Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: bellina3000    04/04/2012    6 recensioni
Bella ed Edward come non li avete mai immaginato.
Tratto dal primo capitolo:
Tranquilla, Bella. Fai un forte respiro. Mi trovo semplicemente in una camera da letto che non è la mia, non mi ricordo nulla di quello che è successo ieri sera e... ah mi stavo per dimenticare... sono quasi completamente nuda. Dai, non è niente di cosi grave, no?
Genere: Comico, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Ciao a tutti!!! Speravate di non vedermi più, ma eccomi di nuovo qua a rompervi le scatoline hihihihi :D Inoltre per la gioia di tutti voi ho già scritto un po' di capitoli per questa storia, contente vero? Come no?!?! Weee * bellina disperata piange a dirotto davanti al pc*

Cosa posso dirvi di questo capitolo. Ah, sì. Che Alice sarà semplicemente grandiosa. Se volete sapere altro, vi tocca leggere.

Prima però volevo dire grazie a coloro che hanno aggiunto la ff tra i preferiti/ seguti/ ricordati. Ma com'è possibile che diventate sempre di più?!?

Grazie anche ai cinque angioletti che hanno recensito lo scorso capitolo rendendomi felicissima.

Parlo troppo lo so. Vi lascio al capy. Ci vediamo dopo.

 

BUONA LETTURA

 

capitolo 8

 

 

Pov Bella

Principessa: ahahah

Rospetto: ti rendi conto?!?

Principessa: non ci posso credere.

 

Sono solamente le sei e mezzo di mattina ed è da quasi un ora che io e rospetto stiamo parlando. Dopo aver passato una terribile nottata, avevo bisogno di sfogarmi aggiornando il mio blog, ma quando l'ho visto in linea, subito sono entrata in chat.

 

Principessa: in questo periodo sei sempre di buon umore :)

Rospetto: sì è vero :D mi sto avvicinando sempre di più alla mia musa ispiratrice.

Principessa:sono felice per te.

Cerco di trattenere la strana sensazione di gelosia che provo. Infondo chi lo conosce questo qua. È insensato essere gelosi di un ragazzo virtuale. Giusto?

Rospetto: e tu invece? Quel ragazzo ancora ti sta dando fastidio?

Principessa: no... io e l'Idiota ci stiamo avvicinando.

Arrossisco. Avvicinarsi è dir poco.

Rospetto: ne sono felice :D

Principessa: infondo non è così bastardo... xD

In realtà rimane ancora un mistero Edward Cullen con i suoi modi d'agire a volte senza senso.

Non riesco a non cancellarmi dalla mente quel pomeriggio passato a casa sua a giocare ai video giochi. Quel giorno in cui sono corsa da lui per dire che accetto la sua strana proposta, che sono stufa di essere sempre madam perfezione.

Principessa: sto provando a far uscire fuori la vera me.

Rospetto: finalmente.

Principessa: però è difficile.

Rospetto: ma non ti stufi a cercare di essere una persone che non sei?

 

Uffa! Tu non puoi capire.

Principessa: se io riuscissi a diventare come mia sorella, allora finalmente i miei genitori riuscirebbero a volermi bene.

Ma perché glielo ho detto? Infondo lui già ha tanti problemi, non posso rompergli anche con i miei. Aspetto con ansia una sua risposta con il cuore che batte a mille per la paura di un suo giudizio.

 

Rospetto: ti capisco e come se ti capisco... anch'io ho vissuto per anni con la convinzione che se mi fossi comportato come avrebbe voluto mio padre, mi avrebbe finalmente voluto bene. Invece ogni cosa che facevo era sempre sbagliata. Ogni gesto che compievo, anche il più banale come allacciarsi le scarpe, mi sentivo addosso gli occhi di mio padre pieni di delusione.

 

Sembra che stia descrivendo la mia di situazione.

 

Rospetto: l'unico sfogo che avevo in questo clima, era il mio amato pianoforte. Ma poi, anche lì mio padre ha avuto da ridire. “ la vuoi smettere di giocare con il piano! È solamente una perdita di tempo Devi solo studiare, capito? Anche se ormai ho perso le speranze con te. Non combinerai mai nulla di buono” Quando mi ha detto ciò, non so cosa mi è successo. È come se tutta la rabbia che ho represso in tutta la mia vita è uscita fuori. E finalmente sono riuscita a mandarlo a quel paese.

 

Ma io non ci riuscirò mai a fare ciò che sei riuscito a fare tu. Il solo pensiero di dire di no a mio padre, mi fa venire la pelle d'oca.

 

Rospetto: ho capito che ormai qualunque cosa farò per lui non gli andrà mai bene. Anche se riuscissi a diventare quello che vorrebbe lui, avrebbe da ridire. So che mi vuole bene, che a modo suo vuole solo il meglio per me. Spero che un giorno riuscirà a capirmi. Voglio decidere io cosa voglio fare nella mia vita.

