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Autore: MandyHoran    06/04/2012    19 recensioni
Non mi andava di dirgli addio, anche se sapevo che non l'avrei più rivisto. Stampai bene in mente la sua faccia, i suoi occhi, il suo sorriso, girai i tacchi e spinsi, fino a quando riuscii ad arrivare in prima fila sotto al palco.
In collaborazione: Mandy & Eli.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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I don't mind spending everyday 
Out on your corner in the pouring rain… 

Una gocciolina di sudore scendeva lenta dalla tempia fino alla guancia. 
Non mi degnai nemmeno di asciugarla, tanto si sarebbe confusa con le lacrime che non smettevano un attimo di sgorgarmi dagli occhi. 
Nel bel mezzo del palco c'erano loro, i Maroon 5, ed io ero lì sotto, in seconda fila, schiacciata da troppa gente urlante e scalmanata. Piangevo di gioia, sì perché avevo appena smesso di cantare a squarciagola "She will be loved" che era una delle mie canzoni preferite. Ormai non avvertivo nemmeno più caldo, tanto ero emozionata. Ma ad un certo punto mi sentii soffocare. Più che altro percepii il calore di un altro corpo appiccicato al mio. Mi voltai un momento verso destra e così vidi due occhioni verdi fissarmi da sotto qualche riccio castano sudato. 
Quel faccino era proprio poggiato sulla mia spalla e le braccia della persona a cui appartenevano quegli occhi erano attorcigliate alla mia vita come in un abbraccio.
-Scusami, mi hanno spinto e ti sono caduto addosso.- disse quel riccio strillando per farsi sentire. 
Non ci feci molto caso in primis. D'altronde ai concerti succedevano spesso certe cose, quindi non c'era da stupirsi. Mi limitai a fare spallucce aspettando che si staccasse e poi tornai ad ascoltare le parole di Adam Levine, che aveva smesso di cantare e stava facendo uno dei suoi discorsi di ringraziamento.
-Davvero, siete fantastici! GRAZIE RAGAZZI!- uno strillo si levò dalla folla urlante, ma subito venne soffocato da un gesto della mano di Adam che chiedeva il silenzio perché non aveva finito di parlare. 
Fece un respiro profondo e continuò: -Oggi scatenatevi insieme a noi! Fate in modo che questa sia una notte indimenticabile! Adesso non è il momento del buon senso. Buttatevi, non ragionate. Se c'è una cosa che vorreste fare in questo momento, fatela. Potete! Ricordatevi che nessuno può impedirvi di essere felici almeno per una notte. Anzi, nessuno può proibirvi di vivere senza rimpianti, per sempre. Fate della vostra vita, una vita INDIMENTICABILE!- 
Lacrime, applausi, urla, mani al cielo e ancora lacrime. Emozione, tanta emozione. Credevo di vivere un sogno. Per quelle poche ore di concerto, mi scordai completamente di tutti i problemi che avevo e anche -molto probabilmente- di tutto il buon senso che possedevo. Infondo lo aveva detto Adam che quello non era il momento di farsi troppi problemi. Ed io me ne facevo davvero tanti a quell'età. Ma quella notte non ci pensai nemmeno per un momento. 
Mi voltai di nuovo per controllare che il ragazzo dagli occhi color smeraldo fosse ancora accanto a me, quando mi accorsi che non c'era più. O meglio, c'era, ma non lì vicino. 
Non aveva staccato le mani dai miei fianchi e si era posizionato dietro di me, poggiando la testa riccia sulla mia spalla. 
-Che stai facendo?- chiesi mantenendo la calma nel tono di voce. In realtà non so nemmeno se mi sentissi irritata o cosa. Solamente mi faceva strano essere abbracciata da un completo estraneo. 
-Sto semplicemente seguendo il consiglio di Adam- mi disse in un orecchio facendo in modo che sentissi forte e chiaro. 
La sua voce era un po' rauca, ma allo stesso tempo morbida e piacevole d'ascoltare.
-Sei bellissima, lo sai?- Ci stava provando, lo sapevo. Dovevo immaginarmelo già da quando mi era "accidentalmente" finito addosso. 
-Scusa, ma non sei il mio tipo- dissi forse un po' inacidita, scostandomi leggermente per liberarmi dalla sua presa. 
Mi afferrò un braccio e mi costrinse a voltarmi verso di lui. 
-Oh, andiamo...- si lagnò ad alta voce.
Lo squadrai per bene dall'alto in basso. Mi sovrastava decisamente in altezza, doveva essere alto più o meno un metro e ottanta. Il fisico non molto scolpito e la fronte corrugata era sudata. Su di essa c'era appiccicato qualche ricciolo bagnato. I suoi occhi luccicavano come se stesse per piangere. 

Now as the summer fades 
I let you slip away 
You say I'm not your type 
But I can make you sway...

Ero davvero così stupida da lasciarmi scappare un ragazzo tanto carino che voleva abbracciarmi? No che non lo ero.
-D'accordo. Basta che non scoppi a piangere- gli dissi accennando un sorriso.
Anche le sue labbra s'incurvarono verso l'alto e lasciarono intravedere i denti perlacei, oltre che due adorabili fossette. Mi attirò a sé e mi abbracciò ancora. Sta volta però, eravamo petto contro petto. O meglio, petto contro faccia data la sua altezza. 

Now you've gone somewhere else 
Far away 
I don't know if I will find you
But you feel my breath 
On your neck 
Can’t believe I'm right behind you

Non so per quanto rimanemmo in quella posizione. Forse per tutta la canzone, non ricordo.

'Cause you keep me coming back for more 
And I feel a little better than I did before 
And if I never see your face again 
I don't mind 
'Cause we gone much further than I thought we'd get tonight...

Quando ci staccamo finalmente, stavamo piangendo entrambi. Eppure avevo promesso a me stessa di non farlo davanti a lui al quale, invece, glielo avevo proibito. 
-A proposito, io sono Harry- mi disse mentre si asciugava una lacrima. 
-Io Chelsea. Arrivederci Harry.-
Non mi andava di dirgli addio, anche se sapevo che non l'avrei più rivisto. Stampai bene in mente la sua faccia, i suoi occhi, il suo sorriso, girai i tacchi e spinsi, fino a quando riuscii ad arrivare in prima fila sotto al palco. 
Ormai Harry era lontano da me e di sicuro non lo avrei più ritrovato in mezzo a tutta quella marmaglia di gente. Ma da quel giorno non scordai più il suo volto.


Spazio Autrici.
Sì, avete letto bene, autrici! Al plurale! Perché questa nuovissima FF la stiamo scrivendo in due! Siamo Eli e Mandy x) L'idea è venuta per caso e l'abbiamo subito sviluppata. Beh, che dire? Speriamo che questo capitolo vi sia piaciuto e che ci lasciate qualche recensioncina ina ina coccodrillullà (?). Ah e non è una storia qualunque, è un po' intrigata la cosa, ma non intendiamo anticiparvi niente perché siamo cattive! u.u Bene, futuri lettori e recensitori, qui ci si congeda. Con affetto,
-Mandy.
  
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