Quei due continuavano a fare gli stupidi mentre io, Rachel, Danielle e Eleanor li guardavamo ridendo. Jenny stava attaccata a Zayn e si scambiavano dolci sguardi. Che teneri che erano. Intanto stavamo ancora bloccati nel traffico e tra le fans impazzite.
Niall: La smettete stupidi! Dio non si può nemmeno dormire in pace.
Liam: infatti, guardate che dobbiamo stare UP ALL NIGHT!
Dopo aver detto up all night iniziò a canticchiarla. Io ridevo ma avevo la mente impegnata a pensare a quello che stava succedendo nella mia vita, i miei genitori in un certo senso mi mancavano. Mi rattristai un poco e il sorriso che avevo sul viso svanì, tutti stavano a ridere e scherzare che per fortuna non si accorsero di me.
Solo dopo poco Liam che ancora canticchiava da solo mi vide triste, assente, con un espressione cupa al viso e si avvicinò a me.
Liam: Hey Ester che succede?
Lo guardai con la mia aria triste e iniziai a negare qualunque cosa mi avesse chiesto, non avevo sentito.
Liam: Ester, cosa c'è?
Ester: Eh? No..niente.
Liam: sicura? A che stai pensando?
Ed ecco il Liam premuroso, amico che si preoccupa per te. Parlavo poco da sola con gli altri perchè Harry stava sempre appiccicato a me.
Ester: Ai miei, a quello che è successo, q auello che stà andando storto da quando ho conosciuto VOI..
"Oddio, non ci credo di aver dato la colpa davvero a loro, che non centrano nulla"pensai. Ma ormai l'avevo detto. Chissà perchè nei momenti meno opportuni tutti si stanno zitti e così si sente quello che nessuno dovrebbe sentire. Mi guardarono con espressioni stupite, mi sentì osservata. Harry e Louis smisero di fare gli stupidi e Jenny e Zayn di farsi le coccole.
Jenny: Ester! Che cavolo stai dicendo??
Abbassai lo sguardo, non sò che dicevo,avevo i pensieri confusi e non sò che cosa mi provocava stì attacchi di nervoso.
Ester: E' COLPA TUA JENNY, A TE È VENUTA L'IDEA DI FARE QUEL STUPIDO PROVINO, SOLO PER DIVENTARE PIÙ POPOLARI A SCUOLA. E ORA GUARDAMI COME MI RITROVO.. E PER COLPA TUA -indicai Harry che rimase scioccato- NON PARLO PIÙ CON I MIEI. PER COLPA VOSTRA NON SONO PIÙ LA STESSA, IO NON SONO PIÙ ESTER, NON SÒ NEMMENO IO CHI SONO. VI ODIO L'AVETE CAPITO. NON SOPPORTO STÀ SITUAZIONE.
Scoppiai a piangere come facevo sempre in queste situazioni.
Perchè avevo fatto quella scenata ora? Qualcosa non andava, non mi sentivo bene, non ero in me.
Harry: SI CERTO ORA È COLPA MIA, MI PARE SIAMO STATI BENE QUELLA NOTTE.. E POI IO NON HO FATTO NULLA E' STATA COLPA DI QUEI STUPIDI PAPPARAZZI SEMPRE A ROMPERE I COGLIONI.
Liam continuava a starmi vicino cercando di tranquillizarmi ma io mi avvicinai alla portiera e cercai di uscire.
Dopo esser riuscita ad uscire, a superare tutte quelle rompi palle di fans corsi via in lacrime.
Louis: Che cazzo le è preso?
Harry: ma che ne sò.. È sbottata tutto ad un colpo...
Jenny: è strana... Molto strana. Non è da lei fare così.
Harry scese dall'auto per seguirmi ma fù assaltato dalle fans urlanti.
Fans: ODDIO E' HARRY! HARRYYYY! HARRYYY!
Lui cercò di superarle.
Harry: scusate,permesso. Mi fate passare,grazie.
Qualche fan alle sue parole si spostò facendolo passare, vedendo anche la sua espressione nervosa, non tutte le fans infondo sono rompi.Lui riuscì finalmente a sorpassare quella folla, però mi perse di vista. Corsi via piangendo, mi tolsi quelle stupide scarpe alte e le mollai li in strada e continuai a correre. Mi fermai non capendo dov'ero, avevo il fiatone, mi girava la testa e continuavo a piangere. Mi appoggiai a un muro e mi lasciai cadere per terra sedendomi e rannicchiandomi, che mi stava succedendo?Harry continuò a camminare, fù inseguito dai papparazzi che come al solito non si facevano mancare nulla. Per strada trovò le mie scarpe,le prese e iniziò ad urlare il mio nome.