 

Riesco a percepire, anche se ci sono chilometri a dividerci, una strana tensione nell'aria. Forse sarebbe meglio parlare di qualcos'altro.

 

Principessa: e cosa vorresti fare nella tua vita?

Rospetto: mmm diventare un pianista professionista, amato da tutti. Poter suonare in teatri famosi con centinai di spettatori che mi acclamano, soprattutto ragazze xD.

Principessa: ah ah ah sei sempre il solito ^^

Rospetto: e naturalmente ci saresti anche tu nella folla. Ti vedo proprio con enorme tatuaggio sul braccio con il mio nome seguito da un ti amo! Hihihi

 

ah, sì?

 

Principessa: già fatto. Mi sono tatuata: Rospetto, ti amo alla follia!

Rospetto: ah ah ah ah. Ottima scelta di frase. Ah ah ah.

Principessa: scusami, ma adesso devo andarmi a preparare. La scuola mi aspetta...

Rospetto: a chi lo dici? Oggi ho pure un'interrogazione

Principessa: allora in bocca a lupo

Rospetto: crepi.

 

Sto per staccarmi, quando noto che mi ha inviato un altro messaggio.

Subito apro di nuovo la pagina, curiosa.

 

Rospetto: comunque... adoro parlare con te. Riesci a capirmi come mai nessuno ci è riuscito. Ti sento a volte così vicina a me.

 

Perché il mio cuore batte così forte? Perché mi sento quasi svenire, ma allo stesso tempo mi piacerebbe correre per tutta la stanza urlando a squarcia gola?

 

Rospetto: vorrei davvero che tu vivessi vicino a me. Anche se so che è impossibile.

 

Lo vorrei anch'io.

 

Rospetto: so già che, se fossi vicina a me, mi potrei innamorare perdutamente di te.

Rimango a bocca aperta per qualche secondo. Innamorarsi perdutamente di me? Ce l'ha proprio con me.

Sto per scrivergli che sono le stesse sensazioni che provo anch'io, che mi piacerebbe poter sentire la sua voce. Addirittura gli scrivo anche il mio nome con il mio numero di telefono. Però, dai, si potrebbe fare un tentativo. Sto per premere il tasto invio, quando lui si scollega.

Subito, imbarazzata, cancello il messaggio. Ma cosa diamine mi è preso? Io non mi innamorerò mai e poi mai.

 

* *** *

Sveglia, suona ti prego. Questo deve essere solamente un incubo.

B-

Aspetto di svegliarmi, mi do addirittura un pizzicotto sulla mano, ma nulla. Rimango ancora in classe con il foglio del compito di trigonometria davanti a me con il suo orrendo voto B-.

Non ho mai preso un voto così basso.

È vero che io e i numeri non andiamo molto d'accordo, ma sono sempre riuscita ad avere un A.

Ma adesso questa B- ma da dove è spuntata.

<< professore, potrei avere delle spiegazioni? >> chiedo ad un filo di voce.

<< dai, Isabella non essere così dispiaciuta. Infondo non è andata così male >>

Come non è andata male? È una catastrofe!

<< sì, però... >>

<< Isabella, adesso non ci rimanere male per quello che sto per dirti. È un ottimo voto. Il compito non era di certo una passeggiata. Ok? >> annuisco << sarà la prima volto che lo dico, in più ad uno studente, ma... Isabella, cerca anche di divertirti. Non esiste solo lo studio. >>

CHE COSA? Voglio un arma per colpirlo. Nello zaino dovrei avere un compasso; potrebbe diventare un ottima arma.

<< dai, Isabella. La prossima volta prenderai la solita A. Arrivederci >>

<< si arrivederci >> brutto bastardo incompetente << la prossima volta andrà di certo meglio >> o se no farai una brutta fine.

Esco dalla classe, infuriata nera, e mi ritrovo davanti a me un Edward tutto euforico che mi sta aspettando appoggiato al muro. Un gruppo di ragazze del secondo anno lo fissano come una divinità scesa sulla Terra.

<< ciao bellissima >>

Uffa. Gli occhi di quelle allieve saettano su di me provando a distruggermi solamente con lo sguardo: per fortuna nessuna di quelle oche ha quel potere.

Faccio finta di non vederlo e continuo a camminare, sperando che lui capisca che voglio stare da sola. Ma come al solito, è troppo idiota per capirlo.

<< ho una notizia stupenda! >> mi sussurra all'orecchio.

