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Autore: Cynthia_Zizi    01/04/2012    0 recensioni
Margaret Grey è la ragazza più scettica e realista che esista al mondo.
Ma cosa può succedere se un giorno senza che tu possa aspettartelo, arriva una strana lettera da una persona che per loro e soprattutto per Margaret è puramente fantastica?
E cosa può succedere se nella lettera che loro hanno in mano è racchiusa una strana mansione ...
Salvare uno strano mondo alternativo di nome Cristalias non sembra una cosa che succede ogni giorno.
Soprattutto se è in gioco una guerra silenziosa che si consuma lentamente e che dura da migliaia di anni.
Genere: Avventura, Fantasy, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Insieme raggiunsero la cima della collina che aveva ospitato ben tre prove e da si vedevano perfettamente i due palazzi contrapposti.

I quattro ragazzi portarono la chiave in alto,al centro della perfetta collina.

Chiusero gli occhi e mentre una leggere brezza che a poco si faceva più forte,andava a scompigliare i capelli di tutti,una luce acceccante fece alzare da terra i prescelti e in quel mentre,tutto ritornò come prima.

Compiti ,scuola, lettere e la solita routin quotidiana.

Aprirono gli occhi e videro,con loro grandissima sorpresa i due pallazzi,Atan e Maxima in un unico grande regno.

Il regno di Cristalias.

Ingrid si guardò intorno.

“Nonna?”domandò allarmata.

Nicky disse:”Penso che sia quella laggiù”

Tutti si girarono,vedendo in corrispondenza dell’entrata al castello una bellissima donna vestita di tutto punto con una corona di diamanti in cima alla testa.

Di fianco,più sorridenti che mai Naibus e Trops e i due valletti Samuel e Manuel.

I ragazzi gli accolsero abbracciandoli.

Poi Mar chiese:”Dove sono Re Mit ed Ebraib?”

“Siamo proprio qui”dissero all’unisono due voci alle spalle di Naibus.

“Ma … non capisco.Se voi siete i re lei chi è?”chiese indicando la magnifica nonna di Ingrid vestita di tutto punto,con una corona e un bellissimo vestito bianco cadente,con delle perline applicate.

“E’ molto semplice”riprese “Noi siamo i re del regno Atan e Maxima mentre lei è la regina dei due regni:La regina di Cristalias”

Si guardarono increduli.

“Questo vuol dire che è tutto a posto!Le cosa si sono sistemate e la mitologia greca avrà un altro corso!”esclamò Mec guaradando a intermittenza tutti i presenti.

“Oh no!Non si dovrà mai sapere dell’esistenza di Cristalias al vostro mondo,o potremo essere oggetto di qualunque esperimento si voglia fare”rispose Naibus.Poi riprese.

“Noi siamo e seremo solo come voi ci avete descritto nei libri di storia”concluse.

Mec annuì.Aveva afferrato il concetto.

Si guardarono ntorno un altro po’ chiedendosi se si ripotesse mai creare un mondo bello come questo.

Era tornata la pace dopo molto tempo e il grazie andava sicuramente a loro.

“Mi piacerebbe rimanere per sempre”disse Ingrid mentre ammirava il paesaggio circostante.

Sua nonna li venne incontro sorridendoli e Trops gli raggiunse per dire ai ragazzi,il più dolcemente possibile una qualcosa che sicuramente non sarebbe piaciuto.

“Ragazzi”disse.

Si voltarono.

Alzò lo sguardo e disse.

“Penso sia ora”concluse.

Si guardarono,poi annuirono fermemante.Anche se avevano dato molto a Cristalias,quel mondo non apparteneva a loro.

“Cosa dobbiamo fare?”chiese Nicky.

“Giratevi”disse Naibus.”Superate questo piccolo centrometro di collina,è una barriera spaziotemporale che abbiamo creato al momento.”

Si misero nella posizione esatta del portale.

“Ritorneremo?”chiese Mec.

“Un passo avanti fino in fondo,vale più mille passi,se segui la direzione giusta”recitò la nonna di Ingrid.

Sorrisero insieme.

“Aspetta!”disse Mar”Cosa succederà quando l’avremo superato?”

Trops guardò Naibus,che annuì.

“Speravo di non dovetelo dire ma … non ricorderete più niente di tutto questo …mi dispiace.Cristalias comunque,vi è stata molto riconoscente e di questo ne andate fieri ma … “

“Abbiamo capito.Non ti preoccupare Trops,è difficile anche per voi”disse Mec.

“Andate.Buon ritorno”concluse Naibus.

Tutto si girarono e insieme,passo dopo passo attraversarono il portale,ma un momento prima che questo accadesse,Ingrid si girò,guardando sua nonna e con un’ ultima parola chiese:”Come ti chiami?”

Sorrise.

“Lo saprai”

˜ ˜ ˜ ˜

“Ciao!Ci vediamo dopo”disse Margaret scendendo a tutta velocità dalle scale.

“Sì,cara,ciao!”rispose sua madre dalla cucina.

Mar si incamminò alla fermata dove trovò Mec ad aspettarla.

“Ehi!Realista che non sei altro,come è andata con la Andys ieri?”chiese ridacchiando.

“Intanto’realista che non sei altro’lo dice a qualcun altro’”disse fulminandolo bonariamente,poi riprese”Tutto bene,mi sembra …ah,non è che mi ricordi molto,ma penso bene”rispose alla fine annuendo.

Mec rise.

“Ehm,non mi ricordo?Si vede che la matematica è il tuo asso nella manica!”

“Ma piantala!”concluse dandoli una piccola spinta.