Harry: ESTER DOVE SEI??
Iniziò a guardarsi intorno e mi vide seduta vicino al muro, si avvicinò e si sedette al mio fianco.
Intanto gli altri si stavano preoccupando così scesero e iniziarono a cercarci.
Jenny: Mi stò preoccupando, dove sarà?
Zayn: Andiamo a cercarla, lo sò che ti stai preoccupando amore..
Uscirono dalla macchina e cercarono a superare la folla per poi iniziare a cercarci.
Harry: Che ti è preso? Me lo spieghi?
Alzai lo sguardo con il viso rigato dalle lacrime e gli occhi gonfi.
Ester: Non lo sò, Harry io....io...non penso quello che ho detto, mi sento strana.
Harry: Non ti stò capendo...Cambi umore da un momento all'altro. Spero tu sia solo lunatica.
Ester:Forse..non ne ho idea.
Mi asciugai il viso dalle lacrime e accennai un sorriso. Harry si mise di fronte a me, appoggiò le scarpe accanto a me e mi abbracciò.
Harry: Ah bene..non sai nemmeno come sei?Ti conosci bene allora! Ma comunque io ti amolo stesso.
Ah comunque quelle sono tue.-mi indicò le scarpe-
Ester: Anche io ti amo e scusa per averti dato la colpa!
Oh grazie..
Presi le scarpe e me le misi, ci alzammo in piedi e vedemmo arrivare gli altri.
Jenny si fiondò subito su di me preoccupata.
Jenny: Ester cazzo mi hai fatta preoccupare! Ma questo tuo cambio di umore improvviso? Tu non sei così..
Lei mi abbracciò e io feci lo stesso ma iniziò a girarmi la testa e così svenni tra le braccia di Jenny.
Jenny: OH CAZZO, ESTER CHE HAI?
Harry si avvicinò velocemente a Jenny e mi prese in braccio.
Liam: chiamo un ambulanza.
Danielle: No. Meglio di no Liam, ci metterebbe troppo, portiamola in macchina.
Harry iniziò a camminare veloce verso la macchina che non stava molto lontano, i papparazzi nel mentre non si lasciarono scappare l'opportunità di quel momento che poi li avrebbe portati a fare un altro bell'articolo e scattarono foto.
Le fan vedendo la situazione, qualcuna fù così gentile che fece togliere le altre per farci passare, e sbloccarono pure il passaggio per la macchina.
Tutti entrarono dentro e anche Harry che teneva tra le sue braccia me.
Harry si rivolse all'autista: VADA DRITTO ALL'OSPEDALE ROBERT.
Lui mise in moto e si diresse subitoin ospedale, arivammo in poco tempo. Niall corse dentro l'ospedale per chiamare qualcuno e intanto gli altri scesero.
Dottore: dov'è la ragazza?
Harry si avvicinò al dottore che gli disse di portarmi dentro. Dopo avermi messa in una barella mi portarono a fare dei controlli e intanto ripresi conosienza. Un infermiera rimase in sala d'aspetto con i ragazzi e incominciò a fargli domande.
Infermiera: Ma la vostra amica è caduta? Come ha avuto stò svenimento?
Jenny che stava preoccupatissima e piangeva rispose: Mi...Mi è svenuta adosso, si comportava stranamente..
Infermiera: Ah capito...
Harry iniziò a camminare nervoso, con aria triste.
Harry: Perchè non si muovono? Mi stà venendo il nervoso.
Louis si alzò e andò vicino a lui abbracciandolo, Larry Moments.
Louis: Dai cucciolo tranquillo..
Harry scoppiò a piangere abbracciando forte Lou.
Intanto io stavo dentro a fare analisi e mentre mi visitavano ebbi delle perdite di sangue. Io non mi accorsi di nulla ma i dottori si. [Qualcosa non vi quadra? Bene nemmeno a me.]
Una dottoressa si avvicinò a me e iniziò a parlarmi.
