Recensioni per
Ciclo Toscano
di _Lethe
Eccomi finalmente! xD |
Dopo la recensione che ti ho lasciato, ho trovato scritti che non mi convincevano del tutto, con qualcosa che stonava sempre con il resto. Fino ad ora. Fino a questa terza strofa di cui è estremamente facile innamorarsi. |
Ieri sera alla fine sono uscita e non sono passata, ma oggi appena ho un secondo libero dai miei studi su Kafka (che secondo me aveva solo bisogno di farsi curare) corro da te, madmoiselle! <3 |
Che bella che bella che bella *O* |
Mi piace molto come poesia questa. E' forte, e la luna è un elemento che personalmente mi affascina molto e qui mi piace come la coinvolgi nella struttura della poesia! Ahahah lo so che è scontato da dire ma questa poesia come la prima di questo ciclo ha qualcosa di molto toscano! :) Cioè, me la ricorda come l'ho vista io quando ci sono andata in vacanza, mi piace! |
Bentornata^^ Direi un ritorno molto piacevole, la poesia è gradevole come le altre ma ha quel tocco in più di realismo che segna comunque un evoluzione positiva nel Ciclo di poesie. Il Rosso colora o forse meglio "macchia" ogni verso se non direttamente lo fa indirettamente, come per esempio la gola infiammata suggerisce un rosso intenso che porta dolore come è dolore e paura ciò che la protagonista vede riflesso nella Luna. Quello che le ricorda la fa tremare e la fa correre ancora nella speranza di dimenticare o forse vuole solo fuggire dai sensi di colpa, dalla paura di aver fatto qualcosa di proibito ma che ha tanto desiderato. Complimentiii!! Proprio ieri rileggevo tutte le poesie di questo ciclo, davvero sono speciali, sei bravissima ;) |
Oh, eccola, è TORNATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA *.* Darling, I missed you! =((( |
Shi, ieri aspettavo l'aggiornamento, ma adesso si spiega tutto! Spero sia andato tutto bene in Grecia *w* |
Che bellaaaaaa *___________* |
"Con la Notte alle Spalle", già con il titolo mi hai conquistato, dopo aver letto la poesia lo trovo veramente perfetto perchè nella poesia questo verso segna una "svolta" temporale. Dall'osservare dinnanzi la scena e quasi palparla nella loro realtà si passa o meglio ci si allontana da questa realtà che sembrava maggiormente tangibile e si raggiunge una sorta di dimensione onirica, una situazione quasi surreale, che ci fa subito eliminare dalla mente le ipotesi fatte fino a quel punto. Ed è la parola sangue che ci fa tentennare, è tanto reale quanto mortale, quindi ci sposta in una dimensione di non vita, di morte spirituale o fisica, ma spetta al lettore dare l'interpretazione che gli è più congeniale.^^ M vi è un ulteriore sconvolgimento delle nostre certezze di lettori quando arriviamo al verso "I fiori moriranno"", c'è ancora vita ma forse per poco. ;) |
Eccomi, ce l'ho fatta :D è che già sono lenta di mio a scrivere le recensioni, talmente lenta che mi è scaduta la pagina D: ma questi tuoi versi liberi mi sono piaciuti tanto che ecco, te lo devo dire! |
Sembra quasi che le vigne si sentano d'un tratto in colpa per aver fatto produrre del vino scadente con la loro uva e come delle vecchie bisbetiche inizino ad incolparsi l'un l'altra, fomentando un brusio invadente che coinvolge anche chi non ha nulla da spartire con loro. |
Il retrogusto di Chianti lo si vede proprio! |
Ho subito pensato a lei e alla sua esperienza forte che le porta nuove consapevolezze, ma sopratutto la catapulta nel mondo degli adulti, dei segreti, delle verità tenute nascoste. L'azzurro del cielo della toscana d'estate che accompagna ciascuno di noi, che ci ritroviamo (come la protagonista del film di Bernardo Bertolucci) sovrastati dalla sua immensità, in ogni azione, in ogni stato d'animo. |
Shi, pubblicale pubblicale! Già le prime due sono davvero bellissime, non vedo l'ora di leggere le altre *-* |