<< te ne vai da Forks? >>

<< mmm no mi dispiace >> mi sorride << oggi abbiamo tutta casa per noi. >>

Oddio. Ma com'è possibile che pensa solo al sesso?
<< mi dispiace ma oggi non posso >>

<< ah... >> il sorriso sparisce, lasciando spazio ad una strana smorfia << cos'è successo adesso? >>

<< cosa è successo? Mi stai chiedendo cosa è successo? >>

<< sì >> annuisce serio per qualche secondo prima di far ricomparire sul suo volto un luminoso sorriso << ma se non me lo vuoi dire non fa niente. Ormai mi sono arreso di capire cosa ti passa nella mente >>

Tu?

<< invece la tua mente è così semplice da capirla. Pensi solo al sesso. >> mi mordo le labbra, aspettando che alcuni ragazzi si allontanano dal corridoio. Com'è possibile che questo ragazzo riesce a farmi innervosire così tanto ? Appena siamo da soli riprendo << per te l'unico problema è “oggi con chi devo scopare?” >>

<< invece tu ti fai troppi problemi. >>

<< comunque non posso venire. Devo studiare trigonometria per recuperare un votaccio >> abbasso lo sguardo per non fargli vedere gli occhi lucidi, pronti al pianto. Sarebbe troppo umiliante.

Sento una sua mano posarsi sul mio braccio, accarezzandolo con dolcezza.

<< oggi vieni da me. In trigo vado davvero molto bene. Posso darti una mano, ok? >>

Alzo la testa pronto a mandarlo a quel paese, urlargli che posso farcela da solo, ma le parole mi muoiono in gola, quando sento le sue labbra posarsi sulle mie con delicatezza.

<< adesso ci sono io a darti una mano >>

<< o... ok >> mi sta di nuovo per ribaciarmi, ed io mi metto in punta di piedi per facilitarlo, quando mi ricordo che stiamo a scuola, più precisamente in un corridoio dove qualcuno ci potrebbe vedere. << se mi baci, ti mordo >>

<< correrò il rischio >>

<< stiamo a scuola... >>

<< ed allora? >>

<< allora? Non voglio che qualcuno mi veda, mentre ti sto baciando. Sai che ho una reputazione da mantenere in tatto >>

<< Sei insopportabile. >>

<< e tu odioso >>

<< stronza >>

<< bastardo >>

<< ti odio >>

<< io di più >>

<< ma la volete finire? >>

Entrambi ci giriamo di scatto e vediamo davanti a noi un Alice a braccia consorte che ci guarda con attenzione << mi sembrate già marito e moglie >>

Cazzo! Ci hanno beccato. Cosa faccio?

<< non è... >> come sembra.

<< zitti e fatemi parlare >> fa qualche passo in avanti verso di noi, infuriata nera << non riesco proprio a capire chi è il più scemo fra voi due. Non vi siete stancati di mentirvi a voi stessi? >>

<< Alice, non sai nulla di quello che c'è fra me e Bella >>

<< Io vedo davanti a me due idioti che cercano di reprimere i loro sentimenti. Ma non avete capito che siete pazzi l'uno per l'altra? >>

<< che cosa? >> urliamo sia io ed Edward insieme, sconvolti entrambi da quello che sta dicendo la nanetta dinnanzi a noi.

<< io pazza di questa qua? >> e ride divertito << è solamente una matta isterica >>

<< io isterica?!? Ma come ti permetti, grosso idiota con un solo neurone >>

<< eh, non osare rivolgiti così a me? >>

Vedo Alice scuotere la testa con uno strano sorriso sulle labbra << eh già. Se andate avanti così, presto mi toccherà partecipare al vostro matrimonio >>

<< ma stai scherzando! >> esclamo irritata << Edward non mi piace per niente. Ok, è vero che fisicamente è... >> uno schianto totale. << è... è passabile. Ma per quanto riguarda l'intelligenza è sotto lo zero >>

<< questo non lo dovevi dire. Oggi vieni alle tre da me e spiegherò trigonometria talmente bene che anche una stupida come te lo possa capire >>

<< ok. Alle tre ci sarò >>

Ci diamo la mano per suggellare l'accorgo, mentre Alice se ne va ridendo e borbottando qualcosa del tipo “sono proprio innamorati“.

* *** *

Sembra tutto un sogno irreale: io seduta a gambe incrociate sul suo letto con addosso solamente una sua maglia, e lui davanti a me con solo i box che mi sta spiegando un esercizio di trigo.

Fisso la sua mano dalle dita affusolate che si muove per scrivere alcune formule sul quaderno. Quelle mani che adesso stanno stringendo la penna, hanno toccato fino ad una mezzora fa la mia pelle, i punti più delicati del mio corpo portandomi all'orlo della pazzia. Anche se è dura ammetterla, Edward ci sa davvero fare sia con la bocca sia con le mani.

