Andromenda Black e Ted Tonks sono una delle coppie che più mi hanno affascinato e incuriosito nella saga di Harry Potter e tu li hai saputi gestire davvero bene, caratterizzandoli in modo convincente e descrivendone la maturazione (personale e della loro storia d'amore) in modo credibile e coinvolgente. Ho trovato plausibili i tuoi Black Senior così composti ed (apparentemente) indifferenti e Bellatrix Black è assolutamente IC. Il finale è commovente e questa storia è davvero bella.

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Ciao ç___ç
Ho rimandato di una settimana, ma alla fine DOVEVO leggerla. Sì, perché non solo non ho recensito, ma non ho nemmeno letto. E' che non mi sentivo forte abbastanza ad andare incontro al destino di Ted e Andromeda.
V'è disperazione, in me, sappilo (<-- esigerò coccole extra il 30, in sostanza).

Questa povera creatura affronta ogni stadio possibile di elaborazione del lutto, e lo fa - è COSTRETTA a farlo - nel giro di pochi minuti.
Prima cerca d'ignorare il tutto, senza successo. Dopodiché si limita a non credere a una notizia del genere, anzi, a tacciare Radiopotter come una masnada di calunniatori. A tal proposito, apro una parentesi digressiva. Personalmente, ho sempre trovato particolarmente tremendo il fatto che la radio della 'resistenza' trasmettesse lunghi elenchi di caduti. Un vero e proprio bollettino di guerra, che mi sa molto di seconda guerra mondiale in Inghilterra, con le città evacuate dai ragazzini, le bombe che cadono a tappeto e la gente, assiepata nei bunker, che ascolta la radio. E poi, da un altro punto di vista, io sono rimasta agghiacciata nel sentire - metaforicamente parlando - la voce di LEE JORDAN passare dall'essere sempre associata alla cronaca di Quidditch a un elenco di morti e dispersi. Distruttivo.

"Perché se fosse vero nulla avrebbe più senso. La vita stessa sarebbe completamente inutile, vacua, priva di valore.
Ogni singolo respiro, ogni ticchettio d’orologio, ogni movimento del sangue sarebbero privi di una qualsiasi ragione. E non può finire così.
Non può."
Questo mi annienta, perché il pensiero di Andromeda è sostanzialmente questo: NON PUO' essere successo, semplicemente perché io sono ancora qui, e la vita sta andando avanti, cosa che non avrebbe senso, non dovrebbe avvenire, se fosse vero che Ted è morto. Piango.

"Andromeda si rifiuta di dare a tutti loro questa soddisfazione: non la piegheranno mai, non la vedranno mai soffrire, perché lei si è scelta la propria strada e non le importa di quello che dicono, perché…"
Ed è qui che si spezza davvero. E io con lei ç___ç

"Piange per un’intera vita insieme che non tornerà più, che è finita con un abbraccio troppo frettoloso per potersi chiamare addio."
E questa è una delle frasi - assieme al rimando al fazzoletto, inizio ufficioso della loro storia - che mi è piaciuta di più, sebbene mi addolori come non mai.

"Cavolo, è crudele concludere in questo modo una storia. Fa malissimo."
Già, fa malissimo, proprio. E pensa che non è nemmeno finita qui, per Andromeda. Le muore pure la figlia, pensa un po' ç___ç
Quello schifo dello Sfregiato si lagna tanto, ma alla fine è Andromeda, uno dei personaggi con cui la Rowling si è divertita a usare come punching ball. Cornuta e mazziata, come si suol dire.

In ogni modo, sul fatto che la storia sia magnifica non v'è alcun dubbio, e tu sei mitica come al solito.
Ho trovato particolarmente distintiva e Feraosa la scelta di ripetere l'annuncio a spezzoni, e di ricollegare ognuno di essi all'evoluzione dei pensieri della povera Meda: molto poetico, evocativo e dal forte impatto emotivo.
In soldoni, ci ho pianto come un agnello.

Tanti baci, e -8!