Dott.ssa: Signorina, ha delle perdite di sangue. Dai risultati dei test ci è risultato che lei è incinta di una settimana e mezzo, ma ora credo di doverle dire era perchè ha avuto un aborto spontaneo.
Io ci rimasi, ma in quel momento ero ancora incosciente. Mi fecero un raschiamento e dopo finito tutto mi portarono in una stanza e il dottore andò in sala d'aspetto.
Eleanor: Stà arrivando il dottore.
Harry si staccò dall'abbraccio di Louis e si asciugò le lacrime, il dottore si avvicinò.
Dottore: La ragazza è minorenne?
Jenny: si ha sedici anni.
Dottore: Allora dovremmo poi chiamare i suoi genitori.
Jenny: Meglio di no.. A lei non andrebbe di vederli.
Harry: Mi dice che cazzo succede alla mia ragazza?
Dottore: Si calmi signor Styles..-anche i dottori sapevano chi fossero i ragazzi- meglio parlare in privato.
Il dottore portò Harry lontano dagli altri e gli parlò.
Dottore: Prima di tutto la sua ragazza ha ripreso conoscienza, stà bene però... dalle analisi ci è risultato che era incinta.
Harry rimase scioccato, diventò pallido in viso la sua espressione diceva tutto " non voglio diventare padre", ma poi si accorse di quel "era".
Harry: Come era incinta?
Dottore: Ha avuto un aborto spontaneo. Penso sia per il vostro troppo stress causato dal lavoro..Sò chi siete, la mia bimba Jessica vi segue sui giornali, internet, televisore, è stata pure a una vostra signing e ha fatto la foto proprio con te e la tua ragazza-già era il padre della piccola che ci disse a me e Harry che eravamo carini insieme, proprio quella con cui avevo fatto la foto e in cui io pensavo a un ipotetica famigliola con Harry..
Harry tornò dagli altri, sembrava un cadavere. Louis così premuroso con lui si precipitò vedendolo in quello stato.
Louis: Cucciolo che succede? Che ha Ester? Perchè sei così pallido?
Niall: Louis calmati..
Louis: Ma vedi come stà? Qualcosa sarà successo!
Harry: E.....E....Ester er...era in....incinta.
Jenny sbarrò gli occhi: ESTER INCINTA?
Rachel: Come era?
Harry: Ha avuto un aborto spontaneo quando stava facendo le analisi, era incinta di una settimana e mezza..io forse diventavo padre.. ok mi stò sentendo male.
Louis corse a prendere un bicchiere d'acqua da una macchinetta e tornò portandolo a Harry che lo bevve poco a poco per riprendersi.
Zayn: Harry il giorno che lo avete fatto-non sò come tutti in quella casa sapevano tutto, erano peggio dei gossip- tu non hai usato le precauzioni? SEI UNO STUPIDO.
Liam: Era ubriaco Zayn, come fà a ricordarselo?
Intanto che quelli discutevano un telegiornale di gossip trasmetteva in tv dei video in diretta e i miei a casa stavano guardando proprio quel programma, e sentirono:
"La fidanzata di Harry Styles di sui ora sappiamoil nome, si chiama Ester, è svenuta e l'hanno portata all'ospedale. Dalle grida di una ragazza che stà li tra le persone che aspettano preoccupate per Ester siamo riusciti a capire che la dolce fidanzata di Styles è incinta. "
I miei l'avevano scoperto, ma in tv non dissero tuttaa la verità, beh d'altronde quelli stanno sempre in mezzo e mandano le notizie male. Ascoltando la tv mio fratello esclamo:
La piccola Ester cresce!
Che voleva dire?
Papà: QUESTO E' TROPPO, NON VOGLIO PIU' VEDERE QUELLA RAGAZZINA A CASA MIA.
Mia madre non parlò, era d'accordo con mio padre in un senso, ma nell'altro io ero pur sempre sua figlia.
Intanto il dottore si riavvicinò a Harry.
Dottore: Puoi andarla a vedere, è sveglia.. Sà tutto di quello che le è successo ma prendila con calma era ancora incosciente quando glielo abbiamo detto ed è stato uno shock per lei.
Harry: Okkey, grazie.
Ancora un pò pallido in viso Harry si alzò, Louis gli stava affianco tenendolo abbracciato a lui e gli altri li seguivano dietro e si avviarono verso la mia stanza.