Ciao cara dunque per prima cosa, scusa se mi sfugge qualche "c" nella recensione, è colpa sella tastiera che oggi mi fa i capricci e salta le lettere...
Dunque, la tua storia mi ha incuriosita davvero molto, l'introduzione parlava di un ragazzo maltrattato, di un piccolo Billie bisognoso d'aiuto, stupendo!
L'idea in effetti è ottima ed è anche ben sviluppata!
Però devo ammettere di aver notato qualche pecca nel modo in cui la storia è scritta: non fraintendere, non è mia intenzione sminuirti o altro, ma, convenevoli a parte, è un'ingiustizia che una storia così bella e per la quale suppongo tu ti sia davvero impegnata non renda al massimo solo per questioni formali. Più che altro è per te che lo dico perchè, in qualità di autrice, magari ti aspetti di ricevere recensioni, complimenti... e la tua storia li merita, quindi vorrei darti qualche suggerimento.
Per prima cosa esiste una sezione sul forum di EFP con la quale puoi contattare una beta reader, che possa correggere qualche errore formale e magari darti suggerimenti utili a migliorare.
Per il resto, errori grammaticali non ce ne sono, salvo qualche svista, il che è un ottimo punto di partenza!
Ho notato che alcuni periodi sono ridondanti, ti consiglio di snellirli un po', la lettura ne guadagnerà sicuramente molto. Nello specifico della storia in verità io penso che scritta al passato o magari in terza persona sarebbe più semplice, ma siccome hai scelto questo tipo di narrazione devi fare davvero attenzione perchè è tutto molto più difficile... devi essere in grado di trasmettere le emozioni, coordinare i pensieri e non spingerti troppo oltre con giudizioni o previsioni... insomma, ci vuole davvero abilità!
Detto ciò, aspetto il prossimo capitolo!
Chiby |