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Ciao, ho letto la tua mini long tutta d'un fiato questa sera. Ma è stato premeditato, visto che era corta ho pensato di gustarmela tutta insieme.
Mi è piaciuta molto, apprezzo le storie su Ted e Andromeda, poi ce ne sono così poche...
Qui hai fatto delle scelte particolari, tipo i quattro anni di differenza di età, che francamente mi sembrano tanti, immaginavo fossero poco meno che coetanei, poi il fatto che lei fosse incinta di Ted e per questo ha trovato il coraggio di andare via da casa. Però sono tutte scelte credibili. Come anche che i coniugi Black non abbiano tentato con la forza di trattenere Andromeda a casa. Infine, velatamente, fai sembrare che Bellatrix sia rimasta ferita dal fatto che Andromeda se n'è andata, sicuramente perchè sposa un Sanguesporco, ma anche perchè non l'ha salutata. Devo dire che questi tentativi di instillare un po' d'umanità anche nella famiglia Black li ho apprezzati.
Mi aspettavo magari due parole anche sulla nascita di Dora o sulla sua infanzia, ma la raccolta in effetti era dedicata solo ai suoi genitori, e comunque mi è piaciuta molto.
Brava ^.^
P.S. Credo che poi passerò a leggere anche la raccolta su madri e figli <3

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ç_____________ç
*Consuma montagne di fazzolettini*
Bellissimo finale, trsistissimo, come del resto tutta la storia, ma scritto divinamente bene.
Il ripetere le frasi della radio, una parola per volta dà proprio la sensazione dell'incredulità di questa donna innamorata, dell'incapacità di accettare quello che sente.
"Solo silenzio. Per sempre".
E non c'è altro da dire, a parte inchinarsi alla tua bravura <3

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Tao! Che bello, potrò tornare a fangirlare selvaggiamente su Ted, struggendomi allo stesso tempo per la storia d'amore tra lui e Andromeda, e tutte le vicissitudini a cui andranno incontro... oddio, mi ucciderai, LO SO ç__ç

Assumo un'espressione vero-finto eroica e m'accingo a leggere ù_ù

Meglio che recensisca brano-per-brano, andando per compartimenti stagni, altrimenti c'è il rischio che mi perda qualcosa.
Intanto, complimenti per la caratterizzazione di Bellatrix.
Non t'esaltare. Complimentarsi per come hai caratterizzato Bellatrix equivale a dire: "Eh, però, quando ti ci metti, sai essere proprio stronza, sai?". E NON è un complimento.
...In linea generale, perché in effetti azzeccare l'IC di Bellatrix è qualcosa di molto, molto difficile, a mio parere. Sono affetta da personalità multiple, OK? ò_ò
E Bellatrix mi fa paura, Ari-OK?

"- Me la caverò benissimo. Finché sono qui con te, però, sei in pericolo.
- Ma non mi importa!
Ted sospirò. - Importa a me. Vuoi che succeda come la scorsa volta?
- La scorsa volta eravamo insieme, Ted."
Piiiii! Dai, non c'è verso: possono dire quello che vogliono, ma quando due persone che DOVREBBERO stare insieme NON SONO insieme succedono sempre dei disastri. *SNIFFISSIMI* Mi sto macerando dentro (<--- ed è colpa tua, sottotesto).

"Sempre la solita Andromeda: ostinata a non voler vedere il pericolo, abbastanza Serpeverde da ricercare sempre e comunque la soluzione più semplice e meno dispendiosa, sufficientemente Black da credersi la padrona del mondo. Fortuna che almeno lei non era mai cambiata, in quegli anni.
- Meda… non fare finta di non capire. Se mi iscrivessi al registro firmerei la mia condanna a morte. Non hai sentito cosa succede a quelli come me?"
Bellissima descrizione di Andromeda, è ESATTAMENTE come me la immagino. Poiché tu l'hai resa così e io la immagino così, si desume chiaramente che Andromeda Black in Tonks SIA COSI'. Il caso è chiuso.
Questo è un chiaro segno del mio squilibrio (nonché della mia crescente dipendenza da te e dal Feraverse), ma ciò che Ted (<3) dice/non dice a proposito del Registro mi ha fatto partire un tragico flash sull'interrogatorio alla signora Stapleton, l'udienza di Adams e la sua prigionia ad Azkaban ç____ç (Vedove di UBL, A ME! *Cavalca a caso*).

"- Solo fare due chiacchiere… tra donne."
Questa l'ho già sentita ç.ç Mi fa sempre più paura, quella Bellatrix.

"Andromeda non riusciva nemmeno a immaginare come sarebbe stato passare giorni, mesi, forse anni senza Ted; alzarsi ogni mattina senza scorgere il suo profilo dall’altra parte del letto, trascorrere il resto delle giornate chiedendosi dove fosse e cosa stesse facendo, se stesse bene e se pensasse a lei ogni tanto…"
C'è DAVVERO bisogno che commenti questo passaggio? Non è solo Ted/Andromeda, è l'Amore allo stato puro! Bellissimo e struggente allo stesso tempo.

"Un abbraccio, una promessa e la morte già nel cuore."
PEGGIO ANCORA! Mi vuoi morta, lo vedo.

