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Autore: Louis_Tomlinson_My_Life    28/03/2012    0 recensioni
<< ...Non pensavo che proprio lui mi avrebbe fatto innamorare; mi ero fatta un'idea su di lui: era troppo allegro, non prendeva mai le cose sul serio! Forse io ed Emily avevamo cambiato la nostra vita trasferendoci a Londra; chissà se il destino aveva già previsto tutto questo, chissà se la nostra vita è cambiata in bene o se invece non avessimo deciso di andarcene da Los Angeles la nostra vita sarebbe stata meglio!...So soltanto che tra le sue braccia mi sento al sicuro e che adesso con lui possa essere finalmente felice... >>
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Chapter three Suona la sveglia: 9.
"Ok, ok, mi alzo! Oggi è il gran giorno!" dissi tra me e me.
La casa era vuota,come sempre. Le cuoche avevano preparato la colazione, le governanti la tavola, era tutto pronto.
Mi lavai, mi vestii e feci gli ultimi ritocchi. Controllai di aver preso tutto l'occorrente e portai le valige all'entrata. Guardai l'orologio: 10.30, sentii suonare, aprii e vidi Lili entrare con tutte le valige.
"Hey, questa volta sei pronta per tempo Lulu!"
"Eh gia!"
"Allora, cosa mi racconti?" iniziò lei aspettando che ci dessero l' 'OK' per salire in macchina e partire.
"Mah,che non vedo l'ora di partire. Te?"
"Anche io! Ma che hai? Perchè i tuoi occhi sono gonfi?" mi chiese preoccupata.
"Si nota ancora?"
"Beh, insomma."
"Ieri ho chiamato Jake e gli ho chiesto se voleva venire un po da me e poi è stato difficile dirsi addio!" le dissi tutto d'un fiato cercando di non piangere ancora.
"Ah, capisco!" rispose.
"Dai adesso saliamo in macchina."
"Va bene."
Nel frattempo la servitù si era occupata di mettere le valige nel bagaglieio dell'auto.
"Si parte!" urlai.
"Stai calma Charlie!"
"Cercherò di contenermi."
[ Emily ]
Charlotte oltre all'abbigliamento non si notava affatto che era ricca. Anzi, lei non ci faceva molto caso. Soltanto lo shopping le piaceva, daltronde a tutte le ragazze piace, ma lei poteva permettersi le cose più 'carucce'.
[ Charlotte ]
Arrivate all'aereoporto salimmo sull'aereo. Lili prese l'ipod e così feci anche io; ci misimo le cuffie e partimmo.
Il viaggio durò 12 ore e quando atterrammo eravamo sfinite!
Erano le 23 quindi arrivate a casa ci infilammo immediatamente nei nostri nuovi letti.
La mattina dopo fecimo colazione e riordinammo la casa. Verso le 10 siamo andate ad iscriverci alla nostra nuova scuola. Abbiamo preso le divise, gli orari delle lezioni e i libri su cui studiare.
Il pomeriggio lo passammo a girare per Londra e cazzeggiare un pochino.
La sera andammo a letto presto pronte per il primo giorno di scuola della mattina seguente.
Per fortuna l'edificio scolastico non distava molto dalla nostra abitazione quindi arrivammo in pochi minuti.
Il giardino era pieno di ragazzi e ragazze. Alcuni si rincorrevano, altri si baciavano, altri ancora copiavano i compiti di matematica e quelli più grandi stavano in disparte sentendosi superiori, non da quei livelli da 'sfigati' come gli chiamavano loro.
Appena entrate notammo che un gruppo di ragazzi dell'ultimo anno era composto da 5 ragazzi e una ragazza che però era più piccola.
Iniziarono le lezioni. Io e Emily entrammo in classe e vidimo quella ragazza. Si chiamava Ginevra. Era simpatica, diventammo da qubito buone amiche e Emily non esitò a chiederle perchè stava con quelli più grandi. Lei rispose che non aveva molte amicizie e quindi preferiva stare con suo fratello e con il suo gruppo di amici perchè con loro si diverte di più. Lei stava con suo fratello non per il fatto che non aveva molti amici, e per amici si intende quei compagni di classe che a scuola sono la tua vita ma quando li vedi per strada li saluti ma ti vergogni così tanto da non riuscire a dire parola, ma perchè era innamorata di un'amico di suo fratello: Niall il biondo irlandese dagli occhi azzurri.
Si ne andava pazza. Io ed Emily le abbiamo chiesto cosa faceva nel pomeriggio e ha detto che non faceva nulla, lo avrebbe passato con suo fratello e i ragazzi e ci invitò da lei per farceli conoscere. Accettammo.
[ Emily ]
Dopo pranzo io e Lulu andammo da lei, che stava a pochi isolati da noi, suonammo il campanello e uno splendido ragazzo ci venne ad aprire. Dedussi subito che era il fratello di Ginevra.
Entrammo e appoggiammo le borse su una sedia vicino all'entrata.
[ Charlotte ]
Mi ricordai che dovevo chiamare Jake quindi chiesi a Ginevra se potevo andare fuori per fare una telefonata. Lei mi disse di si e mi disse che quando avevo finito potevo appoggiare il telefono un un mobilino vicino alla sedia dove c'erano le borse e che li avrei raggiunti al piano inferiore, nella sala giochi.
