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Autore: seriouslybitch_    28/03/2012    4 recensioni
{Capitolo 3}
Adesso siamo soli. Harry mi sta fissando, la scena fa tanto ‘’film romantico’’. Uno di quei film in cui lei realizza di amare alla follia il ragazzo dopo che lui le appiccica un bacio. Ma spero che questo proprio non succeda, non so come potrei reagire.
Mi sono appoggiata al muro, forse non dovevo farlo, dato che Harry mi ha messo le braccia ai lati, si sta avvicinando sempre di più a me e non posso togliermi, o forse non voglio. Harry allontanati, allontanati, non fare quello che stai per fare, no, ti prego, non lo fare.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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COMPLICAZIONI
 

Harry si limita ad annuire, dirigendosi verso la porta. La apre, mi prende per il braccio e usciamo dalla stanza. È visibilmente scocciato. Scendiamo le scale con gli occhi di tutti portati addosso.
-E bravo Styles, ti sei fatto pure questa!- riesco a sentire tra la folla.
Usciamo dalla casa e entriamo in macchina. Spero che Adrienne non ci abbia visti. Capirebbe tutto, è una ragazza molto intelligente.
-non mi hai risposto.- Dice Harry serio, spezzando quell’assordante silenzio.
-Harry, sono ubriaca, ti prego. Ti sei approfittato di me.- rispondo risentita.
-Se avessi voluto mi sarei spinto a ben altro. Mi basta che tu mi risponda. Se mi odi dimmelo, così la smetto di pensarti costantemente.- afferma tutto d’un fiato.
Siamo arrivati. Non rispondo. Scendiamo dalla macchina, gli do un leggero bacio. Quanto sono morbide quelle labbra.
-Ne parliamo domani mattina. Buonanotte Harry.- dico accennando un sorriso e scendendo dalla macchina. Forse non dovevo salutarlo così, ma ormai l’ho fatto.

EMILY
Ok, non so dove sono, ho perso Alex, e sono ubriaca fradicia. Aspetta, là c’è Louis. Mi avvicino.
-Lou! Hai visto Alex? L’ho persa!- dico appoggiandomi a lui. Non mi reggo più in piedi.
-Ok, senti, Alex è andata via con Harry da una mezzoretta. Vuoi un passaggio?- mi chiede, un po’ terrorizzato dal mio stato.-
-Ehm, magari grazie!-  è stato carino da parte sua. E probabilmente ora come ora accetterei un passaggio anche dal primo che passa con un bel sorriso.
-Vieni, andiamo!- esclama.
Saliamo in macchina in silenzio; e in silenzio restiamo per tutto il viaggio. Siamo arrivati. Ferma l’auto davanti alla casa e inizia a fissarmi. Mi sento decisamente osservata.
-Bene, grazie di avermi riportata a casa. Io entro, che è meglio!- dico tirando un sospiro. Senza aspettare una risposta scendo dalla macchina, mi tolgo i tacchi che mi stanno uccidendo i piedi, mi rimpettisco e suono il campanello. Sento andare via l’auto di Louis.
-Alex! Apri! Cazzo Alex! Fanculo.- Ormai arresa, appoggio la schiena alla porta e mi siedo in terra. Penso che stanotte rimarrò qua fuori. Al freddo. Porca troia.
-Che ci fai qua fuori?- Sento una voce arrivare. È una voce leggermente graffiata, e terribilmente rassicurante. Alzo la testa per constatare se il mio è un sogno. Ma è tutto reale.
-Ehi, Louis, Alex probabilmente sta dormendo e non sente il campanello. Ma, che ci fai tu qua?- rispondo.
Lui esordisce con un sorrisetto per poi dirmi.
-Prima non ci siamo salutati come si deve. Vieni, tirati su.- mi porge la sua mano, la unisco alla mia e mi alzo. Finiamo abbracciati. Mi sento al sicuro dal resto del mondo. Sento che adesso niente potrebbe farmi stare male. È un semplice abbraccio, ma le sue braccia intorno alla mia vita mi fanno percepire la sua sicurezza. Il resto intorno a noi si è annullato. Siamo in silenzio. Niente potrebbe rovinare questo momento. Niente.
A parte Alex che apre la porta di casa.
-Mmmhmm, avevi suonato Em?- riesce a dire assonnata. –Oh, ho interrotto qualcosa?- si corregge appena alza lo sguardo davanti a sé.
-hai un tempismo come pochi Alex!- le grido, interrompendo ciò che avrei voluto non finisse mai. Cavoli, questo ragazzo mi manda in tilt. Io ho un fidanzato e lo amo. Ma quando mi trovo davanti a quegli occhi non capisco più niente.
-È meglio che io vada. Ti lascio in buone mani Em!- Lou mi lancia uno sguardo d’intesa.
-Ok! Ci vediamo!- rispondo.
Lui se ne va ed io ed Alex entriamo in casa.
-A qualcuno di nome Tom sono spuntate delle protuberanze dietro la testa, volgarmente chiamate corna?- Esclama Alex con aria soddisfatta sbattendo il portone.
-No! Non ci siamo baciati! Io amo il mio ragazzo, e non lo tradirò mai!- rispondo risentita.
-Ok! Scusa! Vi ho visti vicini e ho pensato che..-
-Hai pensato male allora!- ribatto senza farle finire la frase.- Vado in camera mia. Buonanotte.- continuo.
Ci sono rimasta male per quello che mi ha detto. Non si deve intromettere fra me e Tom. So che non lo sopporta, ma questo non la autorizza a dire sempre ciò che pensa, specialmente quando non è piacevole da sentirsi dire dalla migliore amica..

