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Autore: Mrs Lily Luna Cullen    27/03/2012    5 recensioni
Salve a a tutti! Sono Isabella Marie Swan. Sono una ragazza come tutte le altre ma un po' più speciale, perché sono una strega. Sono figlia di Renee e Charlie Swan, papà è il capo degli Auror , mentre mamma dopo essersi laureata ad Hogwarts ha deciso di fare la mamma. Il destino però volle che che i miei divorziassero, quando avevo pochi mesi mamma mi prese con sè e ci trasferimmo a Phoenix, quando ho compiuto 17 anni si è risposata con il famoso giocatore di Quidditch Phil Dwyer, così ho deciso di trasferirmi a Londra per andare ad Hogwarts per lasciare mia madre con il suo nuovo marito
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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Bella Pov

Passò una settimana da quel giorno , Ron e Hermione avevano chiarito, la storia tra me ed Edward andava a gonfie vele. Emmet,Rosalie,Jasper e Alice avevano fatto amicizia con il resto del gruppo. Tutto andava bene … ma mi sbagliavo.

Quella mattina eravamo in Sala Grande a fare colazione con i ragazzi e i Cullen che facevano finta di mangiare.

“Cosa farete oggi ragazzi?” chiese Gin.

“Stavo pensando di giocare a Quidditch, Edward,Jasper, Emmer avete mai giocato a Quidditch?” chiesi Harry mangiando le frittelle.

“No, ma sembra un bel gioco”rispose Emmet entusiasta.

“Facciamo una partita? Io,tu e Edward contro Ginny, Ron e Jasper” propose Harry.
“Certo! Ti batterò fratello” disse Emmet ridendo a Jasper.

“Nei tuoi sogni, ho visto giocare Ginny ed è bravissima” rispose Jazz.
“Ehy! Nessuno mi ha chiesto se voglio giocare e avessi degli impengi?” disse Gin.

“Ok Ginny , ragazzi voletegiocare?” le chiese Harry.

Ginny e i ragazzi annuirono.
“E noi?” domandò Herm.

“Be’ Herm tu hai paura delle altezze e odi volare, non potresti giocare” rispose Ron.
Hermione sospirò e annuì.

“Secondo me Alice il Quidditch non è uno sport adatto a te”disse Jasper mentre Alice rideva.

“Rosali, tu odi quando hai i capelli in disordine e volare è fuori questione e tu Bella non penso che dopo l’incidente con le scope hai voglia di salire su una” disse Edward.
Io e Rosalie annuimmo in accordo.

“Alice” disse Jasper vedendo il folletto entrare in una specie di trance.
“Che sta succedendo?” chiese Ginny confusa.

Nessuno rispose, continuavamo a guardare Alice.

“Oh” sussurrò Alice uscendo dallo stato di trance.

“Che cosa hai visto?” le chiese Jasper.

“Che cosa vuol vuol dire? Qualcuno mi può spiegare?” domandò Ron, ma nessuno aprì bocca.

“Stanno per attaccare di nuovo ma stavolta verranno quì, sanno che ci hanno come alleati” sussurrò Alice.

“Cosa! Come hanno fatto a scoprirlo?” domandò Emmet.

“Non lo so dobbiamo dirlo a Carlisle e Esme, e parlarne immediatamente con Silente, Hogwarts non è al sicuro, andate a chiamarli , vediamoci nell’ufficio di Silente” disse Alice prima di correre fuori dalla Sala Grande.

“Che cosa sta succedendo?” ridomandò Ron.

“Dobbiamo andare” disse Edward alzandosi.

“Vengo con te” gli dissi.

Edward acconsentì.

“Verremo anche noi” dissero Ron,Harry, Herm e Gin.

“Assolutamente no” disse Edward.

“Non c’interessa verremo anche noi” disse Ron .

“Ok,verrete con noi” dissi , non avevamo il tempo per discutere.
Raggiungemmo l’ufficio di Silente in 5 minuti e dopo aver detto la parola d’ordine al gargoyle entrammo nell’ufficio.

Alice,Esme e Carlisle erano già lì seduti davanti alla scrivania di Silente. Silente agitò la bacchetta facendo apparire altre sedie, ci accomodammo e cominciò a parlare.
“Alice ha visto i Mangiamorte venire al castello per attaccarci, ma non vi preoccupate sarete al sicuro”.

