Capitolo 2: la dimensione della dimenticanza
L’unica cosa che ricordava era
che doveva cercare una persona a lui cara, ma non si ricordava chi fosse! Per
prima cosa decise di uscire dal pozzo, non sapendo neanche per quale stranezza del
destino ci fosse caduto dentro. Quando i suoi occhi si abituarono alla luce del
sole vide che si trovava in una foresta, molto più fitta di quella che portava
il suo nome…una figura balzò allo sguardo del mezzo-demone, una giovane donna
stava seduta su il ramo di un albero e lo fissava con uno sguardo che faceva
trasparire tutte le preoccupazioni nel vedere un estraneo in quel luogo.
Del suo viso inuyasha poté
scorgere solo gli occhi, essendo il resto del suo volto coperto da una
maschera.
I:chi sei?
La ragazza spaventata, scappò
via, saltando da un ramo e l’altro, per un pezzo della sua fuga e poi corse,
riuscendo a farsi perdere di vista dal mezzo-demone (solo per poco).
I:”la devo inseguire, non so
quale possa essere il motivo per cui, dentro di me, sento la necessita di
seguirla ma…forse lei potrebbe dirmelo!”
Detto ciò inuyasha insegui la
ragazza e quando vide che ella si infilava all’interno di una caverna, la seguì
anche lì. Appena vide che la grotta in realtà era un passaggio per qualche
luogo segreto, il suo istinto gli disse che lei era lì, al di là di quel
tunnel.
Quando uscì dal tunnel, inuyasha
si ritrovò in una radura…era pieno di verde e fiori e alberi crescevano senza
problemi, c’era un lago che aveva acque così limpide da poterci specchiare
dentro e infine una cascata, che buttava le sue acque nel lago…insomma, era un
posto magico. Osservando il lago inuyasha si accorse che la giovane donna che
stava inseguendo, era seduta sulla riva del lago e che per la stanchezza stava
sciacquandosi il viso. Solo in quel momento inuyasha si accorse di come era
vestita: un lungo abito bianco che aderiva perfettamente alle forme della
ragazza, alla cintola, una cintura reggeva la maschera che aveva indossato
precedentemente, una lunga chioma di capelli color dell’ebano che
incorniciavano perfettamente quel viso di porcellana e sulla testa una corona
di fiori che la rendevano, agli occhi di inuyasha, molto più bella.
Inuyasha si avvicinò a lei
cercando di fare meno rumore possibile, non voleva che lei scappasse di nuovo!
I:chi sei? Perché sei scappata
prima?
La ragazza si alzò di scatto e
guardandosi intorno si rese di essere in trappola
K:che cosa vuoi da me?
I:…
A inuyasha quel viso ricordava
qualcuno ma non ricordava chi!!! Solo qualche volta quel viso entrava nei suoi
sogni e quando lo guardava vedeva sempre delle lacrime scendere da quelle
guance…la ragazza invece, rimase stupita da quei occhi d’ambra. Molte volte nei
suoi sogni, sentiva una voce che la chiamava e una persona le si avvicinava,
prendendole la mano. Di questa persona ricordava solo gli occhi, identici a
quelli di quello strano ragazzo, e un nome pronunciato dalle sue labbra…doveva
ricordarlo, forse il ragazzo misterioso sapeva chi fosse
K: I…Inuyasha
disse in un sussurro, ma lo
sforzo che fece per ricordarlo fu grande, come se qualcuno cercasse in tutti i
modi di non farglielo ricordare, e quindi svenne.
Inuyasha, sentendo il proprio
nome venire pronunciato da quella ragazza, si girò verso la ragazza e vedendola
svenire, la prese al volo stringendola a se. In quel momento si rese conto che
era già successa una cosa simile, ricordò che in quella situazione lui era
preoccupato che la ragazza non potesse più svegliarsi, non potesse più stare
con lui e rendergli la vita completa.
(vi ricorda qualcosa?N.d.A.)(forse
quando la divina kagome, io e sango eravamo avvelenati?N.d.Miroku)(e stavamo
per morire N.d.Sango.) (quindi, quando quello stupido di inuyasha ha pianto per
la prima volta?N.d.Shippo)(esattamente!!n.n.)(stupido a chi…dannato cucciolo di
volpe?N.d.inu.)(a te!!!N.d.Shippo.)(ti ammazzo!!!!N.d.Inu.)(AIUTOOOO!
KAGOMEEEE!!N.d.Shippo.)(A CUCCIAAAAAAA!
N.d.Kagome)(AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!N.d.Inu)
Senza rendersene conto pronunciò
un nome
I:kagome… E ricordò, ricordò chi
fosse la ragazza che stringeva possessivamente a sé, ricordò tutto quello che
per colpa dell’incantesimo di kikyo aveva dimenticato.
Kagome si stava svegliando e
inuyasha decise di farla stendere completamente, appena il corpo della ragazza
fu steso a terra, lei si svegliò, aveva sentito qualcuno invocare il suo nome e
aveva deciso di seguire la voce.
K:tu mi conosci?
I:si ti conosco, e tu conosci me,
molto bene…credo che tu mi conosca meglio di quanto mi conosco io
K:davvero? Non ti starai
sbagliando?