ZAYN
Sono più o meno le tre di notte. La festa è ancora nel pieno. Non mi sono ubriacato, fortunatamente. Ho perso di vista Alex e gli altri. Mi vado a fumare una sigaretta e torno a casa.
-Ehi! Zayn!- Una voce familiare si sta avvicinando a me. È Adrienne, leggermente ubriaca. Me ne accorgo dal fatto che lei è una ragazza timida, non prende mai iniziativa.
-Adrienne!- esclamo.
-Perché ti sei messo con quella? Eh?! Perché? Pensavo di piacerti ancora!- Mi correggo, è parecchio ubriaca, dato che sta sbraitando.
-Mi piace, ed io piaccio a lei. Tutto qua. Ma che ti importa, tu esci con quel tipo.- rispondo schifato.
-Ci uscivo. L’altro giorno gli ho detto che non me la sentivo di continuare ad uscirci, nel pomeriggio è venuto a casa mia con degli amici, e se non fosse arrivato Liam, ecco, mi avrebbero…-
-Ok, ho capito, non importa che tu finisca. È stato un pezzo di merda. Non ci pensare più.-
Una lacrima le scende sul viso, si accarezza un livido che ha sul braccio.
Mi avvicino a lei, e senza riflettere sulle possibili conseguenze la abbraccio. La tentazione di baciarla è tanta, e so che anche lei lo vorrebbe. Ma è ubriaca, probabilmente domani mattina non si ricorderebbe di niente, e non so se voglio che il nostro primo bacio di nuovo insieme sia ricordato solo da me.
-Zayn, riportami a casa.- mi sussurra con un’aria di supplica. Annuisco. Entriamo in macchina senza salutare nessuno e andiamo via.
Casa sua è lontana da quella di Harry, si è addormentata quasi subito, ogni tanto mi volto per guardarla. È bella, spensierata, e ha un viso che dice tutto, senza bisogno di tante parole.
-Adrienne, siamo arrivati.- le sussurro toccandola delicatamente.
-Oh, si. Cavoli, mi sono addormentata, scusami.- si sveglia di scatto. Le scappa un sorriso, che non posso non ricambiare.
-Tranquilla. E, per quella cosa che è successa l’altro giorno, se ricapitano cose simili chiamami, io ci sono!-
Mi sorride di nuovo, abbassa lo sguardo ed entra in casa.
--

