La degna conclusione di questa raccolta.
Theo ha completato la trasformazione da bambino in ragazzo e già è chiaro il sentiero che lo attende.
S'incammina con il padre, che ancora una volta gli rivolge poche, lapidarie parole. E ancora una volta Theo non parla.
È ammirevole come, in trecento parole in tutto, hai caratterizzato così bene questo personaggio -non mi stupisco che ti abbiano premiata per questo- e che tu lo abbia fatto senza fargli dire nemmeno una parola.
Complimenti!
Mue

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Struggente.
Non mi aspettavo un salto temporale così breve, ma capisco quanto sia significativo.
Se Theodore non ha più pianto, è probabile che sia questo momento a segnare la fine della sua infanzia, non tanto l'avanzare degli anni.
Ha lasciato lì, sulla lapide della madre, il bambino che era e ha seguito suo padre.
Da notare, poi, che è solo l'uomo a parlare e che usa sempre poche parole e sferzanti, frasi brevi che evidenziano ancora di più la sua durezza.
Brava, volo all'ultima.

Ho trovato per caso questa raccolta di drabble e mi sono innamorata!
Se non sbaglio, Theodore è uno dei pochi studenti che al quinto anno riesce a vedere i Thestral, vero? E questo immagino sia dovuto proprio alla morte della madre.
Mi piace tantissimo come l'hai reso da bambino.
Suo padre è freddo, crudo, proprio come ci si immagina un capofamiglia Purosangue magico.
E contrapposto alla figura morta della madre, che invece ci viene rivelato che era gentile, sembra ancora più duro.
La frase finale poi è meravigliosa, veramente ad effetto.
Ammiro molto che, in così poche parole, tu sia riuscita ad accumulare così tanto, dandoci solo una fugace visione dell'infanzia di Theo ma facendo capire già così tanto di com'era e come sarà questo personaggio.
Corro a leggere la seconda.
Mue

Complimenti per il giudizio, penso che ti avrei dato lo stesso se non di più.
Questa drabble ha molte analogie con il titolo, finalmente lo vediamo sul punto di recarsi ad Hogwarts.
"E capisci che, crescendo con tuo padre, hai imparato a diventare freddo e sopprimere gran parte delle tue emozioni". Ho trovato molte somiglianze con il padre, come del resto negli altri Serpeverde (Draco somiglia a Lucius, Goyle e Tiger ai loro rispettivi padri...) e mi è piaciuta. Nott è bravo ad esternare i suoi sentimenti, come suo padre. Ho sempre pensato che questo fosse un tratto di cattiveria é_é

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Molto bella, anche perché è collegata alla precedente e questo mi ha sorpresa. Mi sarei aspettata di leggere una sui suoi primi anni ad Hogwarts, ma non sul funerale che viene sempre tralasciato.
E quando dici che gli scorre l'ultima lacrima della sua infanzia significa che è la sua ultima occasione in cui si dimostra debole, fragile e che probabilmente da adesso in poi cambierà.

E' bellissimo questo capitolo, specialmente le descrizioni della madre, che deve essere stata veramente una persona deliziosa, almeno così me la immagino io, anche se forse un po' appariscente.
Theodore Nott mi piace quasi quanto Zabini, perché è considerato alla pari di Malfoy e sappiamo tutti quanto consideri gli altri inferiori a lui.
"Diventerai un freddo Serpeverde, un giorno. Ma adesso piangi. Sei solo un bambino." Geniale questa ultima frase. E' vero: da grande si rifarà, ma ora è solo un bambino indifeso, che sente la mancanza della mamma.
Anche lo stile, i periodi un po' corti non fanno che aumentare il piacere della lettura. Complimenti, sono curiosa del giudizio che ti ha dato la cara Erica.

Thedor!**
Il mio caro Serpeverde freddo e rigido. ♥
È proprio lui, perfetto in una caratterizzazione impeccabile.
Mi è piaciuta molto la raccolta e concordo con la giudiciA, perché meriti tutti i complimenti che posso farti.
Scusa il ritardo nel recensire.
Payton