"- È stato davvero bello tornare a chiacchierare con te, Meda cara. Dovremmo fare più spesso di queste rimpatriate, non trovi? In fondo, eri mia sorella."
Questo, dopo tutto ciò che descrivi - non con dovizia di particolari, ma con brevi, taglienti tocchi che dicono più del dovuto - nel corso del capitolo è il giusto coronamento della perfetta caratterizzazione di Bellatrix. Sono sopraffatta dall'orrore (nei SUOI confronti, non nei tuoi. Tu sei bravissima.).

Adesso non ho tempo - GRRR - per recensire né leggere l'ultimo capitolo (ma so già che mi strazierà in molteplici modi), ma mi complimento in tutti i modi per questo.
Bello, davvero, davvero bello. Non so come altro descriverlo: i fatti sono esposti e narrati splendidamente, i personaggi hanno una caratterizzazione perfetta, e lo stile (d'altronde sei TU, mica un bischero - cioè un idiota - qualunque) è talmente coinvolgente ed evocativo che durante la lettura ho sofferto insieme ad Andromeda ç_ç

Bravissima <3

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Ma quella Bellatrix, io... Va bene, mi calmo. Ottima storia, comunque. Mi piace molto l'idea che il dolore per la maledizione cruciatus sia rappresentato dal tormentato dialogo d'addio che Andromeda e Ted hanno avuto prima che lui entrasse in clandestinità. Il dolore per la lontananza della persona amata riesce a battere il dolore fisico (che pure ci dev'essere stato).

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Povera piccola Andromeda, inciampare e cascare mentre si reca dal Cappello Parlante! Chissà come si sarà sentita, sapendo che gli occhi della perfida Bellatrix erano su di lei! Certo che nella famiglia Black sapevano come mettere sotto pressione i figli e, quindi, come rovinarli.
Andromeda e Sirius saranno le uniche eccezioni, ma pagheranno molto salato il loro desiderio di essere liberi. Snif snif, mi sto già commovendo...

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Povera Andromeda! Dopo tutte le lotte contro la propria famiglia, dopo aver cercato di costruire la propria felicità accanto all'uomo amato, ecco che lo deve perdere! Inoltre, non dimentichiamolo, è anche destinata a perdere l'unica figlia avuta da lui!!! Sì, hai ragione, Andromeda è il personaggio più maltrattato della serie. Oddio, non vengono trattati troppo bene neanche Sirius e Remus (soprattutto Sirius, perché Remus un attimo di felicità può averla...), ripensandoci neanche Colin Cannon e Dobby.
In conclusione direi che la Rowling è stata un po' (po' è un eufemismo) crudele con i suoi personaggi.

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T_________T
Che crudeltà venirlo a sapere così dalla radio!! Insomma, è stato crudele per noi!! Io preferisco immaginare che gliel'abbia detto qualcuno, tipo Remus...
T_________T
Almeno ti senti in colpa a concludere così! Ma dopotutto, la loro storia SI È conclusa così, quindi...
T_________T
Magnifico quest'ultimo capitolo, con la continua ripresa di quella bruttissima e tristissima frase ç_ç
T_________T
E adesso io come faccio? Aspetto altre tue ff, ovviamente, che altro posso fare? xD
Per fortuna non è sfuggita questa storia!!!
A presto! <3
Giorgia ^^

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Non mi ero accorta che avevi aggiornato!!!!
Che dire, questo capitolo è il mio preferito, colpisce al cuore in ogni sua parte, in ogni suo dettaglio.
Tutto è incredibilmente toccante, straziante, commovente: le sensazioni d Andromeda, la follia di Bellatrix, l'addio tra Meda e Ted, la tortura...
Tutto perfettamente descritto.
Complimenti <3

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E io che ero tutta contenta che avessi aggiornato... E tu invece mi posti una cosa simile! T___T Cattiva! >.<
Questo tema (partenza/morte) di Ted mi sta particolarmente a cuore, visto che la mia migliore ff (modestamente) tratta proprio di questo... Ed è sempre tristissimo ç___ç
Mi dimentico sempre che Ted e Andromeda vengono torturati dai Mangiamorte! Me lo devo segnare, o dimenticherò di inserirlo nella long...
E quindi Bellatrix si vendica... brutta pazza sclerata male! >.< L'hanno uccisa troppo gentilmente, per quanto mi riguarda!
Mi verrebbe da dire: "Spero che Ted torni presto!", perché questa speranza ce l'ho sempre! Mentre leggevo proprio non mi mettevo in testa che lui non sarebbe più tornato... ç__ç
Bellissimo capitolo, come sempre!
Giorgia ^^

