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Autore: xCrazy    28/03/2012    8 recensioni
-Non mi dimenticherai, vero?- chiesi ad Harry, il mio migliore amico, prima che partisse.
-Mai, e lo sai. Ci rivedremo un giorno- mi sussurrò, lasciandomi un lieve bacio sulla mia guancia destra. Mi sorrise timidamente ed io lo imitai, anche se dentro stavo morendo. –mi mancherai- ammisi.
-Anche tu, tanto. Ora… è arrivato il momento- mi avvisò. Mi abbracciò forte, quasi da perdere il respiro. Come avrei fatto a vivere senza di lui ora? Era impossibile che ci saremmo rincontrati e poi lui si sarebbe dimenticato di me, sicuramente. Quanto ci sarebbe voluto? Due mesi? O tre al massimo? Ed io? Io avrei pianto ogni notte, pensando a lui, a quel ragazzo con i capelli ricci e gli occhi verde smeraldo. Guardai per l’ultima volta io suo fantastico sorriso, le sue fossette, i suoi ricci ribelli e i suoi occhi profondi. Entrò in macchina e una volta seduto sui sedili posteriori si portò una mano vicino l’occhio. Stava piangendo?
Poggiò la mano sul finestrino e mi guardò. I nostri sguardi si incontrarono per l’ultima volta, finché la macchina non partì, lasciando in me un vuoto incolmabile.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-Non mi dimenticherai, vero?- chiesi ad Harry, il mio migliore amico, prima che partisse.
Era rimasto un paio di anni, e in quel poco tempo diventammo migliori amici. Avavmo circa dieci anni e credevo di avere una cotta per lui. Ovviamente cercai continuamente di farmela passare, ma non c’era rimedio.
-Mai, e lo sai. Ci rivedremo un giorno- mi sussurrò, lasciandomi un lieve bacio sulla mia guancia destra. Mi sorrise timidamente ed io lo imitai, anche se dentro stavo morendo. –mi mancherai- ammisi.
-Anche tu, tanto. Ora… è arrivato il momento- mi avvisò. Mi abbracciò forte, quasi da perdere il respiro. Come avrei fatto a vivere senza di lui ora? Era impossibile che ci saremmo rincontrati e poi lui si sarebbe dimenticato di me, sicuramente. Quanto ci sarebbe voluto? Due mesi? O tre al massimo? Ed io? Io avrei pianto ogni notte, pensando a lui, a quel ragazzo con i capelli ricci e gli occhi verde smeraldo.
Si staccò delicatamente da me e mi fece un cenno con la mano. Io lo imitai e per la seconda volta finsi un sorriso. Sospirammo, insieme, poi raggiunse Anne e Gemma, che lo stavano aspettando in macchina.
Volevo piangere senza sosta, ma non potevo ancora farlo. Non volevo che Harry assistesse a quella scena. Gli costava molto lasciarmi qui, lo sapevo, se poi piangevo non miglioravo la situazione.
Guardai per l’ultima volta io suo fantastico sorriso, le sue fossette, i suoi ricci ribelli e i suoi occhi profondi. Mi perdevo molto spesso nel suo sguardo, diventando rossa in viso, mentre Harry rideva.
Entrò in macchina e una volta seduto sui sedili posteriori si portò una mano vicino l’occhio. Stava piangendo?
Poggiò la mano sul finestrino e mi guardò. I nostri sguardi si incontrarono per l’ultima volta, finché la macchina non partì, lasciando in me un vuoto incolmabile.
 
Passarono circa sei anni. Di Harry non me ne ero dimenticata, anzi, mi mancava ogni giorno di più. Avevo perso tutti i suoi contatti, e come avevo previsto, lui si era sicuramente dimenticato di me. Le mie previsioni si erano avverate. Non so più niente di lui, non so se è lo stesso ragazzo che mi manca, se è cambiato o no… Ricordo il suo viso da ragazzo innocente, gli occhi e il suo sorriso inconfondibile.
Ma ora era meglio tornare alla realtà, dovevo tornare con la testa sulla terra, o meglio, sui libri. Dovevo prepararmi al meglio per la verifica di storia del giorno seguente. Lessi la prima pagina e iniziai a ripeterla ad alta voce, ma arrivando a metà mi venne sete. Sbuffai. Non riuscivo mai a concentrarmi, mi distraevo per le minime cose. No, questa volta dovevo prendere almeno la sufficienza se non volevo essere rimandata. Continuai a parlare, sforzandomi di ricordare qualcosa, ma la mia voce si riduceva sempre di più.
Mi alzai dalla sedia e scesi le scale, diretta verso la cucina. Passai per il salone dove avevo lasciato la tv accesa. No, non devo guardarla, non devo… Ed improvvisamente il telecomando era nelle mie mani e il divano sotto il mio sedere.
Cambiai canale parecchie volte, non c’era niente di interessante, quindi lasciai al primo canale che mi capitò. X-factor, bene, un programma meno noioso degli altri.
Non lo avevo mai seguito, ma sapevo che trattava di musica, di nuovi talenti che dovevano nascere. Iniziarono a presentare vari concorrenti, uno più bravo dell’altro.
Poi però rimasi stupita, insomma, non credevo potesse essere vero. Il mondo era veramente piccolo?
Lui, proprio lui, era ad X-factor.
-Harry- sussurrai a me stessa per convincermi e una lacrima salata scivolò lungo la guancia arrivando alle mie labbra.
Era incredibile. Era rimasto esattamente come lo avevo lasciato, con il suo sorriso, con i suoi capelli sempre arruffati e con il suo sguardo, che cercavo in ogni persona sperando, un giorno, di rincontrarlo, di riabbracciarlo e che mi dicesse ‘sono qui, sono tornato’. Ma non è mai arrivato.
Ho vissuto fino ad allora in un mondo creato dalla mia illusione, immaginandolo sempre accanto a me, come se non se ne fosse mai andato. A volte mi capitava anche di parlarci con questo Harry immaginario, tanto che mia madre mi portò da un psicologo. Ma non servì a nulla. Continuavo a vivere nella mia fantasia. Ma ora eccolo lì. Questa è la realtà, vero?



Ciaaaoo:3
Vi piace questo primo capitolo? Spero di si...
Se avete delle domande scrivete pure.
Mi raccomando recensite:) xxx

*si, questo discorso è orribile ma non sapevo cosa scrivere :')*

  
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