Recensioni per
L'incrocio delle ombre
di ilpunto
"Justine accese una sigaretta, espirando fumo concluse che Ryuzaki fosse uno sciamano indigeno travestito, spiegati in tal modo i brividi e il perchè nessuno sapesse nulla di lui, un uomo ombra. rise definendolo così, rise pensando a quanto l'avrebbe canzonato per diletto e distrazione di Alice." |
"Passeggiando s'imbatterono in un' artista da marciapiede che, con dita sporche e violino, intonava "que reste t il se nos amours?" il passo femminile, ascoltando, rallentò. Ryuzaki perso il monopolio dell’attenzione, con fare distratto cercò quale fosse la fonte d' interesse, quindi la invitò a sedersi nella panchina accanto. |
"Una volta rimaste sole, di nuovo il gioco di ieri, quando Alice ricordò improvvisamente quello che poco prima le era accaduto: "Justine! Justine!" esclamò, in attesa di un cenno dell'altra, |
Hai interrotto sul più bello *_*... sono rimasta così...adoro i ragionamenti di L, mi sto appassionando a questa ff....che curiositààààààààààààààààààààààààààààààà! |
dio mio justine mi ha fatto morire....ancora rido XD mi é proprio piaciuta |
"La giustizia per la quale aveva percorso tanta strada, affrontanto il pericolo della notte e degli sconosciuti, ora appariva del tutto vana. Avrebbe voluto gridare a tutta quella folla ignara la sua frustrazione; ma I vivaci colori della città le diedero una distrazione, vide, dietro una scritta rossa e un limpidissmo vetro, delle piramidi di bon-bon, marrone glaceè, tranci di torta, cioccolatini, biscotti, tutto perfettamente sistemato e provocante, perchè dopotutto, è proprio nei momenti peggiori che la bavarese allo zenzero ti salva la vita. Davanti a tanta culinaria bellezza, Alice non resistette né tentò per un istante di farlo. Spinse la pensante porta, davanti al bancone, un indifferente commesso domandò: "desidera?"." |
Nella notte, una serpentina luccicante si muoveva sulla ferrovia, i neon nei vagoni illuminavano vite inconsapevoli mentre sbirciavano silenziosamente le proprie coincidenze. |