PS: niente <3 questa volta ç__ç

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Dopo aver riletto gli ultimi due, questo capitolo mi mette una malinconia assurda. Specie perché so come andrà a finire, e non bene. E non si rivedranno. E Ted morirà da solo.
...e io sto per piangere.
Partiamo dal principio, va:
Da quando Ted se n’era andato, i giorni erano tutti uguali.
Mh, ma allora non sono io che ho la lacrimuccia facile. E' il capitolo che è triste dall'inizio alla fine, compresa la parte di Bellatrix.
- Devo farlo. Un giorno capirai, ne sono certo.
“E capirò anch’io.”
Ted non ha la stoffa per l'eroe tragico, accidenti. Rowling, non finirò mai di dire che hai ammazzato troppa gente.
- È stato davvero bello tornare a chiacchierare con te, Meda cara. Dovremmo fare più spesso di queste rimpatriate, non trovi? In fondo, eri mia sorella.
E alla fine arriva la vera Bellatrix, quella sadica, stavolta. Devo dire che la preferivo adolescente ._.
“Chissà per quanto ancora, amore mio. Chissà se capirò mai a cosa serve tutto questo.”
Bene, e l'ultima frase è il colpo di grazia.
Mi sa che vado a rileggermi e a recensire "Voglia di fare un dispetto a papà", che così mi rallegro un po'.
Splendido capitolo come sempre, comunque (mi sembra di dirti sempre le stesse cose, nelle recensioni ._.)
A presto!

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Sposami. Sposa me, invece di Rabastan. Sposami. Non pensare a come, perché o quando. Dimmi solo di sì, dimmi che vuoi passare la tua vita con me e che non ti importa di quello che la gente pensa. Sposami. Ti prego.
Mh, no, è decisamente questo il mio capitolo preferito. Leggendo la proposta di Ted, ho capito che voglio sposarmelo io, questo Tassorosso dal cuore d'oro. Santo cielo, come ha fatto Andromeda a starci a pensare anche solo per pochissimo tempo? No, in teoria so benissimo perché.
Ma anche a leggere le paturnie mentali che si è fatto Ted dopo...
“Quanto sei scemo. Scemo. Scemo.”
Awwwwwww!

Invece c’era anche dell’altro: la compostezza dei suoi modi, l’alterigia involontaria che traspariva dal suo sguardo… quella non era una ragazza normale, sembrava piuttosto una principessa.
Anche Andromeda è caratterizzata tanto tanto bene. Voglio dire, lo so che ha tradito i valori della sua famiglia e ha sposato Ted, ma mica per questo vuol dire che non sia una Black. E tu l'hai detto in una frase.

Andromeda se n’era andata, maledizione: se n’era andata e non sarebbe mai più tornata, si sarebbe unita a un animale, e lei non l’avrebbe più rivista… non l’aveva nemmeno salutata.
Devo ripetermi? Bellatrix è terribilmente IC, nel suo modo di voler bene alla sorella.
Cavoli, questa storia è una piccola meraviglia *^*

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Wiiii! Ci sono anch'io, adesso recensisco!
Ok, questo credo che sia il mio capitolo preferito, finora. No, anche l'ultimo è splendido. Eh, però anche il primo. E il terzo non è mica da meno degli altri...
Il fatto è che adoro Ted e Andromeda da adolescenti :3 E la lettera di Ted, è così dolce!
Erano diventate… quasi amiche, perlomeno quanto possono diventarlo due sorelle di diciassette e quattordici anni.
Ah, rileggere questa frase mi ha fatto venire il magone. Perché ho appena letto il quarto capitolo, dove Bella ormai è una Mangiamorte e Andromeda non è più sua sorella. Quindi ho apprezzato ancora di più la tua Bellatrix adolescente: voglio dire, non è umanamente possibile che fosse già la pazza sadica devota a Voldemort già a diciassette anni. E non credo nemmeno che fosse priva di cuore, quindi un po' di bene alle sorelle doveva volerglielo, no? Però non è nemmeno tutta zucchero. Insomma, si capisce già come andrà a finire, ma non c'è niente di esagerato. Perfetta.
Magari era il mantello che indossava a slanciarlo più del solito, però… era alto.
Io mi chiedo come tu faccia a farmi adorare Ted Tonks scrivendo solo che era alto. Accidenti.
Rimescolati. Le cellule cambiano di posto, gli atomi assopiti si risvegliano all’improvviso.
Questa descrizione del colpo di fulmine non è solo originale - perché ne ho lette di tutti i colori, sui colpi di fulmine - ma è anche incredibilmente poco sdolcinata. E' un complimento, se non si capisse :3
Ok, vado a recensire gli altri due capitoli.

