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Autore: Text    03/04/2012    0 recensioni
"Pandora è la giovane incaricata a punire l'umanità, sotto ordine di Zeus. Lei è piena di grazie, di virtù."
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Oooh Billie Biiillieee, vieni qua e dammi il filtro! - chiamò la ragazza. 

 

L’interpellato si sedette divertito al fianco della ribelle, seguito da un altro paio di ragazzetti. 

- Ma... Donald? - chiese lei interrogativa - Quel coglione è rimasto dentro, tsè - rispose l’interpellato, Billie.

- Ma che idiota... - sussurrò, finendo di fare la sua sigaretta - Accendino, compare - chiese. Il ragazzo le passò un vecchio accendino quasi scarico, rosso, ma che comunque riuscì a tirar fuori una fiamma soddisfacente.

- Mmmh allora? Con Triver come va? - chiese innocente il ragazzo, cercando si spostarsi i folti e disordinati capelli a dred rossi scuri. La ragazza s’irrigidì.

- Non me la nominare nemmeno, quella puttana. -

Billie s’ammutolì, girando lo sguardo dei suo occhi verdi, verso un punto non preciso, aspirando dalla sigaretta della ragazza.

 

 

- Credo che tu debba sapere alcune cose sul conto di Little Girl -, - Chi sarebbe adesso? - chiese interrogativa Evin, verso la nuova e bionda amica.

Conversare le sarebbe stato utile, nell’aspettare che la campanella d’inizio giornata suoni. 

- Ma dai, Pandora! Hai presente... la bomba sganciata su Hiroshima? -, - Uhm si -, - Ecco. Si chiamava Little Boy. Bomba atomica chi ti ricorda? - chiese divertita - Ehm... Pandora? - fece la ragazza con finta interrogazione - Allelujia! Ci siamo - riprese.

- Ti dicevo... devi sapere delle cose, che in pochi sanno. Ma siccome io non parlo molto con la gente, e so queste “cose” - imita il segno delle virgolette con le dita - è giusto che le sappia anche tu, Evin.

- Spara - disse semplicemente.

- Ecco. Per quella cosa del “non scottarti” dell’altro giorno, ero seria. Non prenderti una cotta per quella tipa - Evin si sconvolse non poco. 

- C-cosa?! I-io cotta? Per quella... eh?! -, - Ehi calmati. Se te lo dico c’è un motivo - riprese tranquilla - Non so perché, ma quella ragazza ha un particolare che “scotta”, per l’appunto, molta gente. -, - Beh, piace, è ovvio - interruppe Evin.

- Non era questo il punto - riprese lentamente, poggiandosi contro la sfilza di armadietti a muro d’acciaio - è che quella ragazza scotta... altre, ecco, ragazze -, - Non capisco Amanda. Parla come mangi, ti prego! - la supplicò curiosa la ragazza.

- Dio santo - chiuse gli occhi, per poi riaprirli nella più totale tranquillità - intendo dire che riesce a piacere alle ragazze, molte ragazze. Insomma, è come se fosse il ragazzo più bello della scuola. Solo che non è un ragazzo, e non si vanta di certo del suo aspetto. Questione di carattere, suppongo -

Evin iniziava a capirci, poco, ma qualcosa del discorso che si stava prestando a fare l’amica.

- Ecco, qui arriva il bello - continuò quest’ultima - Ecco, senza neanche far apposta guarda - si drizzò sul posto - guarda un po’ quella ragazza, la bionda che sta arrivando.

Evin la fissò per bene. Poteva essere alta poco più di lei. Capelli semi lunghi, fino al collo, biondi, molto biondi. Un abbigliamento molto punk rock, molto vicino a quello di Pandora, anche se quello di quest’ultima lo era molto di più. Occhi azzurri e cristallini, nessun trucco, se non del roseo rossore sulle gote bianche. Ecco, pelle candida, fin troppo.

- E lei è? -, - Becky Triver - sospirò - la ex di Pandora -

Alla parola “ex” Evin sgranò gli occhi, realizzando di poco quello che le era stato conferito poco prima da Amanda.

- Quella ragazza è innamorata persa di Pandora -, - Come sarebbe a dire? -, - Beh sono state insieme credo due mesi, sembrava funzionare, ma quella testa calda l’ha lasciata. Credimi, molto meglio così. Quella tipa era un vero e proprio tormento, un’ossessione -, - Ne parli quasi come se ti stesse proprio sul culo - se la rise divertita Evin.

- Non apriamo parentesi - scherzò Amanda - però c’è un particolare da tenere a mene, apri bene le orecchie ragazza - Evin iniziò a prestare più attenzione

- Non puoi essere amica di entrambe - fece Amanda - o una, o l’altra. E’ assolutamente impossibile essere amica di una e anche dell’altra contemporaneamente - concluse, iniziando ad assecondare il suono della campanella.

- E tu da che parte stai? - chiese curiosa la ragazza - Preferisco stare dalla inconsapevole parte della bomba atomica! - rise lei.

 
  
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