Digitai il suo numero sul display del cellulare proprio come quella sera e lo misi all'orecchio
"Pronto?" disse lui.
"Hey, piccolo! Scusa se non ti ho chiamato ieri ma dovevo fare troppe cose e non ne ho avuto il tempo."
"Non fa niente."
"Sicuro?"
"Si, sicurissimo! Che mi racconti?"
"Oggi PRIMO GIORNO DI SCUOLA!"
"Wow, e com'è andata?"
"Bene, io ed Emily abbiamo fatto subito amicizia e adesso sono a casa di una nostra compagna, ti richiamo stasera!"
"Ti chiamo io!"
"Ok, ma ricordati del fuso orario!"
"Si, me ne ricorderò, ciao piccolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!"
Riattaccai. Sorrisi. Seguii le indicazioni di Ginevra e scesi nella sala giochi.
"Eccola!" gridò Ginevra.
"Bene, adesso possiamo iniziare con le presentazioni!" disse il presunto fratello di Ginevra.
"Io sono Charlotte, ma potete chiamarmi Charlie."
"Piacere io sono Emily, ma potete chiamarmi Emi."
"Voi mi conoscete di già, comunque potete chiamarmi Gin." disse Ginevra.
"Io sono il fratello di Gin come avete potuto notare, mi chiamo Liam."
"Lulu, sai credo che abbiamo fatto bene a venire a Londra!" mi sussurrò Lili in un'orecchio.
"Io sono Zayn, piacere!" disse un ragazzo moro con i capelli diversi da tutti gli altri e con ai piedi le fantastiche NIKE che portava sempre Jake.
"Io sono Niall, sono l'unico irlandese." rispose il biondino. Guardai Gin e sorrisi. Lei ricambiò arrossendo.
"Io sono Harry, ma potete chiamarmi Hazza!" rispose un ragazzo con la testa ricoperta di riccioli.
"Ed infine io sono Louis, ma potete chiamarmi come volete. Per il mio compleanno regalatremi delle carote!" rispose l'ultimo ragazzo, moro dagli occhi cekesti come il mare. Ho un'impressione su di lui: è troppo allegro,non prende mai le cose sul serio. Almeno per ora lo giudicavo così, sai non lo conoscevo, del resto in quella casa conoscevo solo Lili, ma non mi dava una buona impressione.
Inziammo a gioare alla wii con Just Dance 3, poi passamo al biliardo, eravamo 4 squadre, io stavo con Harry e naturalmente abbiamo vinto.
"Sai, io e te siamo una bella squadra Charlie!" disse Harry abbracciandomi.
Avevo l'impressione che saremmo diventati grandi amici, ma non ne ero felice al 100%, il mio migliore amico era Jake e doveva continuare ad esserlo, uno stupido ragazzo non poteva prendere il suo posto e nemmeno sostituirlo, Jake lo conoscevo da quando ero piccola, avevamo tutta una storia dietro, perchè proprio ora che sono lontana da casa e dalla mia vecchia vita sento che io e quel cespuglio di riccioli saremmo diventati migliori amici solo perhcè insieme abbiamo vinto una partita a biilardo? Forse mi ero risposta da sola, perchè Jake fa parte della mia vecchia vita, ma io non volevo questo! Spero che Jake mi venga a trovare il più presto possibile e che rimanga qui con me!
Si era fatto tardi, era ora di andare.
"Ciao Gin, grazie di tutto a domani!" salutai la nostra nuova amica e poi andai dagli altri.
"Ciao Niall, ciao Zayn, ciao Liam, ciao Louis, ciao Hazza!" dissi ai 5 ragazzi.
"Ciaooo!" risposero. L'unico a tecere fu Louis che continuò a guardarmi.
"Senti Charlie, domani mattina che ne dici se io e Liam vi veniamo a prendere a te e a Emi?" mi chiese Harry.
"Oh, si sarebbe una bella idea Hazza!!!" (?) cosa stavo dicendo (?)
[ Louis ]
Andarono via tutti, rimasi solo io, cenai con Liam e Ginevra, e quando fu il momento di andare presi il mio telefono dal mobilino. Notai che cen'era un'altro oltre al mio, quello di Gin e quello di Liam, era un iphon 4S con una cover bianca e con sopra disegnata una carota stilizzata. Lo guardai, improvvisamente si illuminò e iniziò a vibrare. Vidi che c'era una foto di Charlie sullo schemo e che stavaricevendo una chiamata da Jake <3. Chi era Jake? Presi il celllulare con l'intenzione di renderglielo la mattina seguante a scuola, salutai Liam e Ginevra e me ne andai.



Salve a tutte carotine!!! Questo è il terzo capitolo della mia seconda FF (?)
Volevo solo ricordarvi di farmi sapere cosa ne pensate...
RECENSITE, RECENSITE e ancora RENCENSITE!
Quando torno voglio vedere almeno 3 recensioni se no non vado avanti con la storia.
Baci Memo...

  
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