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Ed ecco la fine.
Che dire?
Veramente, la prima volta che ho letto questa terza Drabble stavo per scoppiare in lacrime perché mi ero particolarmente emozionata e fatta coinvolgere dalla storia.
E' davvero incredbile, non trovi, come Theodore sia diventato freddo e pungente, distaccato - quasi impassibile?
Suo padre che l'ha fatto crescere in quel modo gli ha come tolto una parte di anima... non riesco a crederci.
Ho amato le tue Drabble, dico sul serio, come non mai.
Le hai scritte benissimo ed attorno ad un tema per niente semplice, ma sei stata eccezionalmente meravigliosa per come lo hai trattato e sviluppato.
Non ho proprio niente da dire - tutte le parole me le hai rubate tu.
Sei stata bravissima, dico sul serio!
Non vedo l'ora di leggere la tua prossima chicca :D
A presto,

La giudiciA,
Erica Weasley :3

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Anche qui non posso fare a meno che evidenziare l'ultima frase della Drabble, a dir poco suggestiva.
L'ultima lacrima segna il passaggio di Theodore da un'infanzia ad un'età adolescente, più adulta, più consapevole - più distaccata, quasi.
Qui possiamo intravedere Theodore che se ne va dalla lapide, ma non è solo lui che se ne va: sono anche le lacrime, il dolore che vanno via per far spazio alla freddezza che poi riscontreremo nell'ultima Drabble.
Questo passaggio è evocativo e meraviglioso. Scritto benissimo, poi, non ci sono dubbi su questo.
Veramente, ho amato le tue Drabble dal primo all'ultimo momento, e riscoprirle ancora una volta è un piacere immenso!
Alla prossima Drabble,

La giudiciA,
Erica Weasley :3

In questa Drabble è incredibile la durezza delle parole che Theodore deve subire da parte del padre.
E' incredibile come tratti di questo argomento facendo vedere da una parte la freddezza da parte sua, dall'altra il dolore che Theodore, solo bambino, non può fare a meno di provare, alla morte della madre.
Mi piace la frase finale, davvero: è semplice, ma particolarmente azzeccata e adatta al contesto in modo eccezionale.
Non ci sono parole, davvero: qui inizi subito a sangue freddo, rappresentando in maniera sublime le emozioni contrastanti e dolorose che comportano una tale perdita e già lasci intravedere quali saranno le conseguenze.
Sei stata davvero brava.
Ora volo alla Drabble seguente,
A presto,

La giudiciA,
Erica Weasley :3

Ciao!
Concordo con Erica sul fatto che Theodore sia caratterizzato estremamente bene, così come suo padre. Come al solito, adoro il tuo stile, e le drabble, in generale, mi sono piaciute moltissimo, sebbene la prima sia quella che ho amato di più.
Insomma, non saprei cos'altro dire senza ripetere ciò che è scritto nel giudizio!
Complimenti,
bacioni,
Marti.

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Mi è piaciuta molto.
Mi trovo d'accordo, però, con Erica Weasley sul fatto che ho trovato un po' simili le prime due drabble, ma niente di rilevante.
Mi è piaciuto perché si tende sempre a indicare i Serpeverde come cattivi.
Io credo siano solo persone che reagiscono in modo diverso al dolore.
Che sia dolore di una perdita, di assenza di famiglia, di costrizioni, sia quel che sia, non è cattiveria.
E tu sei riuscita a spiegarlo al meglio.

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Diamine, quest'ultima l'ho proprio adorata. Anche quella prima, non credere, ma questa è perfetta. Ho amato il passaggio in cui Theo resta a fissare la lapide fermo, quasi annoiato.
Perché mi sa da Theodore, capisci? *no, perché Tef è stupida*
Complimenti davvero, insomma, il Premio Caratterizzazione è strameritato! Hai proprio dato vita a Theodore Nott.
A prestissimo, spero!

Tef

P.S. Fra pochissimo aggiorno!!

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Ciao!!bellissimo questo capitolo!! peccato che si l'utimo davvero magari ce ne fossero altre!! amo Theodore come personaggio!! concordo pienamente con il giudizio e sono contenta che tu ti sia cimentata..altrimenti non avrei potuto leggere questa storia..
Baci
Ayumi

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Voglio citare una frase dal giudizio di Erica con cui sono molto d'accordo: "Grazie per aver partecipato". Non te l'aspettavi, eh? XD Sono contenta anch'io che tu abbia partecipato, così ho potuto leggere questa gran bella raccolta!
Mi è piaciuto questo stacco, quel passaggio da un Theodore bambino che piangere la morte di sua madre a un Theodore più vecchio degli anni che ha; non grande, no, ma vecchio, perché si porta dietro la freddezza che un bambino della sua età non dovrebbe possedere.
Un bellissimo lavoro, Rox!

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