Ah, mi ero completamente scordata. Ho cambiato nick, ma sono Anise (cavoli, rileggendolo mi rendo sempre più conto di quanto fosse insensato, come nickname ._.)

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Ciao, Fera del mio cuor!

Sono proprio soddisfatta di questa storia. Vanne fiera, ok? ^^

Se mi è permesso, la frase 'Maledetto Ted e la sua voglia di parlare dopo aver fatto l’amore. Perché non si godeva semplicemente il silenzio, la pace, la calma?' mi ha ricordato vagamente - e non un momento particolare, ma piuttosto come idea in sé - UBL. Non so, lo vedrei bene come pensiero 'da Audrey', ecco. Volevo esternarlo ù_ù
Non mi dispiace affatto, sia ben chiaro! Contestualizzandolo, vedo quest'anelito di silenzio come il desiderio di tenere lontani i brutti pensieri, rappresentati in questo caso dai suoi 'doveri di Purosangue'. Vorrebbe la sua isola felice, accanto a un Ted ZITTO e appagato da un po' di sano sesso, e invece quello vuole parlare ù_ù Emmammamia.

No, cretinaggine a parte, è più che giusto che ne parlino, e che arrivino quasi al litigio: d'altronde, la loro è una situazione veramente pessima, e comportarsi 'da Black', fingendo che nulla li scalfisca, è inutile, se non controproducente. A questo proposito, lego subito il discorso sui signori Black: come ti ho già detto - e come tu hai giustamente ribadito nelle note esplicative di chiusura - ho apprezzato molto che tu abbia offerto una visione alternativa (e a mio parere MOLTO più azzeccata di tante altre) della famiglia Black. Qui nessuno lancia Anatemi, grida o strepita: semplicemente, pur disapprovando il comportamento della figlia, giungendo addirittura a ripudiarla senza farsi troppi scrupoli, lo si accetta, cercando però di fare in modo che la cosa 'non si sappia', per evitare i pettegolezzi delle altre famiglie Purosangue.
Rispetto all'atteggiamento freddo e innaturale dei Black, però, non posso non preferire la sfuriata di Bella, che, oltre a essere molto in linea con il suo personaggio (pre-Mangiamorte, per carità), è molto umana: "In quel momento Bellatrix li odiò: perché erano così imperturbabili? Perché la loro rabbia era così composta? Andromeda se n’era andata, maledizione: se n’era andata e non sarebbe mai più tornata, si sarebbe unita a un animale, e lei non l’avrebbe più rivista… non l’aveva nemmeno salutata.".
Per quanto suoni impossibile, Bellatrix fa tenerezza: viene quasi da pensare che, se Andromeda le avesse detto tutto fin dal principio, sarebbe persino potuta arrivare a comprendere la sua scelta... ma il momento di 'debolezza' passa in fretta. "Ricordatelo sempre, Cissy: ci ha tradite.
Poi si allontanò, lasciando Narcissa a singhiozzare in un angolo.
Non è più nostra sorella.
Ci ha tradite.".
Tremendo, ma di grande impatto. Bravissima!

Faccio un saltello indietro e torno a fangherlare - solo una parentesi, lo giuro - come mi si addice (?). Wiii, c'è una piccola Tonks in arrivo! :3

Parlando della 'reazione' dall'altra parte della famiglia, la signora Tonks mi è piaciuta per la sua genuina semplicità: è stata travolta dagli eventi (stile: "Perché in questa casa sono sempre l'ultima a sapere le cose?!"), ma poiché si fida del figlio, confida che non si sia cacciato in chissà quali pasticci apocalittici. Mi è piaciuta anche la prima impressione sortita da Andromeda: il paragone a principessa potrebbe sembrare un po' 'mainstream', ma considerando che si tratta dell'incontro tra il mondo dei maghi e quello dei babbani, parlando di una ragazza così aliena al luogo in cui si trova, ma che tuttavia non sembra a disagio, anzi, riesce quasi ad arricchire l'ambiente con la propria mera presenza, l'idea di paragonarla a una figura tanto comune nell'immaginario quanto improbabile da incontrare nella vita di tutti i giorni è azzeccata.
Ciononostante, ho apprezzato l'inserimento della scena in cui Andromeda arrossisce soffusamente, scalfendo quell'aura di dignitosa regalità che la circonda e rendendola più umana. ^^

Cara, i momenti Andromeda/Ted mi piacciono sempre più. Tanto amore a te! <3

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