24/03/2012
3 recensioni- che cosa ci fai tu qui?- le uniche parole che mi uscirono e abbracciandomi calorosamente mi sussorò nell'orecchio
- non ti lascierò mai sola, neanche un giorno, tu verrai con me...-
Mi staccai lentamente dall'abbraccio, abbassai lo sguardo, la scuola? Virginia? Non posso lasciare questo posto, ormai definito la mia "casa"
- lo sai che non posso...la scuola...Virginia...Danielle...okay ora potrei anche venire a Parigi poichè si tratta di pochi giorni, ma quando dovrete andare in America? Dimmi, cosa possiamo fare? Nulla, è il nostro destino stare divisi...-
- no...ho già parlato col preside della tua scuola, tu ,Virginia, Danielle verrete sempre con noi, da oggi avremo sempre con noi Mr. Callaby, il vostro privatista, senza di te io non posso stare, Harry, assurdo dirlo, ma si è innamorato veramente di Virginia...-
- che cosa?-
- hai capito bene...sarei sempre in tour con noi, Virginia pure, Mr. Callaby è un professore di questo college ormai in pensione con la passione della musica e di viaggiare, capita a puntino...-
- e le nostre famiglie?-
- tutto sistemato. Costanza io non voglio perderti, non riuscerei a starti lontano...-
Mi alazai in punta di piedi e lo baciai, mi meritavo tutto questo? Non lo so...ma era tutto così assurdamente perfetto.
- Virginia sa già tutto! Ora vai a prendere la tua roba, tra un'ora si parte per Parigi-
Non me lo feci ripetere due volte. Entrai correndo per l'ultima volta in quel orribile corridoio, Danielle e Virginia mi guardarono sorridendo, era ora che svelessaro anche loro che erano parte di un "piano".
I ragazzi del collegio ci fissavano, alcuni sconvolti, altri sorpresi.
Ebbene sì, in quel corridoio, bagnata come se fossi appena uscita dalla doccia iniziò il mio sogno.
Corsi davanti a quella puttanella di un Barbie
- ehm...io la nullità direttamente dall'Italia che Malik non l'avrebbe calcolata e bla...bla...bla...guardami ora, sai cosa ho sempre desiderato di dirti? Fanculo, stronza!-
non rispose, rimase a bocca aperta, come il resto della scuola, paralizzata.
Presi la mia borsa, con i miei libri, salutai il preside e lo ringraziai, salutai Gemina la bagnina, e quei pochi compagni che erano sempre stati gentili con me fin dall'inizio.
Ed eccomi lì, un mese dopo a New York nel backstage di un concerto dei ragazzi.
La mia vita? Forse non potrei chiedere altro.
Me lo meritavo? Non lo so.
Lo amavo? Più della mia stessa vita.
Chi lo avrebbe mai detto che sarebbe andata a finire così? Da una semplice fan, alla fidanzata di Zayn Malik
La mia vita era perfetta, non potevo chiedere altro.
Grazie Zayn.
Grazie Niall.
Grazie Harry.
Grazie Louis.
Grazie Liam.
Grazie Danielle.
Grazie Virginia.
Grazie Dio, ovunuqe tu sia, per avermi dato una vita perfetta, non ti deluderò.
----- FINE ----
FF finita, non so se vi è piaciuta.
Grazie a tutte le recensione che mi avete lasciato.
Un grazie particolare a Virginia e a Beatrice.
Scriverò OS in futuro.
Vi voglio bene
xxx costanza