E si è sacrificata per davvero, la protagonista, non è accaduto nessun miracolo, nessun salvataggio inaspettato. Nessun lieto fino per loro, se vogliamo pensare al classico happy ending in cui lui e lei vivono per sempre felici e contenti. Ma per Tsukaiko e Deidara secondo me è questa la cosa migliore. Hanno avuto entrambi una vita particolare e tormentata, che si è chiusa in maniera consona. Sono entrambi morti divenendo arte, cosa che hanno sempre sognato e a cui hanno sempre dedicato pensieri e tecniche.
Hanno raggiunto il loro scopo, perdendo però la propria vita. Quest'ultimo capitolo lascia amarezza nel lettore, ma questo non è qualcosa di negativo, lo apprezzo. Perché è giusta così, questa fine. E va bene, va bene così.
Termino facendoti i complimenti! Gli ultimi due capitoli mi sono piaciuti molto e li ho trovati ben scritti!

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Impotenza è la parola chiave di questo capitolo, dico bene? C'è questo senso di oppressione mescolato ad ostinazione dalla prima parola del brano fino all'ultima. E alla fine, alla fine Tsukaiko ribalta la situazione e, anche se incapace di salvarsi, prende in mano la propria vita e fa l'unica scelta possibile per diventare davvero libera: si sacrifica.
Arte è un'altra parola che qui ha un significato fondamentale, questo capitolo ruota attorno ad essa. Mi è piaciuto molto, il prossimo è l'ultimo (e sono davvero molto curiosa di leggerlo).

Orochimaru è morto sul serio? Davvero-davvero? In tal caso voglio fuochi d'artificio, botti assordanti e una miriade di mocciosi urlanti per Tsukaiko e Deidara, tanti strillanti figlioli dai capelli biondi. Quasi stento a credere che il nemico sia venuto finalmente a mancare, ma così pare e a noi tanto basta per ora, crogioliamoci nella vittoria. Magno gaudio per gli artisti, che nel male hanno trovato la luce. Un capitolo di svolta, pieno di avvenimenti!

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Orochimaru ha per caso fatto uso di droghe, ahahah? A parte gli scherzi, il cambio repentino di atteggiamento da parte di suddetto nukenin mi fa pensare che ci sia sotto qualcosa, dato che è un ninja astuto che ha sempre un asso nella manica ― anche nel manga si è dimostrato furbo in ben più di un'occasione. Quindi c'è sicuramente qualcosa che non va, sicuro. Mi piace la piega che sta prendendo, però.

Vederli i figli di Deidara e Tsukaiko sarebbe una cosa fantastica, già me li immagino: degli uragani fatti a bambino. Tre, poi, sarebbero incontenibili, farebbero a pezzi ogni giocattolo, facendolo esplodere, e non riuscirebbero a mantenere il silenzio per più di un minuto, parlando l'uno sopra all'altro. Sarebbe un bel futuro, ma ho il timore che il fato non riserverà loro una così rosea prospettiva. Si coglie tutta l'ansia del personaggio assieme alla voglia di scacciare tale sentimento, la protagonista è combattuta tra la speranza e il timore, divisa in due. Vedremo.

Doppia sfortuna: Kakuzu è appena partito per la missione e al covo ci sono solo Tobi E Zetsu. I nostri protagonisti, Deidara e Tsukaiko, non sono baciati dalla dea bendata, questo è chiaro come il sole; ciononostante ho sperato fino alla fine che un qualche aiuto divino [e non] giungesse loro, speranza vana la mia, dato che i due sono crollati a terra privi di senso. Spero non accada niente di troppo brutto in futuro. Ad ogni modo lo stile di questo capitolo mi piace molto, mi è sembrato più scorrevole degli altri e l'ho trovato interessante. Brava, davvero!