Disse mettendosi seduta in modo
tale da essere allo stesso livello del volto di inuyasha
I:si. Tu mi hai liberato da una
lunga prigionia, mi hai fatto capire cosa vuol dire amare e essere amati e mi
hai fatto capire che senza delle persone a cui voler bene, la vita non può
esistere. Prova a ricordare…magari di recente, hai fatto degli strani sogni in
cui vedevi solo una persona che parlava con te, non so, ti prendeva la mano e
ti guardava intensamente?
K:si…
I:ok…prova a focalizzarla…non ti
viene in mente niente?
K:si…un’immagine ma…non riesco a
descriverla…
I:non ricordi cosa facevi in
quell’immagine?
K:si
I:cosa?
K:questo
Cosi dicendo, avvicinò il proprio
viso a quello di inuyasha e poggiò per qualche secondo le proprie labbra su
quelle di lui. Inuyasha rimase alquanto stupito di quello che stava facendo
kagome, ma non poteva negare che anche per solo pochi istanti, quando kagome lo
aveva sfiorato con le sue labbra, aveva avuto la brillanta idea di approfondire
quel bacio e di farsi lì, in quella radura kagome. ma non lo fece solo perché
pensava che kagome non ricordasse nulla.
Scusate se interrompo la storia, ma volevo spiegare il motivo per cui ho messo RICORDASSE. In realtà kagome ricorda tutto. Ha ricordato dopo aver detto il nome di inuyasha ed essere svenuta…quindi ora lei ha “giocato” alla perdita della memoria con inuyasha solo per baciarlo. Bene, ritorniamo alla storia.
I:kagome…
K:inuyasha! Che cosa è successo?
Dove ci troviamo? Perché indossiamo questi strani vestiti?
I:non lo so! Comunque, perché
diavolo mi hai baciato!?!
K:tu mi hai detto di cercare di
focalizzare un sogno, e io ha focalizzato quando ti ho baciato per farti
tornare un mezzo-demone! (presente il secondo film, in cui kagome libera inu
dall’incantesimo di kaguya N.d.A.)
I:kagome…devo dirti una cosa
importante…
K:cosa? È successo qualcosa agli
altri? Se è cosi dobb…
Ma non finì mai la frase. Infatti
inuyasha le aveva tappato la bocca con la propria e ora stava coinvolgendo la
lingua della ragazza in una danza vecchia come il mondo…
Quando i due ragazzi riaprirono
gli occhi videro che non erano più nella magica radura, ma ha fianco del pozzo
mangia-ossa e…solo inuyasha ricordava quello che era accaduto
K:scusa ma…come mai sono ai piedi
del pozzo, ancora nel sengoku, quando mi ricordo di essermi buttata all’interno
per tornare a casa?
I:COSA! Non ricordi?
K:no ma…ke sta succedendo?
I:volevo chiederti scusa per
quello che è successo con kikyo,quindi…(non ho proprio voglia di scrivere.
Infatti qui inuyasha narra a kagome quello che è successo nell’altra
dimensione, metterò solo la parte finale)…ti ho baciata. Non fraintendere ti ho
baciata solo per farti stare zitta e per farti smettere di preoccuparti
inutilmente quindi…non guardarmi così! Non ero preocc…
Ma stavolta fu kagome a non
fargli finire la frase e lo baciò…
K:stupido…guarda che non ce l’ho
con te, perché dovrei? Sbaglio o poco tempo fa hai detto che mi amavi?
I:EEEEEEEEEH! Non te l’ho mai
detto
K:allora dimmelo inuyasha perché
io ti amo…
I:anch’io ti amo kagome…
Qualche ora dopo sango, miroku e
shippo, si trovarono vicino al pozzo perché volevano parlare con inuyasha ma
ciò che trovarono fu un’inuyasha che stava dormendo stringendo a sé kagome
mentre lei aveva appoggiato la testa sulla spalla di lui. Erano così belli
insieme che…non osarono svegliarli. Ma tre cose saltarono all’occhio dei tre
ma…non seppero mai spiegarsi e una frase.
Le tre cose furono:
-
gli abiti. Entrambi indossavano abiti bianchi (da
cerimonia)
-
si tenevano per mano e sembrava che non avessero mai
litigato in vita loro
-
gli occhi. Dai loro occhi scendevano lacrime che,
pensavano, fossero lacrime di gioia.
Quando videro che i due stavano
per svegliarsi, si nascosero.
K: è stato tutto un sogno…
I:un sogno che se vorremmo
potremo realizzare.
Detto ciò i loro abiti tornarono
come prima, dentro di loro sapevano che un giorno avrebbero indossato di nuovo
quei vestiti…quando? È naturale, il giorno in cui la pace sarebbe tornata, il
giorno in cui non esisteranno più nemici…il giorno della loro vera unione, il
giorno del loro matrimonio.
FINE!!!!!!!!!
Commentate please!!! Vanno bene
anche le critiche, alla prossima!
Vorrei ringraziare tutti quelli
che hanno letto questa e l’altra mia fic di inuyasha : Il Ricordo dell’Inizio e
in particolare per questa fic:
Kagome-chan88
Eli-chan
Koga(non che mia carissima amica)
Tiffany(guarda che non pubblichi
una fic vengo da te con sanzo e muori)
E tutte le altre persone che le
hanno commentate