ALEX
-Alex! Alex svegliati! C’è qualcuno per te!- Mi grida Emily dal salotto.
-Mmhmm..- borbotto girandomi dall’altra parte.
Sento dei passi salire le scale. Non mi sembrano quelli di Emlily. Ma cosa mi ha appena urlato? Vabè, non è importante. Sono le otto di mattina e voglio dormire. Sento aprire piano la porta e qualcuno avvicinarsi a me.
-Ma buongiorno!- Ecco. La voce che da giorni mi frulla per la testa. La persona che ieri sera si è approfittata del fatto che fossi ubriaca. Harry. Senza dire altro si distende accanto a me.
Faccio finta di non essermi accorta di niente e mi giro dalla parte opposta.
-Guarda che lo so che sei sveglia.- Incalza con la massima calma, fissando il soffitto. Non rispondo.
-Allora? Hai intenzione di parlarmi o dobbiamo stare così ancora per molto? Abbiamo un discorso da finire noi due!- continua dopo qualche minuto.
Pensavo che se ne fosse dimenticato, cazzo. E adesso che gli dico? A me è piaciuto il bacio di ieri sera, ma secondo lui io sto con Zayn, prima dovrei almeno chiamarlo. Ma se lo chiamo Harry potrebbe insospettirsi. Porca puttana, che faccio?
-Quale discorso?- mi giro di scatto verso di lui. Mi sento un mostro, sono una vera stronza, ma non ho scelta.
-non ti ricordi niente?- mi chiede lui dispiaciuto fissando quegli occhi magnetici sui miei, sperando in una risposta positiva.
-No, ma cosa mi dovrei ricordare?- Abbasso lo sguardo, ancora due secondi e rischio di saltargli addosso.
-Oh, niente, lascia stare. Ci vediamo, Alex.- Si alza dal letto, esce dalla camera chiudendo la porta con forza.
Sono stata un po’ crudele, ma ora è meglio non pensarci. Ho ancora sonno e voglio dormire. A quanto pare a Emily non interessa molto il mio sonno e apre di scatto la porta.
-Ma che cazzo vi siete detti?- Mi chiede rimanendo in piedi vicino all’entrata.
-Niente, non gli ho detto niente, ed è questo il problema.- Vedendo la sua espressione interrogativa continuo. –Ieri sera mi sono ubriacata un po’ troppo, ho perso il controllo. Lui mi ha vista e mi ha portata in una stanza di sopra. Mi ha fatto sedere e mi ha baciata. Poi mi ha chiesto se mi era piaciuto. Non gli ho risposto, e mi ha rifatto la domanda in macchina, gli ho detto che ne avremmo parlato stamani. Prima gli ho detto che non mi ricordo di niente, non voglio rovinare le cose con Zayn.- dico tutto d’un fiato. Emily alza gli occhi al cielo, incredula da quello che ho appena detto, e senza dire niente mi abbraccia.
-Ti piace?- chiede di scatto.
-Io, io non lo so. Ieri sera mi è piaciuto quel bacio. È durato poco ma una parte di me voleva non finisse mai. È solo che io sto facendo questa cosa con Zayn e, non volevo metterlo nei casini. E poi, io non vorrei essere azzardata, ma ci sto prendendo gusto ad essere la sua finta ragazza. Emily, non so che fare, aiutami.- scoppio in un pianto isterico.
-Ehi, calmati, chiama Zayn e chiarisciti con lui. Digli tutto quello che hai detto a me e parlate.- risponde asciugandomi le lacrime.
-Emily, non posso, non posso dirgli che forse mi piace. Non so nemmeno io che mi sta prendendo. Insomma, a me piace Harry, e non so cosa provo per Zayn. Voglio scomparire!! Sarebbe tutto più facile!- ribatto buttandomi sul letto e mettendomi un cuscino sopra la testa. Emily non dice niente, si limita ad accarezzarmi la testa.

Driiin Driiin
-È Zayn, mi aveva chiesto di uscire.- dico alzandomi dal letto.
-Gli dirai tutto?- chiede.
-Non lo so, vedrò come andranno le cose.- rispondo.
Va ad aprire la porta e poco dopo il mio ‘’presunto ragazzo’’ bussa alla porta di camera.
-Posso?- chiede.
-No! Aspetta! Mi sto vestendo!- Urlo subito.
-Ok! Ti aspetto giù allora!-
Più o meno venti minuti dopo scendo. Vedo Zayn seduto sul divano ormai senza speranze sul mio ritorno.
-Ciao!- Urlo uscendo di casa. Non mi risponde nessuno, credo che Emily sia uscita.


I'MBAAAAACK!!
Non so se sia un bene o un male, HAHAHAHA.
Scusate la mia lunga assenza, ma la scuola e altri vari impegni mi fanno accantonare la storia (D:)
Coooooomunque, vi piace questo nuovo capitolo?
Siete Team Alex-Zayn o Team Alex-Harry?? FATEMI SAPERE MI RACCOMANDO!! (mi sento piuttosto foreveralone)
Questo è il mio twitter, seguitemi se volete sapere quando metto i prossimi capitoli! Spero presto!

https://twitter.com/#!/StarWithoutSky   p.s. non so se mi è venuto il collegamento, sono abbastanza negata*mette la testa sotto la sabbia*
Alla prossima!!! Baci!!! xx


  
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