oddio semplicemente la storia piu bella che abbia mai letto su questo sito,continua a scrivere pero non fare piu morire il nostro don!!!!! bravissima

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come coposizione stupenda..ma mi hai fatto piangere un altra volta

bello questo pezzo di stacco...anche se sono un po' tanto gelosa di jess..comunque ci voleva davero

Fin qui davvero bela storia molto dettagliata...nel prologo mi sono messa a piangere e i sono detta che non sarei ma riuscita a legere la storia...perhe come si fa a vivere senza don????!!! <3

Se fosse per me non ti darei solo una critica positiva, ma eccellente! E' una storia fantastica, anche se alla fine dell'ultimo capitolo mi sono messa a piangere davanti al pc. Sei stata coraggiosa a scrivere la morte di Flack (io, per quanto mi sforzi, non riesco mai a far morire i miei personaggi preferiti, non so perché xD).
Come ti dicevo, la storia è assolutamente fantastica, anche se il fatto del matrimonio mi aveva anticipato qualcosa, nel senso che alla fine mi aspettavo che succedesse qualcosa che lo avrebbe impedito. Ciò non toglie che mi hai lasciato con il fiato sospeso fino alla fine, sei davvero bravissima!
A presto.
,,Avah

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Ho pianto al prologo e ho pianto all'epilogo!!!
Bellissima storia e anche se hai fatto morire Flack, hai saputo rendere tutto molto bello e stupendo. La parte di Mac al funerale è stupenda!!
Brava!

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Mannaggia! E io che avevo sperato fino all'ultimo in un colpo di scena positivo che scongiurasse la morte di Don! E invece l'hai proprio fatto...
Ho apprezzato particolarmente che tu, descrivendo il funerale del tuo detective preferito, abbia lasciato la parola e Mac, come sono sicura che avrebbero fatto anche gli autori della serie: altri si sarebbero soffermati sul dolore di Jess e magari dei genitori di Don, o avrebbero raccontato la storia dal punto di vista dell'assassino. Tu, invece, lasci che sia Mac a rendere omaggio all'amico morto perchè in CSI NY la squadra (e Mac ne è il collante e il leader) conta più del singolo e il poliziotto più dell'uomo o, almeno, nella stessa misura. E' giusto che Mac commemori Don non solo come un amico scomparso, ma anche come un poliziotto morto nell'adempimento del suo dovere, lasciando solo il dolore composto e mettendo da parte i sentimentalismi.
Che dire? E' stato così interessante e piacevole leggere questa fic che mi spiace che sia finita; mi conforta l'idea che ce ne saranno altre, magari con un lieto fine. Un abbraccio.

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Sto ufficialmente piangendo. Stavo già piangendo al prologo se è per questo, ma il funerale è stato straziante. Mac distrutto è straziante. Immagino Angell mentre trova i due sposini da mettere sulla torta e mi si spezza il cuore.
Bellissima storia, davvero, è scritta molto bene, scorrevole, il caso era interessante e non scontato. Ora come ora ho voglia di trucidare l'assassino... Ha ucciso il mio Don, è imperdonabile!
Scusa se non ho commentato prima, ma sono affetta da pigrizia cronica... In ogni caso ho seguito tutto con piacere (per quanto possa essere piacevole una storia che finisce terribilmente male) e ho amato ogni riga. Veramente complimenti.
Marta

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Ho appena finito di leggere l'ultimo capitolo e, dannazione a te, sto piangendo come una fontana. Danny si farà ammazzare senza Flack al suo fianco. Ho un nodo alla gola...bella la lettera finale letta da Mac e non oso pensare a come stanno Adam e Samantha. Mi è piaciuta davvero questa storia. Ciao :'( la lacrimuccia è d'obbligo.

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Hai ucciso Flack. Ok è un po' dura da digerire mentre una lacrima scivola sulla mia guancia. Non è un brutto sogno ma la dura realtà e mi chiedo...perché l'hai fatto uccidere? Mi piacerebbe sapere perché tutto qui. La storia mi è piaciuta, a parte la morte del detective, è molto coinvolgente e appassionante. Ciao.

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Sai che qualcuno potrebbe non amare le fic in cui accadono cose così diverse rispetto alla trama originale; sto incontrando utenti per i quali una buona fic deve essere solo una impercettibile variazione sul tema compresa tra il missing moment e un what if? che passa quasi inosservato... insomma una noia terrificante per i miei gusti. Dicevo: qualcuno potrebbe non apprezzare, io invece non appartengo a questa categoria perchè, come sai, nelle mie manine crudeli il povero Mac è già morto un paio di volte...
Perciò questo capitolo ha fatto passare la storia tra le mie preferite: ovviamente non perchè accade ciò che accade (o meglio ciò che sembra stare accadendo, perchè potrebbe anche esserci un finale a sorpresa) ma per come lo fai accadere, senza pietismo inutile, senza soffermarti su dettagli troppo sanguinolenti ma privilegiando - con grande delicatezza - l'aspetto intimo delle reazioni dei personaggi, che affrontano l'attesa e la paura ciascuno a suo modo. Ciascuno secondo il proprio carattere e ricordando ciò che più li lega a Don.
Con un pò di tristezza, ma con il piacere di essermi emozionata, aspetto il finale.

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No. Cioè, immaginavo che sarebbe accaduto qualcosa del genere, avendo in mente l'ormai lontano prologo, ma... No. Povero Flack e povera Angell! Che tristezza!
Di questo capitolo ho apprezzato il contrasto sconvolgente tra la prima parte - più tipicamente CSI, con l'individuazione del luogo e la preparazione dell'operazione (Mac che lancia uno sguardo eloquente a Danny...) - e l'altra, in cui vengono in gioco cose come il destino, la fortuna, la sfortuna (perchè in realtà al posto di Flack poteva esserci chiunque di loro...), la morte e l'amore. Forte come la morte, appunto.
Però il fatto che lui non sia riuscito a dire a Jess che la ama mi fa sperare che forse potrà dirglielo in futuro, una volta fuori pericolo. * spera*
P.S. comunque, sì, i giubbotti antiproiettili di CSI cono minuscoli e inoltre non ho mai capito stà cosa di indossarli "sopra" i vestiti e non sotto, in modo che il delinquente di turno può tranquilamente decidere di sparargli alla testa...

  

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Aspè... per un istante ho temuto che Don si fosse confuso e avesse consegnato a Mac il pacchetto con gli sposini da mettere sulla torta (a proposito: idea MERAVIGLIOSA, sono certa che anche Lindsay e Danny se li avessero visti li avrebbero amati alla follia! Lei di sicuro...), già mi immagino la faccia di Mac...
Scherzi a parte, ottimo capitolo, che svela alcune cose ma ne lascia molte altre in sospeso, ricordando ciò che scrivesti nel prologo della fic; ho amato come hai descritto Adam e il suo sentirsi colto sul fatto, salvo poi tranquillizzarsi una volta resosi conto che alle sue spalle non c'era il Sopracciglio Inquisitore (con tutto ciò che vi è attaccato). e Danny, che paragona la sua grazia a quella di Lindsay... senza sapere che se fosse stato lui ad essere colto sul fatto dalla mogliettina, altro che sopracciglio...

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Grande!
In questo capitolo si vede proprio la collaborazione che c'è tra i vari membri della squadra.
Questo capitolo sembra proprio in pieno stile "Csi"

Ormai stella lo conosce proprio bene Mac, ha capito che era scappato da una sola occhiata.
E adesso cosa succederà?
Il pc di sal rivelerà qualche informazione utile?

Uffi, voglio un altro capitolo!
Ciao ciao,
Angela

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