Nick Autore: Exentia_dream
Titolo: Hates, Bellatrix
Bacchetta scelta: Vita, corda di cuore di drago, 10 pollici e tre quarti; Bellatrix Lestrange.
Incantesimo scelto: Reducto; odio.
Personaggio: Bellatrix Lestrange, un po’ tutti.
Genere: Introspettivo, drammatico.
Rating: Verde.
Avvertimenti: Flashfic





 
Azkaban, ormai, era diventato il nido in cui aveva con calore nutrito l’amore per il suo Signore.
Tutti coloro che non erano Lui venivano odiati da tutto ciò che in lei era vivo.
“Tornerà.” Urlava contro le sbarre fredde delle celle.
“Tornerà e voi vi unirete a Lord Voldemort.” Urlava contro i Dissennatori.
Volevano portarle via la felicità e lei li odiava, perché in quei ricordi c’era il suo Signore.
Odiava chiunque l’avesse spedita lì dentro, chiunque l’aveva privata di guardare ciò che di più venerava al mondo e, soprattutto, odiava chi l’aveva ucciso.
Perché quell’inutile, inetto, sgorbio dei bassi fondi della natura aveva privato il suo Signore di quel corpo che lei tanto amava.
Odiava Harry Potter con tutta la sua anima. Un odio che nasceva da un posto talmente profondo del suo cuore che non sapeva neanche che esistesse.
Eppure, Harry Potter era vivo e stava crescendo, mentre il Signore Oscuro era perso in chissà quale mondo.
Ma lei lo avrebbe vendicato, l’aveva promesso a sé stessa.
Avrebbe fatto di quell’odio che provava la sua arma vincente, l’arma che avrebbe ucciso chiunque avesse tentato di ostacolare il suo cammino.
Bellatrix Lestrange, chiusa in una cella, buia, umida, china sulle ginocchia, odiava persino sé stessa… perché non era stata capace di difendere i suoi ideali, perché non era riuscita a salvare Lord Voldemort da quel neonato e dall’amore con cui quella stupida strega l’aveva protetto.
 Si odiava perché aveva deluso chi, più di tutti, aveva creduto in lei e l’aveva rispettata da umile serva del male qual era.
Si odiava in ogni istante che trascorreva inerte in quelle mura.
Si era odiata persino quando non si era ribellata ai Dissennatori, ma, in quel momento, era stata la delusione che aveva procurato alla sorgente del suo marchio a privarla delle forze.
Una parte di lei, benché minima, odiava il Signore Oscuro, perché non le aveva mai concesso ciò che lei realmente desiderava e l’aveva sempre rifiutata.
Più di tutti, più di qualsiasi altra cosa, odiava chiunque avesse contribuito alla caduta dell’illusione di quel mondo dove il sangue puro avrebbe macchiato le lenzuola bianche o e le lame dei coltelli o i pavimenti, dopo i vari incantesimi o maledizioni senza perdono: odiava i babbani, i magonò, i mezzosangue e i traditori del loro sangue.
Quando i Dissennatori la prelevarono dalla sua cella, la costrinsero alla tortura a cui era oramai abituata: le avrebbero portato via un altro po’ del suo Signore. Un altro ricordo che sarebbe andato perso nella sua tristezza e li odiò.
Guardò i loro mantelli calati sulle fauci e ghignò di soddisfazione e di consapevolezza.
“Baciatemi pure, tanto, vi odio tutti.”



Giudizio:

6° CLASSIFICATO
Hates, Bellatrix di Exentia_dream

 

Grammatica e Punteggiatura: 14.80/15
Stile e Forma: 10/10
Originalità: 14/15
Caratterizzazione del personaggio/i: 10/10
Rispetto delle regole: 5/5
Gradimento personale: 5/5
TOTALE: 58.8/60
 
Innanzitutto ho notato una virgola di troppo nella frase:
• Bellatrix Lestrange, chiusa in una cella, buia, umida, china sulle ginocchia […] la virgola tra “cella” e “buia” è superflua. (-0.10)
Ho notato uno spazio doppio all’inizio della frase:
• Si odiava perché aveva deluso chi, più di tutti, aveva creduto in lei e l’aveva rispettata da umile serva del male qual era. (-0.05)
Poi, nella frase:
• […] Le lenzuola bianche o e le lame dei coltelli o i pavimenti hai inserito (suppongo per distrazione) quella e tra “o” e “le”. (-0.05)
Il tuo stile è davvero scorrevole! Mi hai stupito con un lessico perfettamente dettagliato ed adatto. Non ho trovato ripetizioni.
Purtroppo sull’originalità ho qualcosa da ridire: ho letto parecchie storie in cui Bellatrix vuole vendetta ed esprime il suo odio per i mezzosangue, i babbani ecc. Quindi la trama non è perfettamente originale. Ma comunque è trattata molto bene.
La caratterizzazione è perfetta: Bellatrix è Bellatrix. Desiderosa di vendetta, spietata. Ma anche “dolce”, in un certo senso, quando si tratta di Voldemort.
Be’, che dire… la tua storia è veramente bella! Se avessi scelto una trama un po’ meno trattata sarebbe stata ancora meglio. Complimenti!



Angolo Autrice:
Ri-eccomi!! Ho amato questa storia in ogni singola frase (la stessa cosa che ho detto per l'altra storia), ma ho fatto una promessa a me stessa:"pubblicare solo le storie che ho scritto con l'amore per scrivere!"
E beh, questa è una di quelle.
Bellatrix è un personaggio molto molto affascinante, perciò spero di aver disegnato di lei qualche lato del suo carattere a cui finora non avevate ancora pensato.
Spero che questa one-shot piccola piccola vi sia piaciuta...