Sento le mie guance bruciare al pensiero di come, appena mi ha portato in camera sua, gli sono saltata addosso. Ma cosa mi è preso? È vero che era da tantissimo tempo che non facevo dell'esercizio fisico – se così si può chiamare- ma spingerlo sul letto e saltargli sopra è stato eccessivo.

<< hai capito? >>

Arrossisco ancora di più quando sento la sua voce.

Bella, pensa ad altro.

<< sì, certo, certo. Poi dividiamo per due e... >>

<< Uffa! >> sbuffa e chiude il libro di colpo, per poi buttarlo a terra << ma sai fare tutti gli esercizi. Ma quanto diamine hai preso al compito? >>

<< una B- >> appena sente il mio orrendo voto, si mette a ridere divertito.

<< oh mio Dio! E ti sei disperata per così poco >>

<< smettila. Un mediocre come te, non può capire >>

Lentamente smette di ridere e diventa tutto pensieroso

<< non è che era una scusa per venire qui e violentarmi >>

<< cosa? >> gli do un pugno sullo stomaco << guarda che non sei così bravo come credi >> no lo sei mille volte di più!

<< ah, no >> alza le sopracciglia << sei hai urlato così forte che per un pelo mi rompevi i timpani >>

<< non è vero. Te lo sarai immaginato, scemo >>

<< certo >> e a sorpresa comincia a farmi il solletico sulla pancia talmente forte che quasi mi esco le lacrime dagli occhi per il troppo ridere, mentre con la bocca mi da dei leggeri morsi sul collo.

Mi sento così spensierata come se tutti i problemi che mi assillavano, fossero scoparsi. E ti ringrazio Edward di avermi fatto allontanare dalla realtà.

Non avete capito che siete pazzi l'uno per l'altra?” “ sono proprio innamorati “ Ma perché proprio in questo momento, con Edward che mi sta baciando, mi devono venire in mente le parole di Alice. Si sta sbagliando, la nana. Tra me e suo cugino non c'è nulla, ma solo del sano e divertente sesso. Amore? Neanche per sogno. Sarebbe solo una distrazione. Se mi metessi con Edward, poi dovremmo iniziare a comportarci come due fidanzatini: uscire sempre insieme, andare quasi ogni sera a cena insieme, vedere qualche film romantico insieme, passare il sabato sera in discoteca insieme... tutte cose che mi farebbero perdere del tempo utile per lo studio. E alla fine mi ritroverei incinta, in mezzo alla strada senza lavoro e senza soldi.

È meglio mettere le cose in chiaro e da subito.

Blocco a malincuore il bacio e rimango davvero sorpresa nel trovarmi con la testa posata sul cuscino ed Edward già sopra di me.

<< aspetta... >>

<< sì... >> invece continua a baciarmi il collo. Devo fermarlo, prima che mi lasci andare alle sue mani.

<< ti prego >> e mi scappa un gemito dalle labbra << vi è un altra condizione... >>

<< ancora? >>

<< è importante >>

<< dimmi >>

Il cuore mi batte a mille, il mio respiro diventa agitato, e qualcosa dentro di me mi sta gridando di non farlo.

<< promettimi che non ci innamoreremo l'uno dell'altra. >>

Alza la testa di scatto, come se fosse sconvolto di ciò che ha appena sentito ed i suoi occhi caldi si specchiano nei miei, perdendomi in quelle due pozze di smeraldo sciolto, sperando di rimanere così per sempre.

Non so lui cosa vede in me, ma alla fine si arrende

<< va bene >> e mi inizia a baciare la guancia asciugando le mie lacrime che copiose, senza che io riesca a trattenere, escono dai miei occhi bagnandomi le guance, il mento.

<< oh Edward >> lo stringo con tutta la forza che ho sul mio corpo. << grazie >>

<< tutto quello che desideri, mia principessa >>

E riprendiamo da dove avevamo interrotto.

 

ANGOLO AUTRICE:

Dai dobbiamo fare un applauso ad Alice, se lo merita proprio.

Bene, finalmente è iniziata la loro particolare relazione... chissà come andrà a finire hihihihi.

Posso chiedervi una cosa, un piccolo consiglio. Vi piacerebbe avere pov anche di altri personaggi che non sono i nostri eroi? Oppure è esagerato?

Comunque, poiché è già pronto il capy, vi lascio un piccolo spoiler

<< giochini, eh? >>

<< guarda che mi stavo riferendo a monopoli >>

<< sì, certo. Stavi proprio pensando di fare una tranquilla giocata a monopoli tutti insieme >>

<< è proprio così. >> la luce maliziosa si accentua ancora di più << se poi ti va di fare dei giochetti solamente io e te... >>

<< ma sei proprio un maniaco! >> esclamo irritata.

Dal prossimo capy ne vedremo delle belle.

Un bacione gigantesco.

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: bellina3000