Seduta alla
finestra dello studio guardavo la sera invadere il viale. Ero stanca,
ero
appoggiata alla tendina ogni momento era buono a pensare a quello che
provavo
per il biondo. Niall dopo aver visto la Mery, se ne era invaghito (per
non dire
innamorato). Si erano baciati. Le loro labbra, le loro mani, i loro
corpi
combaciavano… Mmm che rabbia! Niall l’aveva
stretta a se come per proteggerla
da sguardi indiscreti, come per urlare al mondo che era sua. Tra me e
lei non
c’era mai stata competizione, ma quel bacio mi aveva fatto
veramente male.
Niall era mio. In un secondo mi resi conto di quanto mi piacesse quel
ragazzo
così strano, quella pazza figura che per caso era entrata
nella mia vita. Mi piaceva
da impazzire. Era la prima volta che provavo un sentimento simile, era
troppo
forte indescrivibile. Mi guardai attorno, fissavo tutti gli oggetti che
una
volta a settimana spolveravo ormai da anni, domandandomi da dove venisse tanta polvere. Ripercorsi
con lo sguardo il
vialetto soffermandomi ancora una volta sul cancello della mia casetta.
Perché
non arrivavano? Dove si erano cacciati? Quel pomeriggio avevamo finito
presto i
compiti così decidemmo di uscire a fare una passeggiata, era
un modo anche per
coinvolgere Niall che fu costretto a dormire fino a quel momento. Verso
le 5.30
decisi di rientrare in casa per sistemare un po’ e per farmi
una bella doccia.
La richiesta di Niall mi prese di sorpresa e mi fece ancora
più male del bacio:
<< Io vorrei stare ancora un
po’ con la Mery… ti
dispiace? >>
<<
No
tranquillo.. >>
L’arrivo
dell’autobus mi salvò da
quell’orribile
situazione. La Mery mi guardò fissa negli occhi come se
avesse capito ciò che
provavo.
<<
Niall forse
è meglio che tu vada. >>
tentò di dire , cercando di convincerlo. Ma lui fu
irremovibile. Non era ancora
arrivato. Continuavo a guardare dalla finestra ansiosa, sperando di
vedere lo
sguardo di Niall comparire come per magia davanti a quel cancello di
ferro. Per
altri 15 minuti non mi mossi, rimasi ferma immobile guardando
ossessionatamente
quelle sbarre di metallo che mi dividevano dal mondo esterno. Alla fine quando ormai
avevo perso la
speranza lo vidi comparire, ma non era solo. Ed ecco che vedo appare
sotto la
luce giallognola, anche la figura della mia “cara”
amica, che in quel momento
odiavo con tutte le mie forze. Un altro bacio, un altro abbraccio,
altre
carezze, altri sorrisi, altri colpi al MIO cuore. Quella volta non fui
in grado
di trattenere le lacrime, cominciavano a scendere
sulle guance, sulle labbra fino ad arrivare
in bocca e sentire quel sapore salato. Corsi verso
la mia camera e mi buttai sul letto dove mi
svuotai di tutto quello che provavo e che avevo tenuto dentro. Dei
passi si avvicinarono
e si fermarono davanti alla mia porta. In quel poco tempo che mi
rimaneva prima
che chiunque entrasse mi inventai tutte le scuse possibili e
immaginabili,
terrorizzata dalla possibilità che Niall mi potesse vedere
piangere. La porta
si aprì ma non mi girai. Un soffio lieve mi
sfiorò la testa che i capelli
legati mi avevano lasciato scoprta. Una mano mi accarezz0 la spalla. Mi
voltai.
Due occhi marroni mi guardavano con dolcezza, le sue labbra si
schiusero in un
sorriso leggere, gentile, aspettando che i nostri occhi si
incrociassero. A quel
punto il suo sguardo divenn serio, il suo sorriso scomparì.
<<
Ila
dobbiamo parlare. >>
Ehi
ciao belle
questa è la mia prima ff
Scusate
per il
ritardo ma ho avuto un sacco da fare, fatemi sapere se vi piace con
delle
recensioni..
Baci
illy <3