Harry. Il sorriso sparì velocemente dal mio volto, così come era apparso.
No, no, no. Tutto ma non lui.
Mi alzai di scatto, facendo cadere il quaderno. Sferrai un pugno contro il muro, cercando di scaricare la rabbia.
Si vedeva a chilometri la vera natura di quel ragazzo: era egocentrico, maschilista, sfruttatore. Una persona che trovavo a dir poco ripugnante.