Esme annuì, “Ma Albus ma come possaimo essere sicuri che non ci saranno anche i Volturi?” chiese Carlisle.

Silente stava per rispondere quando Ron lo interruppe.
“Cosa diavolo sono i Volturi?”

“Ron” lo rimproverò Hermione.

“Va tutto bene signorina Granger Ebbene signor Weasley , i Volturi sono un gruppo di vampiri , che … penso che Carlisle lo sappia meglio di me” disse Silente.
Carlisle sorrise “I Volturi sono l’equivalente di una famiglia reali di vampiri. Vivono in Italia a Volterra. Essi esistono da tremila anni”.

“Quindi voi siete vampiri?” chiese Gin a Carlisle.

Lui annuì e Ginny rimase a bocca aperta “Tu lo sapevi?” mi chiese Gin.
“Era un segreto , mi dispiace”risposi.

Annuirono capendomi.

“Inoltre non dovete dire niente a nessuno, nemmeno ai vostri genitori, ciò che è stato detto in questa stanza, rimarrà qui” disse Silente.

“Si signore” dissero Gin, Harry,Ron e Herm.

“Torniamo al nostro problema, tutti saremo al sicuro, farò incantesimi intorno al castello così che i Mangiamorte non potranno entrare” continuò Silente.

“Alice” esclamai vedendo il folletto in trance di nuovo.

“Alice, tesoro,cosa vedi?” le chiese Esme.

“I Volturi sono confusi , cambiano idea ogni minuto, non sanno se schierarsi dalla parte dei Mangiamorte, pensano che sia troppo rischioso” rispose Alice.

“Non potrebbero usare le guardie?” le chiese Jasper.

Alice scosse la testa, “Non vogliono rischiare di perdere combattenti”.

“Maledetti vigliacchi” sussurrò Emmet.

“Quando verranno i Mangiamorte?” domandò Carlisle.

“Una settimana” rispose Alice.

Gli occhi di Alice divennero ancora una volta vuoti “Tutto sta cambiando” mormorò.

“Tre vampiri schierati dalla parte dei Mangiamorte , stanno venendo e porteranno un esercito di neonati” disse Edward.

“Maledizione!” esclamò Emmet.

“I Mangiamorte vogliono te” disse Edward a Harry.

“Non abbiamo tempo per prepararci, non sappiamo come trattare i neonati” disse Esme.

“Lo so, ma Jasper dì, ci può insegnare, va bene per te Jasper?” gli domandò Edward.

Jasper annuì “Certo , entro una settimana saremo pronti”.

Rimanemmo nell’ufficio di Silente tutto il giorno a discutere su come affrontare i vampiri neonati. Programmammo tattiche, attacchi, e le protezione che avremmo usato per proteggere tutti nella scuola. Silente ci disse che gli studenti avrebbero alloggiato nelle Sale Comuni durante la lotta e che avrebbe avvertito i quadri di controllare tutti i corridoi in modo che nessuno uscisse.

************

Uscimmo dall’ufficio di Silente verso le 20:00.
Esme,Carlisle,Emmet,Jasper e Rosalie andarono a caccia invece Alice e Edward ci accompagnarono in Sala Comune.

“Edward”sussurrai.

“Andrà tutto bene Bella” mi sorrise cercando di tranquillizzarmi “Immagino che dobbiamo salutarci”, eravamo arrivati davanti al ritratto della nostra Sala Comune.

“Noi entriamo Bella, ciao Edward, ciao Alice” Harry li salutò ed entrò nella Sala Comune con gli altri.

Edward si chinò per baciarmi e mi attirò più vicino a lui “Affittatevi una stanza” mormorò Alice facendoci ridere, Edward stava per ribaciarmi quando … “Fatti da parte è il mio turno” disse Alice spingendo Edward e mi abbracciò.

“Sei davvero fastidiosa per essere così piccola”la prese in giro Edward. Lei si giro e gli fece la linguaccia facendolo sorridere.

“Ci vediamo domani Bella, non preoccuparti” mi disse Alice.

“Grazie Alice, ciao Edward, Alice”.

Diedi un veloce bacio a Edward ed entrai nella Sala Comune.



Piccolo quesito:

Volturi buoni o cattivi?
  
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