Ti amo.. couff couff...
Cioè, volevo dire, che se avessi un cappello me lo sarei tolto e avrei fatto un inchino a questa fic. Che è bella, davvero bella, e mi fa venire in mente così spesso l'aggettivo "calzante" che quasi ho paura di aver dimenticato che esistono dei sinonimi molto più carini da usare in una recensione. Voglio dire, analizziamola.
IC presente, meravigliosamente e incredibilemente presente. Quello è proprio Sherlock e Quello è proprio John. I pensieri sono i loro e i gesti sono i loro. Persino le reazioni sono loro.
Oddio forse la scazzottata con Mycroft è un pochino OOC, ma non è proprio un male.
Linguaggio? Perfetto, chiaro ma anche un po' arzigogolato, come piace a me. Esplicatore dei sentimenti soprattutto, quelli di Sherlock e quelli di John, introspettivo quanto basta, assolutamente coinvolgente. Per niente ripetuto, per niente noioso. Ti tiene gli occhi incollati sullo schermo e non ti fa deviare di un centimetro.
Ma la cosa che credo tra tutte meriti è, almeno fino a questo momento, il perfetto equilibrio con lo slash che non va a cozzare in maniera eclatante con i caratteri o con le situazioni. tra l'altro si intuisce che è uno slash, ma allo stesso tempo non viene apertamente sbandierato o buttato fuori nell'immediato. Al contrario viene fatto emergere man mano, e questa è una delle cose che ho apprezzato di più.
Scena preferita? Direi quella del cimitero. Rappresenta un apice che non so spiegare.
Che altro dire per non annoiarti, visto che avrai capito di essere davvero brava e che non vedo l'ora di leggere il continuo?
Ah ora ricordo. Un saluto particolare, anche io ho frequentato Death Note, quindi ti reputo ex camerata :)
Ps: se questa è la tua prima slash, davvero complimenti.
Non vedo l'ora di leggere il continuo.
A presto.
Darseey |