Devo dire di aver tanto atteso quest'ultimo capitolo.
Ho dovuto leggerlo due volte per potermi fare un'idea completa e devo dire che la seconda impressione è stata molto, molto diversa dalla prima. All'inizio ho pensato che fosse un finale troppo "sbrigativo" rispetto a quanto la storia avrebbe meritato. Poi però mi sono resa conto che non avrebbe potuto essere altrimenti.
Si tratta sempre di Madara Uchiha, un uomo di poche parole, anzi del quale le parole possono dire ben poco. Penso che si possa dire la stessa cosa di tutti gli Uchiha che abbiamo conosciuto nel manga: sono sempre i silenzi, le cose non dette, gli avvenimenti celati nel passato a far comprendere il presente ed il loro carattere. Ho apprezzato il ritmo tagliente, lo stile asciutto con il quale Madara si esprime, rende molto bene il suo carattere (o almeno la mia personale idea sul suo carattere :P).
Apprezzo molto e condivido la definizione di odio che Madara ha dato: è vero che non si può odiare in modo genuino se non si è amato molto anzi è il troppo amore deluso e tradito a consumare chi è stato tradito, fino ad esaurire tutto il bene provato e a sostituirlo con la voglia di vendetta e distruzione.
Sono felicissima di apprendere che ci sarà un seguito perché mi preme molto, ma davvero molto poter conoscere altro... per esempio come Madara ha gestito il suo ruolo di capo clan, il rapporto non più infantile ma "maturo" con il fratello Izuna, magari anche qualcos'altro a cui nel manga non si fa per niente cenno (un amore di cui non siamo a conoscenza, forse?). Non lo so di preciso ma penso solo che vada la pena indagare ancora un po' e spero che continuerai a farlo al meglio come hai saputo fare in questa storia. Brava. |