Ad aspettarli a scuola c’era Nicky,la migliore amica di Mar.

“Ehi Mar!Ciao Mec.Allora?”chiese.

“Allora cosa?Ah ì,con la Andys è andato tutto bene”rispose guardando da tutt’altra parte.

Nicky la guardò interrogativa:”Che vuol dire ‘ah sì?’”

“No,niente”rispose.

La campanella suonò e arrivò l’ora di matematica.

“Margaret?”chiese la professoressa Denver.

“Sì?”rispose timorosamente.

La prof.si tolse gli occhiali per scrutarla meglio.

“Devo proprio congratularmi con te!La tua verifica è andata benissimo!”esclamò.

Mar sgranò gli occhi.

Non sapeva cosa dire.

“Dobbiamo anche ringraziare la signorina Andys.Vero Ingrid?”

Una flebile vocina annuì dicendo ‘sì’.

Mar si voltò,e le sorrise così spontaneamente che Nicky e Mec si guardarono esterefatti.

L’ora volò in un baleno,così come tutte le altre ore.Ma Mar continuava a pensare perché gli venisse così naturale sorridere e salutare la ragazza più passiva della 3°D.

“Sì può sapere perché hai sorriso in quel modo a Ingrid?”chiese Nicky a ricreazione,mentre si avvcinava con un pacchetto di crakers.

Mec era seduto accanto a Mar e smanettava sul suo mini Notebook.

“Ehm … mi ha aiutato in matematica e …”borbottò a testa bassa.

“Ma se ricordi a malapena quello he è successo ieri”rispose nuovamente l’amica.

“Oh,basta Nicky!ok,non lo so perché e ho l’impressione che ieri fosse un giorno che ho vissuto molto tempo fa … ecco l’ho detto!”disse a voce alta.

Mec si girò.

“Piantatela voi due!In internet ho trovato un’inserto su questa Cristalias,c’è scritto che un’antica donna ha rubato la chiave da sopra il mistico piedistallo e … aspetta questo l’ho letto ieri!”esclamò.

“Te lo stavo per dire!”concluse Mar.

“Ciao …”disse una bella ragazza rossa.

“Ehm,ciao”risposero gli altri.

Ingrid si schiarì la voce:”Beh,sarai contenta della verfica,no?”disse guardando Mar.

“Molto,grazie.Sei stata davvero gentile ad aiutarmi ieri”disse sorridendo.

Abbassò gli occhi.Poi riprese.:”Scusa per la domanda un po’ sciocca,ma io non ricordo quasi niente riguardo allo studio che abbiamo fatto ieri a casa tua …”concluse imbarazzata.

Mar si illuminò.

“Neanche tu?Anch’io non ricordo quasi nulla,è come … come …se avessi un vuoto di memoria!”esplose alla fine.

Si misero a ridere sotto gli occhi increduli di Nicky.

Mec,intanto continuava a smanettare.

“Che ne dite se oggi fate un salto a casa mia?”proseguì Ingrid.

“Volentieri!”rispose Nicky.

Gli altri annuirono sorridendo.

 

 

Alle quattro e ezza in punto si trovarono davanti alla porta di Ingrid.

Aprì sua madre e gli fece accomodare in salotto,finchè non gli raggiunse l’amica.

Nicky stava parlando con Mar e Mec si era portato il suo solito computerino per navigare in internet.

“Ciao ragazzi!Si affacciò sulla soglia del salotto.Venite in camera mia!”disse srridendo mentre i tre amici si diregevano con lei.

Per merenda la madre di Ingrid portò marmellata di mele cotogne e un buon thè caldo.

“Mele cotogne?L’hai fatta tu per caso?”chiese Ingrid.

Sua madre ridacchiò.

“Era una vecchia ricetta di tua nonna”concluse.

Ingrid si rabbuiò.

“Ah!Aspetta!Mi sono dimenticata di chiederti qual era il suo nome!!”esclamò.

Sua madre era già andata.

“Suppongo che sia tua nonna sia morta”disse Mar.Annuì solamente.

Poi mangiaraono.

“Uhm!E’ deliziosa!Mi ricorda un gusto familiare!”esclamò Nicky.

Mec si illuminò:”Guardate un po’ qui …ho scoperto il nome della sovrana che si dice essere la regina di Cristalias è …”

Ma venne interrotto.

“Ingrid?Il suo nome era Cristal se volevi saperlo”disse sua madre affacciandosi dalla porta.

Mec sbiancò.Nessuno si mosse.

Si guradarono a vicenda e nella loro mente ecco farsi più chiari le immagini della loro fantastica avventura.

Da a Trops,i re,i valletti Samuel e Manuel,e tutto quello che avevano dato per quel meraviglioso regno.

Una lacrima rigò il viso di tutti quanti e la madre di Ingrid si fece avanti.

La madre di Ingrid se ne andò prima che succedesse.

Un sorriso comparve negli occhi di tutti.

Si guardarono.

“Ora è in un posto milgliore”disse Ingrid.

“E sono sicura che ci starà guardando”concluse Mar.

Mentre dalla finestra si vide il sole tramontare e con i suoi raggi colpire proprio al centro di una collina due palazzi argentei uniti da una chiave:Cristalias.

 

FINE

 
ANGOLO CINTIA
Finito!
Ricordo a tutti quelli che l'hanno letto e seguito (Grazie! <3) che questa storia l'ho scritta all'età di 12 anni circa (ora ne ho 15) quindi mi scuso se alcune forme sono sbagliate o altro!!!! :) <3
Fatemi sapere che ne pensate!! Vi pregooo <3
Cintia :) <3

  
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