Il capitolo si può riassumere in questa tua frase le cose iniziarono ad esplodere. Questo capitolo è un susseguirsi di boom e detonazioni, tutto il contrario del precedente. Mi piace, è azione frenetica e ininterrotta: è Deidara che controbatte e assieme a Tsukaiko passa oltre, volandosene lontano da quel caos frastornante che li ha colti, è Tsukaiko che rinnova per l'ennesima volta la sua promessa e riesce a sfuggire. Bello.

Bella l'immagine finale ― constatazione non necessaria, ma necessaria. Yep, I'm raving.
Ma andiamo avanti e passiamo oltre, tralasciando il fatto che sia ricomparsa dopo quasi un anno di silenzio. Venendo alla storia, leggere di Deidara e Tsukaiko impegnati in questa farsa è stato simpatico, tra nomi mezzi biascicati e vestiti magicamente trasportati dal vento mi è comparso un sorriso sulle labbra, un capitolo cordiale e non troppo serio; dopo il precedente ci voleva qualcosa di questo genere.
E i due artisti sono divertenti e non troppo terrificanti, quando non si prendono a frecciatine e si comportano come persone quasi normali. Quasi, precisazione doverosa.

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Perché li hai fatti morire waaaaaaaaa!:'( comunque è stata bellissima ma mi chiedo come farai a riprendere da qui!^^ ps: waaaaaaaaa!:'(

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Oh my GOD! Posso dire che questa storia è arte! I brividi, i brividi. Molto triste, molto sentita, molto speciale. Come avevo già detto, questa storia mi emoziona e l'ultimo capitolo non è stato da meno: ti prego, un sequel sarebbe fantastico!
E ancora ti dico grazie, per le emozioni che questa storia porta con sé e che ho avuto modo di provare, grazie a te. in bocca al lupo!
Blusshi*

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Eccomi finalmente a leggere il 'vero' epilogo, anche se la storia si può dire sia finita lo scorso. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai intrecciato efficacemente la trama di ISOA con quella del manga di Kisho... Ottimo lavoro!
"Sono pazzo, ma in fondo per noi artisti è una cosa positiva. "
Un abbraccio forte... e al sequel! Non so proprio come farai a continuare da qui.

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Bellissimo e commovente... Un degno epilogo per questa storia emozionante e struggente!

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Ri-ciao Kiki :)
...semplicemente senza parole: ho letto un po' di capitoli e ognuno è stato un vero piacere. Hai uno stile molto particolare: è fresco, leggero e spontaneo, ma allo stesso tempo ricco, profondo, pieno di emozione. emozione che metti nei personaggi come non avevo mai visto. in questa storia nulla è banale, a caso: ogni parola è già importante per sé e tutta da gustare. Poi vogliamo parlare di Tsukaiko? Lei è proprio l'anti banalità, non ho mai visto un "nuovo personaggio" così particolare, ricco e sfaccettato. Bon, ho finito. Scusami il papiro, ma davvero mi hai colpita al cuore con questa storia. Ti farò sapere ancora quel che penso.

ps. voglio ringraziarti, ogni tanto è bello leggere qualcosa che emoziona.

ora vado davvero, a presto
Blusshi*

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Ciao!
Ho aperto per caso il tuo racconto e mi trovo davanti a un prologo così: non vale, ora mi hai attirata. "Per lei era un dio" vince tutto (chissà di chi parla, poi :P).
Mi piace molto questo inizio, sono sicura che non mi deluderai. Preparati -devo proprio dirlo!- a un bombardamento di recensioni!
A presto ;)
Blusshi :*

Accidenti, rombi di tuoni! Bello, m'è piaciuto. Ho trovato ogni tanto qualche minuscolo errore di sintassi o qualche ripetizione, se vorrai un giorno redarlo ti basteranno un paio di riletture e spolverature per farlo splendere in tutta la sua esplosiva bellezza.
Il finale del capitolo m'ha lasciata stranita, forse per la brusca fine e la doppia risata di vittima e carnefice.
Bello, però.

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