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Autore: Kristeen Cullen    24/03/2012    1 recensioni
Questa storia parla di Edward e Bella dopo l'arrivo dei volturi.
E fu’ cosi’ che volli tornare in arizona,un piccolo litigio.. trasferirmi dalla piovosa forks alla mia amata casa assolata dove non avrebbe potuto raggiungermi non era una cattiva idea.. ero maggiorenne potevo badare a me stessa! E andare a vivere con mia madre e phil proprio non se ne parlava! Potrei vivere tranquillamente in quella adorata casa di phonix !
Buona lettura.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Successivo alla saga
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“Somiglia molto a Edward ed è… normale … visto che è lo zio. Ma tu ? Praticamente mettendo il colore cioccolato dei tuoi capelli.. sei tu!” Commentò mia madre scettica! Guarda Renesmee con orrore. Come se non lo accettasse .“Che dire mamma la madre di Renesmee avrà avuto i miei stessi colori. Adesso è meglio che porti la bambina a letto” Noi Cullen restammo in mobile. Ho paura. Mia madre è troppo furba. “Renesmee andiamo a mettere il pigiamino” mi alzai prendendole il telefono dalle mani, o non mi avrebbe dato ascolto. “Ok mamma” Mi alzai in piedi e presi la mano di Nessie. “Saluta le zie” “Notte zia Rose, notte zietto Emmet. Buona notte zia folletto. Tu zio Jasper, mio zietto preferitissimo che mi regala i vestitini a te due bacetti – scoppiammo a ridere – notte nonnina…” “Hei – disse Alice – devo essere gelosa?” Nessie rise “Si! E anche la zia Rose, la nonna e la mamma” “La mamma – dissi fingendo orrore – vuoi portarmi via papà? Non te lo permetterò” “Oh anche il nonno – disse Esme carezzandole i capelli – non sono gelosa di te”. “Ma io si – disse Rose baciandole i capelli – Emmet e mio!” “Notte nonnino – Abbracciò Carlise – Papà ti voglio bene” “Anche io pulcina ” Rispose Ed abbracciandola. “Saluta mia madre e Phil Nessie.” “Buona notte” e si diresse verso la mia camera. “Forse hai ragione – disse mia madre prima che uscissi dalla stanza. Continuando a fissare la mia foto. – avrà avuto i tuoi colori..” Non se l’ era bevuta. “Buona notte mamma” Andai da Renesmee. “Perché Reneè non mi accetta?” “No tesoro non è questo lei ti vuole bene! Ma lo sai che non possiamo dire che sei mia figlia, non per ora almeno.. mi dispiace tesoro.” “Lo so mamma, tranquilla buona notte” “Vuoi che resti con te?” “No voglio stare sola… ma poi venite a coccolarmi tu e papà” “Certo amore!” dissi con un sorriso enorme. Mi diressi dalla mia famiglia era ancora li tutta compresa mia madre. Ero in collera con lei! Mi sedetti tra Esme e Edward. Esme mi abbracciò. E io le diedi un bacio. Era come se fosse lei mia madre. Reneè ci guardò. Sapeva che io odiavo le effusioni.  E che le avessi con Edward o Renesmee non la turbava. Ma con Esme si. “Perché io non posso abbracciarti?” disse nervosa. “Perché non puoi abbracciarmi?” chiesi scettica. “Quando mi avvicino mi hai sempre cacciata via. Con Nessie e Edward è normale certo rapporto sono tua figlia e tuo marito. Ma non mi hai mai dato un bacio di tua spontanea volontà come hai fatto adesso con Esme” Sbuffai “Devi fare polemiche proprio ora?” Tutti i Cullen stavano assistendo alla scena e Phil disse qualcosa simile a ‘Ci risiamo’ e se ne andò a letto “Buona notte gente! – disse – Reneè piantala ti aspetto di la”. “Ascolta Phil mamma” Non ero più furiosa ero nera. “Non parlarmi a quel modo ragazzina sono tua madre e devi rispettarmi” “Mia cara mamma ti informo che anche io sono madre è non sopporto vedere piangere mia figlia! Mi manda in bestia! E non sopporto chi la fa piangere!”Alzammo entrambe la voce. Mi guardò meravigliata. “Visto che non ci arrivi sola te lo dirò io! Renesmee di la è scoppiata in lacrime! Per colpa tua! Noi non parliamo della sua adozione. Lei è mia figlia è mia! E odio vedere piangere mia figlia!” “No mia cara lei non è tua figlia!Non l hai partorita tu! - Mi sentii ribollire di rabbia – la madre è colei che ti porta in grembo per nove mesi e ti mette al mondo soffrendo di parto!” “ Non l’avrò partorita – Mi soffermai ad accentuare l’ultima parola – ma è ugualmente mia figlia. I figli non sono di chi li fa ma di chi li cresce!” “Tu sei  soltanto una ragazzina che gioca a fare la madre” “Capisci perché mi viene spontaneo baciare Esme perché lei mi ama come se fosse veramente mia madre e non come te. Con lei ho visto la differenza. Tu non… aahhh lasciamo stare.” Sbuffai. “Di cosa vuoi lamentarti su, parla!” “Di nulla visto che hai sempre ragione tu, ho solo voglia di tornare a casa! E non avvicinarti a mia figlia! Se non vuoi che ti chiami nonna perfetto. Perche non lo sei, visto che sei stata tu a ricordarle di essere stata adottata! Edward non è figlio di Esme è stato adottato eppure Esme tratta Nessie come se fosse veramente sua nipote!Non vedo l’ora di tornare a casa! E con questo buona notte!” Baciai i miei suoceri e salutai i miei cognati e andai nella mia stanza. Senti mia madre venirmi dietro è fermarmi. “Lo so che non ci sei abituata, non lo mai fatto prima ma è arrivata l’ora di farlo.. scusa piccola. Ti chiedo scusa per la prima volta in tutta la tua vita.” “lascio perdere solamente perché ci sono Esme e Carlise mamma. Non mi piace come tratti Renesmee!” “Bella ti prego torna qui con noi” era Edward. Mi trovai Carlise dietro le spalle “Su piccola fa finta di niente” disse troppo piano perché mia madre potesse sentire. “Andiamo di la - dissi nervosa – Voglio che tu domani ti scusi con Nessie e ti spiegheremo come. Ci sedemmo di nuovo sul divano.
   
 
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