dramione con i fiocchi!
Questa frase l’ho adorata: ‘ripresi la mia passeggiata continuandomi a chiedere cosa diavolo fosse capitato a Draco Malfoy fino a piegarlo e renderlo umano in quel modo.’
Perché alla fine la guerra ha avuto effetti devastanti su tutti, e perché non dovrebbe averne anche su Draco, che per di più si è malauguratamente – forse non troppo, ma sorvoliamo su questo punto – trovato dalla parte sbagliata al momento sbagliato?
Ecco, io non vedo l’ora di leggere il secondo capitolo della storia – senz metterti fretta, eh! – solo per saperne qualcosa di più rispetto a ciò che Draco prova, a come si compoterà quando incrocerà la Granger e leggerà il compatimento e la pena nei suoi occhi (?).
Detto questo, passo e chiudo, capitano!
 
Ah, no, dimenticavo.
Sei una meraviglia nella scrittura, ed è inutile che cerchi di convincermi del fatto che anche io lo sia. Perché non lo sono. Quindi smettila.
Taaaanto amore! (:
Tua Fede.

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Questa dramione è destinata ad essere una grande cosa, lo sento. Sai che non reggo le Draco/Hermione ma questa non la leggo perchè l'hai scritta tu (perchè, chi sei tu? nessuno, AH! u.u <3) ma perchè è decente. Non mi far dire altro che la mia reputazione da no-le-dramioni-fanno-schifo sta andando a farsi fottere, eh. Sempre per colpa tua, grazie.
Be', non sto qui a farti una recensione chilometrica come per Deception, con la dramione voglio lasciarti commenti più utili e meno da fanghèrl.
Dunque, brava, lo sai già che mi piace l'aria che hai creato ad Hogwarts. Cazzo hanno appena passato una guerra, non sono tutti felici e contenti. Però mi piace anche che Ginny sia rimasta la stessa nonostante la morte del fratello. Well done baby! *^*
Per la grammatica tutto ok, ma c'è una cosa che devo farti notare: "ma crescere comportava anche a quello, a delle scelte, a delle nuove strade da intraprendere." Comportare è un verbo transitivo per cui deve essere seguito dal complemento oggetto. Quindi "comportava anche quello, delle scelte, delle nuove strade..." Ma penso sia stato un errore per la fretta di postare, vero sciocchina? u.u
Bene, torno ai miei compiti di latino. D:
See you later! :*

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Complimeti molto molto carina! Interessante come inizio e originale! A presto...

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Inizia a venerarti da sola.
Io detesto le Dramione.
Questa storia mi piace.
Non so perché ho deciso di leggerla. Me la ritrovo davanti per caso, leggo le prime righe dell'introduzione: la solita trama abusata, ecco cosa penso.
Però, per pura curiosità, l'occhio mi cade sull'estratto dalla storia. E noto che è scritto piuttosto bene. Niente errori di battitura, niente descrizioni di splendidi occhi color tempesta e fisico scolpito.
Decido di leggere la storia.
Dunque, la trama di Hermione che torna a frequentare l'ultimo anno dopo la fine della guerra è utilizzatissima, però qui mi è piaciuta perché l'atmosfera è stata descritta con cura e serietà. Appare verosimile, tangibile.
Parli dei sentimenti di Hermione, dei suoi comportamenti, degli effetti della guerra, di come si comportano gli altri studenti, dei litigi tra Grifondoro e Serpeverde.
E lo fai in modo serio.
Non è la solita cosa trita di Hermione che frequenta tranquilla l'anno e si sente solo un po' triste, ma tutto svanirà grazie agli occhi di ghiaccio di Malfoy e da quel momento si preoccuperà solo di lui.
Insomma, lo scenario della tua fanfiction è molto realistico. Si adatta perfettamente al dopoguerra, mi piace. Hai trattato l'argomento con dovuta cura, non con la superficialità delle ficcyne.
Il personaggio di Hermione rimane IC e di questo sono felice. Si comporta come farebbe la vera Hermione. E' studiosa, un po' triste e chiusa in se stessa... hai descritto bene il suo comportamento.
Draco, per una volta tanto, non è il solito ragazzo sfacciato e bellissimo che, dopo la fine della guerra, pensa solo a farsi le ragazzine e notare quanto è cresciuto il seno prorompente della Regina dei Grifoni. (Ironia del cavolo, lo so.xD)
Prima di tutto, ti ringrazio di averlo descritto con il volto pallido e affilato e i capelli biondi. Stop. Proprio come ne parla la Rowling.
Biondo, non platinato. Volto pallido e affilato, non scultoreo e da lineamenti di un dio greco.
Complimentissimi.;)
Credibile il carattere di Hermione nelle ultime righe. E' una Grifondoro, generosa e umana, quindi prova questo istinto ad aiutare Malfoy, un po' come si preoccupa per lui quando Fierobecco l'ha ferito... ma subito cambia idea perché sa come lui reagirà.
Non è la solita solfa di Hermione che si accorge che Draco è triste e cambiato e per questo gli parla, e in due battute già ha cambiato idea su di lui e i due si sono innamorati e lei si è già dimenticata di Ron e della guerra.
Anche il tuo stile mi piace. Non è banale e povero, anzi... adatto al contesto, scorrevole, molto buono. E' riuscito a coinvolgermi, complimenti.
Solo due cose, dato che sono tremendamente pignola.xD
Ci sono due frasi che sarebbe meglio modificare... "Scompigliando i capelli crespi." Non è specificato di chi sono questi capelli, sarebbe stato meglio scrivere "scompigliandomi" o "i miei capelli." (A proposito... finalmente Hermione con i capelli crespi! Brava, brava.*-*)
Poi, qui c'è una ripetizione: Insieme a me ci sarebbe stata Ginevra che avrebbe frequentato il settimo anno proprio come me.
A parte questo, tutto perfetto!
Considerati una dea dato che... voglio seguire la storia. Seguire una Dramione, sissì.ù.ù
Saluti...

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